Beh, che dire,
era ora arrivasse in casa Lancia la nuova segmento C: peccato ad ogni modo non sia arrivata prima...
il vuoto si è sentito, e può avere conseguenze; uno prima di comprarla può ben pensare: perché Lancia era rimasta scoperta in questo segmento? forse non le sapeva più fare? e adesso le sa di nuovo -improvvisamente- fare?
Anche quella degli anni '90, che qui è stata chiamata delta-sud , uscì senz'altro in ritardo: era evidente che il progetto era stato tenuto nel cassetto un po' troppo a lungo. D'altro canto la sua progenitrice non ne voleva sapere di andare in pensione (14 anni di gloriosa carriera! più del doppio di una durata media di un qualsiasi modello) e la delta-sud nacque che era già un po' vecchia (ma non avrebbero potuto metterla sul mercato 2-3 anni prima chiamandola Dedra fastbach o qualcosa di simile?).
Quindi diciamo che anche nel '93 Lancia non è stata proprio accorta nel gestire la tempistica dei rilanci nel segmento C.
Poi però è stato peggio: il nulla! Sappiamo tutti il perché, ma non è certo colpa del consumatore... che ora è chiamato a dare nuovamente fiducia a questo prodotto.
Esteticamente, per la verità, questa nuova non mi sconfinfera troppo: come Y e Musa punta tutto su un'immagine molto fashion che dopo qualche anno è tutto da vedere che non stufi, mi pare un po' troppo grossa come volumi generali, la calandra è troppo piccola rispetto alla mole della vettura (sembra poco più d'un ingrandimento dello scudetto lancia, messo lì di bellezza, mentre avrei preferito una bocca più larga e con cornici meno spesse sì da dare l'impressione di ingoiare la strada); che dire poi del posteriore? originale senz'altro, tuttavia ricorda quello della Mercedes di ben altra classe e segmento, che certo non le ha portato fortuna... ad ogni modo troppo massiccio in generale.
Sugli interni altri si sono già espressi.
Per i motori, sorvolando su quelli del lancio, ho invece con piacere visto che è pevisto un 1.9 diesel da 190 cv e soprattutto un 1.8 benziona da 200 cv (inserto Ginevra della Stampa): speriamo solo che arrivino il prima possibile.
P.S. la Musa a mio avviso è più venduta dell'Idea per il semplice fatto che la seconda è quasi inguardabile sia dentro che fuori : sarà anche una vettura onesta e sfruttabile, ma anche l'occhio vuole la sua parte. Le rifiniture sono più o meno sullo stesso livello come qualità, solo che nella Idea tutto l'insieme è triste e grigio... Tale tipologia di vetture (monovolume compatte su base è rivolto per definizione ad un pubblico femminile: ed ecco spiegato il successo. Fashion. Un ragazzo di 20-30 anni che compri l'idea lo voglio vedere in faccia: comprerà, per restare in Fiat, una Gpunto o una bravo, o al limite una croma -se con famiglia-
Anche Y come target è dichiaratamente femminile: tutto il marketing si basa sullo stile (con lo stilista famoso -che tra l'atro mette il proprio marchietto santo anche sulla concorrente C3 D&G - testimonial della pubblicità).
Spero solo che su Delta cambino un po' la rotta, ma mi sa che non sarà così . Spero si concentrino di più sulla sostanza e meno sul trucco: anche perché, si sa, alle donne non è che interessi più di tanto -in genere, nessuno me ne voglia- la bontà di un'auto a livello ingegneristico...
E puntare tutto sul fashion non vorrei che fosse l'ennesima scusa per non fare delle Lancia come desidererebbero i veri Lancisti