beato lui che l'ha potuta guidareeee! (sul tetto del lingotto tra l'altro)
Con un atterraggio non proprio semplice, a causa del forte vento, sulla piattaforma che sorge accanto alla "Bolla" del Lingotto, il presidente del Consiglio Romano Prodi è giunto in elicottero a Torino per vedere in anteprima la nuova Fiat 500. Ad accompagnarlo c' era il ministro del Lavoro Cesare Damiano.
Lo hanno accolto il presidente e il vicepresidente della Fiat, Luca Cordero di Montezemolo e John Elkann, l' amministratore delegato, Sergio Marchionne,il presidente dell' Ifil, Gianluigi Gabetti, e il ministro per le Politiche Comunitarie, Emma Bonino, che in mattinata aveva partecipato alla annuale assemblea dell' Unione Industriale di Torino.
Tre esemplari di colore bianco della nuova 500 erano state schierate sulla storica pista che sorge sul tetto dell' ex complesso industriale. Prodi è salito a bordo di una delle vetture prima davanti, a fianco di Montezemolo, e poi sul sedile di dietro con John Elkann. Al presidente del Consiglio i vertici Fiat hanno poi illustrato le caratteristiche tecniche dell' auto.
"Auguro alla Fiat di vendere tante, tantissime 500. Il mio non è uno spot ma un senso di contentezza". Sono le parole del Presidente del Consiglio, Romano Prodi, rispondendo ai giornalisti subito dopo aver visto la nuova 500 sulla pista del tetto del Lingotto.
"E' bella - ha continuato Prodi - Mi sembra persino più grande dei modelli di una volta". A chi sollecitava un suo ricordo della vecchia 500, Prodi ha risposto: "Usavo quella di mia sorella. Ho molti, molti ricordi". Parlando poi della nuova 500 ha aggiunto: "Le auto, soprattutto quelle piccole, in giro si confondono l'una con le altre. La 500 è diversa da tutte".
Poi ha aggiunto: "A parte il fatturato che dovrà raggiungere la vendita della nuova vettura, il significato che ha la 500 è di ritornare ad un disegno molto italiano, vecchio, nuovo e nuovissimo contemporaneamente".
http://www.repubblica.it/2007/07/motori/motori-luglio-2007/motori-prodi-prova500/motori-prodi-prova500.html?ref=mothpstr5