Cari ragazzi...questo è il "principio di Equivalenza" così come enunciato da Einstein:
"In un laboratorio non ruotante, che sia schermato da forze elettromagnetiche e che si trovi in caduta libera le leggi della fisica e il loro contenuto numerico sono indipendenti dalla posizione del laboratorio. In tale laboratorio inoltre, tutte le particelle che siano abbastanza piccole
da poter trascurare su di loro le forze mareali e libere da forze non gravitazionali, si muovono senza accelerazioni"
Mi pare evidente a questo punto che
1) a rigore le due masse (inerziale e gravitazionale) non saranno mai uguali, poiche è impossibile annullare del tutto le forze di marea
2) allo stesso modo è impossibile annullare del tutto la radiazione
Dunque l'anomalia del Pioneer 10 si potrebbe anche spiegare, non già come una violazione del "principio" suddetto...ma eventualmente con una sua riaffermazione!!! ...poichè a rigore...è un principio di NON equivalenza...
E' per questo dunque che la sonda è sottoposta a accelerazione "non prevista" e diretta verso il Sole...perchè ormai nessuno legge più Einstein con attenzione...le forze di marea e la radiazione modificano la massa gravitazionale dell'oggetto poichè essa dipende dalla radiazione e dalle forze di marea....leggete anche come il prof. De Aquino ha generalizzato la relazione tra massa inerziale e gravitazionale...A SCUOLA E ALL'UNIVERSITA' CI INSEGNANO CHE SONO UGUALI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.........soltanto perche nessuno ne ha messo in evidenza spermentalmente la differenza...che è evidentemente microscopica, ma che su scala cosmica..(e qui ne abbiamo la prova dal Pioneer 10) vine evidenziata!!!!....Gli stessi ragionamenti valgono per le anomalie riscontrate sui pendoli il cui periodo di oscillazione (Effetto Allais) varia quando si è in presenza di un eclisse totale di Sole, poichè la luna ha un enorme effetto schermante della radiazione e altera le forze di marea presenti normalmente.
Ciao