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espresso

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Risposte pubblicato da espresso

  1. 1 ora fa, AlexMi scrive:

    La fanbase di clienti te la costruisci con anni (forse decenni) di qualità, prodotti centrati, serietà, assistenza efficace, continuità, ecc.

    Se vogliamo dare sempre la colpa ai clienti per gli insuccessi, bene, liberissimi, ma è la garanzia che gli stessi insuccessi si ripeteranno ad oltranza.

    Fra l'altro la storia del momentaneo Standby è buona per chi se la vuole bere, se chiudi tutto l'Innovation Lab a Modena e licenzi o fai si che si licenzino tutti i migliori ingegneri italiani (voluti ancora da Marchionne), semplicemente stai chiudendo con quel marchio.

     

     

     

     

    Assolutamente si. SI sta quasi chiudendo con Maserati in Italia e gioielli come la MC20 sono fuori dai piani. Con Maserati l'idea dei Parigini che si vede applicare é quella di fare qualcosina su Large (pensata primariamente a Detroit, chiariamolo). Il resto e il come é ancora oscuro.

    Ad ogni modo, o tempora o mores!

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  2. TORINO (MF-NW)--Lancia un "prodotto creato a Torino, nel nostro studio di progettazione di Torino. stato ingegnerizzato a Torino dalla divisione di Ingegneria di Torino, le dotazioni sono realizzate a Balocco. un prodotto essenzialmente italiano". Lo ha detto il ceo di Stellantis Carlos Tavares durante la presentazione della nuova Lancia Ypsilon a Torino, che sottolinea: "per chi non lo capisce e non sa come funziona nel settore, bene sapere questo: nei costi totali di produzione, prima di portare le auto ai concessionari, l''assemblaggio finale il 10%". Quindi, "se l''assemblaggio finale solo il 10%, dov'' la creazione di valore? Nello studio di progettazione, nell''ingegneria, nel setup o nel 10% dei costi totali di assemblaggio?".

     

    TORINO (MF-NW)--"C'é  un importante novitá oggi: credo che il governo greco sia molto orgoglioso che chiamiamo quest''auto Ypsilon". Lo ha detto Carlos Tavares nella conferenza di presentazione della nuova Lancia Ypsilon a Torino, ironizzando sulle polemiche sollevate dopo il lancio della ex Alfa Romeo Milano, poi ribattezzata Junior.

     

     

    TAVARES, ipse dixit.

     

    È chiaro che prende per il culo gli italiani (Ypsilon sviluppata in Italia, al 90% prodotto italiano:é vergognosa bugia, trattandosi di una Peugeot con qualche lamiera nuova e un interno parzialmente diverso) e le istituzioni italiane.

     

     

    P.S Non voglio farne un discorso politico.

    La mia critica va a Tavares e al CDA (tra cui Lo Stato Francese)

     

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  3. 3 minuti fa, __P scrive:


    La scelta però di alzare i listini oltremodo arriva da ben prima di Tavares, attenzione…

    Che il target price di una Grecale fosse equivalente a quello di una Ghibli lo si sentiva negli ambienti ancora FCA. Le personalizzazioni per programma fuoriserie costano un fottio, specie le vernici perché non vengono eseguite in linea ma da carrozzieri esterni, proprio come fa Ferrari.

    Che poi Tavares abbia richiesto margini % elevati e che ciò abbia portato a listini ancor più alti e tagli sulle opzioni è vero.

    Ma come dice Gengis, i problemi in Maserati nascono ben prima della fusione… se si vuol vederne solo la coda…

     

    Il listino di Grecale è un problema, ma relativo.

    Le scelte di Tavares sono state quelle su GT e GC, e le ha affossate. 20 mila per un colore normale e oltre i 6 standard è un qualcosa di insulso. optional a pacchetti, da PSA.

    Tagliarne il futuro, è una decisione di Tavares.

    Lo stesso che si bea di aver resuscitato LANCIA. Certo, facendone copie di Peugeot ingegnerizzate a Poissy......

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  4. 4 ore fa, Gengis26 scrive:

    Quello che sta succedendo a Maserati viene da prima della fusione e la situazione è drammaticamente peggiorata nel 2024.

    Tutti gli ex skunks hanno iniziato ad andare via e letteralmente l'azienda si sta accartocciandos su se stessa.

    Nonostante gli investimenti che sono stati ingenti per l'elettrificazione la situazione è molto critica.

    Di fatto, tutti gli ex skunk e tutte le persone che hanno lavorato a MC20, Grecale e Granturismo sono andate via, per andare a rinforzare la concorrenza del motor valley.

    Innovation Lab che era un fiore all'occhiello con il suo simulatore verrà smantellato e probabilmente chiuso.

    I modelli previsti sono in ritardo o cancellati.

    Quello che è successo nel giro di 3 anni ha dell'incredibile.

    Non so onestamente se Maserati si salverà, ma la colpa non è sicuramente solo di Tavares, perché come ripeto la spirale è iniziata prima ed è continuata dopo.

    Quello che dici è quasi corretto.

    I fatti sono corretti, ma l'assoluzione di Tavares, PSA e Stellantis non è condivisibile.

    È stata una scelta di Elkann di dare tutto ai francesi e dei francesi di distruggere Maserati. Il motivo principale è che non possono portarla a Parigi e non c'entra nulla con PSA

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    • Grazie! 2
  5. https://www.gazzettadimodena.it/modena/cronaca/2024/05/25/news/crisi-maserati-400-lavoratori-via-dall-innovation-lab-1.100526894

     

    Cita

    MODENA.Cassa integrazione da dicembre, contratti di solidarietà anche nelle prossime settimane, esuberi annunciati ad aprile, progressivo smantellamento dell’Innovation Lab comunicato la settimana scorsa.

    È uno stillicidio di notizie negative quello che riguarda la Maserati di Modena. Nei prossimi giorni infatti inizierà il trasferimento delle 400 maestranze impiegate finora in via Emilia Ovest negli uffici della torre che domina lo stabilimento di via Ciro Menotti. Entro l’anno il grande edificio ex Orlandi rimarrà così un guscio vuoto, come l’ex Maserati a Grugliasco, ora in vendita.

     

     

    Forza TAVARES e PSA! R&D in Italia la radiamo al suolo prima del previsto.....

    Vuoi lavorare per PSAntis? Si va a Parigi o ciccia.

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  6. On 20/05/2024 at 21:56, Marco1975 scrive:


    se solo la Merkel non avesse schifato Marchionne e FCA e preferito dare Opel ai francesi … 

    Mai avuto una Opel ma ho sempre ammirato le grandi Opel come la Insignia e prima auto come Calibra o le ammiraglie come Omega. Oggi Opel ha solo cloni di 308 , 208 , 2008 e di C3 Aircross . Un marchio tedesco che si ferma al segmento C, mah 🙄

    SOno d'accordo con te.

     

    Il problema, é che PSA fará di Fiat la stessa identica cosa.

     

    On 20/05/2024 at 14:59, DOssi scrive:

    Bell articolo olandese sulla situazione OPEL allo stato attuale.

     

    E' difficile trovare un analisi cosi obbiettiva sulle testate italiane.

     

     

    https://www.autointernationaal.nl/2024/05/hoe-blij-moet-opel-zijn-met-de-frontera/

    Dall'articolo, tradotto:

     

    "The sequel is known: without exaggerating, it can be said that the PureTech power source is one of the worst engines in recent history from a quality point of view."

     

    Amen

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  7. 1 ora fa, 4200blu scrive:

    No, assolutamente serio….

    Se qualcuno vuole un'auto francese, ci sono stati per decenni le Peugeot e altri cessi francesi, nessuno ha bisogna per un Peugeot con badge Alfa Romeo o Fiat. 
     

     

     

     

     

    Totalmente d'accordo.

    Totalmente.

     

  8. 10 ore fa, Gengis26 scrive:

    Pensa che stronzi certi conoscenti a Balocco o nelle nevi del nord che al posto di stare al caldo a casa loro so andati a sviluppare la macchina. 

    E pensa che scemi quelli del team che l'hanno disegnata a Torino che proprio oggi condividevano una foto tutti insieme su un noto social.

    Ah già, ma tanto è tutta ingegnerizzata in Francia.

     

    Si, é stata ingegnerizzata in Francia.

    Qualcuno a Torino e Balocco ha contribuito, ma per favore, é un contorno! Per un'Alfa ci si puó accontentare di un contorno in Italia? 

    Sei libero di farlo tu, io non lo faró mai!

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  9. 13 minuti fa, visitatore scrive:

    Forse non è ancora chiaro che questa Junior è fatta con la banca d'organi che c'era nel gruppo, cosa che Alfa aveva fatto pure quando era indipendente.

    Perché dell'Arna tutti quanti ricordano che era brutta, del fatto che meccanicamente fosse una mezza Nissan non è rimasto impresso alla gente,

    Se si vuole una vera Alfa prodotta in Italia c'è Giulia e Stelvio, se si vuole una FiatAlfa prodotta in Italia c'è comunque la Tonale.

    Non è che da domani se vai in un concessionario Alfa ti offrono la torta di riso Junior o la famosa alternativa.

     

    La platea di questa Junior sono i pezzenti come me che vanno in giro con la Fiat Mito o i possessori della Giulietta che ricordiamoci sempre è una Bravo travestita dato che ha addirittura lo stesso parafiamma, che prima o poi dovranno sostituirle.

    Gente che è già abituata a sentirsi dire che guida delle fake Alfa Romeo, cosa vuoi che gli cambi 😝

    SOno d'accordo con te che la Stelvio, la Giulia e la Tonale siano macchine che andrebbero comprate da alfisti (Giulia e Stelvio) o comunque (Tonale) siano rispettose della tradizione italiana e Alfa Romeo. Tuttavia, le prime due vengono azzoppate da una politica di mancanza di volontá di venderle ( prezzi alti e mancanza di update costanti).

    Confermo peró tutto quello che ho scritto prima.

  10. 13 ore fa, DonViToCorleone scrive:

     

    No. Colpevoli da passare a fare auto come la 75, a fare delle Fiat. Di TP non se ne parlava proprio piu e per non dimenticare a fare morire modelli dopo 20 anni senza sostituti per poi non farli proprio piu. Possono essere auto che ci piacciono o non, ma da quando ce Stellantis abbiamo visto piu auto che nei ultimi 15 anni e forse di piu.

     

    la 155 TA é stato un errore, ma era fatta in Italia, con motori Twin Spark ALFA ROMEO, da ingegneri italiani ecc.

     

    ma paragonare un errore o meglio farne discendere l'insulto di una macchina TA B-SUV, e di quelle future, decisa a Parigi, ingegnerizzata in Francia, con motori peugeot e prodotta in Polonia, mi sembra impossibile.

    Ma se volete difendere a priori e non sentirvi insultati in quanto italiani, fate pure.

     

    Io credo che PSAintis, Tavares, Elkann stiano sputando in faccia all'industria e tradizione automobilistica ITALIANA, distruggendola, depredandola.

    Io mi sento insultato, schifato, inorridito. Poi, capisco che altri non si sentano come me. Tradizione Italica tafazzista.

     

    I francesi lo hanno fatto anche con Fiat ferroviaria ecc. E lo faranno ancora.

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  11. 1 minuto fa, DonViToCorleone scrive:

     

    i primi colpevoli sono stati gli italiani nel passato.

    Colpevoli nel passato di fare un' Alfa in Polonia, su ingegneria tutta francese, con motore made in France, e con design di disintegrazione degli emblemi Alfa Romeo?

    • Mi Piace 3
  12. 4 ore fa, gianmy86 scrive:

     

    Ok. Posto che sia tutto come dici tu al 100%.

    E che lo Stato italiano entri in Stellantis.

     

    Ma siamo sicuri che avremmo qualcuno capace di fare convergere al meglio i rispettivi interessi? 

    Io onestamente ne dubito.

     

    Per me possono fare tutte le acquisizioni, i merger, le annessioni e le svendite del mondo, resta che ci sono stabilimenti di troppo, in cui per anni è stata messa la polvere sotto al tappeto, e oggi non si può più (problema non solo italiano, eh!)

     

    Quindi, mentre qui si discute su Elkann si/Elkann no, sulla sede degli uffici, sulla foto dietro alla scrivania del capo se sia di Mattarella o di Macron, resta il problema prodotto.

    E come la giri la giri, ci sarà da tagliare nel modo meno doloroso possibile, in primis per la ditta, a seguire per i non tagliati.

     

    E purtroppo il grosso da tagliare mi sa che sarà in Italia, era chiaro a tutti e da anni. Ma non perché Elkann, Marchionne o chi per loro sia brutto e cattivo. 

    Come Paese siamo sempre meno competitivo e più povero, il costo del lavoro è altissimo. 

    Il Cazz*** di turno critica Sinner per la residenza a Montecarlo, ma mica qualcuno pensa a cambiare le regole e rendere appetibile la residenza in Italia, no eh!

    Io non ho discusso mai su Elkann si o Elkann no.

    Io discuto di un'azienda che spero rimanga con una testa in Italia.

    Un'azienda che produca ricchezza per gli Italiani, e non solo per operai.

    Un'azienda che si faccia vanto dell'italianità e che lo faccia in italiano.

    Un'azienda che faccia prodotti derivati dal suo heritage italiano, di ingegneria italiana, di saper fare italiano.

     

    Il discorso Sinner non c'entra nulla, un grande paese non può mai fare concorrenza ai paradisi fiscali, che siano Isole Vergini, Monaco, Andorra. Ma lì ci va il singolo, ed è bene farlo notare a TUTTI quelli che declamano l'italinità. Perchè è questione di scelte, e NADAL, per dire, è residente in Spagna, non ad Andorra o Monaco.

    Chapeau a NADAL e meh a Sinner.

    Ma è un altro discorso, appunto

    • Grazie! 1
  13. 52 minuti fa, fabivio scrive:

     

    giusto.... ma non solo....

     

    l'azienda che capitalizza di più in europa è ferrari..... la seconda è stellantis...... la terza è vw.....

     

    ma non solo..... oggi ferrari è l'azienda che capitalizza di più alla borsa di milano...... parliamo non solo di automotive... la seconda è sempre stellantis.... la terza è enel......

     

    ma non solo..... tornando all'automotive .... se non erro... ferrari è la terza al mondo per capitalizzazione ... dietro a tesla (il cui valore effettivo sarebbe tutto da vedere) e toyota.....

     

    direi che negli ultimi 20 anni..... la fiat abbia fatto un ottimo lavoro......

     

     

    ma perchè devi farmi arrabbiare......

     

    te lo ripeto a caratteri cubitali...... A P A R I G I N O N S I D E C I D E N I E N T E ..... i manager di stellantis non sono manager psa... perchè quest'ultima non esiste più.... essendo stata acquisita ed incorporata in Fca.... che ha cambiato nome in Stellantis..... avente come azionista di controllo Exor... come sempre...... ma con una quota diluita ma in un patto di sindacato in cui ha la maggioranza e che blinda l'originaria quota del 27,7% dei delle  azioni  ed il 44% di diritti di voto.....

     

    Stellantis paga le tasse in italia come tutti gli altri..... ossia le paga sulla base del fatturato degli stabilimenti italiani..... così come paga i contributi sulla base del personale occupato in italia.... la sede legale di  Fiat Auto è sempre a torino..... solo che oggi si chiama Stellantis Europe....

     

    mamma mia... che tara...

    Tarato non sono, semmai chi scrive quanto sopra.

    Un mare di fregnacce.

    Per inciso, Mercedes vale più di Ferrari di un miliardino di euro, venerdi, in borsa. Stellantis e Ferrari valgono lo stesso, VW e BMW poco meno.

     

    Come diceva un altro forumista, le voci sono partite in questi giorni, e forse è stato Tavares e la sua cricca a spifferare. Non sono assolutamente sorpreso. La Francia fa queste cose e la sua intenzione è creare un'altra società enorme basata a Parigi con un suo controllo minoritario ma di una società praticamente francese.

     

    Lo ha fatto tante volte negli ultimi decenni. A chi mastica un po di mercati e finanza, basta ricordarsi di TOTAL-ELF-FINA, BNP- PARIBAS, AIRFRANCE- KLM, ESSILOR-LUXOTTICA (in cui nonostante i Del Vecchio abbiano quasi il controllo, è basata a Parigi e controllata in minoranza da Stato francese e dipendenti francesi) e ENGIE (da fusione di SUEZ e Gaz de France per bloccare ENEL). E tante altre.

     

    Se le fondono, quel che è Italia sparisce ancora più velocemente di ora e diventa sede di 2-3 stabilimenti in cui bisogna leccare il culo ai francesi.

     

    Elkann come con Fiat Ferroviaria, sta finendo di vendere anche il resto ai francesi.

     

    Perchè può pure rimanere azionista di minoranza, ma lo farà di una società francese.

    Urge lo Stato Italiano nel capitale. Prima di subito. Che vendano MPS a Unicredit e con qualche altro miliardo entrino subito in Stellantis.

    40 minuti fa, fabivio scrive:

     

    guarda..... purtroppo hai detto tante caxate.... forse involontariamente

     

    il presidente in questo caso è un amministratore esecutivo al pari del ceo... ma con maggiori deleghe 

     

    la fusione con renault sarebbe ottima per stellantis.... e lo sarebbe anche per exor.... perchè resterebbe comunque il promo azionista.....

     

    tieni conto che stellantis capitalizza 65 miliardi.... mentre Renault 10 miliardi... e di questi la quota dello stato francese è del 15 % pertanto in una ipotetica fusione passerebbe dal 6,15 % attuale al 7,34% del gruppo post fusione.... mentre exor passerebbe dall'attuale 14,4 al 12,50%.... ma avrebbe comunque un peso ancora maggiore di oggi perchè aumenterebbe il peso del patto di sindacato controllato da exor....

     

    poi... ti ripeto di nuovo..... exor ha nominato 5 amministratori di cui uno esecutivo.... ossia il presidente..... lo stato francese 2..... anche se alcune fonti parlano in realtà di 1.... la finanziaria Peugeot altri 3.... poi il cda nomina il ceo..... e questo diviene l'11^ amministratore.... quasto esecutivo....

     

    la storia di psa che nomina un amministratore in più di fca non ha proprio senso.....

     

    insisti..... e non capisco perchè...

     

    i poteri di elkan sono superiori di quelli di tavares..... 

     exor ha nominato 5 amministratori... di cui uno esecutivo con i massimi poteri..... peugeot 3 amministratori ... di cui nessuno esecutivo.... lo stato francese 2 amministratori ..... ma gli amministratori nominati da francia non si sommano con quelli nominati da peugeot.... e questo significa che chi decide... è exor... che peraltro è primo azionista e controllante del patto di sindacato.... che detiene il 44% dei diritti di voto...

     

    no caro.... le scelte sono fatte dall'azionista di controllo .... come sempre....

     

    solo che fca ha acquisito psa per acquistare la loro tecnologia nei segmenti popolari.... ed è questo che proprio non capisci e che ti confonde le idee.... oggi quelle tecnologie solo fca... ossia stellantis.....

    Lascia perdere.

     

    Credi quel che vuoi su chi ha acquisito chi.

     

    Quel che conta, è che FCA sta SPARENDO dall'ITALIA e chi comanda è e sarà sempre di più a Parigi.

    Ma dì: dovè fisicamente il CDA? Dove sono le persone apicali di Stellantis?

    Un ufficetto a Torino Tavares ce l'ha? 

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  14. 20 ore fa, itr83 scrive:

    Una considerazione che riguarda tutte le mega aziende:

     

    mi sembrano sempre più affamate di soldi pubblici, guardate Lamborghini con Urus, in pratica l'investimento sullo stabilimento lo ha fatto la PA italiana.

     

    Sono straconvinto che in futuro gli stati inizieranno a chiedersi se non sia più conveniente pagare direttamente la gente che perderebbe l'opportunità lavorativa...

    tasse sugli utili non ne pagano da tempo, se si faranno pagare pure gli investimenti possono pure andare a cagare.

     

    è vero. Ma è una conseguenza, in Europa, del fatto che stato francese e tedesco sono entrati nella gestione in vari modi, delle aziende più grosse, ne controllano gli indirizzi, le supportano con soldi pubblici, e ne prendono i vantaggi di consenso pubblico e ritorno economico.

    Lo Stato francese è dentro le più grandi aziende francesi o miste, da Stellantis a Renault, da STM a ESSILUX, da Total a Airfrance-KLM ecc.

    Se non vuoi farti mangiare, devi fare in Italia lo stesso. Guarda caso chi non è stato mangiato dalle aziende franco-tedesche è chi è appoggiato dallo stato. E anche li, abbiamo dato via Alitalia, quasi TIM..

    • Grazie! 1
  15. 1 minuto fa, pennellotref scrive:

     

    Quindi in entrambi i suddetti scenari, l'EBIT sarebbe uguale. OK..

     

    Forse lo sanno in Stellantis. E ti ripeto: per certo le scelte degli ex PSA non sono tutte dettate dal fare tutto per massimizzare l'EBIT. E ti ho fatto l'esempio di Marchionne con la Panda a Pomigliano per dire che i motovi per prendere una decisione sono tanti.

     

    Nessuna azienda può avere solo lo scopo di aumentare l'EBIT nell'anno in corso. Sennò dovrebbero anche smettere di investire. O trasferirsi tutte in Delaware!

    2 minuti fa, pennellotref scrive:

     

     

    Ora il tizio A che lavora insieme al tizio B è l'azionista di maggioranza relativa. Fai tu...

     

    P.S.: è la stessa struttura di poteri di sempre della ex galassia Fiat FCA e di Ferrari. 

    Quello che hai postato, non so dove lo hai preso, ma dice esattamente quello che ho scritto prima!
     

    Il Chairman Executive lavora insieme al CEO su alcune deleghe.

     

    E ripeto, cosa succede se non vanno d'accordo? Decide il BOARD!

     

    In FERRARI non È la STESSA COSA!! Il Board è dominato da EXOR- Ferrari! Se il CEO non è d'accordo con Elkann (Presidente) , il Board può sfiduciare il CEO.

     

    In Stellantis non è così! il Board è 6 a 5 per gli ex PSA!

     

    Se vuoi capirlo bene, altrimenti tieniti pure la tua opinione, per carità 

    • Mi Piace 1
  16. 10 minuti fa, pennellotref scrive:

     

    Vabbeh :mrgreen:

    È così, e in caso di differenza di vedute, diciamo che il Chairman orienta le discussioni del Board, chiama una riunione. Ma alla fine decide il Board.

    Nella gestione il CEO è il capo. Sulle strategie, il Chairman, in quanto executive, può decidere e prendere in mano. Ma se il CEO non è d'accordo, il Board decide.

    • Mi Piace 1
  17. 4 minuti fa, pennellotref scrive:

     

    Vedo che non è che leggi un granché quello che scrivo....Ci riprovo:

     

     

    OK quindi mi stai dicendo che per l'azienda Stellantis nei due scenari dell'es. il costo è lo stesso ? Mi chiedo come facciano a fare i soldi che fanno. Magari i bilanci saranno falsi :-\

     

     

    P.S.: comunque finiamola qui altrimenti i mods tra un po' ci prendono a calci....:mrgreen: Ognuno si tiene la sua di opinione e Vive la France! :mrgreen:

    E io ti dico che adesso TUTTE le case automobilistiche, post-Covid, fanno comunque soldi.

    E Stellantis farebbe soldi anche facendo la 600 su piattaforma mini e motori Firefly, se la vendi a 28000 euro invece di 13000 come prima del COVID!

     

    Adesso,  le scelte vengono fatte dai manager ex PSA anche in funzione di potere, influenza.

    • Mi Piace 1
  18. 6 minuti fa, pennellotref scrive:

     

    No, Tavares ha pieni poteri sollo sull'ordinaria amministrazione. Su tutto il resto deve avere l'accordo di JE altrimenti nisba. Le carte in materia sono chiare. In caso contrario le autorità di controllo attendono segnalazioni al riguardo da chicchessia: sono tre di cui due molto serie.

    No, Il CEO, Tavares ha tutti i poteri.

    Il presidente, poiché esecutivo, ha quache potere anche, ma in CONDIVISIONE con Tavares.

    Va da se, che in caso di scontro, si vota, E 6 contro 5 perdi.

    • Ahah! 1
  19. 26 minuti fa, pennellotref scrive:

     

    OK allora seguiamo il tuo ragionamento. Perché i francesi non hanno fatto la stessa cosa in SA ? Ovvio che vanno avanti in Eu con i piani ex-PSA perché gli costa meno; per es. preferisci, economicamente parlando, adattare n auto francesi ai powertrain italiani o n/5 auto italiane ai powertrain francesi ? E' talmente vero questo che in SA hanno fatto il contrario. Per quanto riguarda i nomi, se comanda tizio o comanda caio all'interno di un certo marchio, hai mai visto un allenatore di calcio affidarsi a chi non conosce ? No, tanto è vero che ogni allenatore viaggia col codazzo dei collaboratori. C'è chi in panchina se porta pure i parenti....

     

    Le fabbriche le tuteli solo con la crescita economica e con un piano di aiuti da 2,5% di PIL a fronte di una svolta epocale subita dalle case ed imposta dalla politica. Di fronte ad una roba del genere, delle quote azionarie te ne sbatti come puntualmente avviene in USA, Canada, UK, Germania e guarda un po' Francia etc....o pensate che le fabbriche di batterie in quest'ultima sono nate da sole da un giorno all'altro come i funghi ?

    In SA se fanno un qualcosa ex FCA o ex PSA è irrilevante per il sistema francese.

    E ti fa capire che il prodotto ex FCA c'era, checchè se ne dica. Farlo passare in SA, non è un minimo danno per l'indotto francese o il potere dei manager ex PSA.

    È irrilevante anche ai fini di potere manageriale: il SA è comunque alle dipendenze dell' HQ, che per i francesi deve essere Parigi, e su questo stanno creando terra bruciata nelle altre sedi manageriali in Europa.

    Ogni prodotto, anche valido o migliore, ex FCA, viene affossato in Europa, perchè deve andare avanti il prodotto PSA che vede coinvolti i manager di Parigi, l'indotto francese.

     

    • Grazie! 1
  20. 4 minuti fa, HF integrale scrive:

     

    Aggiungo che Tavares è molto potente e vuole chiudere la carriera con un colpo finale... siamo sicuri che Elkann possa, ammesso che lo voglia, impedire una megafusione che lo metterebbe in minoranza nell'azionariato del futuro gruppo?

     

    Lo sapete che la sua posizione è indebolita dalla causa della madre che pende come una spada di Damocle sugli assetti azionari che controllano la cassaforte Gianni Agnelli, che a cascata controlla Exor e le partecipazioni in Stellantis e ex Fiat?

     

    Il presidente ha voce in capitolo sul gruppo, ma può mettere un veto insuperabile se la maggioranza del CDA autorizza una fusione?

    Conosciamo le clausole fino all'ultimo cavillo?

    Io credo che anche se esistessero queste clausole un CDA 6 a 5 potrebbe scavalcarle.

    Ripeto che per il momento sono solo discorsi da fanta finanza e solo diversivi. Però.

    Però è vero che Tavares li fomenti, perché, quando hai costruito una società enorme, gli hai dato il management basato a Parigi, con la parte più grande di francesi, allora puoi anche farne una public company. 

    Avrai comunque una società il cui ganglio è in Francia, e per questo genera indotto, sfera di potere, ricchezza in Francia ed è nel mondo. 

    E lo Stato può averne anche il 3%, avrà influenza quanto il privato al 6%.

    ripeto: al momento lo Stato Francese e il management PSA sta radendo al suolo tutto quel che rimane del management Italiano, dopo quello tedesco, e riducendo quello americano.

    Dopo, anche un discorso di fanta finanza, completerebbe il piano francese degli Champion mondiale basati in Francia.

    7 minuti fa, pennellotref scrive:

     

    Ma dai.....Margherita Agnelli è collezionista di cause perse in materia sia in Italia che in Svizzera. Lasciamo perdere 'sti discorsi

     

    P.S.: ti ricordo che JE è executive chairman di Stellantis. Se non ricordi cosa comporta, la sezione investor relation del sito STLA ti attende con impazienza....:mrgreen:

    JE è executive, ma il manager capo executive è Tavares.

    Tavares ha tutti i poteri e deleghe. Il presidente esecutivo ha anche alcune deleghe che ha Tavares

    • Grazie! 1
  21. 8 minuti fa, pennellotref scrive:

     

    Parli della Panda ? L'attuale generazione è del 2012, se non ricordo male ossia un'era geologica fa. Vuoi mettere sullo stesso piano Stellantis con la FCA del 2012 ? Sullo stesso piano il potere contrattuale a tutti i livelli della prima con quello della seconda ? Il fatturato di Stellantis sfiora i 190 mld di euro con tutto ciò che ne consegue......

    L' esempio, in quanto tale, vale comunque, traslato anche di 10 anni.

    E FCA arrivava già a 100 di miliardi di fatturato. Aveva comunque potere contrattuale. Ma alla fine decidevano manager da Torino, per l'Italia, non da Parigi come ora.

     

    Pensa solo a quali investimenti ha fatto Stellantis in Italia da quando è nata, e quelli che ha fatto in Francia.

    In Italia ha tolto linee e tagliato, venduto fabbriche e fatto annunci.

    In Francia invece....E Stellantis è nata in Italia e Francia allo stesso momento....

    Il problema è che il management, quasi tutto exPSA, è andato avanti con i piani ex PSA per Francia, Germania, Spagna e lasciato a 0 l'Italia (cancellando anche quel che c'era di piani industriali ex FCA)

    E non si può dare la colpa al sistema Italia tutte le volte,. Si fa il gioco del Tavares e dei francesi di turno!

     

    Ma perché in Italia Ferrari, Ducati, Lamborghini, Iveco, SAME Deutz-Fahr investono, producono, pagano e Stellantis non può?

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  22. Adesso, pennellotref scrive:

     

    Lo sai quanto hanno speso e continuano a spendere gli altri ? Parliamo di % del PIL ovviamente non di cifre assolute...Non tuteli una cippa con una quota del 6,5%: credi veramente che gli Agnelli e i Peugeot si siano messi insieme per farsi comandare a bacchetta dal governo ? Quello che conta è la cassa dei paesi, null'altro. E' così in EU come in NA.

    Ma non è sempre così.

    Pensa solo a Sergione: lui era italiano, e da italiano ha deciso che la Panda, per il bene di Pomigliano e dei lavoratori, era bene farla in Italia. Poteva farla in Polonia. Invece, anche per la reputazione l'ha fatta in Italia.

    Ecco: un Francese o un Tavares, in Stellantis, fa la stessa cosa a rovescio.

    E mille altri casi possibili all'interno di un'azienda.

    Inoltre, ripeto, la Francia (Stato) quando paga , comanda. Ed ottieni gli stessi  risultati senza foraggiare.

     

    Quel che hanno fatto gli USA con IRA lo si può fare solo a livello Europeo.

    Sotto il cappello europeo, ti devi poi trovare le sfere di influenze per tenerti l'industria, i servizi a discapito di altri stati europei con cui non puoi fare come con stati extra EU.

    E dagli altri stati EU non bisogna aspettarsi regali, anzi!

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