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Outlaw

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Risposte pubblicato da Outlaw

  1. Meglio l'attuale.

    1- no ai gruppi frecce di Punto Evo nelle finte prese d'aria, dove, esteticamente, fanno a pugni con i fendinebbia.

    2- il baffo cromato e la presa d'aria centrale bassa donano alla vettura un'aria da babbeo che ride, decisamente poco in linea con il carattere corsaiolo\aggressivo del marchio Abarth.

    Davanti forse ci starebbe meglio una versione aggiornata, e in versione un pò più moderata, dello scudo paraurti del prototipo esseesse - che ha più di qualche somiglianza col nuovo paraurti della Evo.

    Poi, capisco che la Fiat risparmi lasciando i montanti porta in color carrozzeria, ma a me sembrano orrendi. Molto meglio neri, lucidi. Già avevano fatto la stessa operazione al risparmio sulla Panda, ma sulla Punto Abarth stradale spezzano l'omogeneità della fiancata. Che ci risparmiano su qualche grammo di peso e "fa molto racing" non lo voglio nemmeno sentire.

  2. Le foto non sono un granchè: auto bianca su sfondo bianco e illuminazione studiata per far sembrare l'auto piatta e deforme, un pò simili a tanti brutti render di presentazione di modelli Ferrari, a mio parere.

    Il video è tutta un'altra cosa, seppure sempre con rendering di auto in bianco che fa sparire un pò di dettagli specie davanti. E qui mi è sembrata davvero notevole, anche se in allestimento forse non del tutto realistico con assetto piuttosto basso e ruote molto grandi e molto a filo passaruota. In questo caso bellissimo l'andamento a onda determinato dagli spigoli sui fianchi, con alternanza di superfici concave e convesse, con quello posteriore rialzato a creare un bel fianco muscoloso che effettivamente richiama un pò quello di 8C. Singola maniglia, soluzione elegantissima. Anche la finestratura è molto ben delineata con parabrezza basso e aggressivo e laterali a occhio, anche qui in somiglianza a quanto visto per 8C. In movimento anche il muso mi sembra bello, compresa la nuova e inconsueta incarnazione dello scudo Alfa.

    Inutile che mi dilunghi, ma esaminando i vari fotogrammi in dettaglio, credo ci sarebbe da riempire pagine di annotazioni e commenti.

    Non vedo l'ora di vederla dal vivo, con questo stesso tipo di allestimento preferibilmente.

  3. La mia idea è che Alfa, rispetto ad altri marchi, risulti un pò svantaggiata dal fatto di mantenere, per ragioni storiche ma non troppo, uno scudo molto verticale (e pure grande) che riduce il campo di azione dei designer sul frontale o comunque li costringe ad inventarsi soluzioni molto elaborate e non sempre di impatto impeccabile.

    Un effetto collaterale dello scudo Alfa per esempio è quello di rendere necessario il posizionamento della targa anteriore di lato invece che al centro, cosa che non ha un buon impatto visivo soprattutto su frontali stondati... questa non è solo una mia pippa, in molti forum stranieri questo è un particolare molto chiacchierato.

    ...io mi chiedo: è giusto continuare a limitarsi l'orizzonte delle possibilità per uno scudo, anche se questo non è un semplice scudo ma è lo scudo?

    Le mie parole probabilmente inizieranno a suonare un pò blasfeme ora ma non sarebbe forse il caso di iniziare a ripensare lo scudo alfa creandomagari uno stemmino di 10/15 cm al massimo di altezza che possa permettere ai designer di sbizzarrrirsi maggiormente sui frontali delle prossime Alfa? poi non è forse vero che alcune delle più belle Alfa del passato mostravano scudetti molto più didotti di quelli attuali?

    a voi l'ardua sentenza...

    Sono più o meno su posizioni diametralmente opposte alle tue.

    Credo che lo stilema dello scudo triangolare e del trilobo sia un patrimonio in termini di identità stilistica che fa invidia un pò a tutto il panorama dei marchi automobilistici. Dai giapponesi, e costruttori asiatici in generale, in continua lotta tra plagio, anonimato e pacchianerie dalla vita breve, praticamente alla totalità dei costruttori europei con le loro mascherine quasi tutte a trapezio rovesciato, chi più grande chi più piccola, chi con un fregio chi con un altro ma piuttosto blande. Negli ultimi anni per cercare di compensare l'anonimato dilagante abbiamo assistito alla corsa verso la mascherina e il marchio in formato gigante. Ad esempio la VW sempre più grande, Audi con le sue cancellate cromate e la gara alle bocche spalancate vinta dalla Peugeot, mi pare.

    Non credo proprio che i designer si possano sentire il campo d'azione limitato dai vincoli posti dagli stilemi Alfa più fondamentali. Stilemi che con un pò di fantasia sono declinabili pressochè all'infinito. Semmai il limite è nelle scelte fatte da personaggi non sempre adeguati a gestire una simile eredità stilistica.

    Come ti è già stato fatto notare sono relativamente pochi e recenti i modelli di Alfa moderne con lo scudo più grande e la targa disassata, e tra l'altro seguono una nutrita serie di modelli con scudo in scala ridotta che proprio non mi sentirei di definire indovinatissimi. Quindi, a mio parere, ben venga lo scudo più importante e la targa in posizione asimmetrica, che tra l'altro secondo me contribuisce a rendere le Alfa che l'adottano ancora più interessanti e originali. Per molti, peraltro, bello o brutto si decide nella misura in cui una data soluzione stilistica gli risulta più o meno familiare. Non a caso spesso modelli apparentemente bizzarri vengono poi percepiti come belli una volta che ci si è fatta l'abitudine, mentre altri, all'inizio apparentemente meglio accolti perchè propongono un linguaggio stilistico già metabolizzato dal pubblico, finiscono presto confuse nella marea di modelli anonimi.

  4. Un paio di amici co**ioni in Ferrari che corrono in mezzo al traffico per fare i fighi. In Ferrari si, ma di gente con quella testa ovviamente ce n'è che guida auto di un pò tutti i tipi, e d'altra parte non è che servano velocità folli per fare morti in macchina. Che vergogna crepare come cretini trascinandosi dietro persone innocenti, portando disperazione in tante famiglie.

  5. Magari in Ferrari dovrebbero pensare seriamente a chi far curare le inquadrature delle foto promozionali dei nuovi modelli. E' in generale bella, ma in alcune inquadrature del video summenzionato è spaventosamente bella.

  6. (due una nera e una bianca da malavitoso)

    A proposito di colori: il bianco attualmente sarà anche fastidiosamente di moda, ma la Brera più bella che abbia visto ad oggi era proprio bianca, interni rossi, cerchi Ti. Gli esemplari neri che ho visto, invece, mi sono sembrati ben miseri. Il nero in pratica faceva sparire tutti i dettagli interessanti della linea della Brera, trasformandola in un bacarozzo abbastanza anonimo. Quel pò di sporco su carrozzeria e ruote peggiorava ulteriormente le cose.

  7. Certo alla luce della piega che ha preso la FIA in questi ultimi anni, mi chiedo cosa sarebbe capitato a Senna la volta che ha sbattuto Prost fuori alla prima curva. Incidente provocato di proposito per influenzare l'esito del mondiale, per di più includendo nell'incidente l'avversario diretto. Senna radiato a vita dalla F1?

    Briatore mi pare strano che si possa essere infilato in un simile casino per una pidocchiosa vittoria di "Q-lo". Perchè una vittoria guadagnata per safety car in quel modo certo non la si può spacciare per vittoria di forza, e quindi non era questa gran pubblicità nemmeno per Renault.

  8. Chiamarsi Fuck (Tipo: Ken Fuck) in un paese anglofono è una disgrazia che avrebbe già dovuto portarli tutti a cambiare cognome. Al concessionario brasiliano la Fiat dovrebbe imporre di cambiare nome alla ditta.

  9. A me invece sembra un misto di strategia (mettere in panchina Flavio e Pat per evitare danni di rimbalzo al team) e decisioni da gentiluomini infangati da accuse infamanti, tipo: mi faccio, anzi ci facciamo da parte finchè il nostro nome non viene ripulito - infatti il 21, quindi a breve, c'è il consiglio FIA e li si decide tutto.

    Le dichiarazioni di Briatore a naso mi sembrano sincere, oppure è un grande attore.

  10. Riguardo alla tua con Il kit, Alexievic 81, non mi entusiasma. Ha proprio l'aspetto della roba after-market appiccicata sui pezzi originali (peggio di tutto la griglia). Meglio al naturale e se proprio si vuole dare un aspetto più sportivo alla GPunto, forse è il caso di provare con un assetto un pò più basso (sia chiaro è solo la mia opinione).

    Quindi il confronto con la EVO non mi pare così disastroso. Fari e fanali sono più interessanti. Le parti in plastica nuda sono, se non altro, molto più pratiche per l'uso in città e lo spigolo che le incornicia dona all'insieme un aspetto un pò più ricercato e mi ricorda anche un pò il prototipo di GPunto Abarth Esseesse, quello coi paraurti modellati in stile 600 Abarth.

    Per la Sport mi pare abbiano comunque messo una finitura satinata per i baffi ai lati del marchio e magari dal vivo con una illuminazione favorevole, si riesce a notare la trama specifica a nido d'ape delle griglie.

    Credo che dal vivo il rosso possa rendere meglio. E' un colore non tra i più facili, non di rado le foto di auto rosse in condizioni di luce non ideali fanno schifo.

    Però concordo sui cerchi ruota delle Sport precedenti, molto più interessanti.

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