Ciao a tutti, sono nuovo ed esordisco con una paio di domande:
1- Nel caso che un privato venga sorpreso a taroccare la sua auto, questa di fatto perde la sua "omologazione" e la sua assicurazione può in caso di incidente ritenersi esonerata dall'onorare i risarcimenti.
Ora, nel caso in questione il taroccamento lo ha fatto la casa stessa, dichiarando dati falsi alle autorità: siamo quindi sicuri che le assicurazioni restino valide? Non è che le assicurazioni potrebbero rivalersi sul fatto che l'omologazione di queste vetture sia stata ottenuta illegalmente e pertanto non valida?
2- Il software (sniffer) che truccava i test operava in modo da attivare i sistemi antipollution SOLO in caso di test. Significa quindi che nella marcia normale questi sistemi non sono attivi.
Secondo le parole stesse di ICCT: «In the lab, the two VWs performed flawlessly. But when they were taken out on the roads in California, they were belching out levels of nitrogen oxide that were 30 to 40 times higher than the regulatory standards. Even the heavy-duty trucks the researchers had tested had never performed that poorly by comparison.»
In questo momento quindi abbiamo oltre 11 milioni di veicoli che credo non rientrino nemmeno tra gli standard Euro 4, e forse nemmeno Euro 3(!), che stanno invece tranquillamente marciando in violazione delle limitazioni del traffico correnti.
E arrivo alla domanda: non dovrebbero le autorità nazionali e regionali emettere un immediato ordine di fermo per tutti questi veicoli e contemporaneamente obbligare Vw ad un aggiornamento del software in modo che SBLOCCHI l'attivazione dei sistemi anti-inquinamento?
Questo aggiornamento sarebbe di fatto a costo quasi zero, ed effettuabile nel giro di pochi minuti. Queste auto perderebbero potenza, ok, ma credo che sia un male infinitamente minore, no?