Buongiorno,
sono appena iscritto al forum, perché mi sembra molto attivo e ricco di utili informazioni.
purtroppo c'è un motivo che mi ha spinto a iscrivermi e chiedere un vostro (auto)parere
mi è stata contesta la guida per guida senza cintura di sicurezza. tralasciamo che stavo facendo la spola con diverse auto da un posto all'altro, distanti un paio di km e per questo non indossavo (erroneamente!) le cinture. tralasciamo che stavo guidando in modo del tutto tranquillo in un tranquillo pomeriggio di ferie.
una pattuglia dei carabinieri mi intercetta ad una rotonda e mi segue. dopo qualche centinaio di metri suona il clacson, mostra la paletta fuori dal finestrino. io accosto e mi contestano il fatto che non avessi le cinture.
non mi sembra veramente il caso di "inseguire" un pover'uomo per un "reato" del genere. faccio notare la modalità e il fatto che stessi guidando assolutamente in maniera sicura per gli altri e per me. e se la loro capacità discriminatoria e decisionale fosse sempre di questo calibro.
gli agenti rimangono effettivamente senza giustificazioni, ma poi esordiscono col fatto che stanno solo applicando una norma.
complimenti per l'ottusità!
sta di fatto che fanno le verifiche del caso e mi aspettavo che se ne uscissero con una cosa del genere: "senta, stava guidando in maniera tranquilla, e per questa volta non le contestiamo nulla. però indossi sempre le cinture per la sua personale incolumità".
lo speravo tanto e mi sembrava la cosa migliore che un agente potesse fare.
invece mi contestano l'infrazione.
non so cosa mi ha frenato dall'insultare pesantemente entrambe le persone che avevo davanti.
quindi, per aver guidato in piena sicurezza per gli altri, mi becco 5 punti, 74 euro.
peccato che tempo addietro mi fosse già stata contestata la stessa infrazione! quindi si scatenano tutta una serie di amenità che ben sapete e che devo cominciare ad approfondire.
ovviamente, iella delle ielle, ho necessità della patente per recarmi a lavoro e per svolgere il lavoro stesso.
riassumendo:
-sul verbale c'è scritto che alla rotonda non indossavo la cintura, nulla di più.
-al momento del controllo la cintura ce l'avevo. questo l'ho detto ai due agenti i quali mi hanno detto che mi contestavano l'infrazione alla rotonda, non al momento del controllo. effettivamente sul verbale si parla di rotonda come luogo del misfatto.
-non ho firmato e non ho lasciato dichiarazioni.
-la data del verbale è clamorosamente e chiaramente errata.
il mese è chiaramente 09 (settembre), mentre l'infrazione è stata commessa in agosto (08)
cosa mi consigliate di fare?
contesto la data sbagliata o cerco un modo per dimostrare che nella data errata sarò in un altro luogo?
non c'è il rischio che la cosa venga considerata un mero errore di scrittura?
purtroppo mlto sfiduciato, vi ringrazio per l'attenzione,
fabio
P.S.
tra l'altro tempo addietro una pattuglia dello stesso comando, contestò la cintura a mio padre. era una domenica pomeriggio, eravamo in macchina con tutta la famiglia, avevamo fatto circa 50m dal luogo della partenza che era la piazza centrale del paese.
ma dico io. devono proprio fare i fiscali con un padre di famiglia che porta tranquillamente in giro la famiglia la domenica pomeriggio?ma poi pattugli una piazza?
dietro l'isolato ci sono tante di quelle statali dove la gente sfreccia pericolosamente e mi vengono a multare per una cintura?