xblitz

Salve! Mi sento un po' idiota a fare una domanda del genere, però ho bisogno di sapere . In questi giorni mi sto esercitando con la guida quindi, sfidando il caldo, cerco di uscire in orari in cui non passano molte macchine... solo che già in un paio di occasioni mi sono ritrovato in difficoltà nel cercare di capire quale lanterna semaforica fosse accesa a causa del sole che o illuminava di netto il semaforo o peggio era prorpio dietro di esso :-S. Quando sono in queste situazioni la prima cosa che faccio è mettermi in allarme, moderare la velocità fare attenzione più del solito - e infatti non ci sono state situazioni di reale pericolo... però mi scoccia prendere una multa e 12 punti dalla patente per colpa del sole voi come fate?

azz la catena di distribuzione tra 28k kilometri è un po' un cazzotto allo stomaco e pure gli pneumatici (ho sentito un amico gommista e mi ha detto che gli pneumatici che monta sono cari). Qualcuno sa che interventi ci sono da fare (quelli prescritti dalla casa) sopra i 150k chilometri? Adesso mi sa che giro qualche altra concessionaria: sto cominciando a valutare seriamente l'opzione km0 per un'ipotetica auto...

Dettaglio non da poco (non so se sia un bene o un male) non acquisterei l'auto da un privato ma da un concessionario (quindi avrei una garanzia di 12 mesi obbligatoria per legge). Inoltre il concessionario fa anche da meccanico, capirete quindi che c'è un certo imbarazzo da parte mia nell'andare li con un meccanico di fiduca (che non ho)

eh! mi sa che avete tutti ragione... quella macchina ha tutto: mi piace pure il colore, l'unica cosa sono i km. Oggi sono entrato nell'abitacolo: esclusa una piccola macchia sul sedile passeggero era tutto pulito e gli interni non sembravano rovinati inoltre non sembrava essere di un fumatore. Ma saranno davvero tanti 152k km per un disel? ho fatto 2 conti 152k km in 4 anni sono 38k km all'anno dubito fortemente siano stati fatti la maggior parte in città. Inoltre l'abbiamo accesa: la prima volta ha arrancato il motorino di avviamento ma al secondo tentativo è partita subito il motore da fuori era silenziosissimo e non si sono visti scarichi di gas dai colori strani... insomma per noi profani della meccanica ci è sembrato che l'auto fosse stata tenuta in buone condizioni... comunque tra qualche giorno ho fissato una prova su strada!

Salve a tutti! Settimana scorsa ho ottenuto la tanto agoniata patente B... ora è tempo di pensare all'acquisto dell'auto! ho girato diversi concessionari della mia zona e alla fine sono indeciso tra questi 2 modelli (ovviamente siamo nel mercato dell'usato) Suzuki swift 1.3 ddis (anno di immatricolazione 2011) 152000 km a 4800 euro Opel agila (dovrebbe essere la 1a serie) motore benzina 76000 km 3500 euro Sono neopatentato quindi quello che voglio dalla mia macchina è la sicurezza, tenuta di strada e soprattutto che sia un muletto che sopporti tutte le mie cavolate e imbranataggini (ovviamente un occhio di riguardo al portafogli non guasta). Della swift me ne sono subito innamorato (e le recensioni che ne tessevano gli elogi hanno aiutato). Della opel invece ho trovato davvero poco però il bagagliaio e il lunotto posteriore non hanno niente a che rivedere con la swift... inoltre (ma mi sa che è un'impressione mia) la swift mi sembra più piccola e quindi (lunotto posteriore a parte) dovrei essere avvantaggiato nei parcheggi. Infine: io abito in un paese di medie dimensioni e per giunta sono quasi sempre fuori per l'università ergo: conto di usare l'auto poco (max 15000km/anno) ma per tragitti quasi sicuramente extraurbani ho paura che il disel dia problemi e questo sarebbe un punto a favore dell'agila... ammetto di essere un po' confuso... tutti i pareri sono ben accetti

In marcia nelle scalate.

Ciao a tutti! nel fine settimana sono riuscito fare pratica in una zona industriale (dove nel fine settimana non c'è nessuno). Effettivamente cambiare le marce non è stata un'operazione così critica come pensavo, adesso devo provarla del traffico cittadino dei giorni feriali... Mi è rimasto però un dubbio: devo ancora sviluppare la sensibilità nel rilasciare la frizione e quando cambio capita che la macchina sussulti. Quando questo avviene l'istinto è quello di tornare a schiacciare il pedale della frizione e dare un colpetto di gas per far riprendere giri al motore... però mi hanno detto che è tutto inutile perchè tanto ci pensa la centralina a riportare in vita il motore l'unica mia accortezza deve essere quella di ricominciare a fare la manovra (rilasciare la frizione) ma più piano... questo di solito mi capita con l'auto di papà mentre quella dell'autoscuola la vedo più tollerante... voi che dite è un'azione inutile?

Ciao! Intanto grazie degli incoraggiamenti. L'auto dell'autoscuola dovrebbe essere una citroen C3 alimentazione diesel. @wilhem275 Si ho fatto delle guide su stada extraurbana... e se ti riferisci al diverso comportamento dell'auto a seconda della marcia si l'ho notato... non saprei esprimerlo con esattezza ma direi che in seconda l'auto sembra un'elefante che cammina, mentre in terza e quarta è più agile e "spedita" si l'ho notato... Comunque dalle risposte che ho letto fin'ora - correggetemi se sbaglio - mi pare di capire che, in linea di principio, potrei anche andare a 15Km/h in pieno centro abitato e in quarta* (dando un filo di gas, sennò la macchina parte in velocità senza troppi complimenti) tuttavia i giri del motore potrebbero essere troppo bassi (e questo non va bene, se non altro per questioni di efficienza). *ho voluto portare la situazione all'estremo, tanto per capirsi. Però non sono ancora del tutto convinto probabilmente ho solo bisogno di fare un po' di pratica... mi sembra evidente che mi dovrò "rifare l'orechio" (probabilmente ho posizionato il limite troppo in alto) ma io per avere un'idea di quando cambiare devo tenere d'occhio il tacchimetro o il contagiri; a me hanno detto di cambiare sempre attorno ai 2000 giri e di sentire il rumore del motore così da non dover controllare il contagiri...

Salve a tutti! Sono nuovo (sia del forum che del traffico) non ho mai guidato un veicolo a motore in vita mia e adesso, dopo aver superato senza troppe difficoltà l'esame di teoria della patente b , mi sto cimentando con la pratica, e i risultati sono.... catastrofici: un po' perché tendo a farmi assalire dal panico e finisco per fare inevitabilmente la cosa sbagliata, un po' perché non mi sto trovando bene con il modo di insegnare del mio istruttore... comunque sia visto che voglio conseguire la patente senza diventare un pericolo pubblico è il caso che mi rimbocchi le maniche! Il problema (uno dei tanti) è il seguente: tendo ad usare la prima per partire e fare tutto in seconda, mentre il mio istruttore (per farmi imparare a usare il cambio) vuole che metta anche la terza e che faccia le scalate... tutto giusto ma... come mi devo regolare? Facendo le strade urbane, alcune con limite di 30Km/h, stop, dare precedenza, attraversamenti pedonali... l'istinto è quello di non dare più gas del necessario, quindi non sento il motore "urlare" e non mi viene certo in mente di cambiare marcia. D'altronde se schiaccio l'acceleratore la macchina andrà più veloce e se il rettilineo non è sufficientemente lungo? Non corro il rischio di arrivare a un “dare precedenza” in terza? Oppure devo, quando ho un'andatura ragionevole, inserire la frizione far alzare il numero di giri e cambiare? E per la scalata? Devo rallentare e in funzione della velocità scalare senza abbassare il pedale della frizione giusto? insomma come vedete ho le idee parecchio confuse ...