dopo una breve ricerca ho trovato:
IL RINASCIMENTO
Nell'Europa meridionale (e particolarmente in Italia e in Spagna) non si usava questo stile, ma erano preferiti dei caratteri più dolci e più simili all'alfabeto romano o carolingio. Anche qui i caratteri tendono tuttavia a divenire più stretti.
In Italia nasce il "corsivo", ovvero la scrittura inclinata verso destra. Il corsivo conferisce un senso di grande eleganza ma anche di maggior confidenzialità, e si allontana dalla solennità del maiuscolo romano.
La Cancelleria pontificia inviava lettere in questo stile ai vari vescovi e regnanti; questo stile divenne il tipico stile "regale". Dalla parola "cancelleria" deriva il suo nome di "cancelleresco" (usato in Italia) o di "cancery" (usato in Inghilterra).
Gli angolosassoni ancor oggi chiamano il corsivo Italic, perchè lo vedevano su queste lettere che venivano dall'Italia. La mala traduzione "italico" è tuttavia da deplorare, in Italiano il corsivo si chiama "corsivo", e chi traduce i libretti di istruzione informatici con la parola "italico" dimostra di non conoscere la lingua in cui traduce...
Nella foto sopra, un esempio di stile cancelleresco compitato a Roma nei primi decenni del 1500.Qui sotto, un altro esempio stilato in Venezia nella seconda metà dello stesso secolo.
quindi, quello che hai riportato è effettivamente il "corsivo inglese" ma che è solo un tipo di carattere (font) inclinato e quindi in corsivo. http://www.fpettinaroli.it/foto/corsivo1b.jpg
mentre per corsivo (erroneamente chiamato italico) s'intende ogni carattere inclinato.