lucadj

siamo abbondantemente off topic, ma una cosa non mi è chiara: una volta se uno comprava un bene all'estero e poi lo importava doveva dichiarare il suo valore e pagare l'eventuale differenza di IVA, o qualcosa del genere. ovviamente nel caso che ci fosse un controllo doganale e/o di frontiera. adesso non è più così, immagino. o sí? (ovviamente sto pensando al caso di un auto, non una cosa di valore trascurabile che metti nel taschino)

è ancora cosi se ti fai spedire il bene dall'estero.

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No, aspetta un secondo. Se la compri da un parallelo, può anche starci, ma se la compri da un concessionario autorizzato in Germania, e la porti in Italia il concessionario italiano penso sia tenuto a assisterti. Esempio: compro la macchina in Germania, e sono in viaggio di lavoro in Italia e mi si rompe la macchina: per caso la casa produttrice si può rifiutare di assistermi solo perché sono a 1000km di distanza? No. Stessa cosa se la compro in Italia e poi per lavoro mi trasferisco in Spagna e sono ancora in garanzia, la rete ufficiale penso sia tenuta a dare servizio.

Questo è quanto dice la normativa in proposito:

Esercizio della garanzia

Come per un’auto acquistata in Italia può capitare di doversi rivolgere per delle riparazioni in garanzia presso un’officina autorizzata. Con il Regolamento 1400/2002 l’UE ha infatti provveduto a disporre l’obbligo per le officine autorizzate di procedere alla riparazione di veicoli acquistati all’interno dello spazio economico europeo e in Svizzera, applicando le condizioni offerte dai produttori in termini di garanzia commerciale. Nessuna officina autorizzata potrà dunque rifiutarsi di intervenire sul vostro veicolo perché acquistato all’estero. Da notare però che il Regolamento non riguarda i diritti del consumatore sanciti dalla normativa sulla garanzia legale (direttiva 44/1999) di due anni. Tali diritti vanno sempre infatti valere nei confronti del venditore, che nel caso di auto importate si trova all’estero; l’applicazione pratica delle garanzia legale può pertanto rivelarsi molto costosa per il consumatore, a causa della distanza.

Ho comprato un iPhone negli States, indovina, la garanzia vale anche qui da noi.

Errato, Apple se compri un iphone fuori dal paese in cui vivi ti "offre" (per sua scelta non per legge) solo un anno di garanzia complementare perché non tenuta a darti i 24 mesi stabiliti dalla legge per beni acquistati qui.

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No, perdonami, non ha senso per le TV, i telefoni, le lavatrici e a logica nemmeno per le auto. Il fatto che Nikon si comporti in maniera anomala non significa che lo debbano fare anche gli altri (per fortuna). La mia TV Samsung arriva dalla Romania, si è rotta e, indovina, me l'ha riparata gratis Samsung Italia.

Se compri un bene all'interno dell'Unione Europea ha tecnicamente diritto a 24 mesi di garanzia salvo diverse disposizioni commerciali del marchio venditore. Nikon non è anomali, semplicemente applica un suo diritto territoriale per la garanzia. anche Samsung potrebbe farlo ma non gli conviene perché così riesce a piazzare più tv.

Una cosa non capisco, però. Il senso dell'annuncio pubblicato da FCA contro eventuali acquisti di auto importate parallele da rivenditori non ufficiali.

Avrebbe potuto tranquillamente glissare sulla cosa e addossare all'incauto cliente le sue responsabilità.

Probabilmente si vogliono cautelare da lamentele o richieste "illecite" di intervento da parte di ignari consumatori. internet è il regno della disinformazione ed è fin troppo facile creare una cattiva reputazione su un marchio basandosi su presupposti sbagliati.

IVA

Il prezzo di un’auto nuova acquistata all’estero non include l’IVA. Il suo ammontare e il luogo di versamento dell’imposta dipendono dall’età del veicolo e dai km percorsi. In caso di veicoli nuovi l’IVA deve essere versata nel paese importatore. Si considerano nuove le auto che abbiano percorso meno di 6000 km oppure quelle immatricolate da meno di 6 mesi.

Esercizio della garanzia

Come per un’auto acquistata in Italia può capitare di doversi rivolgere per delle riparazioni in garanzia presso un’officina autorizzata. Con il Regolamento 1400/2002 l’UE ha infatti provveduto a disporre l’obbligo per le officine autorizzate di procedere alla riparazione di veicoli acquistati all’interno dello spazio economico europeo e in Svizzera, applicando le condizioni offerte dai produttori in termini di garanzia commerciale. Nessuna officina autorizzata potrà dunque rifiutarsi di intervenire sul vostro veicolo perché acquistato all’estero. Da notare però che il Regolamento non riguarda i diritti del consumatore sanciti dalla normativa sulla garanzia legale (direttiva 44/1999) di due anni. Tali diritti vanno sempre infatti valere nei confronti del venditore, che nel caso di auto importate si trova all’estero; l’applicazione pratica delle garanzia legale può pertanto rivelarsi molto costosa per il consumatore, a causa della distanza.

Quindi, morale della favola, se vuoi per forza una macchina piena di difetti, comprala in Italia

é una provocazione da due soldi.

I difetti ci sono in tutte le auto, indipendentemente dal paese in cui la compri. La garanzia serve appunto per poter porre rimedio ad eventuali "sofferenze" della vettura senza dover pagare di tasca propria. Il punto saliente è che se vuoi risparmiare 1500 euro invalidando la garanzia è una tua scelta libera, io non lo farei ma questa è solo un opinione.

In cosa ci rimette, esattamente? E di cosa risponde? Potrebbe benissimo dirmi che il problema che gli espongo è stato causato da me stesso e quindi farmi pagare l'intervento. Che mezzi ho per dimostrare che non è così?

Esempio stupido: ho due Renegade, identiche come motore e allestimento, uscite entrambe da Melfi lo stesso giorno. Dopo 100KM su entrambe ho problemi ad una sospensione. Secondo il tuo metro:

a) porto in officina la macchina 1, vedono che è stata acquistata dal conce FIAT a 500KM di distanza, tutto OK, mi riparano la sospensione in garanzia.

porto in officina la macchina 2, vedono che è stata acquistata da Ciccio Pasticcio & Sons, non mi riconosco la garanzia e mi fanno pagare la riparazione.

Ha senso la cosa? Se sì, perchè?

Ha senso proprio perché con la macchina 2 violi le regole di vendita imposte dalla casa costruttrice per il riconoscimento della garanzia. a quel punto o ti paghi la riparazione di tasca tua o la riporti in Germania e cerchi fartela riparare a gratis da Ciccio Pasticco & Sons.

In tutto questo non scordarti che comprando la macchina all'estero sei sospettabile di frode fiscale perché "per non pagare le tasse in Italia" sei andato a comprare in paesi (europei) dove le tassazioni sono più basse. Ripeto come diversi post fa, l'unica differenza di prezzo è data dalla differenza dell'Iva, in Germania è il 19% mentre qui il 22%

Quindi, ad esempio:

mi reco personalmente in Germania, compro una vettura presso un venditore autorizzato, me la porto in Italia pagando ciò che ci vuole per immatricolarla anche qui (ipotizzando che tutta l'operazione mi faccia comunque risparmiare una buona cifra); la casa madre, tramite i suoi concessionari in Italia mi riconosce la garanzia?

Può interessare?

Acquistare un'automobile all'estero

UE - Norme IVA per l'acquisto di un'automobile - La tua Europa

Si, esatto.

ma è una procedura complessa l'immatricolazione di un auto comprata all'estero ed il risparmio finale è minimo, suul'ordine di 1000/2000 euro (ad es. la Trailhawk con le stesse dotazioni si serie ed optional in Germania costerebbe 38500, in Italia 39770, il 3% in meno, cioè la differenza della tassazione IVA applicata....) che ti mangi in benzina per andare/tornare almeno 3 volte (ordine, controllo all'arrivo e ritiro) e spese varie. in piu c'è il discorso IVA, a seconda del metodo scelto per immatricolare l'auto potresti trovarti a pagarla una seconda volta per far entrare l'auto in Italia.

Le auto di importazione parallela ci sono da tempo ma non credevo che il risparmio fosse così elevato.

Se è così, un pensiero ce lo faccio.

FCA ci dice di diffidare? E di cosa? Francamente non capisco.

A parte la garanzia che non sono sicuro valga. Poi bisogna controllare bene il libretto perché gomme e cerchi omologabili in Italia non è detto che siano quelli montati sulla vettura. Infine devi controllare bene la vettura perché versioni e dotazioni differiscono da paese a paese per cui non è detto che quella che viene venduta come longitude sia la stessa che è venduta qui da noi.

Su Autoscout 24 vedo offerte di Renegade a prezzi stracciati.

Oggi vedo una 1600 diesel limited nera con navi e interni in pelle a 22000 euro.

Ed è nuova!!! Peccato che abito in Campanie e queste offerte vengono tutte da Roma in su.

Ho scritto anche ad un concessionario per avere una conferma. Se è così, il viaggio lo faccio. Voi che dite?

Sono auto di importazione parallela. Stai all'occhio, FCA aveva pubblicato una pagina su quattroruote invitando gli acquirenti a diffidare di queste offerte.

Io avevo piccoli problemini ma, il giorno del controllo ( oggi ), al mio elenco ( garanzia " SI " ) hanno aggiunto con la scritta " NO " " R12-Software updates " ( da lì il dubbio che fosse a pagamento).

Mi hanno detto che questo aggiornamento risolveva alcuni dei miei problemi, credo quindi che, possedendo una O.E. ( una delle prime assemblate ), mi stiano istallando il nuovo aggiornamento ( piuttosto che richiamarmi inseguito).

Questi gli interventi richiesti:

Problemi al freno di stazionamento ( una sola volta ), ( spie accese e messaggio di intervento ).

Cicalino sensori parcheggio rimane attivo se spengo in retromarcia con radio accesa.

Specchietti esterni non sempre funzionanti ( bisogna pigiare più volte ).

Cornice fendinebbia sx non perfettamente in sede.

Rumore di una vite o un frammento dentro al portellone

spiega perché hanno bloccato il software ?

allora perché a me lo stanno istallando ?

Se vai su jeeprenegade.forumfree.it trovi una discussione aperta sull'argomento con pregi e difetti (lo start&stop smette di funzionare) del nuovo update.

A chi lo ha installato non è stato chiesto nessun costo extra garanzia. Molti da quando hanno letto che era stato rilasciato si sono lanciati in officina per farselo installare a qualunque costo credendo che fosse il miracolo che risolveva ogni problema della vettura...

Al motorvillage di torino lo hanno fermato perchè sembra dia problemi e lo stanno testando sulle proprie vetture prima di iniziare la campagna di richiamo ufficiale che avverrà tramite lettera.

Quando ci sono questi grossi aggiornamenti è sempre meglio aspettare e vedere come vanno prima di farli installare alla cieca.

Scusate....il software della mia auto mi crea qualche problemino, in assistenza dicono che si risolve tutto con il nuovo software ma l'intervento non è in garanzia.

vuol dire che devo pagare?

ovvero pagò un software che ripara il malfunzionamento iniziale.

è lecito?

vediamo cosa mi chiedono quando vado a prenderla.

se avete notizie certe fatemi sapere subito

grazie.

Innanzitutto spiega quali problemi ti da.

Da qualche giorno è disponibile un aggiornamento massivo delle centraline della macchina ma è stato bloccato perchè crea dei problemi nonostante ne risolva molti oltre a migliorare i consumi. Sembra inizierà una campagna richiami per questo aggiornamento ma devono ancora mandare le lettere ai possessori interessati.

In genere se un intervento non è in garanzia vuol dire che lo paghi ma gli update sono tutti coperti dalla garanzie, diverso se tu stessi chiedendo cose non previste da software, per questo ti ho chiesto di spiegare quali problemi ti da.

Al momento gli unici aggiornamenti a pagamento di cui si sa sono le mappe ma arriveranno dopo giugno.

Infatti. Avevo scritto di persone che avevano dato all'amico operaio l'intera somma in anticipo per procedere allacquisto ...

un volta sicuramente ma oggi con il giro di vite che han dato ai controlli l'unico modo per non destare l'attenzione sarebbe anticipare di tasca propria e poi vendere.

Ma a parte averli tutti quei soldi a portata di mano, ti fideresti ad investirli per una terza persona senza la certezza che poi ti compri l'auto? anche in buona fede può sempre succedere di tutto.

Ti dicevo questo perché ricordo in passato di aver conosciuto più di uno che, pur non vantando parentele intime con dipendenti, si era fatto acquistare una macchina per poi comprarsela lui. In maniera abbastanza "rapida", dando al dipendente amico i contanti per l'acquisto.

Capisco che oggi c'è una maggiore attenzione da parte degli enti preposti, ma non ci vedo niente di male. Credo che si tratti un regolare acquisto con tanto di fattura, con pagamento dell'IVA, e passaggio di proprietà.

Sicuramente è tutto regolare. però trovare oggi qualcuno disposto ad anticipare 20/30k euro non è facile.

Per cui se io conoscessi un dipendente, potrei chiedergli di acquistare la macchina e poi rivendermela al prezzo scontato; pagando, così, il prezzo scontato più il passaggio di proprietà.

Credo sia fattibile anche se non so se ci sono limitazioni legali/commerciali in proposito. Trattandosi del passaggio di mano di grosse cifre non vorrei si rischiasse l'interesse da parte di equitalia.....

15/20 anni fa era prassi comune questo tipo di passaggio, oggi con tutti i controlli fiscali che ci sono non credo più tanto...

Lo sconto dipendente vale per il dipendente e per i parenti di primo grado. Varia a seconda del modello/marca del gruppo. per Renegade al momento si applica il 14% più 250 euro di extra sconto.

lo sconto vale sull'auto e sugli optional, non sugli accessori (qui mi sembra ci sia una scontistica a parte ma non sono sicuro).

Lo sconto vale sempre sia che si acquisti presso un rivenditore ufficiale che presso il Centro Vendite Dipendenti. Va da se che per dare dentro un usato devi andare in concessionaria e non al C.V.D.

Lo sconto non invalida eventuali altri sconti/promozioni che il concessionario volesse aggiungere (anche se la vedo dura visto il prezzo già vantaggioso per i dipendenti....)

ho provato il configuratore tedesco (con traduttore alla mano!!!) e la trailhawk configurata come voglio io risparmierei un migliaio di euro (da 39770 a 38800 circa probabilmente dovuto all'iva più bassa in germania), troppo pochi rispetto al mio sconto dipendente che mi permette di pagarla 34100 salvo altri sconti.

Ci tenevo tantissimo ad avere il MySky ma non vale i 6000 euro di differenza.

... e acquistarla fuori dai confini?

Quanto si risparmia? Quanto si rimette?

Non è così semplice, c'è il problema dell'immatricolazione, l'iva, il trasporto, le diverse normative stradali per le ruote, ecc..

in più sul nuovo non è che puoi andartene in giro per concessionarie per cui devi affidarti ad internet.

é fattibile anche se non facile però io mi giocherei lo sconto dipendete del 14%

vorrei segnalare, a chi interessa, che il tetto mysky é stato rimandato a data da destinarsi (leggi "mai").

ne sono state rimosse tutte le tracce anche dal sito ufficiale (tranne una piccola foto di cui probabilmente non si sono accorti) il che non lascia presagire bene.

Un vero peccato (ed una porcata da parte di FCA) dopo mesi che lo pubblicizzavano farlo sparire, senza contare che è già disponibile sia negli USA che in mezza Europa (basta guardare i configuratori di altri paesi come la Germania).

Mi sa che ho fatto bene ad ordinare il mese scorso... Mi sarei fatto tirare e avrei sprecato 1300€... XD

la fregatura è che adesso se vuoi il navi da 6,5" ti tocca comprare tutto il pacchetto e spendere 500 euro in più...

altrimenti sei costretto a prendere il navi da 5"

Volevo segnalare che è in corso l'aggiornamento del configuratore ufficiale.

Su quello per dipendenti (già aggiornato) è sparito il Radio Nav 6,5" che è diventato parte di un nuovo pacchetto vincolato alla seconda porta USB ed all'impianto audio premium a 9 casse (8 casse + subwoofer + amplificatore). il tutto al nuovo prezzo di 1550 euro (1333 per i dipendenti). il uconnect da 6,5" non sembra essere più disponibile singolarmente ma solo nel pack.

Rimane invariato invece l'opzione per il radio nav da 5"

Se uno fa il 90% dei suoi km in coda... probabilmente. Altrimenti il calo dei consumi lo vedi giusto nel ciclo di omologazione...

Dati alla mano: "Per rendersi conto dell'efficacia dello Stop&Start, su alVolante di marzo 2009 avevamo guidato una Fiat 500 1.2 Pur-O2 per oltre 20 km nel congestionato traffico di Milano. Dopo aver compiuto un giro sia con il dispositivo attivo, sia spento, era risultato che con lo Stop&Start (così Fiat chiama il sistema di spegnimento automatico del motore) inserito avevamo ottenuto un risparmio del 17% sui consumi (la percorrenza con un litro di verde era salita da 7,3 a 8,8 km)."

e parliamo del 2009. ..

Porta un risparmio sui consumi da 10 al 15%....

Quelle elencate non sono anomalie bada bene. È il normale funzionamento del sistema. La macchina ti segnala solo se il sistema è in anomalia, come è giusto che sia.

qualcuno sa dirmi questa cosa del computer di bordo se ti avvisa se il filtro si sta rigenerando? E se lo start and stop non funziona per quale motivo?

Il computer di bordo non segnala la rigenerazione (nessuna macchina lo fa non solo Renegade) ma è un problema dei motori diesel, per i benzina non si pone.

Lo start & stop: (anche questo vale per tutte le case automobilistiche) prima di inserirsi il sistema controlla se ci sono le condizioni per spegnere il motore e garantire il riavvio; queste sono condizioni in cui il sistema si esclude automaticamente via software: temperatura motore troppo bassa; livello batteria insufficiente a garantire il riavvio; temperatura esterna inferiore a -10° e superiore a 30° C con climatizzazione attivata; eccessiva differenza di temperatura tra interno ed esterno; sbrinamento/disappannamento attivo; inserimento retromarcia; depressione nel servofreno sotto il livello minimo (c'è un sensore sul servofreno); temperatura eccessiva batteria principale (sensore sulla piastra supporto batteria).

Che tu sappia ci potrà anche essere una versione diesel 170 CV (like trailhawk)?

Si, si chiama Trailhawk