Vai al contenuto

simodag

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    5
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di simodag

  1. Non è un discorso in cui puoi generalizzare,dipende dai casi.Se stai facendo una partenza in salita dovrai utilizzare per forza l'acceleratore contemporaneamente al rilascio della frizione,e stessa cosa se devi ripartire velocemente al semaforo.Mentre se devi fare una partenza calma,in pianura,allora puoi lasciare la sola frizione gradualmente,e poi accelerare.Per l'usura della frizione,l'importante è non farla staccare per tempi prolungati,poi essendo un materiale di usura,prima o poi dovrai cambiarla.Ed anche quì dipende dai casi:se usi la macchina su strada extraurbana,con poche cambiate,la frizione ti durerà molto di più,in confronto dell'uso in sola città.
  2. beh NON ho detto che NON la uso negli spostamenti fuori paese,anzi,una volta ogni due settimane minimo faccio qualche viaggio abbastanza lungo Però almeno in paese cerco di rispettare l'ambiente,le mie "kilocalorie",e in buona parte anche il mio portafoglio...Quindi in definitiva per l'usura del motore è meglio fare poche accensioni a "freddissimo"anzichè molte accensioni a "freddo"?
  3. Salve a tutti,ho un dubbio che mi perseguita da molto.Tutti sappiamo l'importanza di far scaldare bene la macchina in movimento e che prenderla solo per tragitti brevi ne diminuisce la durata del motore.Appunto su questo ultimo argomento non ho ben chiara una cosa.Io,abitando in un paese,quando devo girare escusivamente dentro di esso,uso una bicicletta,poichè essendo un paese molto piccolo,ho tutti i principali posti a 10 minuti di bici.Uso la macchina solo per andare in palestra,a circa 8 km,e quindi esco dal paese prendendo una extraurbana,dove l'auto va in temperatura.Così l'auto a volte rimane ferma anche per 5 giorni consecutivi,e naturalmente,riprendendola,la faccio scaldare sempre bene.Prendendola così di rado,ma facendo SOLO tragitti superiori ai 6-7km almeno,aumento l'usura del motore,o è un comportamento buono poichè le accensioni a freddo sono minori?
  4. Si,può sembrare esagerato,ma lo faccio solo quando vado a velocità bassissime di mettere la 1° in movimento,altrimenti metto in folle e aspetto che si fermi..e per quanto riguarda le marcie più alte idem,non faccio mica "strillare"il motore in scalata,salgo solo un po' di giri...
  5. Ciao,ho cercato in svariate discussioni in questo forum,ma non ho ancora trovato una risposta al mio dubbio.Tutti sappiamo che il cut-off che si ha nel rallentamento con il freno motore,permette di risparmiare non solo carburante,ma anche sollecitare meno i freni.Ma sull'uso del cambio in questo argomento sono un po' perplesso,per spiegarvi bene faccio un esempio:se sono ad una velocità di crociera di 70 km\h a 2000rpm in 5°marcia(esempio) in un lungo rettilineo extraurbano ed in fondo vedo una rotonda,per usare il freno motore lascio l'acceleratore,aspetto che i giri calino un po',ed inserisco successivamente la 4°,in modo che i giri salghino fino a 2300-2500 ed avere un rallentamento grazie al motore(benzina in questo caso),per risparmiare carburante e usare i freni il meno possibile.Ma facendo in questo modo,anche se rilasciando la frizione DOLCEMENTE per non accusare il classico "spintone del frenomotore"vado ad usurare precocemente la frizione,o anche altri organi meccanici? PS.Tengo a dire che questo metodo lo uso anche in città quando vedo un semaforo in profondità,passando dalla 3°-successivamente 2°-ed infine a velocità ridottissima la 1° e quando sento che la prima spinge per il "minimo"metto in folle.
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.