Lisse

Non c'avete più il fisico... Nemmeno un vino da dessert.....

Riesco a leggere solo Brachetto d'Acqui e Morellino di Scansano.. quello col tappo-spago immagino sia un Prosecco..

La "maledizione" dell'annata 2010.... maledizione per chi deve comprare, benedizione per chi vende...

Dovresti spiegare agli amici che "buta stupa" significa, in piemontese, "bottiglia stappata".. ed era anche il nome dato dai ristoratori ad un'iniziativa per incentivare il consumo delle bottiglie nei locali, consegnando al cliente la bottiglia ordinata e non terminata (come dovrebbe essere sempre). - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Gran bottiglia, con lunga strada avanti, ma già da ora da valutare nell'eccellenza (=da 90/100 a salire).. splendido colore rubino scarico, naso di fiori e fruttini rossi, bocca fresca, tannino fine e fitto, finale lungo.. un peccato averla finita:(. Produttore non ancora giunto alla ribalta internazionale, ma ci arriverà rapidamente.. giusto un anno fa, all'uscita, ho potuto comprare (da pusher fidato) a 24 euro/bottiglia... ora, ammesso di trovare qualche rimanenza in enoteca, penso stia a non meno di 35. La 2011, in uscita in questi giorni, già sta attorno ai 27..

Strapazzata galattica da Serenona:roll:.. dal 2-2 del primo set, la Williams infila dieci games consecutivi e vince 6-2 6-0... vendicata la sorella Venus.

La Halep ha fatto sudare sette canotte alla Serenona.. con l'avanzare dell'età, non so per quanto ancora potrà contenere la rumena. Censurabile il comportamento dei rumorosissimi tifosi rumeni: mi domando cosa aspetti la sicurezza locale a ridurli al silenzio..

Certamente giovane, ma già buonissimo... ne ho altre bottiglie, anche degli altri cru del produttore (Cannubi e Bussia), quindi ne ho potuta sacrificare una "per scienza e conoscenza".... ne riparleremo domani, al ri-assaggio.

Non beve più nessuno in questo forum?

Mizzica la Suarez-Navarro! Vedremo cosa riuscirà a combinare contro la Serenona... di certo mai la vedremo ritratta nel topic delle "donne più belle del mondo"...

Piccola tragedia felina.. Mercoledì sera, la Pippi (un anno il prossimo 16) non si è avvicinata alle ciotole, ma si è inchiodata alla poltroncina (premetto che, da circa una settimana, la poltroncina veniva ignorata da tutti i mici... sarà il cambio di stagione?) e non dava l'impressione di stare bene; impossibile arrivare a meno di un metro, in quanto la madre (la Lola) si precipitava a fare scudo (la Lola ha sempre avuto un istinto materno all'ennesima potenza..), con sguardo ancora più minaccioso del solito:(r ... prima di andare a dormire, mia moglie era riuscita ad avvicinarsi alla Pippi e mi disse di avere sentito come rantolare.. Ieri mattina, la scoperta: mia moglie è uscita per prima in cortile ed ha visto sulla poltroncina il risultato di un aborto:((( .. e la Pippi sparita! Altra piccola sepoltura in fondo all'orto.. Nel tardo pomeriggio di ieri, la Pippi è riapparsa.. sembra stia meglio, anche se non sono certo abbia ciotolato.. Vedremo stasera.

Che tenerezza la CC Bellis contro Serenona.. Manco era nata quando la Williams giovane giocava la sua prima finale!

Non ho bisogno del tuo brevetto, il mio contenitore termico da campeggio funziona egregiamente da anni..

Ieri sera, per degnamente onorare il passaggio in zona di un amico, in compagnia di un collega franzoso ed ex-responsabile delle vigne di MOËT & CHANDON, ci siamo ritrovati al ristorante preferito, con qualche nostra bottiglia, rigorosamente italica.. Nell'attesa dell'arrivo di tutti, il patron ci ha offerto una boccia di YVES RUFFIN Champagne 1er Cru.... poi abbiamo iniziato con questa bolla, discreta, giusto con una chiusura leggermente amara (non come i Franciacorta, ma disturbava appena-appena).. 80% Pinot Noir e 20% Chardonnay, da vigne di Cigliè (nei pressi di Dogliani), a 5-600 mt. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Proseguito con questo Fiano 2010, grande boccia.. pure il franzoso si è prodigato in lodi... "c'est un grand vin!"... (mia bottiglia:mrgreen:) - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Mio primo assaggio di questo Chianti... ottimo, Sangiovese in purezza - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Abbiamo terminato con questa, tipologia un poco ostica per il mio palato... il produttore è Celestino Gaspari, genero ed ex-collaboratore del compianto Bepi Quintarelli - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - La differenza fra l'Oseleta, a sx ed il Chianti, a dx... notare gli splendidi bicchieri "Bordeaux" della ZALTO

Questa è regola generale e sacrosanta... Però, sabato le bolle sono arrivate in tavola attorno ai 3°C (qualcuno, non facciamo nick:muto:, voleva pure chiedere il secchiello del ghiaccio:roll:) e c'è voluto un poco per risvegliarle.

Secondo me è solo questione di abituare il palato... con lo Zero di TARLANT io ci mangerei di tutto, escludendo carni rosse, brasati/stufati.. Ecco, sul crudo di pesce e sulle ostriche, eviterei la bolla ma andrei di Muscadet Sèvre-et-Maine (soprattutto) e di Chablis. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

Come ti dicevo, ci può stare, il tuo palato non è ancora allenato a certe lame affilate.. Invece, per me, ex-aequo i vini di ieri sono stati TARLANT ed AR.PE.PE. Lo "Zero" è una cuvée paritaria di Pinot Noir, Pinot Meunier e Chardonnay, in questo caso con base annata 2007 più vini di riserva, invecchiati in legno e che non svolgono la fermentazione malolattica; oltre cinque anni di affinamento sui lieviti in bottiglia (maggio 2008-settembre 2013).. bolla fine e persistente, acido-agrumato, teso e molto verticale, minerale e sapido.. ad occhi chiusi, la bolla ideale da aperitivo. La Riserva "Rocce Rosse" '02, figlia di una grande annata in Valtellina (la bottiglia era nostra, ma la carta del locale ha una pagina intera dedicata ai Valtellina del 2002, come diceva Zero), è un vino crepuscolare e cerebrale, che ti sussurra, con la bocca elegante e sottile, quasi scheletrica, note scure e terrose.. ancora giovane (in commercio da due anni), ha parecchi anni davanti. Il "Royale Réserve" Non Dosé non l'avevo mai bevuto (fra l'altro, è una Maison che apprezzo poco, anche con le sue selezioni di punta) e l'ho trovato come mi aspettavo (infatti ho chiesto fosse servito prima del TARLANT) e dopo qualche minuto (era molto freddo, come l'altra nostra bolla) si è rivelato teso e secco, ma meno dello "Zero", spinta inferiore e meno personalità.. giusto un pochetto più ruffiano, il "compitino" svolto da una Maison.. ROTARI "Alpe Regis" è stato offerto dal patron del locale, giusto per un test comparativo con i franzosi... non dosato, ma molto più morbido e semplice degli avversari (questo è tutto Chardonnay).. posso capire che abbia raccolto preferenze al tavolo. Il Moscato d'Asti '14 "La Baudria" l'ho trovato semplice ma gradevole, con la giusta freschezza e cremosità; avessimo avuto davanti una fetta di colomba (o panettone), ce la saremmo goduta anche di più.. da valutare anche il fatto che sia del 2014, quindi in bottiglia da pochi mesi (io preferisco i Moscato con almeno 12 mesi di vetro) e considerare che è bottiglia da 13 euro servita al tavolo, quindi uscirà dalla cantina a 5,00+IVA.. Io nessun problema di solforosa.. diversa attitudine a sopportarla o maggiore resistenza? P.S.: attendete almeno dopo Pasqua a stappare quelle bottiglie... - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - C'è convenienza a comprare in loco? Io ricordo che nel 1997 tutte le bottiglie costavano più che in Italia... l'unica convenienza al duty-free..

Complimenti all'appetito! Io, dopo la sequela antipasto-primo-secondo-dessert del pranzo, ieri sera ho cenato con uno yogurt..

Bella giornata alla Trattoria Visconti di Ambivere (BG), servizio amichevole e solita cura nei piatti, ai quali abbiamo abbinato bottiglie nostre e non, iniziando con lo Champagne "Royale Réserve" Non Dosé di PHILIPPONNAT - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Proseguendo con TARLANT Champagne Brut Nature "Zero" (sboccatura settembre 2013) - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Intermezzo offerto dal locale, un calice di Trento "Alpe Regis" '08 Pas Dosé di ROTARI, da comparare alle bolle franzose.. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Con i secondi di carne, arriva il momento di AR.PE.PE. Valtellina Superiore Sassella Riserva "Rocce Rosse" '02 - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Dalla carta-vini del locale, terminiamo col Moscato d'Asti "La Baudria" '14 di ROBERTO CANAPARO

Leggero e solo acqua da mercoledì..

Domani stapperemo qualche bottiglia fra autopareristi...

Azz... mi fai ricordare il 1997, quando da Port Askaig vidi l'isola di Jura, al di là del Sound of Islay...

Certo, io e Zero siamo due buontemponi ed adoriamo celiare..

Perchè non riesco ad accedere alla 19esima ed ultima pagina? - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Ecco.. adesso sembra essersi sbloccato...

Stasera mi sono voluto stappare un Prosecco, dell'unico produttore presente in cantina Questo è il suo vino di base, comprato un anno fa a 4,00 (quattro/00) euro in cantina... tipologia "Frizzante", quindi spumantizzato con una pressione più bassa. Che dire? E' un "vino da merenda", da pane e salame.. anzi, pane e soppressa (come citato prima).. questa bottiglie è annata 2013, ha beneficiato, quindi, di un anno di vetro (i Prosecco di FROZZA sono sempre meglio dopo un anno) e presenta una bollicina fine e cremosa, mentre, in passato, avevo bevuto versioni con bolla rustica ed aggressiva. Solo 11° alcolici, la bevibilità è assassina... si rischia di finire la bottiglia da soli (mi sono fermato a mezza:mrgreen:). Rispetto al Prosecco di CASA COSTE PIANE, assaggiato venerdì a ViniVeri e solitamente buon prodotto (presumo annata 2014), a me è piaciuto nettamente di più.