alequattro75

Effettivamente, interni e cinghia di distribuzione esclusi, la Gamma era veramente al top come qualità stradali, ed il coupè era qualcosa di stratosferico come eleganza e stile italiano. Mi ricordo che intorno al 78-79, avevo 4 anni e divenni lancista proprio dopo aver visto una Gamma coupè azzurra, che rispetto alle auto del periodo sembrava di un altro pianeta!!! Purtroppo, la Fiat ha distrutto un marchio storico italiano, in maniera ignobile. Gli interni della 2000 erano un qualcosa di delizioso, la moquette bianca sul pavimento era di una qualità che gli altri costruttori potevano solo sognare (Mercedes e Jaguar incluse!!!!), anche se questa ricchezza di materiali fu una delle cause del fallimento Lancia, visto che produrre queste auto costava uno sproposito!!! C'è da dire che come qualità di materiali, anche le Bmw dell'epoca non erano niente male (serie 5-6 e 7), ma su strada erano a dir poco da "brivido", e l'estetica, per quanto sportiva ed elegante, era antidiluviana. Per ritornare al post iniziale (tra l'altro mio!!!! ah ah ah) devo dire che anche la Renault 30 era molto simile alla Gamma, meno elegante, ma col motore v6 ed interni più curati aihmè dell'ammiraglia di Chivasso...E ribadisco, la successiva 25 la trovo davvero un capolavoro!!!! Bei tempi ragazzi, bei tempi... Se penso che Sabato sono andato a vedere la A1, che costa 24 mila euro ed ha la pedaliera montata in centro all'abitacolo, e tutti i ragazzi sbavavano dietro, mi rendo conto di come siamo caduti in basso... Lanciaboxer, un ultimo favore, puoi mica sintetizzare come le riviste tedesche da te postate, giudicavano Comfort estetica e finiture della Gamma? Grazie. Ale

Grande Lanciaboxer. Alla faccia di chi dice che la Gamma sia stata un flop colossale. Purtroppo non ha venduto per colpa di alcune scelte fatte dalla Fiat, che come sempre sono state nefaste. Però guardando le foto in queste riviste, si nota un'eleganza e una modernità incredibile, ovviemente rapportata agli anni '70. Peccato che non capendo il tedesco, non so che giudizio diano i crucchi su questa auto. E peccato pure per l'abitacolo, davvero non all'altezza della classe dell'auto, e ignobile se rapportato alle Lancia precedenti. Ciao. ALe

Visto che il post "vintage" sulle ammiraglie anni '80 è stato apprezzato, e dato che a differenza di quasi tutti i forum italiani qui le Renault oltre a non essere derise, vengono addirittura apprezzate, vi chiedo delle opinioni o delle esperienze per chi eventualmente ha posseduto una sportiva con questo marchio. Sebbene il modello più carismatico dell'Alpine sia la A110, io che adoro gli anni '80 stravedo per la gta v6 (la più bella come linea) ed ancora di più l'ultima A610, vettura che costava le metà di una ferrari 348 e molto meno di una porsche 964 (una delle più brutte 911 a pare mio) e le bastonava entrambe. Ed ancora mi sfugge il motivo per cui la renault, dopo essere sparita dall'alto di gamma, abbia "ucciso" nel 1995 questo glorioso marchio (anche se le Renault Rs attuali escono ancopra da Dieppe...). Voi che ne pensate? Ciao. Ale

Beh, le donne apprezzano la personalità ed il coraggio, e andare in giro con un'Arna di coraggio bisognava averne da vendere!!!! ah ah ah Scherzo eh, è una battuta. Anche perchè in famuglia mio padre è riuscito ad avere in seuqenza. una Zaz (giallina, la prima importata in Italia!!!), una Simca 1100 ed una Dyane.... Fortunatamente, dal '79 in poi (avevo 4 anni!!!!) ho preso in mano (automobilisticamente parlando..) le redini della situazione ed abbiamo iniziato con una renault 18 gtl marrone metallizzata con interni in velluto verde... (ne avevo ancora di strada da fare eh???) Ciao

Grande Teknos!!!!! Non so voi, ma a vedere un interno cosi', mi viene subito voglia di salirci e di fare un viaggio lunghissimo!!!! Anche gli interni delle Volvo 740-760 lo trovavo molto signorile, più sobrio della 25 ma altrettanto opulento. Ed avendo la S60 posso dirti che i sedili Volvo sono superbi!!!

Ti quoto al 100%!!! purtroppo sono cambiate anche le persone. Ti faccio un esempio banale ma stupidissimo. Se un ragazzo "bene" all'epoca voleva fare il figo con il gentil sesso, e si presentava con una Citroen, o una 25 o una Thema per non parlare di una 760, colpo lo faceva eccome, perchè anche le donzelle sapevano valutare un oggetto elegante e di classe (all'epoca io ero un bambino, ma queste scene le vedevo spesso). Oggi, se ti va di fare il baccaglione e te ne arrivi con una Laguna, il 95% delle ragazze sotto i 30 anni ti guarda come se puzzassi. Quando ero ragazzino (dai 23 anni in poi) ho avuto prima una Golf iv serie (pessima, data via dalla disperazione!!!!) poi un'A3 e le ragazzine appena vedevano l'auto volevano tutte venire con me (devo dire che ho lucrato su questo fatto.. ah ah ah). Anche la mia Volvo s60 attuale, con le "ragazze" dai 35 anni in su fa un certo effetto, ma le giovani non sanno neanche che auto sia (cosa di cui mi frego altamente, sia ben chiaro). Ripeto, è un discorso di lana caprina, ma purtroppo, in un mondo dove conta solo l'immagine, non è da sottovalutare!!!

Complimenti Bialbero, la mercedes w124 Ce è un'auto stupenda. Tra l'altro, la 300 24 valvole, come prestazioni, umiliava facilmente sia la thema 8.32 che quasi tutte le Bmw, con doti stradali e di comfort da autentica regina!!! Gli interni della renault 25, soprattutto nelle versioni v6, secondo me come design, accoglienza e dotazioni (ricordo che era stato studiato da Gandini, non proprio pizza e fichi...) rimane quasi insuperato. Peccato per i materiali non proprio eccelsi (ma molto vistosi) e per l'assenza del ricircolo dell'aria (davvero incomprensibile, ma forse solo sulla prima serie).

Di auto giapponesi non ne ho menzionata nessuna anche perchè non me ne ricodo nessuna degna di nota negli anni '80. Dei giapponesi apprezzo molto la meccanica e le finiture, ma pochissimo l'estetica. però, effettivamente, una mezza Jap all'epoca c'era, ossia la Rover serie 800 col 2.7 Made in Honda. Era piuttosto piacevole e con prestazioni ottime, ma con un'affidabilità (soprattutto elettronica) aleatoria... Gli interni però erano davvero appariscenti, nel più puro stile "eighties"!!!

L'ultimo acuto di Bruno Sacco secondo me è stata la Slk prima serie, auto sfiziosissima e bellissima (molto più bella della seconda serie) ma dalla qualità neanche lontanamente paragonabile alle vecchie Mb. A metà degli anni '90 infatti la triade tedesca cominciò a tagliare drasticamente i costi di produzione aumentanto per contro a dismisura i prezzi di listino, e con furberia tutta latina cominciò a presentare abitacoli apparentemente lussuosissimi, vero specchietto per le allodole per il cliente tipo per quel genere di vettura. Ed ecco che le Audi hanno cominciato ad avere maniglie e tastini scrostati, moquette bucate (per risparmiare hanno eliminato il rinforzo di gomma sotto i pedali, che invece la Skoda hanno tuttora...) sedili bucati e via dicendo, Mercedes ha cominciato anche lei ad avere cruscotti "cangianti" (classe A ed slk appunto che avevano gli interni che diventavano a pois..) ed un elettronica deprimente, Bmw ha cominciato ad eliminare ruote di scorta e termometri acqua, ma nonostante ciò sono riuscite a sbaragliare la concorrenza. Onore al merito, anche se la componetistica "granitica" (avevano dei tasti enormi negli abitacoli che sembravano scavati dal pieno!!!!!) delle vecchie Mb, Bmw, ma anche Vw rimane solo un ricordo!!!

Infatti in Italia è incomprabile la Laguna Coupè. Però capisci, a Settembre 2009 dopo dieci anni ho venduto un'Audi A3 tdi. Era la mia terza Audi, o meglio le prime due le avevano avute i miei genitori, e l'ultima Audi 80 l'abbiamo tenuta 16 anni. Ebbene, questo per dire che come qualità la A3 era vergognosa. Gli interni che da tutte le riviste sono elogiati come riferimento di finitura erano da querela. Sedili spellati a 10 mila km e bucati a 100 mila (erano di alcantara), plastiche rigide ovunque che da beige diventavano nere (perchè erano verniciate!!!!!!) o nel migliore dei casi si rigavano solo a guardale, parte superiore del cruscotto morbiba, apparentemente di qualità ma dopo 100 mila km deformata con concerto di scricchiolii annessi ecc... Per ciò che concerne la meccanica, i dischi freni erano perennemente deformati ed a 150 mila km. mi si è inchiodato il cambio con rottura anche della frizione. Ed anche l'Audi 80, come interni non era granchè, anche se dopo 150 mila km i sedili in velluto sembravano nuovi. Possiedo pure una Clio 1.2 del 1994 che da 10 anni sta in strada e con una manutenzione pressochè nulla. Ebbene, l'abitacolo sembra nuovo, gli scricchiolii sono quasi assenti e l'avevo pagata un terzo rispetto all'A3. E comunque anche gli interni della A2 sono pietosi, e le A4-A6 almeno fino al 2004 erano un festival di maniglie e tastini spellati, braccetti anteriori da cambiare, cinghia di distribuzione da fare a 90 mila km. smontando mezza macchina (sulla mia A3 addirittura a 60 mila km, sulla Volvo S60 d5 che ho a 180 mila, piccola differenza di qualità...). E sembra che le ultime A4-A5 ecc.. siano addirittura peggiorate. Non ho mai posseduto Bmw e Mercedes, ma per esempio basta fare un giro su autoscout24 per vedere come sono ridotti gli interni (soprattutto quelli rossi) delle varie Mercedes slk prima serie. Sono a pois, tutti scoloriti e sverniciati. Una volta le finiture Mercedes erano davvero il riferimento... Capisci che se la qualità delle auto tedesche è questa, visto che sull'alto di gamma sembrano esistere solo loro, magari, scoprire che la Renault fa un'auto a mio parere meravigliosa come la Laguna Coupè, mi rende meno triste, pensando ai tempi che furono (anni '80 appunto). Gran macchina comunque la Fuego!!! Ciao

Dipende cosa intendi per bella macchina. La serie 3 e90 senza i cerchi da 17 la trovo tutt'altro che bella. Gli interni senza navigatore e coi sedili di serie sono di una tristezza senza pari (anche se i materiali sono buoni) e la strumentazione sembra quella di uno scooter. La trazione posteriore sarà anche un plus, ma sulle strade aperte al traffico preferisco quella anteriore. E poi, se si mettono gli stessi accessori di una C5 o Laguna, costa come minimo dai 5 ai 10 mila euro in più (ossia un terzo in più). Poi per carità, fra una Laguna dci ed un 330 d, se avessi l'opportunità prenderei la Bmw, ma se ragiono con la testa, penso che la triade tedesca sia un po' troppo sopravvalutata. Giusto oggi comunque sono salito su una Laguna Coupè, e non mi è dispiaciuta proprio per niente. L'ho trovata molto bella fuori (era nera), bella e ben finita dentro, e con un posto di guida comodissimo. Peccato che per vederne una in strada occorra andare in Svizzera...

Le Mercedes S e Sec (mi sembra codice w126) oltre che essere bellissime sono considerate non solo fra le migliori Mercedes di sempre, ma fra le migliori auto di tutti i tempi. Tuttavia su Bruno Sacco andrei cauto. Negli anni '80 sfornava capolavoti a raffica, ma a partire dai '90 ha disegnato degli autentici obbrobri, tipo la Classe S del 1991, la Classe C del 1993, la classe E del 1995 (imbarazzante nelle versioni base) ma soprattutto la Classe A-Vaneo, la vergogna della Stella. La Mercedes la considero veramente una Stella Cadente. Fino al 1990 non ha sbagliato un colpo. Dopo, non ne ha più azzeccata una. L'attuale listino Mercedes occupa dieci pagine di Quattroruote e non c'è un modello che comprerei, esclusi Classe S e Sls (meravigliosa!!!!) che però è stata sviluppata dlla'Amg. Peccato. Ale

Non l'ho nominata perchè era degli anni 70. Ho nominato la sua erede, la Scorpio, che nella prima serie non era neanche male, mentre nell'ultima sembrava la caricatura di un'automobile... Tornando al discorso di prima, purtroppo la triade si sta pappando anche il segmento medio. A parte la C5 che è oggettivamente una bella auto, e la Insigna, auto che non comprerei mai, ma che vende, le altre case stanno scomparendo anche dal segmento medio. Anche la mia amata Renault, con l'ultima Laguna sembra avere toppato... Un'auto che trovo originale e tipicamente Renault, con ottimi motori, ottime finiture, ottimo comfort, 4 ruote sterzanti, ottimamente accessoriata e coi cerchi da 17-18 pure piacevole, eppure non vende una mazza. Il bello che poi quelli che la trovano brutta magari comprano una serie 3 coi cerchi da 15 e senza termometro acqua, trovandola bellissima!!!! Si stava meglio quando si stava peggio!!!

Vero, la Gamma, soprattutto coupè (ma anche la berlina non era niente male) la reputo una delle più belle auto mai costruite, ma la meccanica era un disastro (e per giunta aveva solo 4 cilindri) ed anche gli interni erano ben lontani dalla tradizione Lancia come qualità (anche se avevano un design anni '70 davvero irresistibile) La tenuta di strada era però sontuosa, le tedesche se la sognavano. Però la Gamma era anche moolto cara (a livello di Jaguar xj6 se non di più..). Comunque, bei tempi. Ale

Effetivamente il busso era super, anche se sull'Alfa 6 non faceva tutta questa gran figura.... Della Bmw provai solo il 2.0 della 320 e aveva un'inerzia paurosa. A me sembrava piuttosto lento tra l'altro, anche se aveva un sound bellissimo! Quindi dai, alla fine il Prv era onesto. Ciao

Sulla falsariga del post sulle Renault 30 e 25 e constatato che su questo forum c'è gente molto competente, propongo questo post sulle ammiraglie anni '80. E' stato infatti l'ultimo decennio in cui anche le case generaliste avevano una propria ammiraglia che spesso era migliore della triade "Audi, Bmw e Mercedes". Anche perchè all'epoca, la suddetta triade era ben lontana dai fasti attuali. Le Audi, sebbene dalla linea modernissima, erano agli albori, le Bmw avevano carrozzerie vetuste (sebbene assai eleganti e ottimamante rifinite) e motori cosi' cosi', senza parlare della tenuta di strada da "brivido". La Mercedes invece, con la 190 prima e con la w124 poi era allo stato dell'arte, ma con prezzi esorbitanti e dotazioni di serie spesso offensive (la quinta marcia, su alcuni modelli, era optional...) Le case italiane proponevano Croma e Thema e poi 164. Le francesi 25, Cx e 604, persino Opel e Ford avevano auto decenti in quel segmento (Scorpio, Rekord e Omega). Per non parlare di Volvo e Saab. E magari ci metterei pure la Maserati biturbo... Ebbene, quali erano le vostre preferite? All'epoca io impazzivo per la Thema, ma poi dopo averne provata qualcuna una volta conoseguita la patente, il mio entusiasmo è scemato per la scarsa qualità dell'auto. E poi aveva solo motori 4 cilindri escluso il sempiterno Prv (Alfa sulle ultime serie) Essendo amante delle linee spigolose, le Volvo 740-760 (per non parlare della 780), mi facevano impazzire, e avevano una qualità ottima, ma anche queste avevano il problema dei motori 6 cilindri. Il benzina, manco a dirlo era il prv, il Diesel era Vw. Col senno di poi, la mia classifica sarebbe. 1) a pari merito Renault 25 e Volvo 760 2) Audi 100-200 3) Lancia Thema. Sono curioso di sapere le vostre opinioni. Ciao. Ale

Ma come andava alla fine questo Prv. Alcuni dicono che era un polmone inaffidabile, altri che era un polmone ma affidabile. Era comunque un motore tutto d'alluminio, quindi anche leggero che nella versione turbo (Alpine, 25 e Venturi) andava anche di brutto. Tu cosa mi dici al riguardo? Sai, lo montavano anche le Volvo, altro mio marchio cult!!!

Beh, però quello della 100 era un gran motore!!! Turbizzato lo montava la mitica ur-quattro!!!! Quello della Tagora era indegno, come il resto della macchina!!!! Duetto 80, tu che sei esperto, sapresti rispondermi riguardo la paternità dei motori "Douvrin"? Ciao

Effettivamente non ho mai capito questa joint-venture motoristica francese. Se non erro comunque, i motori di piccola cilindrata erano un progetto Peugeot (avevano l'olio del motore che lubrificava anche il cambio) e quelli sopra i 2 litri un progetto Renault (infatti tale propulsore veniva utilizzato anche sulle Renault da competizione per i trofei monomarca). Tant'è, che come ben specificato dall'articolo, le due case finirono per utilizzare i propri propulsori sulle loro vetture. Solo la costruzione era condivisa, per limitare i costi. Infatti solo la Renault 14 montò questi propulsori, e come tutte le Renault con motore non Renault, fu un fiasco (Renault 14, Safrane, Vel Satis ecc...). Però magari mi sbaglio. Ciao. Ale

Splendida la 30!!!! Tra l'altro non sapevo avesse anche il check control!!!!! Che tu sappia aveva anche il sintetizzatore vocale? La 25, comunque, sebbene per il 90% in versione 2 litri o turbodiesel a metà anni 80 era la quinta vettura più vebduta in assoluto sul mercato francese!!!!!

Poi c'è pure la Volvo, marchio che io adoro (ho una s60 d5 da 3 anni ed è fantastica!), e che infatti sta ricominciando a sviluppare motori autonomi alto di gamma, visto che adesso è libera dalla terribile matrigna Ford...

Stev66 sono d'accordissimo con te, però se per esempio la Renault avesse avuto un po' più di lungimiranza... Ti faccio un esempio. Se io voglio una Renault alto di gamma, e mi viene offerta la Vel Satis pretendo che abbia almeno dei motori Renault, vista la già particolarissima linea. Invece mi trovo un v6 Nissan benzina ed un tremendo v6 Isuzu turbodiesel (le 4 cilindri non le considero ammiraglie..). La Vel Satis non ha venduto, è stata un flop ecc.. ecc... Poi, appena uscita di produzione, cosa fa la Renault? Mette in commercio un 3.0 dci autonomamente sviluppato con 235 cv, ossia quello che sarebbe stato il motore perfetto per la Vel Satis, e cosa fa, lo va a montare sulla Latitude, un ibrido franco-coreano che di Renault non ha nulla (la Vel Satis, magari era indigeribile, ma molto Renault come caratteristiche tecniche e come interni). Quondi la Renault ha comunque fatto degli investimenti, ma con delle strategie completamente errate, a mio parere. Ale

Guarda, purtroppo quando la Renault aveva a listino la 30 io ero molto piccolo, anche se quelle che vedevo in giro (non cosi' poche tra l'altro) mi sembravano veramente eleganti e moderne. Quello che mi ha sempre impressionato delle Renault dell'epoca, è l'accoglienza degli interni. Rispetto alle auto tedesche un abitacolo Renault dell'epoca sembra comodo già solo a vederlo. I sedili sono poltrone e il velluto che li riveste bellissimo. Tra l'altro, la 30 è stata la prima auto al mondo ad avere i comandi per l'autoradio sul volante (nella seconda serie però). La 25 è figlia degli anni 80, vero, ma ne rispecchia in pieno lo stile opulento ed edonistico. Linea di Opron (che disegnò anche le Sm e forse la Cx), interni curati da Gandini (Miura, Countach, Stratos ecc..) cx di 0,28 (record per l'epoca) Carrozzeria leggera, baricentro basso e sospensioni anteriori a quadrilateri deformabili (come le 20-30), oltrechè una quantità di accessori che all'epoca faceva impallidire una Rolls Royce. Col v6 aspirato e v6 turbo secondo me era l'mmiraglia per eccellenza. La seconda serie fu molto appesantita esteticamente, ma fu ulteriormente migliorata come finiture e meccanica. Se la Renault facesse un'auto simile al giorno d'oggi la comprerei ad occhi chiusi!!! Anche se comunque la Laguna coupè non è niente male... Peccato che i costruttori cosiddetti "generalisti" (poi si scopre che l'Audi fa le utilitarie...) abbiano gettato la spugna nell'alto di gamma. Ale

D'accordissimo, ognuno per motivi propri preferisce un marchio piuttosto che un altro. La Renault è un marchio che amo anche per motivi affettivi (da piccolino in casa avevamo una r18 a cui sono rimasto legatissimo). Per ciò che concerne il discorso finiture, io giudico le finiture di un'auto dai materiali montati, dall'assenza di rumori (assemblaggio) ma soprattutto dalla durata nel tempo. Ebbene, le Renault, nonostante non siano mai state lodate per le finiture, hanno un'eccezionale durata nel tempo (assai meglio di Audi, visto che ne ho posseduta qualcuna...) e sono anche ben assemblate. La Citroen al contrario, soprattutto prima di far parte del gruppo Psa aveva abitacoli davvero disastrosi come qualità. Plastiche che si scolorivano, si crepavano, scricchiiolii ovunque (e questo per un'auto del livello della Cx per me è inaccettabile!!!!) ecc.. La xm era già molto meglio, ma era un'auto piena zeppa di problemi. E comunque secondo me inferiore alla r25 uscita 7 anni prima. Certo che dalla Sfrane in poi, ossia da quando la Renault ha smesso di montare i suoi motori, è sparita dai segmenti alti...Peccato! Ciao.

Grazie per le risposte ragazzi. Io fra Citroen e Renault preferisco quest'ultima di gran lunga. Le ammiraglie Citroen, Cx a parte le ho sempre detestate, sia per la linea, sia per le scarsissime finiture, ma soprattutto perchè (Cx compresa..) erano spinte da asfittici motori a 4 cilindri. Sembrava quasi che a forza di progettare soluzioni innovative si fossero dimenticati che la macchina per muoversi ha bisogno di un motore e non di uno scaldabagno. La Sm aveva effetivamente un motore 6 cilindri, di rara inaffidabilità tra l'altro, anche se complessivamente l'auto non era male. Le Renault, se non altro, avevano nella gamma il "mitico" PRV che nella versione turbizzata della 25 v6 (e dll'Alpine e Venturi...) faceva mangiare la polvere a più di una Bmw e Mercedes... Ciao.