Ciao, la tua domanda mi incuriosisce perché ho il tuo stesso dubbio.
A me però risultano altre due variabili che qui non avete inserito:
- il GPL segue un andamento di mercato diverso dagli altri carburanti in quanto è un prodotto secondario della distillazione del petrolio. Viene stoccato in cisterne e la sua mancata immissione sul mercato per carenza di compratori comporta la fermata dell'intero impianto quando le cisterne sono piene. E questo ferma anche la produzione di benzine e gasoli, molto più preziosi. E' facile immaginare come, a meno di accise statali, difficilmente il GLP verrà superato come convenienza dagli altri carburanti petrolio-derivati.
- il Filtro antiparticolato: moltissime persone si lamentano dei costi di gestione del filtro. Sopratutto per percorrenze intorno ai 15000 km/annui con utilizzo quotidiano dell'auto (è anche il mio caso ). La rigenerazione non avviene oppure avviene prima del dovuto e magari un attimo prima di arrivare alla meta...
Io non ne sono venuto a capo. Ho da 13 anni un'auto diesel e mi sono trovato bene, ma per ora sono portato a preferire un GPL nativo da casa madre. (anche a me i concessionari consigliano spesso il diesel, tranne quelli che mettono il GPL da anni nelle loro auto...)