Ciao,
grazie a tutti del caloroso benvenuto. Scusatemi se rispondo solo ora ma purtroppo sono stato molto impegnato.
Rispondo con un unico post a tutti:
Hai ragione, basta andare dal carroziere e farsi verniciare le parti da me descritte. La mia proposta era però di avere una versione ufficiale in tinta ... non tutti si prendono la briga di andare dal carroziere, inoltre questo piccolissimo dettaglio contribuirebbe a renderla un po' meno furgone, quindi più apprezzato di conseguenza aumenterebbe le vendite del mitico Doblò (ops mi sono fatto prendere la mano, lasciamo il marketing a chi lo sa fare).
Toc! Toc! C'è nessuno in casa Taurus?! :wink:
Oh, oh. Questo argomento meriterebbe una puntata speciale di Porta a Porta. Cerco di esprimere il mio parere in modo più prolisso possibile e chiedo perdono per l'OT.
Innanzitutto credo sia necessario distinguere le due province. Trento è sicuramente molto legata all'Italia e ai suoi simboli.
Discorso diverso per la provincia di Bolzano. Qui convivono tre gruppi linguistici diversi tedeschi, italiani e ladini. La convivenza fra questi è buona, ma capita che ci siano dei problemi; anche il nome di una piazza può far insorgere l'una o l'altra "fazione". E' vero che il gruppo linguistico tedesco è più attratto dai prodotti di origine teutonica.
C'è da dire che l'attaccamento alla patria è un sentimento poco presente in tutta Italia. Quanti conoscono l'inno di Mameli? Quanti hanno almeno nel cassetto il tricolore? Quanti credono che la Fiat produca solamente catorci e che invece tutto quello che viene dall'estero sia un gioiellino?
Ho girato un po' l'Europa: Germania, Austria, Svizzera, Francia, Danimarca, Svezia, Irlanda (con la mia Punto I 85 cv Sporting) e poi Spagna, Scozia, Olanda, Norvegia e Finlandia. Ovunque ho trovato numerosi normali cittadini che esponevano la bandiera della propria nazione, senza disprezzo per gli altri, ma con una punta di orgoglio delle proprie origini, della propria cultura. In Italia ci ricordiamo del tricolore solo le poche volte che gli azzurri vincono qualche partita ai mondiali.
Io la vedo così: sono contento di essere Italiano conosco i miei pregi e i miei difetti (pochi :wink: ) e con questo cerco di migliorarmi. Ogni tanto mi palpita il cuore vedendo un tricolore, in quanto fa parte della mia storia. Amo viaggiare, ed ogni viaggio lascio qualcosa di mio e prendo qualcosa dal paese che visito, lasciando stare il più possibile pregiudizi e generalismi (si dice così?).
Ho paura a rileggere quanto scritto ... si capirà qualcosa?
Scusate ancora l'OT.
Buona notte