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Starboy

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  1. Starboy

    Inizio del crollo economico?

    Ma la colpa principale è sempre della gente!! Nessuno ti obbliga a chiedere soldi in prestito per comprare la Tv al plasma. E poi ricordiamoci che solo in Italia ci sono 10 milioni di persone che credono nell'oroscopo, 5 in maghi e fattucchiere. E tu non li chiami stupidi??
  2. Starboy

    Inizio del crollo economico?

    Ma perchè?? Ripeto, le banche non sono istituti di beneficenza. Se il privato non paga il mutuo, gli pignorano la casa. Se una grande impresa o società non paga, le banche semplicemente convertono il debito in azioni
  3. Starboy

    Inizio del crollo economico?

    Prima di tutto voglio ricordare che i migliori economisti sono laureati in giurisprudenza, di certo non in economia e commercio (e poi in giurisprudenza si fanno diversi esami di economia). Comunque il sistema bancario è pieno di falle: primo fra tutti i costi stratosferici dei conticorrenti in Italia. Certo le banche ne combinano di tutti i colori. Ma secondo me la colpa più grande è degli utenti, dei cittadini normali. Non puoi comprare oggi e pagare domani: gli inconvenienti capitano sempre. Basta una malattia, una separazione imprevista dalla moglie e allora non riesci più a pagare il mutuo e ti levano casa, stipendio, ecc. Ma perchè se sei un operaio ti devi comprare la casa, cioè ti devi "fare la casa di proprietà"?? E' così scandaloso restare in affitto? Se hai dei figli piccoli, è necessario vestirli Dolce & Gabbana se il tuo stipendio è di 1.000 euro al mese?? Sono comportamenti assurdi
  4. Starboy

    Inizio del crollo economico?

    Ma dai...questo è il solito pregiudizio! Un mio professore avrebbe detto: le banche non sono istituti di beneficenza. Fino a quando rispettano le regole e le leggi che ben vengano. Se poi accendi un mutuo per una casa e non riesci ad onorarlo, il problema è tuo non della banca. Nessuno ti obbliga a chiedere soldi in prestito
  5. Starboy

    Inizio del crollo economico?

    Le banche fanno solo i propri interessi. Cioè tendono al massimo profitto. Il problema riguarda la gente che vive al di sopra delle proprie possibilità. C'è un mio amico operaio che si è comprato un televisore al plasma da 1.000 euro a rate: ma che bisogno c'è?? Con tutto il rispetto per gli operai, ma che bisogno c'è di vestirsi Armani quando sei operaio?? O di andare in giro con una Mercedes Classe A (comprata sempre a rate)? Se viene licenziato piangerà dalla mattina alla sera. 20 anni fa non accadevano queste cose, c'era più serietà. Ora si pensa solo ad apparire. L'importante è non sentirsi inferiori agli altri. Purtroppo ciò è dovuto all'ignoranza
  6. Starboy

    Inizio del crollo economico?

    Sai come si dice in genere? Ad accumulare una fortuna ci vuole una vita, a spendere bastano 2 giorni. Ho sempre pensato che la situazione sia più grave del previsto. L'indebitamento delle famiglie è alle stelle. Purtroppo c'è gente (come molti miei amici) che comprano tutto a rate: case, mobili, cucine, cellulari, televisori. Di tutto... Basta vedere l'aumento delle finanziarie e delle pubblicità: fino a 4-5 anni fa le finanziaire non facevano pubblicità in tv, ora sono a centinaia. Basta un aumento dei tassi di interesse e molti vanno sotto sopra. Il secondo problema è l'aumento della domanda globale dovuto ai Paesi emergenti. Il terzo è la recessione USA da molti considerata inevitabile. L'inflazione è poi delicatissima: basta solo l'attesa di un aumento di inflazione per provocare inflazione, anche se in realtà resta stabile. E poi si crea una spirale inflazionistica: sale, sale, sale e non si riesce a fermare. So guai...
  7. Starboy

    Inizio del crollo economico?

    Tutto c'entra. Quando ti ammali per curare una patologia, ne compaiono altre 10
  8. Starboy

    Inizio del crollo economico?

    Il rischio è ben maggiore rispetto agli anni 80, quando l'economia tirava. Si rischia recessione + inflazione
  9. Starboy

    Inizio del crollo economico?

    Bè ora non ricordo i dati precisi, ma il tasso di inflazione attuale (in leggero rialzo) dovrebbe essere pari al 2,1%. Calcola che per decenni abbiamo avuto inflazione stratosferica, fino al 22%
  10. Starboy

    Inizio del crollo economico?

    Attualmente l'inflazione è bassissima. Si alzerà per l'aumento della domanda globale
  11. Starboy

    Inizio del crollo economico?

    Io l'ho sempre detto che ci attendono tempi bui. Se s'impenna l'inflazione la situazione sarà tragica
  12. Questo articolo pubblicato sul Corriere può aiutare a capire molto. La lettera del giorno Domenica 20 Gennaio 2008 RISORGIMENTO SOTTO ASSEDIO NEGAZIONISMO A NORD E A SUD Le città e i paesi italiani, soprattutto del Sud Italia, riportano i nomi di uomini a cui sono state intitolate strade e piazze e che nel bene e nel male hanno fatto la storia del nostro Risorgimento. Nei manuali scolastici e nelle fiction televisive il Risorgimento italiano è stato caricato di una retorica che gli studi recenti stanno smentendo. Quella dei Savoia nei confronti del Sud Italia fu una violenta conquista, altro che spontanea adesione o liberi plebisciti, e il brigantaggio, come si evince nel libro di Gigi Di Fiore «Controstoria dell'Unità d'Italia», fu l'effetto di tale violenza sul Sud. In conclusione di questa breve e realistica constatazione storica, è ancora utile avere via Cialdini, via Fanti? Non sarebbe più utile rivedere la toponomastica e spiegare realmente, soprattutto ai nostri giovani come andò realmente l'Unità d'Italia? Saverio Ciccimarra - Matera Caro Ciccimarra, Lei definisce «breve e realistica constatazione storica» quella che è in realtà una versione «negazionista » del Risorgimento, molto di moda ormai da parecchi anni. Per la verità le versioni negazioniste sono due. Vi è quella della Lega Nord che denuncia l'annessione piemontese delle province settentrionali e si è servita del bicentenario della nascita di Garibaldi per deplorare la spedizione dei Mille. E vi è quella di molti meridionali, convinti che i famigerati briganti fossero devoti partigiani dei Borbone e che la guerra del brigantaggio, fra il 1861 e il 1865, fosse la versione italiana di quella che si combatteva durante gli stessi anni negli Stati Uniti. Da quando Bossi ha fatto la sua apparizione nella politica italiana e molti meridionali hanno deciso paradossalmente di imitarlo, il Risorgimento e l'unità nazionale sono soggetti a una sorta di fuoco incrociato proveniente dal Nord e dal Sud. Il guaio per gli attaccanti, caro Ciccimarra, è che queste due ideologie antirisorgimentali sono costruite su basi insicure e pilastri traballanti. La borghesia veneta era stanca del dominio austriaco, ma il collasso della nuova repubblica veneziana, nel 1849, dimostrò che il progetto di Daniele Manin non era politicamente e militarmente realistico. Carlo Cattaneo desiderava che il Lombardo Veneto avesse, nell'ambito dell'Impero asburgico, i diritti e l'autonomia che la Catalogna ha conquistato nella Spagna postfranchista. Ma l'Austria non aveva alcuna intenzione di rinunciare al centralismo viennese. La situazione al Sud era persino peggiore. Non è necessario avere letto le lettere scritte su Napoli nel 1851 da un grande uomo politico britannico, William Gladtstone, per riconoscere che il Regno borbonico, verso la metà del-l'Ottocento, era poliziesco, reazionario, male amministrato e terribilmente arretrato. Credo anch'io che occorra rendere onore ai difensori di Messina e Gaeta. Ma l'esercito, la flotta e la pubblica amministrazione del Regno delle Due Sicilie si sfaldarono come neve al sole. Nel 1860, quando Cavour decise di cavalcare gli eventi e di estendere al Sud il processo di unificazione nazionale, non esistevano alternative. Se la penisola italiana voleva scrollarsi di dosso il torpore che aveva spento, dall'inizio del Seicento, i suoi spiriti vitali, non vi era altra prospettiva fuorché quella offerta dal disegno unitario dei piemontesi. Dobbiamo al Risorgimento il ritorno dell'Italia in Europa e i suoi innegabili progressi in 156 anni di vita nazionale. Naturalmente non tutti hanno tratto dall'Unità gli stessi vantaggi. Ma anziché dare la colpa alla classe dirigente del Risorgimento, molti italiani del Sud e del Nord, dovrebbero guardarsi allo specchio e fare un contrito mea culpa. CORRIERE DELLA SERA.it
  13. Qualcuno direbbe: e che c'azzecca? Il Cod penale previgente era molto probabilmente più laico e liberale di quello attuale. E poi la collocazione sistemica di una norma dipende dal suo valore? Cioè l'art 100 vale più dell'art 800? Di arcaico non vedo proprio niente
  14. Proteiforme? 200 anni fa non c'era niente di arcaico
  15. Il ragazzo in questione ha usato questa frade: i codici sono stati inventati. Da quando in qua il codice si inventa?? E' un termine assurdo, totalmente inappropriato. Al massimo un codice viene redatto. Poi che vuol dire che 200 anni fa avevamo i migliori giuristi del mondo?? Chi gliel'ha data questa notizia? All'epoca c'era una classifica mondiale di giuristi? Parlare per assoluti mi sembra fuori da ogni logica
  16. Ti posso capire... Anche con me Paypal ha avuto comportamenti assurdi, al di fuori di ogni logica. E poi hanno tariffe elevatissime. Molto meglio Postapay
  17. Il BGB ovviamente sì, perchè se vuoi studiare approfonditamente il codice civile devi avere nozioni di istituti romanistici, del code civil, del BGB, ecc. Ma chi se ne frega... L'importante è non dire inesattezze o peggio cose totalmente campate per aria
  18. Qua siamo quasi alle comiche!! Ma che studi hai fatto?
  19. Io mi chiedo sempre che te mangi...e soprattutto che te fumi
  20. Però qualche ubriacone crede nella secessione Forse hanno visto troppi film western
  21. Questa è l'unica cosa decente che hai detto fin'ora... Aggiungi che la Padania non esiste, è stata inventata a tavolino. Esiste solo la pianura padana
  22. Ma guarda che l'Italia è il Paese in Europa con le minori spinte centrifughe! La secessione è stata inventata a tavolino da Bossi e dai suoi scugnizzi. Non esistono nè storia nè cultura nè letterature separatiste, come accade nell'Irlanda del Nord o nei Paesi Baschi. Quindi chi dice: io sono per la secessione, è un ignorante. Più ignorante di Bossi, che ha studiato alla Scuola Radio Elettra...
  23. E' come se mi chiedi come avrebbe affrontato l'emergenza un ipotetico Stato di Marte o Plutone. La secessione è semplicemente impossibile. Il Nord vuole staccarsi? Il giorno dopo sarebbe invaso dalle truppe NATO
  24. Io ho citato solo Fiat e Parmalat perchè sono le prime 2 aziende che crollerebbero in caso di secessione. Paradossalmente chi ha meno da temere è proprio il Sud perchè ha un'economia più agricola e le industrie (abbigliamento, scarpe) vendono in loco. Volete la secessione?? Peggio per voi
  25. Ma sticavoli, rimane sempre una fabbrica del Nord. Vogliono la secessione?? Portatevi tutto a casa vostra, fabbriche, impianti, ecc Cosi nel giro di pochi giorni falliscono Chi ha più da perdere in caso di secessione è proprio il Nord
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