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copco

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  1. No Fabvio, stai facendo casino. Mettiamo che l'auto straniera costa 100 milioni. Considerando 2 autovetture, una italiana e l'altra straniera, dalle caratteristiche simili e con un insieme di accessori paragonabile, quanto saresti disposto a spendere per il prodotto italiano rispetto a quello straniero? Al massimo il 3% in meno: significa che sei disposto a pagare quella analoga italiana al massimo 97 milioni. Lo stesso prezzo: significa che sei disposto a pagare quella italiana 100 miloni Fino al 3% in più: significa che sei disposto a pagare quella italiana fino a 103 milioni. Indipendentemente dal prezzo: significa che sei disposto a pagare l'auto italiana a qulsiasi prezzo, alto o basso che sia; cioè non t'importa del prezzo. Quindi nessuno sarebbe imbecille se scegliesse un'auto italiana che costasse 97 milioni invece di una una analoga straniera che costasse 100 milioni. Ma nessuno ha votato questa opzione. Questa è l'incongruenza!
  2. si era già percepito come per te l'italiano fosse una incognita..... ..... semplice conferma..... tutto ok Che tu non comprenda il mio italiano me ne ero già accorto dalle tue risposte inconsistenti. Che ti devo dire? Se il tuo quoziente intellettivo non compete col mio sono affari tuoi.
  3. si era già percepito come per te l'italiano fosse una incognita..... ..... semplice conferma..... tutto ok Che tu non comprenda il mio italiano me ne ero già accorto dalle tue risposte inconsistenti. Che ti devo dire? Se il tuo quoziente intellettivo non compete col mio sono affari tuoi.
  4. Grazie fabvio. Ora mi è tutto chiaro. Però mi stai antipatico, e quindi ti tolgo il punto che ti avevo dato ieri. Che ci posso fare? Io sono fatto così: sono cattivo.
  5. Dimenticavo: nessuno ha ancora detto che prenderebbe una vettura nazionale solo se costasse di meno rispetto ad una equivalente estera. Questo significa che per comprare una vettura italiana è assolutamente necessario che essa costi di più rispetto ad una vettura analoga estera. Se costa di più la gente la compra, se costa di meno non la vuole nessuno. A Torino non hanno ancora capito niente: se vogliono vendere un fottìo di automobili devono assolutamente raddoppiare o triplicare il prezzo! Morchio & co. si stanno facendo un sacco di seghe mentali. Ragazzi, in questo sondaggio c'è qualcosa che non quadra. Se invece sono io che non ci sto capendo niente, qualcuno mi aiuti.
  6. La risposta più logica che mi sembrava di dover dare è stata "fino al 3% in più". A parità di caratteristiche, dotazioni, prestazioni, qualità ed appeal (cosa difficilissima) io sono disposto a pagare il prodotto nazionale solo un pò di più rispetto a quello straniero. Forse sarei disposto a pagare anche fino al 6% in più (su 25.000 euro sono 1.500 euro), ma non oltre. Cari Velox, Phormula e Abarth03, vi pregherei di ripensare un attimo a quello che chiede il sondaggio e di attenervi strettamente alla questione, altrimenti i sondaggi lasciano il tempo che trovano. Caro Phormula, davvero saresti disposto a pagare il 20% in più per avere il prodotto nazionale? Guarda che il 20% di 25.000 euro sono ben 5.000 euro! La domanda è: quanto spenderesti in più (o in meno) per il prodotto italiano a parità di caratteristiche e dotazioni? Si presume che la scelta che devi fare è fra un'auto italiana che si ritaglia sulle tue esigenze ed un'auto simile straniera che si ritaglia anch'essa sulle tue esigenze. Trovo davvero sorprendente che la maggioranza di noi stia votando per l'ultimo punto! Ma davvero la maggioranza di chi ha già votato è disposta a non tener conto del prezzo? Questo significa che moltissima gente è disposta a pagare qualsiasi prezzo pur di prendere un'autovettura italiana di cui esistono sosia esteri che magari costano la metà o un quarto a parità di caratteristiche e dotazioni! Tutte le teorie del marketing ne escono sconvolte! Le possibilità sono due: o chi ha votato l'ultimo punto non ha capito qual'era la domanda oppure non ho capito io, ed in questo caso sarei grato a chi avesse la bontà di correggermi e farmi capire.
  7. Riportare anche l'opinione dell'opposizione è la prima cosa equilibrata che hai fatto da quando ti conosco. La tua piccola mente ha partorito un qualcosa non dico di intelligente, ma almeno di diverso dal solito. E' il primo progresso che hai fatto da quando ho cominciato l'opera di bonifica della tua povera mente. Lo vedi che alla fine i miei sforzi cominciano a produrre qualche risultato? Bravo! Ti concedo un punto. Cosa fai stasera? Vai a festeggiare l'evento con gli amici? Divertiti e rilassati, mi raccomando, che poi dobbiamo riprendere l'opera di bonifica del tuo piccolo cervellino. a copco...... riprendi co sti punti .... il cui significato precisoi sfugge probabilmente anche a te???? come se dice: c'ha rotto le palle!!!!! la proposta di chiarimento io te l'ho fatta...... sempre valida Fulvio, hai visto? Fabvio ha pronunciato la parola "palle"! A me è vietato farlo, perchè a lui no? Non è giusto! Srivi il suo nome nella lista dei cattivi!
  8. Credo anch'io che Taurus, anche se vistosamente di parte, quando parla lo fa in buona fede. Secondo me se Fiat fatica a risalire la china non è per la diffidenza degli italiani. Colpevolizzare un intero popolo mi sembra esagerato. Viviamo in una Europa con sempre meno frontiere e con sempre meno protezionismi. C'è il libero mercato e gli italiani hanno semplicemente scoperto che Fiat li soddisfa di meno di quanto non facciano i suoi concorrenti. Fiat deve lottare per riprendersi gli italiani, mentre gli italiani devono lottare per soddisfare al meglio le loro necessità e per difendere i loro gusti e le loro tasche. Il problema è tutto quì.
  9. certo il discorso della crisi fiat legata agli acquisti di auto da parte dei dipendenti non c'entra niente con la crisi....... fermo restando che io mi vergognerei di me steso nel fare altrettanto..... pansa che mi vergognerei pure se da italiano andassi a distribuire soldi ai francesi......... sottraendoli agli italiani...... ma questo è ancora un altro discorso A me rincresce dare i soldi ai Francesi, ma non me ne vergogno affatto. Mi vergognerei invece come un ladro se avendo a disposizione un prodotto italiano rispondente alle mie esigenze decidessi di sceglierne uno simile straniero. Caro Fabvio, ho colto la tua malcelata frecciatina contro il fatto che io ho comprato francese invece di comprare italiano. Se permetti vorrei spiegare ancora una volta perchè ho fatto questa scelta. Lo faccio non per giustificarmi, ma per illustrare cosa porta un italiano fiero di essere italiano a preferire un prodotto straniero al posto di un prodotto nazionale. Mi serviva un'auto più spaziosa per la famiglia ed avevo una Tipo da rottamare ed una Clio da dare in permuta. In pratica dovevo disfarmi di due auto in cambio di una sola nuova auto più capiente e potente. Erano in corso gli incentivi sulla rottamazione e volevo sfruttarli al massimo. Volevo prendere una monovolume compatta o una station wagon. La potenza più grossa che potevo scegliere al fine di rientrare nella concessione dell'incentivo era di 117 CV. Mi guardo in giro e faccio una prima selezione dei modelli che possono interessarmi: Fiat Marea Weekend, Fiat Multipla, Renault Scénic, Opel Zafira, Ford Focus SW e Citroen Picasso. Scarto subito la Marea Weekend perchè quasi fuori produzione e perchè non particolarmente attratto dalle sue forme. Scarto subito anche la Focus SW che, benchè mi piace moltissimo, diventa inaccettabilmente costosa non appena la si accessoria poco poco (la mia esperienza è che le Ford economiche sono solo le versioni base veramente spartane). Scarto la Zafira perchè appena mi ci siedo dentro ho una sincope di claustrofobia e perchè esteticamente mi sembra un ghiacciolo. Mi rimane da scegliere fra Multipla, Scénic e Picasso. Tutte e tre dispongono dei motori intorno ai 117 CV che io vado cercando, ma Scénic e Picasso hanno i motori a benzina mentre Multipla ha l'ottimo ma più costoso JTD, altrimenti un benzina da 105 CV. Contratto con Renault, Fiat e Citroen e scarto Citroen (leggermente più capiente di Scénic ma più costosa di 2500 euro e per me meno attraente esteticamente). Contratto serratamente con Fiat che però mi valuta male la Clio. Rimango a rimuginare per qualche giorno indeciso fra Scénic e Multipla. Mi piacciono entrambe ma Multipla la reputo decisamente superiore. La differenza di prezzo fra le due, tenendo conto della Tipo da rottamare, della Clio da dare in permuta e del fatto che Multipla è un JTD mentre Scénic è un benzina, è di 5500 Euro. Una differenza tutto sommato ancora onesta tenendo conto che Multipla ha il JTD, è decisamente più spaziosa e versatile ed è tecnologicamente di gran lunga superiore a Scénic per via dell'architettura spaceframe e della carreggiata larga. Mia moglie è però un pò imbranata con le auto e all'idea di passare dalle dimensioni della Clio a quelle della Multipla comincia a manifestare segni di sconforto e di nervosismo. Questo fatto di mia moglie mi ha fatto finalmente decidere per Scénic. Fine della telenovela. Francamente non mi vergogno di aver dato i miei soldi ai francesi. Mi sarei invece vergognato se per dare i miei soldi agli italiani avessi messo mia moglie in condizione di non guidare più l'automobile. Se all'epoca fosse esistita la Stilo MW avrei quasi con certezza dato i miei soldi a Fiat anche se esteticamente non mi alletta particolarmente. In definitiva io ho fatto quel che potevo per scegliere italiano, ma non ho trovato il prodotto che mi serviva. Fiat aveva una SW che non mi allettava per niente ed una monovolume compatta in lunghezza ma poco compatta in larghezza. Fra l'altro avrei avuto difficoltà anch'io a parcheggiarla nel parcheggio della mia azienda. Non mi vergogno nè mi sento in colpa per non aver scelto Fiat. Sono invece arrabbiato con Fiat per i buchi che aveva (e che ha ancora) nella gamma dei suoi prodotti.
  10. Riportare anche l'opinione dell'opposizione è la prima cosa equilibrata che hai fatto da quando ti conosco. La tua piccola mente ha partorito un qualcosa non dico di intelligente, ma almeno di diverso dal solito. E' il primo progresso che hai fatto da quando ho cominciato l'opera di bonifica della tua povera mente. Lo vedi che alla fine i miei sforzi cominciano a produrre qualche risultato? Bravo! Ti concedo un punto. Cosa fai stasera? Vai a festeggiare l'evento con gli amici? Divertiti e rilassati, mi raccomando, che poi dobbiamo riprendere l'opera di bonifica del tuo piccolo cervellino.
  11. Caro Desmo16, dare la colpa dei problemi Fiat a chi compra straniero oppure agli operai Fiat mi sembra troppo facile. Ma non sempre le cose più facili sono quelle giuste. E se la colpa fosse di chi gli operai li ha gestiti? E se la colpa fosse di chi mette in condizione gli italiani di comprare straniero? Se Trabant è sparita la colpa non è degli operai Trabant o di chi non ha comprato Trabant ma di chi non ha saputo gestire gli operai Trabant e di chi non ha messo in condizione la gente di comprare Trabant. Se Fiat è in crisi e se proprio dobbiamo chiederci di chi è la colpa mi pare che la colpa difficilmente può essere degli ultimi anelli della catena, semmai dei primi, cioè di quegli anelli che guidano e trascinano tutti gli altri.
  12. Si si lo so, figurati che la polo 1.4 ce l'ha la mia ragazza ed è inguidabile...vibra, fa rumore arriva troppo presto al limite dei giri così che se stai superando devi cambiare marcia...però... Per quanto riguarda Romiti probabilmente ha fatto un sacco di sbagli ma di certo i suoi eredi sono riusciti a fare di peggio non ricominciate con la storia della diorigenza..... e pensate al vs di lavoro. , se poi volete essere virtuosi, la mattina prima di recarvi al lavoro entrate in chiesa ed accendete un cero alla Madonna perchè vi aiuti e perchè aiuti Fiat. La sera, prima di cena, riunite la famiglia intorno al focolare e recitate il rosario. State buoni: orate et laborate.Se proprio volete parlare di dirigenza spazzolatevi preventivamente i denti e fate una mezz'oretta di gargarismi per sterilizzare la bocca. Noi, si sà, la mattina accendiamo la radiolina, o leggiamo il giornale e se ci dicono che Fiat è brava allora trascorriamo la giornata dicendo che Fiat è brava, se invece la mattina ci dicono che Fiat è cattiva, trascorriamo la giornata dicendo che Fiat è cattiva. Noi siamo bravi: diciamo quello che ci dicono di dire e non pensiamo quello che ci dicono di non pensare.Orsù ragazzi, da bravi: orate, laborate e non pensate, mi raccomando.
  13. Per esempio, quando io ho comprato la Scenic avevo solo un'alternativa Fiat, ossia Multipla, che però non ho preso per una serie di motivi. Non c'era ancora la Stilo Multiwagon, che avrei preso volentieri, ma non potevo aspettare altri otto mesi. In definitiva, sono d'accordo: i buchi nella gamma hanno provocato un'emorragia di clienti, ed una volta che hai cambiato marca è più facile rimanere con la nuova marca. La clientela è facile perderla, ma è difficile acquistarla. Quanto fra circa tre anni cercherò di cambiare la Scenic dovrò essere disposto a rimetterci dei soldi dalle mie tasche se vorrò ritornare a Fiat o ad andare su un'altra marca diversa da Renault. Sono quasi certo che nessuno mi valuterà la Scenic meglio di come me la valuterà Renault, ed a quel punto sarò fortemente tentato di riprendere un'altra Renault.
  14. Caro fabvio, non sei nella posizione di riprendere proprio nessuno. Il motivo è chiaro a tutti: quello che non sa di cosa si parla sei tu. Fai una confusione pazzesca sulla questione del debito. Il debito di cui parlo io non è quello fisiologico che tutte le aziende hanno per il loro regolare funzionamento. Io parlo del debito che Fiat ha nei confronti del consorzio di banche che si è formato per mantenere in piedi Fiat, quel debito cioè che ha messo le banche nella posizione di avere voce in capitolo nelle decisioni anche di Fiat Auto. Tu invece hai le idee parecchio confuse, e la tua visione candida della situazione pone VW in una situazione che è cinque volte peggiore di quella Fiat. Quanto alla diversificazione, che tutti hanno attuato, abbiamo speso mesi di discussioni e non intendo riprenderle quà. Ti ripeto quì solo il concetto fondamentale. Ogni grande gruppo ha un core business ed una serie di attività secondarie scaturite dalla diversificazione degli interessi. I soldi prodotti dal core business vengono normalmente reinvestiti non solo nel core business ma anche il altri settori. Quando i soldi vengono eccessivamente reinvestiti in altri settori a scapito del core business succede quello che è successo a Fiat Auto: si arriva sull'orlo del fallimento. In situazioni di questo tipo, qualsiasi azienda che vuole veramente mantenere il core business tradizionale fa una cosa semplice: dismette le attività secondarie e rimette i soldi nel core business. Cosa che Fiat ha fatto solo parzialmente. E perche? A mio avviso perchè nel gruppo Fiat si sta cercando una via di fuga dal vecchio affare delle automobili. Cioè in Fiat non credono più nell'auto. Piuttosto credono nell'energia. La dimostrazione è che il gruppo preferisce tenersi quella grossa fetta di Italenergia piuttosto che disfarsene per ripianare i debiti con le banche causati da Fiat Auto. Circa l'energia importata dalla Francia la situazione è esattamente l'opposto di quanto hai detto: la strada migliore affinchè l'Italia diventi una provincia francese è quella Italenergia e non quella Enel. Enel investe per fonti autonome di energia, mentre Italenergia è solo un luogo dove l'energia viene comprata dal miglior offerente, che guarda caso è proprio la Francia col suo nucleare. In definitiva, caro fabvio, hai come al solito gli occhi foderati di prosciutto. E comunque, io ho parlato di mie paure personali, e non di certezze.
  15. copco

    Mazda RX-8

    E' un'auto certamente interessantissima. Mi sta simpatica. Quelli di Mazda sono dei gran testardi: gli unici al mondo ad aver creduto nel Wankel. Ora hanno una know how tutto loro, e se il motore si dimostrerà davvero affidabile non è escluso che quei testardi si rifaranno ampiamente di tutte le pene che hanno dovuto sopportare. Devo essere sincero: tifo per loro.
  16. ....altrimenti invece di starsene appollaiata sul capezzale della Fiat moribonda se la sarebbe già pappata.Non lo dico per provocare ma per esprimere una mia paura che credo sia supportata da quanto avviene. D'altronde se è vero che per arginare un pò di debiti sono state fatte dismissioni come Toro ed Avio è però anche vero che a Torino preferiscono tenersi 5 miliardi di debiti piuttosto che mollare la loro fetta di Italenergia. La storia che gli Agnelli abbiano puntato con decisione sull'auto non è convincente. Morchio sostiene che il break-even sarà raggiunto nel 2004: vedremo come intenderà farlo. Se Y andrà bene e se la nuova Punto andrà bene sarà pure che raggiungeranno il break-even nel 2004, ma i debiti rimarranno. Lavoreranno per 15 anni solo per pagare gli interessi alle banche? L'impressione è che si stia attuando una strategia di attesa. La mia paura, in poche parole è che a Torino stiano giostrando tanto quanto basta per non far fallire Fiat, in attesa di un qualche evento importante. E quale potrà essere l'evento importante se non quello di aspettare per vedere se GM recupererà le forze necessarie per papparsi tutto quanto? Proprio in questi giorni sui giornali circola la voce che l'aspirazione di GM sarebbe quella di trasformare il Lingotto nel polo europeo dell'auto GM. Ripeto: non cerco nè di provocare e nè di fare il disfattista. Esprimo delle mie paure personali. Se qualcuno potesse garantirmi che GM lascerebbe la creatività, la ricerca e la produzione in Italia quasi quasi le mie paure diventerebbero di colpo speranze. Ci sono tre modi per estinguere il debito di diecimila miliardi delle vecchie lire: 1) Vendere Fiat Auto con tutti i suoi debiti 2) Vendere la partecipazione in Italenergia per pagare buona parte dei debiti 3) Avere uno strepitoso successo di vendite per i prossimi 15-20 anni, senza perdere un solo colpo. Se a Torino credessero veramente nell'auto attuerebbero il punto 2 e si metterebbero a lavorare sul punto 3. Poichè di attuare il punto 2 non se ne parla proprio, allora la strategia che hanno in mente a Torino è quella di lavorare sul punto 3 pensando al punto 1.
  17. Veramnete si parlava di testacoda e non di caPottamenti... Difficile caPottare sul bagnato, a meno che non "inciampi" in qualche marciapiede!! ndr: a un mio amico proprietario di una smart é capitato 2 volte di girarsi in un autosilo... Ho scritto quello che ricordavo avesse detto 4R. Sul bagnato sconnesso si cappotta alla grande. I marciapiedi non sono strettamente necessari, basta che le ruote che stanno slittando lateralmente vengano fermate da un rilievo o da una buca dell'asfalto, o nel caso dei sampietrini, da un paio di sampietrini più in rilievo di quelli circostanti.
  18. copco

    MITICA 500!

    Neanch'io avevo in mente questa quà. Io avevo in mente quella 4WD con le ruote del caterpillar. In Fiat si devono dare una mossa!
  19. copco

    MITICA 500!

    Una sola parola: cribbio!
  20. puoi non riuscirti a trattenere pero quando le spari sparale meno grosse. 1° non e un posto per venire a sminuire gratuitamente gli altri con motivazioni che campano in aria. Sopratutto a farlo in mezzo a una discussione di appassionati. Ricordiamoci tutti, il forum e come nella vita normale bisogna mostrare rispetto. Saresti intervenuto cosi tra un gruppo di 4-5 alfisti sui 30-50 anni? Non lo penso proprio. 2° prima di criticare Alfa, apri gli occhi e renditi conto in che situazione di m... si trovano Audi e BMW in quanto a design. Perfino i Svizzerotti primi fans delle tedesche stanno iniziando a ripudiarle. 3° L'ultima volta che un auto tedesca e stata eletta auto dell'anno ? ..... 4° Ricordati che Alfa stava nel premium già dall'inizio del secolo. Una certa tendenza in questi forum a perdere di vista la realtà e spiccare in voli pindarici l'ho notata anch'io. Forse un confronto con gente che ha vedute diverse sarebbe proficuo ai fini di una maggiore obiettività nelle discussioni. Certo, Robertolop ci è andato giù un pò pesante, ma credo che in quel che ha detto ci sia qualcosa di vero. Non credo che questo forum sia stato creato affinchè gli alfisti o i fiattisti si ritrovino per scambiarsi reciprocamente delle lodi. Fulvio, correggimi se sbaglio, ma ai fini di una dialettica senza paraocchi dovrebbero avere diritto di parola e di opinione anche quelli che amano le case estere. Sempre nell'ambito di un confronto civile e pacato. A proposito Fulvio: guarda che pronunciare la parola m... è turpiloquio! Le mie candide orecchie ne escono parecchio sconvolte! Ti prego, abbi un minimo di ritegno, ci sono ben altri vocaboli per manifestare il proprio disappunto.
  21. copco

    MITICA 500!

    Fare un modello il cui stile si ispira ad un'auto del passato non implica smettere di guardare avanti.
  22. Specialmente a Roma si sono avuti numerosi cappottamenti. Descritti da 4R. Arrivando in curva su asfalto bagnato sconnesso oppure nei punti di passaggio fra asfalto e pavimentazione fatta di sampietrini, il cappottamento è stato frequente. La colpa è stata attribuita al passo corto della Smart, ma è chiaro che qualcosa nelle sospensioni è stato progettato e sviluppato in maniera poco soddisfacente.
  23. copco

    MITICA 500!

    Credi che Mini One, New Beetle e PT Cruiser non siano innovative rispetto alle auto di cui richiamano la memoria?Fare una vettura che richiami alla memoria la vecchia 500 può essere una sfida di innovazione come per qualsiasi altro modello. Sfida non solo tecnologica, ma anche stilistica. Le forme dell'antica 500 sono solo uno spunto da cui partire. Che i fenomeni retrò spariscano come meteore è una tua personale dichiarazione non supportata dai fatti, e fare una riedizione di un vecchio modello richiede altrettanta inventiva come per qualsiasi altro modello. Forse non hai ancora realizzato che Alfa Romeo ha ricominciato ad avere successo da qualdo ha cominciato a pescare a piene mani negli elementi stilistici del suo passato. Come dire che quelli di Wolfsburg hanno fatto la New Beetle perchè erano in crisi di identità. Non è vero! su questo punto hai ottime probabilità d'aver detto il vero: Fiat ha altre gatte da pelare. Non condivido. Inoltre io non ho detto che Fiat deve rifare la 500 così com'era, bensì un oggetto tecnologicamente avanzato e di tendenza che della 500 potrebbe richiamare solo la memoria.
  24. copco

    MITICA 500!

    Sui gusti non si discute. Mi chiedo però cos'hanno di goffo e flaccido la Mini One, la New Beetle e la Crysler PT Cruiser.
  25. copco

    MITICA 500!

    Se dovessero rifarla è ovvio che avrebbe bisogno di un motore adeguato e moderno. Non credo che sarebbe un problema insormontabile. Guarda, l'altro giorno è salita in macchina una mia collega francese. Ti giuro che era emozionata: era la prima volta che saliva su un cinquino. Io non faccio mai la doppietta. Le marce grattavano spesso negli inserimenti e la mia collega si metteva a ridere.
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