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Gialloblu

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  1. Ciao Giulio, innanzitutto complimenti per la scelta. Vivendo anch’io a Modena, mi permetto di segnalarti (ho una Ypsilon 1.4 Oro da settembre) la concessionaria Targa Modena in via Sant’Anna (vicino al Motorstore Ford ed alla Toyota) per la gentilezza, la puntualità e la preparazione che hanno dimostrato nella gestione della mia ordinazione. La concessionaria è tra l’altro associata a Bellentani Fiat di via Emilia Ovest, a fianco della quale fino ad un paio di mesi fa si trovava un altro concessionario (credo la Gualtieri Poppi Reggiani), ora tristemente Peugeot. Non so purtroppo rispondere alle tue domande; mi pare però di ricordare per i cerchi da 15” della Lineaccessori un costo superiore ai 400 Euro richiesti per i 15” solitamente montati sulle Ypsilon.
  2. Grazie mille per le informazioni Lanciaboxer... Così in effetti l'intera situazione risulta spiegabile e alla fine anche giustificabile. Dove hai trovato queste informazioni? Io mi ero basato sui giornali locali e su quello del Comune...
  3. Il topic l’ho aperto qui e non nella sezione “Ferrari” perché secondo me l’evento in sé riguarda non solo il marchio, ma un po’ tutto il made in Italy, e c’è inoltre una scelta sbagliata ed antistorica anche sul piano dell’immagine di cui parlo qui sotto, che non imputerei soltanto alla dirigenza del Cavallino rampante, quanto ad una tendenza generale alla semplificazione del panorama automobilistico emiliano e modenese. Finalmente la Fondazione Casa Natale di Enzo Ferrari ha proposto i nomi di otto architetti, quattro italiani e quattro stranieri (Aldo Cibic, Mario Cucinella, Cino Zucchi, Massimo Iosa Ghini, Francois Confino, Sauerbruch&Hutton, Future Systems, Mathias Klotz) che parteciperanno al bando per il concorso di progettazione del museo che sorgerà presso la casa di Via Paolo Ferrari dove Enzo nacque nel 1898, e che prevede la realizzazione di nuovi edifici accanto al vecchio stabile, il quale sarà interessato da restauro conservativo, per creare una struttura con superficie totale di 6000 mq. La Fondazione, che ha come soci il Comune di Modena, la Camera di commercio, la Provincia, la Ferrari e l’Aci, ha lo scopo di tutelare e promuovere la storia e, soprattutto, l’opera di Enzo Ferrari, ma anche promuovere la diffusione del patrimonio storico-culturale-tecnico dell’auto sportiva, sostenendo anche la cultura del restauro e della conservazione dei mezzi di maggior valore storico. Nel museo, si racconterà la vita di Enzo dalla nascita alla scomparsa, ma anche la parallela storia della Scuderia, anche con automobili e macchine utensili d’epoca, cercando ovviamente di non sovrapporre ma di rendere complementare questa esposizione alla Galleria Ferrari di Maranello. Fin qui tutto bene, idea encomiabile, senza dubbio un modo per non sperperare una serie di racconti, di testimonianze dei molti che ebbero a che fare col Drake (anche mio nonno lo conosceva…), un giusto tributo al grande Vecchio da parte di una città che sembra ricordarsi di lui solo la domenica pomeriggio, esponendo, tronfia, le bandiere rosse e gialle ai balconi. Ma c’è una cosa che non mi convince, che anzi mi ha fatto sobbalzare sulla sedia quando l’ho letta, che ha fatto definitivamente crollare la mia stima verso il mio semi-vicino di casa Mauro Tedeschini (direttore di 4R) e di quella cordata di politici modenesi che si sono interessati all’affare, trovando finanziamenti per il progetto, come il Ministro Giovanardi (Udc) e il senatore Ds Guerzoni, amico di Enzo, persone del resto con un ottimo contatto con la città. La cosa che mi ha fatto rimanere così perplesso è stata il fatto che oltre alle cose sopra citate, il museo ospiterà, a quanto pare, anche una sezione dedicata alla storia della Maserati. La cosa avrebbe anche potuto avere un briciolo di senso presentando un ipotetico progetto di museo dell’automobile modenese, e allora ci si metteva de Tomaso, ci si metteva Stanguellini (concessionario tuttora esistente, geniale elaboratore delle piccole fiat anni ’50-’60), che ha un suo piccolo ma ben fornito museo, ci si metteva una sezione dedicata alla tipica azienda meccanica all’emiliana, cioè produttrice specializzata ed altamente qualificata di pochissimi pezzi in cui spesso però rappresenta il vertice del mercato, e così via, mostrando coerenza con il titolo con cui la città viene definita, di “capitale della motor valley più prestigiosa del mondo” (per questo verrà costruito un autodromo, sempre che gli anarchici lascino la loro sede che si trova proprio sul terreno dove andrà la pista). Ma proiettare nel passato il gruppo Ferrari-Maserati è a mio parere puramente antistorico. Tanto più se tutto è ambientato a casa del Drake, che, beffa del destino, è a poche centinaia di metri dalla splendida fabbrica delle auto col Tridente. Anche perché, seguendo questa logica, invece di andare a disturbare le famiglie che oggi vivono tranquille nel vecchio edificio, dimenticato per decenni (la Cisl di Modena s’era interessata al suo acquisto, anni fa, per farne una sua sede) si poteva utilizzare la vecchia sede di Stanguellini, a due passi dal centro, ugualmente vicina alla Maserati e con in più una simpatica scritta “Fiat” in cemento, alta sei metri, utilizzato dal Comune come ufficio di collocamento: forse che Ferrari non appartiene a Fiat? Mi sembra insomma un colpaccio all’orgoglio Maserati, che sta rinascendo grazie agli ultimi, eccellenti modelli, e ancor più una triste dimenticanza della caratteristica fondamentale della produzione automobilistica emiliana, ovvero la pluralità di soggetti come Ferrari e Lamborghini, mossi dall’orgoglio e dal gusto della sfida, che tanto lustro ha dato a tutta la nostra nazione, a gente come il vecchio Scaglietti (simpatico vecchietto anche lui amico del nonno: quando ero piccolo, potevo andare nel suo stabilimento ad osservare le auto della 1000 miglia che si fermavano e facevano rifornimento…sob) che ha dedicato una vita alle auto. Scusate il discorso-fiume… Voi che ne pensate? Saluti
  4. Gialloblu

    Lo spot tv di Musa

    secondo me è un video che verrà utilizzato nelle varie presentazioni dell'auto, e tenuto sul web proprio come avvenne per quello della Ypsilon con Alessandro Gassman, diffusosi nel'estate dell'anno scorso...
  5. Grazie Velox! beh per circa 600 euro con il pack glamour si prendevano metallizzato, cerchi in lega, tessuto specifico ed altri piccoli accessori, quindi il valore era almeno 740 euro (il met. è a 330). In compenso, radio (360)+specchietti elettrici (150 circa)+fendinebbia (170) valgono 680.... diciamo che questo allestimento forse non brilla per convenienza (argento+glamour e questi stessi accessori costava meno) ma almeno tappa la voragine tra una versione come l'Argento e la Platino: 2500 euro di differenza erano troppi.
  6. Gialloblu

    Novità nella gamma Ypsilon!

    Nei listini del 29 giugno è comparso un nuovo allestimento per Ypsilon, ovvero l'Oro, che, logicamente, s'inserisce tra Argento e Platino. Ebbene, tale allestimento costa circa 700 euro in più dell'Argento, offrendo radio con CD, fendinebbia, specchi elettrici e tessuto Glamour. Sparisce infatti il pacchetto glamour: bisogna poi pagare a parte i cerchi in lega (15" a 410 euro) e la vernice metallizzata. E' disponibile con tutte le motorizzazioni, ed anche in abbinamento al cambio DFN. Come faccio a saperlo?? NE HO ORDINATA UNA!!! Ho preso il 1.4 a benzina. Consegna a settembre.
  7. Grazie per i vostri consigli... Ho seguito i risultati tipo Vespa munito di bacchettina davanti agli exit poll ... Ebbene tra poco vado a scuola a controllare il voto e, salvo sorpresaccie, a pranzo si riunirà la Duma di famiglia e si comincerà a decidere... Vi farò sapere! Thanks & Saluti
  8. 1. La macchina verrà utilizzata da me, che giro o da solo o generalmente in compagnia di persone in grado di piegarsi ed arrivare alla panchetta posteriore in una 3porte, ma ad es. i nonni non potrebbero farlo :arrow: ci vorrebbe l'idea, ma essendoci altre due macchine a 5p in casa non è un problema centrale; certo, è tutto sommato meglio un'altra 5p; 2. Il carico consiste nella spesa, per cose più impegnative c'è la vecchia Scenic 3. Finisco per avere in macchina 4 passeggeri solo quando esco la sera (amici scrocconi ), il pieno carico (intendo 5 persone+bagagli) non s'è mai verificato. 4. La macchina avrà il suo garage Intanto... approfitto per ringraziare tutti per i loro consigli!!
  9. Gialloblu

    Consigli per gli acquisti!

    Salve a tutti! 8) Ritemprato da una settimana abbondante d’ozio pressoché totale che mi sono concesso nel post-maturità, ho cominciato ufficialmente (perché sotto sotto avevo iniziato da mesi) a pensare alla mia prima auto, cosa che sognavo da quando mi regalarono, nell’87, una Toyota a pedali. Le candidate, scartato ogni tipo di Suv (per me è grottesco girare col fuoristrada a Modena, se non si deve andare sull’Appennino; mi ricorderò sempre di un cliente arabo del padre di un mio amico che, giunto in città, chiese se Modena avesse un deserto in cui l’uso di tutti i fuoristrada che vedeva potesse essere giustificato), le sportive (poco spazio, troppo consumo), le auto sopra i 4 m (problemi di garage), sarebbero: 1. Fiat Idea 1.3 multijet emotion 2. Lancia Ypsilon 1.3 multijet argento con pack glamour, radio CD e fendinebbia 3. Fiat Panda 1.3 multijet emotion con Skydome Il diesel è d’obbligo, non tanto per i km che farò io, ma perché probabilmente mia madre verrà trasferita a lavorare fuori città, con conseguente aumento dei consumi (visto che la sua Fiesta 1.2 16v beve come un’alcolizzata ), e questo sarebbe l’unico diesel in famiglia. Sulla Panda pendono il veto di mio padre e quello di mia sorella, quindi alla fine la scelta sarà sulle prime due… Per me la (splendida!) Ypsilon ha un solo, imperdonabile difetto: ha tre porte ( :cry: ); l’Idea è più razionale, è esteticamente gradevole, ma anche l’occhio di mia sorella vuole la sua parte, non pago della mia “generosa” concessione di poter scegliere il colore e gli interni nell’Idea… So che il punto d’incontro sarebbe la Musa, che però a parità di dotazioni con l’Idea emotion costerebbe a mio parere uno sproposito: vabbè che volevano evitare la concorrenza interna, però una 1.3 mj Oro coi cerchi in lega, il metallizzato, la radio (e così sarebbe comunque meno dotata della Fiat) verrebbe sui 19500 a essere ottimisti, senza contare che peserà sicuramente di più, intorpidendo ulteriormente il dieselino.. Voi che consigliate? Grazie! Saluti
  10. Gialloblu

    Fiat 500

    Semplicemente meravigliosa.
  11. Alcune osservazioni personali sull'ultimo numero di Quattroruote. Comincio dalla novità più eclatante di questo numero, ovvero la revisione grafica e contenutistica del listino. Devo dire che condivido la scelta di utilizzare colori più caldi e vivaci rispetto a quelli più smorti di prima. Ma non posso non constatare un impoverimento delle informazioni che si possono trarre dalla lettura di queste pagine. La “guida al listino” è stata ridotta all’osso e da raccolta di prove su strada iper-riassunte (ed a volte un po’ ripetitive, per la verità, e con qualche osservazione opinabile) quale era, è diventata un banale elenco di informazioni che spesso corrispondono a ciò che si può desumere anche solo guardando il listino tradizionale. Lo spazio per i pacchetti di accessori, un tempo sistemati nella colonna destra della pagina, ora è stato ridotto alle poche righe scritte in caratteri minuscoli sopra l’elenco dei prezzi di ogni singolo modello: se prima lo spazio non era sfruttato al meglio, ora si è ridotta la leggibilità e la facilità di consultazione. Le novità ed i prezzi modificati sono ora segnalati in blu, anziché in rosso: considerato lo sfondo quasi arancione, non è che la leggibilità sia stata particolarmente incrementata. Interessante notare poi il servizio a pagina 194, intitolato “Vero o falso?”. Si tratta di un’inchiesta sui listini di diverse vetture, che propongono versioni base che hanno come unico scopo quello di fungere da specchietti per allodole per i potenziali clienti, e sulle effettive possibilità di personalizzazione delle vetture. Un servizio per diversi aspetti analogo, dedicato però alle sole versioni-base, è comparso nel numero di aprile 2003, a pagina 116, firmato dallo stesso autore, Riccardo Celi. Sempre nel servizio del fascicolo di gennaio, ci si scaglia contro il fatto che la Nuova Panda Actual non può essere dotata di climatizzatore, cosa che fino a poco tempo fa non era possibile neppure per l’altra 1100, cioè la Active. Ebbene, nel fascicolo di ottobre la testata si lamentava esattamente della stessa cosa, a pagina 267. Ma in quest’ultimo numero, il giornalista si spinge oltre. Afferma infatti quanto segue: “Nuova Fiat “Panda”: prezzo di listino a partire da “soli” 7950 euro. Ma una “Panda” a quel prezzo in pratica non esiste. La versione “Actual” infatti (cioè, la “base”), non può essere equipaggiata di climatizzatore…” Non esiste?? Davvero? Avrò le traveggole… Ne ho viste già due in strada, di cui una del Comune e una di un privato. [Possibile che una vettura venga ritenuta “passabile” soltanto se dotata di accessori che, soprattutto nella fascia bassa del mercato, possono essere considerati inutili leziosaggini? Possibile che si consigli solo l’acquisto di motorizzazioni diesel in ogni segmento?] Proseguendo, l’autore di questo articolo si rammarica del fatto che per l’acquisto di una Panda Dynamic Class, vettura che sembra considerare incredibilmente costosa (9950 Euro, quando una Agila analoga sulla carta ne costa 12000), gli abbiano offerto sconti che ritiene bassi (4,7% e 3,3%) dicendo che “i venditori non si sono dimostrati molto generosi”. Ma che cosa pretende di ottenere come sconti per una vettura sul mercato da tre mesi, con un portafoglio ordini più che soddisfacente e presumibilmente un margine di guadagno non altissimo per unità venduta? Poco dopo, scrive che per una Golf V lo sconto in fase di lancio arriva “al massimo al 2,5%…bilanciato però da una consegna pronta… Ma attenzione: sconti bassi significheranno alti valori nell’usato”. Schizofrenia giornalistica? Nella prova della Opel Agila col Multijet, ovviamente ribattezzato CDTI, balzano all’occhio le 5 stelle attribuite al bagagliaio della piccola tedesca. Commento: in una carrozzeria di 3,5 metri non si poteva fare molto di più. Sono 220 i litri misurati, abbastanza per la spesa, ma l’Agila gioca il jolly quando abbatte gli schienali posteriori: così, infatti, diventa un piccolo van capace di sorprendere. Fascicolo di ottobre 2003, prova della Panda, voce bagagliaio: 2 stelle. Commento: Va bene per la spesa, non certo per un viaggio, a meno di non rinunciare in parte ai posti posteriori. 220 i litri misurati, che si possono variare (scendendo fino a 165 e guadagnando spazio per i passeggeri) chiedendo la panchetta scorrevole. Io non voglio accusare Quattroruote di essersi completamente venduto “allo straniero”. Anche perché ci sono prodotti come l’Alfa GT o la Stilo che in questo numero, ad esempio, sono stati esaltati (ma certamente non con il tono epico riservato alla golf……..). Le idee che mi suggeriscono le cose che ho scritto qui sono piuttosto di una certa mancanza di cura nell’attribuire certi giudizi, mancanza di idee nuove, ed infine un’impressione di rilassamento della redazione dovuto alla ormai storica e fossilizzata posizione di predominio sui concorrenti, quasi un addormentarsi sugli allori. In conclusione, di un certo decadimento del maggior giornale di settore in Italia. Voi che ne pensate?? Saluti & Auguri
  12. hai ragione, e credo che il motivo per cui la Punto (I e II) vale un po’ meno di alcune concorrenti sia l'enorme disponibilità di esemplari. In effetti, le varie versioni D, TD, JTD, valgono più della media anche perché rappresentano al massimo il 10-15% delle vendite totali, quindi ce ne sono relativamente poche rispetto alle richieste. La tenuta dell’usato di Punto II, poi, è stata compromessa, almeno per buona parte della vita del modello, dalle orde di km0 di cui tutti sappiamo. Questa è la mia analisi… Quindi non so quanto possa essere considerata attendibile. Saluti
  13. Domenica mi sono recato presso una concessionaria Fiat approfittando del “porte aperte”. Erano esposte, oltre a due Panda (Active e Dynamic), due Idea (Emotion), due Ypsilon (Argento e Platino), una Multipla Bipower e una Stilo 3p, una Punto Sporting e una Dynamic 5p. L’impressione che ho avuto, anche sentendo i commenti di altre persone nella sala, è stata che i primi tre modelli, più che cannibalizzare la Punto dal punto di vista delle vendite (preoccupazione comunque più che fondata) la danneggino soprattutto sul piano dell’immagine e dei contenuti. Nonostante infatti le numerose modifiche apportate con il restyling di giugno, compreso il nuovo disegno del frontale, abbiano ridato ossigeno al modello, si nota come, soprattutto all’interno, Panda, Ypsilon ed Idea siano più avanti di una generazione: pensate al cambio sul pavimento, che ho sentito definire “ancora per terra” , o all’impostazione generale della plancia, ampia, chiara ma meno “ariosa” di quella dei nuovi modelli. A me la Punto pare una vettura interessante, moderna e con molti contenuti apprezzabili, dalla spaziosità alla tenuta di valore dell’usato, dalla gamma ampia alla tenuta di strada. Ma non vorrei che i nuovi modelli la mettessero in ombra e ne riducessero le vendite magari indirizzando la clientela verso altre marche che, pur offrendo qualità simili se non inferiori a quelle della Punto, potrebbero giocare su sconti, promozioni o modelli più “freschi” per sottrarre quote alla Fiat. Voi che ne pensate?? Saluti
  14. Gialloblu

    Sorpresa Panda!

    In un trafiletto del Corriere degli automobilisti di Quattroruote, si parla delle vendite della Panda: 70.000 ordini a metà ottobre, come si era già detto in questo forum. La sorpresa è che "il modello più richiesto è la "1.2 Emotion", vale a dire la versione più accessoriata della linea a benzina (in attesa della "1.3 multijet" a gennaio 2004) a listino a 11.101 euro. Alla Fiat temevano di non riuscire a spiegare a clienti il salto di prezzo rispetto al vecchio modello, un'auto molto più spartana. A quanto pare la gente l'ha capito in fretta." Saluti
  15. Quattroruote ha iniziato il classico test dei 100.000 km per la Ypsilon 1.4 Argento... Ed è arrivato per ora a 20.000 km senza nessun problema e con il tagliando (dei 20mila appunto) ancora da fare: il giornalista è sicuro che in officina "non ci saranno segnalazioni particolari"... Speriamo che questa affermazione non porti s***a. Saluti
  16. ... per modificare i contenuti e le rubriche del giornale. Nella apposita sezione del sito di Quattroruote "come ti vorrei" si hanno a disposizione 500 caratteri per dare "consigli" alla redazione: i più brillanti saranno seguiti. Bisogna registrarsi al sito per intervenire. Ps: Lo devo scrivere... anche se la cosa non riguarda il topic... HO PRESO LA PATENTE!! Saluti
  17. Ecco le ultime due immagini. La prima è una veduta aerea dell'area dello stabilimento. Considerate che gli enormi capannoni sulla sinistra ora non ci sono più, e le nuove costruzioni saranno -pare- molto moderne nell'aspetto. Dietro alla Maserati invece si intravedono le fonderie abbandonate, che diverranno una parte dell'Asl di Modena. Facile prevedere che la zona subirà quindi una serie di cambiamenti che la connoteranno come area futuribile e tecnologicamente avanzata. Con ulteriore rirorno d'immagine per la Casa.
  18. Ecco. Questa è l'entrata dello Showroom; sullo sfondo, la Torre del Tridente.
  19. L'inaugurazione del nuovo showroom Maserati a Modena offre lo spunto per una riflessione, peraltro già affrontata più volte in questo forum, sulla valorizzazione dei luoghi in cui le auto del Gruppo fiat vengono costruite e vendute. Maserati è forse l'esempio da seguire. Lo showrom rappresenta in effetti l'ultimo atto, in ordine di tempo, di una risistemazione dello stabilimento modenese che porterà non pochi vantaggi in termini di immagine al marchio. La fabbrica della Maserati si trova praticamente nel centro cittadino, in una zona nella quale si registrò l'espansione industriale degli anni 30, 40 e 50. Ultimamente la zona, in triste stato di abbandono dopo la chiusura (anni '80) delle acciaierie (ora demolite per far posto ad un centro commerciale e culturale) e delle fonderie (futuro centro Asl Modena) e ovviamente vicinissima alla ferrovia (la fabbrica della Maserati si trova esattamente di fianco ad un cavalcaferrovia detto appunto "della Maserati") è stata rilanciata dalle nuove strutture affiancate agli storici capannoni di mattoni rossi della Casa del tridente. Si tratta di un complesso di edifici che comprende lo Showroom, gli uffici e la bellissima Torre del Tridente (ne ha uno rosso ed illuminato sul tetto) che svetta su tutta la zona circostante. L'aspetto hi-tech dell'insieme rende un'idea di tradizione (la fabbrica storica) e modernità (i nuovi complessi) molto gradevole, e di cui la Maserati si può guistamente vantare sul suo sito. Credo che sia un esempio da seguire per tutti i Marchi del Gruppo, non a livello di fabbriche (sarebbe insensato) ma di uffici e punti vendita. A Sant'Agata Bolognese la VW aveva provato un'operazione simile, sovrapponendo alle vecchie strutture vetri scuri tipo grattacielo per avere un effetto di modernità. Orribile. Ecco alcune foto della Maserati: Saluti Davide
  20. Su Quattroruote di ottobre, a pagina 267, in uno dei due riquadri in cui di solito si commentano promozioni e versioni speciali, trova spazio un brano intitolato "Scelte pilotate per la Panda" (con tanto di facciotto triste). Nell'articolo si lamenta soprattutto l'indisponibilità del climatizzatore sulle versioni Actual ed Active, a cui consegue il "dirottamento" dei clienti che cercano il climatizzatore sulla più costosa Dynamic: il risultato sarebbe per l'autore il fatto che "L'offerta, pur ampia, non rispetta pienamente la libertà di scelta dei clienti". Ora, scorrendo i listini delle concorrenti che Quattroruote stesso indica per la Panda, si nota che: Le uniche a non offrire in opzione il climatizzatore sulla versione base sono in effetti Matiz, Seicento, Tata Indica e Volkswagen Lupo. La Panda in versione Actual, con dotazione ridotta all'osso, in quanto ad economicità d'acquisto è seconda solo a Matiz e Seicento. La versione Active è di fatto la vera rivale per dotazioni e prezzo delle concorrenti più quotate. Aggiungendo il costo del climatizzatore a quello delle vetture in esame in versione base, la Panda Dynamic Class, a 10.101 Euro, con clima ed altri optional "minori" risulta più economica di Opel Agila, Peugeot 106, VW Lupo e Seat Arosa, e più costosa di vetture come Citroen Saxo, Renault Twingo, Ford Ka e Suzuki Alto che però presentano carenze nella dotazione, o nella funzionalità (3 porte), o nell'immagine e nella rete di assistenza come Suzuki. In conclusione, la Panda è sì venduta in una versione "alto di gamma", ma essa corrisponde all'offerta dei concorrenti. L'unica limitata nella sua libertà di scelta in questo articolo a me sembra la Fiat, che avrà pur avuto le sue strategie di marketing; del resto, la concentrazione degli ordini su certe versioni è vantaggiosa per chi costruisce e per chi compra. Il cliente non verrà certo costretto con la forza a comprare una Dynamic, può girare i tacchi e comprarsi qualcos'altro. Saluti Davide
  21. HO SENTITO ALLA RADIO CHE IN AGOSTO IL GRUPPO FIAT SAREBBE TORNATO SOPRA IL 30% DEL MERCATO!!! Qualcuno s aqualcosa di più preciso? Saluti
  22. Secondo me il motivo del mancato reportage è dovuto in primis al cattivo rapporto Agnelli/Berlusconi di cui sopra, poi -forse- al fatto che due tg Mediaset su tre non sono tg "generalisti". Mi spiego: solo il tg5 tra i tg Mediset è un grande telegiornale in grado di sfidare (anche vincendo) in ascolti ed importanza i mostri sacri Tg1 e Tg2. Gli altri due, tagliati fuori dalla sfida con la rai anche per l'orario, hanno impostazioni diverse. Il Tg4 ha una parte di notizie di primo piano seguita dalle notizie politiche commentate come tutti sanno da Emilio Fede, e viene guardato più per questa sua impostazione che per altri motivi. Studio Aperto ha un taglio più gossipparo, con notizie quasi da rotocalco, a volte sembra una via di mezzo tra un tg tradizionale e Verissimo. Il Tg più piccolo tra quelli della Rai, il Tg3, non ha dato la notizia. Dunque ci sono redazioni che hanno scelto di non dedicare all'avvenimento, considerato evindemente secondario, un servizio, per motivi di target o legati all'impostazione del programma. Forse anche il Tg5, avendo in teoria alscoltatori mediamente più giovani, ha scartato l'idea di annunciare la cosa, se non accennando all'avvenuto lancio tra i motivi della salita del titolo Fiat di ieri. Ma il problema di base per me è un altro: la regola è che E' LA DISGRAZIA A FARE NOTIZIA. Non la sua soluzione, o il lento miglioramento di una situazione drammatica. Non sappiamo nulla dei terremotati di Umbria e Marche, di quelli del Molise, tra poco il disastro ambientale del Friuli verrà abbandonato. Non sappiamo come si è evoluta la situazione delle forze italiane nel Kosovo, è un po' che non si dice nulla dell'Afghanistan. Non dico che ci sarebbe bisogno di aggiornamenti quotidiani, sarebbe impossibilie, ma siamo al livello che si è sparato per un mese sulla crisi della Fiat, con le teorie più assurde, ed ora che il futuro sembra più sereno, in pochi (Tg Rai, che io sappia) segnalano ad esempio che gli operai cominciano a lavorare nelle fabbriche. Scusate lo sfogo. Vorrei precisare che non intendevo offendere nessuna "testata" od ascoltatore. Sono solo pareri personali. Saluti
  23. Padre: Scenic 1.6 del novembre 1996 Madre: Fiesta Ambiente del 2000... UN CESSO!! Meglio ricordare la gloriosa Panda Young rossa 750 del 1988... 8) L'unico cambio d'olio e l'unica visita in officina li fece alla revisione. Ricordo che venne usata per sfondare una specie di muro di neve dopo che lo spazzaneve aveva bloccato l'uscita dal cancello pulendo la strada. La Scenic non ci riusciva. Nonno paterno: Fiat Uno 1000 Fire (1987) verde. Prozia novantreenne con autista: fino a due mesi fa una 127 Sport tenuta alla perfezione svenduta ad un extra accompagnava il suo ORRIBILE COUPE MERCEDES ANNI SESSANTA COLOR ORO CON INTERNI SALMONE.
  24. I prezzi, secondo Quattroruote di agosto: 1.1 Actual 7950 Euro 1.1 Active 8700 Euro 1.2 Dynamic 9200 Euro 1.2 Dynamic+pacchetto Class 9950 Euro 1.2 Emotion 10950 Euro Questi sono i prezzi comunicati da Fiat ai clienti più fedeli, e quindi potrebbero subire variazioni. Il mio concessonario dice che la Emotion si potrà ordinare da subito, ma non sarà immediatamente disponibile. Prestazioni: Velocità max: 150 (1.1) e 155 (1.2) Accelerazione 0-100 con due persone e 20 kg a bordo: 15 sec (1.1) e 14 sec (1.2) Consumo combinato (l/100km) (dir. CE 1999/100): 5,7l (1.1) e 5,6l (1.2) I colori. Interessante la disponibilità di tinte (11), di cui ben 6 pastello. PASTELLO: Rosso Tiziano, Bianco, Giallo Vanilla, Verde Guacamole, Blu Cocktail, Turchese Dry. Chissà se si potranno scegliere tutte senza sovrapprezzo... METALLIZZATI: Rosso scilla, Blu Teseo, Nero, Grigio Steel, Azzurro. Frizzante.
  25. Gialloblu

    Dotazioni Nuova Panda

    Vi riporto le dotazioni di serie e quelle opzionali della Nuova Panda, tratte da un depliant che il mio concessionario mi ha rifilato, visto che c'è ancora scrito "Gingo". Le versioni sono, nell'ordine: Actual; Active; Dynamic; Emotion. S=di serie O=optional N=NON DISPONIBILE LINEA E STILE PARAURTI VERNICIATI N S S S CERCHI IN LEGA 14"+PNEUM MAGGIORATI N N O S BARRE PORTAPACCHI O O O S FASCE PARACOLPI O O O S VERNICE METALL O O O O COMFORT/FUNZIONALITA' FOLLOW ME HOME S S S S FIAT CODE S S S S CRISTALLI ATERMICI, TERGILUNOTTO, SBRINATORE S S S S RETROVISORI ESTERNI MANUALI S S S N RETROVISORI ESTERNI ELETTRICI N N O S VOLANTE REGOLABILE N S S S DUALDRIVE N S S S VETRI ELETTRICI E CHIUSURA CENTRALIZZATA N S S S ILLUMINAZIONE BAGAGLIAIO N N S S TRIP COMPUTER E CONTAGIRI N N S S TELECOMANDO PORTE E MANIGLIA ATTIVA SUL PORTELLONE N N O S CLIMA MANUALE N N O N CLIMA AUTOMATICO N N O S SEDILE REG IN ALTEZZA N N O S PORTAOGGETTI SOTTO SEDILE PASSEGGERO N N O S SEDILE POST SDOPP 50/50CON APPOGGIATESTA SELLATI REG. N N O O SKYDOME N N O O SICUREZZA AIRBAG GUIDA S S S S CINTURE ANTER S S S S CINTURE POST (2) S S S S IMPIANTO FPS S S S S ABS O O S S APPOGGIATESTA POST SELLATI O O O S CINTURA GUIDATORE REG IN ALTEZZA N N O S AIRBAG PASSEGGERO O O S S OMOLOGAZIONE 5POSTI O O O O FENDINEBBIA N N O S AIRBAG LATERALI N N O O WINDOW BAG N N O O AUDIO/TELEMATICA PREDISPOSIZ AUTORADIO E ANTENNA N SS N AUTORADIO CON CD N N O S AUTORADIO CON CASSETTE O O O N AUTORADIO CON CD E MP3 N N O O SISTEMA AUDIO HI FI N N O O COMANDI RADIO AL VOLANTE N N O O CD CHARGER N N O O PREDISPOSIZIONE RADIOTELEFONO N N O O Ci sono poi tre pacchetti disponibili solo sulla Dynamic: Class: telecomando, maniglia attiva sul portellone, barre sul tetto, fasce paracolpi, clima manuale, specchio di cortesia lato guida, fendinebbia. Sky: cime la Class, invece del cilima c'è lo Skydome. Sound: telecomando, maniglia attiva sul portellone, barre sul teto, fasce paracolpi, radio CD, comandi al volante, sistema hi fi con subwoofer, fendinebbia, specchi elettrici.
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