Giusto per dimostrare quanto mi ricredo su tutto..
Pensandoci, il freno motore non fa risparmiare, vi spiego:
tecnicamente si consuma benzina solo quando si accelera, però possiamo anche dire che si consuma quando si perde energia, quindi quando a parità di massa la macchina rallenta.
Io avrò allora un consumo di benzina quando passo ad es da 50km/h a 30km/h, non importa come, sia con i freni, sia con il freno motore o altro, l'importante è solo la velocità che ho all'inizio e quella alla fine per la perdita di energia. (non centrano nemmeno i tempi che possono essere diversi)
L'unico modo di consumare meno benzina quindi è non rallentare..
Andando al consumo delle pastiglie freni:
Ipotizziamo (i numeri sono indicativi, li prendo a caso ) che io devo rallentare in 10 metri da 50 km/h a 30 km/h, e mettiamo che usando il freno motore e basta mi rallenterebbe in quei 10 metri fino a 40km/h (quindi non posso usare solo il freno motore).
- Se io uso solo il freno "puro" con la frizione giù: io devo frenare la massa della macchina di quei 20 km/h che ho in più. Le pastiglie quindi devono disperdere questa energia.
- Se io uso freno motore + pedale del freno: il rallentamento da 50 km/h a 40 km/h è dato dal freno motore, il rallentamento da 40 km/h ai 30 km/h finali deve essere fatto dai freni che a quel punto devono frenare la massa della macchina + la massa legata al "trascinamento" del motore che è ancora collegato. Quindi non è detto che convenga sempre.
Inoltre usando il secondo metodo di solito la frenata è più lenta e lunga, e questo porta a un riscaldamento maggiore dei freni rispetto a una frenata secca.
Non sono esperto, ma credo che questo potrebbe portare anche a una usura maggiore alla fine.
Questo fatti salvi i casi in cui io uso solo il freno motore, però per usare solo quello devo andare con molta calma e essere pronto a rallentare un bel po' prima, oppure casi in cui sono ad es in montagna e lì dovrei frenare sempre avendo quindi problemi di surriscaldamento.
L'unico modo di non consumare i freni quindi è non frenare..
Inoltre con il freno motore ogni volta che freno "trascino" tutte le parti meccaniche del motore a dei giri anche elevati, e questo sicuramente porta a usurare di più il motore, e in teoria quelle parti sono progettate per "spingere" le ruote non per essere "trascinate" da esse.
Ora è da vedere ma in paragone mi costa molto meno cambiare le pastiglie quando consumate che cambiare il motore quando usurato.
Queste sono le cose che mi sono venute in mente, quindi la mia domanda è, si risparmia veramente??
P.S.: vi riporto anche la mia esperienza..
(parlo sempre di una curva vera, che richieda una frenata e scalata di marcia, sennò vado solo di acceleratore naturalmente)
comunque frenando di freno "puro" freno dopo, con una frenata più breve e decisa e a mia impressione anche più precisa, l'ingresso in curva lo faccio con il davanti "carico", poi accelerando subito un po' mollando la frizione e acceleratore, bilancio anche il peso sul retro e posso affrontare la curva a una velocità maggiore.
Rallentando meno prima della curva e conseguentemente accelerando meno dopo la curva per riportarmi alla velocità regolare.
Sarei curioso di sapere quanto dovrebbero durare le mie che io le prime pastiglie se non sbaglio le ho cambiate a circa 145.000 km.