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homoelettricus

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  1. Il sito ufficiale di Rossi è stato interdetto e anche wikipedia sembra aver rimosso l'argomento...ci siamo...sembra iniziata una operazione di debunking. Stiamo svegli! Se così fosse questo dimostrerebbe che l'invenzione da assai fastidio ai soliti noti:(r Spero comunque di sbagliarmi ma i sintomi ci sono...
  2. @Alettone Ah beh, se non sbaglio c'erano anche alcuni pescecani dell'Ansaldo che io conosco bene per il ferroviario. Quelli ti garantisco che non si muovono per niente o solo per fare gli spettatori. Sentono la puzza di mega-affare a mille miglia di distanza. Era ora!
  3. Dunque stavamo parlando, almeno io credo, dell'ultimo esperimento condotto da Rossi a Bologna, dove secondo i dati comunicati dallo stesso Rossi si è prodotta una potenza media di circa 470 kW in modalità di autosostegno, ossia senza apporto di energia esterna. Tale potenza è stata calcolata secondo le note formule della termodinamica utilizzando i parametri Qi= portata del fluido refriggerante in input; Qu= quantità del liquido refriggerante non evaporato in output(che viene detratto da Qi in quanto non vaporizzato nonostante sia stato riscaldato e si presume si sia ricondensato all'interno del dissipatore) Qeff=Qi-Qu= fluido refriggerante che manca in uscita come liquido e che si è quindi vaporizzato;Delta T = differenza tra la temperatura del fluido refriggerante in input e quella del vapore in uscita. Due termocoppie misuravano rispettivamente la Tin del liquido e la Tout del vapore. I valori letti nel tempo di questi parametri venivano poi inseriti in un integrale numerico dal quale si sono ricavate le Kcal globalmente somministrate al liquido refrigerante, che nel nostro caso è acqua e quindi con calore specifico =4186J/kg.k. Dove sta l'inghippo? La termocoppia è un bimetallo che genera una Fem proporzionale alla temperatura e poco gli frega se nell'aria, nei gas o nei liquidi o a contatto con i solidi. Di termocoppie ha parlato Rossi e di queste noi dobbiamo tenere conto e quindi non capisco a cosa si stia riferendo il sito indicato da Maxwell61. Non avendo dimistichezza con detto sito non ho ben capito esattamente quale era la domanda e, anzi, anche gli interlocutori della ditta produttrice inizialmente mostravano di non capirne esattamente i termini. Detto ciò, Maxwell61, puoi spiegarmi esattamente di cosa stiamo parlando? Di misure di temperatura con termocoppie come dice il Rossi o di umidita? Per quanto concerne la visita di Alettone...beato lui che ha potuto farla, io avrei dovuto prendere un aereo o un traghetto e pernottare a Bologna! Comunque con te Maxwell sembrerebbe sempre che siano...gli altri a capire male. Ma non è, scusa, che qualche volta sia tu ad esprimerti male? Va bene, non voglio innescare polemiche e aspetto che mi dia qualche delucidazione in merito alle sonde. A presto
  4. Ah! Dimenticavo...questa proprio la devo dire a Maxwell Lo spirito ingegneristico NON E'quel pezzo di carta che ci hanno dato all'università con il quale talvolta certuni si sentono autorizzati ad avere una notevole dose di BORIA! Nemmeno è quello che ci autorizza a pensare che siamo perfettini perfettini perchè di colleghi montati ve ne sono molti. Ti assicuro che alcuni sono dei perfetti somari pieni di vanagloria ed altri delle normalissime persone piene di modestia, con voglia di conoscere e capire senza pregiudizi. Non hai afferrato ancora il senso del mio discorso precedente, non è solo una questione di misure al 0,00001% o 1% di errore o dal modo più o meno corretto di farle. Prova a fare il percorso degli avvenimenti orientandolo pensato come una buffala ben organizzata e immaginati il risultato finale per l'organizzatore della tresca (Rossi). Ci arrivi?
  5. Va bene, va bene...appena ho uno scampolodi tempo vado a verificarmi tutte le cose che mi state raccontando e poi vedrò di rispondervi a dovere.
  6. MA COME! TI HO APPENA ELENCATO I PRESENTI ALLA PROVA E MI VIENI A DIRE CHE L'OPINIONE PUBBLICA E SCIENTIFICA NE STA AL DI FUORI? MA ALLORA SEI TOSTO?..Innanzitutto la opinione pubblica ne sta in parte fuori proprio perchè viene informata prevalentemente da giornali e televisione che, nonostante i risultati degli esperimenti, stanno alla larga da Rossi quasi avesse la scabbia perchè, mi dispiace dirlo ma è un mio parere, hanno gli stessi pregiudizi che sto vedendo in questo e in altri blog. Inoltre la maggior parte della comunità scientifica, compresi luminari dai nomi altisonanti, sta tremando all'idea che un povero e quasi anonimo ing. Rossi, senza passare per la strada di loro proprietà con lecchinismi vari e rischi di appropriazione, stia per dare una svolta epocale nel campo energetico con tutti i risvolti tecnologici che ne deriveranno. Io ho capito che molti vorrebbero sapere prima cosa c'è all'interno della black box ma non credo che la Ferrari (per dirne una) vada a spiegare a tutti come ha fatto quello o quell'altro tecnico ad ottenere quel 0,1% di rendimento in più dal motore della sua ultima nata. MA I RISULTATI LI FA VEDERE IN PISTA E COME!
  7. Enrico Billi – fisico nucleare Reymond Zreick – giornalista rivista Focus Irene Zreick - giornalista rivista Focus Mats Lewan – giornalista rivista Ny Teknik Paolo Soglia – direttore Radio Città del Capo Sterling Allan – direttore PENS (Pure Energy Network System) Peter Swensson – giornalista Associated Press Giorgio Benvenuti – fotografo Associated Press Daniele Passerini - blogger 22 passi Pier Clauzon – ingegnere CNAM Parigi Irina Uzikova – ingegnere National Research Nuclear University di Mosca Giuseppe Levi – fisico (osservatore Università di Bologna) Loris Ferrari – fisico (osservatore Università di Bologna) David Bianchini – esperto radio-protezione Giuliano Guandalini – direttore EON srl Sergio Focardi Andrea Rossi il fratello di Andrea Rossi la nipote di Andrea Rossi Maddalena Pascucci la madre di Maddalena Pascucci Domenico Fioravanti - ingegnere collaudatore e tester dell'impianto Andrea De Vita – fisico Ansaldo Energia italiano, consulente scientifico Oto Melara italiano, consulente scientifico di un gruppo industriale X (ha chiesto l'anonimato) italiano, consulente scientifico di gruppo industriale Y (ha chiesto l'anonimato) italiano, consulente scientifico di gruppo industriale Z (ha chiesto l'anonimato) svedese (?) svedese (?) svedese (?) Insomma voi state praticamente dicendo che questa lista di persone (a parte quelli presenti come parenti e/o conoscenti e/o giornalisti) sono quattro coglioncelli (compreso il proff. Focardi) che non capiscono niente e si fanno imbrigliare da Rossi con fantasmagorici effetti speciali e misurazioni astruse? Baaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! Tutto ciò appare grottesco e denota una forte prevenzione nei riguardi di Rossi. A mio parere si dovrebbe vedere la cosa nel giusto contesto e basta. Non che a dubitare si faccia male ma qui mi appare un pochino schizzofrenico l'attaccarsi al fatto che Rossi non faccia testare il suo ritrovato a questa o a quell'altra università. Rossi potrebbe avere le sue buone ragioni di Copyright e non ditemi che l'Italia brilli per onestà perchè, specialmente in questo periodo di forte corruzione, siamo nella bocca di tutto il mondo. Prima la storia della sonda, poi dell'oscillatore a radio onde, poi ancora storie strane di convertitori switching che alimentano il riscaldatore abusivamente con onde non rilevabili dai contatori di energia (ma che cavolo si deve sentire...uno switching ha bisogno di una rettificazione dell'alternata e di un filtraggio che integra la corrente assorbita e i contatori di energia girano! Eccome se girano!). Ma quante ca...te tecniche ho letto sul blog di 22 passi. I risultati sono lì di fronte a tutti e a me non frega niente se la misura la fa un eminente docente universitario o l'elettricista diplomato di turno. Il primo sarà un po più preciso ma il secondo non credo sbagli di molto. Sapete cosa vi dico...ho l'impressione che in questo blog ci siano molti che hanno una malattia molto diffusa... "l'ingegnerite acuta" cioè quella con cui mi sono sempre scontrato durante i miei progetti passati (che sono ancora lì a funzionare alla faccia dei miei detrattori). Ciao
  8. TOC...TOC...TOC... -Chi è?-......MIAOOOOO..... -NOOO! ANCORA GATTI!?-...buUUUUUUUUUUUMMMMMMMM!!!!....AIUTO!... brucio:(r...ma noo! sono solo 470Kw/h di acqua calda! hi hi hi...scusatemi se rompo il silenzio ma non ce l'ho più fatta a stare zitto!
  9. Beh non scrive più nessuno? Ci provo io. Rossi mi conferma che il COP medio è pari a 6, ossia 1Kw/h elettrico in ingresso per ogni 6 Kw/h termici resi ossia spendo 859 Kcal (ottenibili dalla conversione integrale del detto Kw/h) per ottenerne 5154. Non è male ma sinceramente mi aspettavo di più. Da quel che capisco la reazione è fortemente instabile e difficilmente controllabile. Si naviga con COP fortemente variabile. Da questo si intuisce che a seconda dell'andamento della reazione anche in "autosostentamento" occorreranno uno o più cicchetti di corrente per la riattivazione del processo mediante incremento della temperatura del reattore. La temperatura interna del reattore viene rilevata con una sonda speciale il cui segnale attiva il riscaldatore ogni volta che viene rilevato un abbassamento oltre la soglia di innesco. Oggi vedo il processo, benchè reale, un tantino critico. Penso ci sia molto da migliorare "inseguendo" meglio la variazione di temperatura con rilevamento diverso dal classico controllo tutto o niente (leggasi termostato) bensì con un sistema di correzione continua e proporzionale. Il problema sembrerebbe che un rilevamento termostatico di tipo continuo all'interno del reattore non è ancora possibile data l'alta temperatura e l'impossibilità di inserire una classica termocoppia che, come tutti sanno, è un bimetallo. Seppure anche il termostato è fabbricato con metallo lui (l'ing. Rossi) dice che ha elaborato un termostato particolare (top secret) che non ha problemi di interazione all'interno de reattore. Mah... Ho scritto queste ultime righe in questo blog giusto per chiudere i miei discorsi in quanto non sono effettivamente un appassionato di macchine e ritengo giusto disiscrivermi:sorry:. Mi sono iscritto a questo blog spinto dall'interesse che rivestiva l'argomento e dal fatto che lo avete curato molto bene. Ora mi accomiato e porgo un sincero saluto a tutti.
  10. Mi sa che mi rilasso davvero e mi chiappo quella frittatona:shock:: La cosa mi stava prendendo la mano e...tempo. Meglio che non ci torni su almeno per una settimana così svanisce la nuvoletta:muto:. Ci sentiamo più in la:(r
  11. Rossi ha cancellato dal suo sito le ultime domande spinose che gli avevo posto sul Generatore di frequenze. Non so che pensare...
  12. Salve a tutti Ho postato nel sito dell'ing. Rossi una richiesta di chiarimento sul cd. Generatore di frequenze ma nisba, mi risponde che è un affare riservato, penso quindi non divulgabile ai fini della tutela del brevetto. Credo perciò che detto generatore sia essenziale al funzionamento dell'E-Cat (ma potrebbe anche essere un diversivo per sviare eventuali operazioni di "ficcanasamento" da parte di malintenzionati o, anche (sperando non sia) un trucco per sovralimentare il riscaldatore (Ma i presenti hanno visto a quale linea era collegato detto generatore? Non credo dormissero!). Gli ho postato anche una richiesta per sapere almeno dove era stata collegata l'uscita dello stesso Generatore (salvo che qualcuno del blog non lo sappia e me lo riferisca qui stesso). Ma ora sento questa notizia "bomba" della Defkalion che, in pratica, si appropria del catalizzatore di Rossi. Insomma...vedo che intorno all'invenzione girano parecchi interessi poco chiari e mi sembra fondamentalmente che sia in atto un tentativo di "trombamento" del Rossi sia stato. Se la finiscono per vie legali non so fino a che punto il poveraccio potrà combattere legalmente un potere economico forte che potrebbe nascondersi dietro questa "sconosciuta o quasi" società. Sento anch'io una forte puzza di sterco. Non so perchè ma quanto accade mi ricorda sempre più il povero Meucci fottuto dal furbastro Bell, con la complicazione che questa volta ci potrebbero anche essere non indifferenti interessi delle multinazionali petrolifere per farlo fuori. Spero proprio che questo sogno non si interrompa bruscamente e incrocio le dita aspettando la tanto auspicata prova da 1 Mw. Per quanto attiene il passato di Rossi lo stesso non lo ha negato come non ha negato sia stato un errore ma...e se stesse cercando un mezzo di riscatto verso la società che ha tradito in passato magari anche per suoi errori di valutazione del processo di riconversione dei rifiuti? Avete notizia se il fatto è accaduto in piena malafede da parte sua?
  13. @Maxwell61""Certo che, allo spegnimento del reattore, l'acqua era ancora a 115° invece che i 25° dell'inizio, quindi si intuisce che non dovrebbe essere necessaria una potenza elevata."" Non dovrebbe essere necessaria una potenza elevata per cosa? Per mantenere la reazione innescata? Cosa vuoi dire?
  14. Ho posto direttamente la domanda all'ing. Rossi e ora attendo la eventuale risposta.
  15. Ma scusate un attimo. Ho girato i vari blog che parlano dell'argomento e tra le varie osservazioni ne sto trovando veramente ai confini con la fantasia e tutte tese a voler dimostrare che Rossi è un ciarlatano. Inoltre molte delle domande che si fanno i vari interlocutori sono state formulate direttamente anche all'interessato (Rossi) che a fornito spiegazioni esaurienti persino per la tanta contestata posizione della sonda. Qualcuno ha persino fatto l'ipotesi che il riscaldatore fosse ancora alimentato nonostante la corrente relativa fosse zero! Insomma una sarabanda di fesserie ben congegnata interlacciata con problemi di lana caprina da parte di chi spesso POCO ha visto e POCO ha fatto praticamente nel campo termoidraulico ed elettrotecnico. Non voglio comunque soffermarmi su queste storielle ma solo su alcune cose incontrovertibili. 1) nella fase di autosostentamento il ritrovato ha prodotto energia senza nessun apporto esterno e quindi con C.O.P. praticamente infinito. Infatti la corrente erogata era eslusivamente assorbita dalle apparecchiature di controllo e dai circuiti ausiliari, cosa normalissima! E QUESTO E' GIA' UN FATTO ECCEZIONALE! 2) la fase di autosostentamento non poteva certo prolungarsi fino a mattino inoltrato in quanto si era programato di smontare tutta l'apparecchiatura per le verifiche del caso che i presenti hanno potuto fare. Inoltre non credo che lo staff di tecnici e giornalisti sarebbe stato disponibile a dormire con l'E-Cat sotto il cuscino per cui corretta è stata la scelta di interrompere la prova, attendere il raffreddamento e successivamente aprire l'E-Cat per dette verifiche. 3)Ma vi sembra logico che questo pover'uomo si riempia di debiti per costruire una centrale da 1 Mw, dedicandosi anima e cuore, quando lo stesso mercato, in caso di bufala, in brevissimo tempo lo farebbe fuori per carenza di commesse? Lui ha deciso di produrre in proprio e commercializzare piccoli E-Cat formato famiglia modulabili in potenza che se malfunzionanti potrebbero anche costarli numerose denunce per truffa (stiamo dimenticando che esiste anche una legge?). A me sembra che esista un fattore che condiziona spesso i nostri ragionamenti...ESSERE TROPPO PREVENUTI! Ciò detto io mi sarei comportato esattamente come l'ing. Rossi perchè so cosa significa fare qualcosa di nuovo e ricevere un mare di critiche da parte di perfetti incompetenti, spinti dall'invidia o da interessi particolari...punto. Il perchè, infine, certe cose non ce le sveli adesso è per me comprensibilissimo e lo ho gia spiegato in un precedente post.
  16. Mi ha risposto Rossi in persona , come sospettavo, che si avrebbe la fusione del nichelio e il reattore si bloccherebbe senza gravi conseguenze. Mi dice inoltre che sta studiando un metodo per implementare una riserva d'acqua di emergenza in modo che se la pompa si blocca il reattore venga spento senza danni. Ho seguito i vari blog e non ultimo quello dello stesso ing. Rossi, ponendogli delle domande alle quali a "quasi" risposto a tutte. Comunque come testimoniato dagli osservatori invitati "FUNZIONA E COME!" alla faccia dei detrattori che si stanno dando molto da fare per screditarlo (ma costoro sono stati pagati?)...bah!
  17. Va bene...ho capito... solo che io non sono particolarmente forte sugli idiomi inglesi (gum chewers=stupidi) ed inoltre non capisco come si possa fondare un sito a nome di un ritrovato di un altro senza beccarsi una qualche denuncia. Daltronde il tono della tuo intervento sembrava gridare alla mistificazione da parte del Rossi e ciò nonostante da quanto ho scritto si arguisce che non ho creduto ne all'una nè all'altra tesi per cui non ho niente da sputare. Caso mai alcuni dovrebbero sputare altrove le loro stramberie che altro non servono se non a screditare iimpunemente il loro prossimo . Non conosco infine il sito che tu mi citi e quindi non ho potuto seguire la tiritera. Resta il fatto che il 6 ottobre io non potrò certo essere presente all'esperimento da 1 Mw per cui potrò apprendere i risultati solo virtualmente sperando di non trovare altri siti "debunkers" o presunti tali. Ciao
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