Esatto.
Io critico le realizzazioni successive a partire la delta 2, che non e' mai stata ne' esteticamente all'altezza
1- della precedente
2- della concorrenza
3- dello stile che ha contraddistinto le realizzazioni lancia
Idem la delta 3 che pur essendo da quello che ho visto/letto/sentito una vettura buona, con una sua collocazione, un suo segmento etc etc e' comunque la classica realizzazione a cui fiat ci ha abituato, cioe'
1- molto molto molto derivata da un modello fiat
2- senza innovazioni tecniche all'altezza del mercato o di cio' che lancia (anche se a periodi alterni) ci ha abituato
insomma e' una versione estetica di un modello fiat, per cui, secondo me, il cliente tipo si puo' anche prendere l'analogo modello fiat senza che ci siano grandi differenze
se andiamo indietro negli anni, tra il modello fiat e il modello lancia che in qualche modo era derivato la differenza era sensibile, e questo che non sopporto.
E questo era vero non necessariamente solo per la delta, guardiamo la y10 o altre, c'era autonomia, differenza e via dicendo, la y10 era molto migliore del modello precedente, era innovativa di linea, di rifiniture, di meccanica, anche se la parte in comune con fiat era notevole, pero' c'era del lancia dentro....
Se fosse una media di transizione, nuova, senza pretese di assurgere ad erede o a fregiarsi di nomi o di sostituzioni di posizionamenti di successo, nulla da dire, bene che ci sia un modello nuovo anche se molto (troppo) derivato, magari (forse) il prossimo modello o le versioni successive dello stesso modello saranno molto migliori.
Ma vedere un modello lancia che e' derivato al 99% da un modello fiat (anche ottimo per carita', ma sempre diverso dalla filosofia lancia) non mi fa gridare al miracolo, a lazzaro resuscitato, da dove posso dire che avremo un modello lancia di prestigio tecnicamente, con un quid in piu' rispetto alla concorrenza (anche solo in qualche ambito) ? da niente.
E' ancora tutto da fare, ma tutto tutto tutto.
poi se uno e' ottimista, meglio per lui, ma io vorrei i fatti anzi le auto prima, poi se ne parla.
GiovanniT