Questa è la traduzione dell'articolo già ampiamente discusso (nonostante il fatto che nessuno di voi ha capito un bel c*azz* di ciò che è scritto lì in tedesco) qui:
ORA L'ALFA ATTACCA
L'Alfa 159 è stata una vincitrice - almeno nel 1951 quando Juan Manuel Fangio fù Campione del Mondo sulla Tipo 159.
Questo sembra una delle cause per cui la succeditrice della 156 non porta il numero più ovvio 157.
Da Alfa volevano essere sicuri: con questo modello usciamo dalla crisi. Ed è esattamente lì dove si trova il marchio tradizionale milanese.
Come membro del Gruppo FIAT ha dovuto subire numerose battaglie interne per il potere, quando finalmente il tedesco Karl-Heinz Kalbfell prendeva il commando del marchio.
PRIMO SGUARDO
Kalbfell è determinato rifare "l'Alfa di nuovo un gioiello". Affiancato dal "uomo per la qualità" Stefan Ketterer e progettista Harald Wester.
Troppi teutoni per un prodotto molto italiano? L'Alfa 159 non fa quest'impressione. Anzi, già il primo sguardo fa bollire il sangue, e per dire questo uno non deve mica essere un'Alfista!
Per la nostra prima prova sono pronte oltre la 159 con il 3,2l, l'Audi A4 3.2 FSI quattro e la BMW 330i. Entrambi marcano il vertice della lega tedesca a 260CV.
Contro la stilisticamente superiore Alfa le tedesche si scolorano come Wurstel bianchi da Monaco contro Spaghetti all'arribiata.
'A gambe large', cattiva e slanciata come se fosse venuta direttamente dal campionato mondiale delle GT, questa ALFA sta
su le sue ruote da 17" e supera entrambi le sue rivali nelle misure esteriori.
Il risultato della collaborazione fra il Papa dei Designer Giorgetto Giugiaro il Centro Stile Alfa respira l'italianità pura.
Anche dentro l'Alfa si presenta molto più maturata in confronto alla sua predecessora.
Lo spazio interno tranquillamente regge il confronto con la concorrenza tedesca. In confronto al 'cockpit' della BMW la 159 sembra spaziosissima.
La strumentazione dell'Alfa che si rivolge direttamente all'autista offre una leggibilità ottima.
I sedili sono ottimi, grazie alla loro regolabilità passaggeri di tutte misure godono un buon confort.
I sedili nella BMW e nella Audi offrono un una tenuta laterale un po' migliore. Lo spazio nel baule con 405L è un po' ridotto, l'Audi e la BMW offrono 460L.
Nell'ergonimia le tedesche sono leggermente avanti, soprattutto alla posizione del pulsante apribaule, messo in alto, vicino alla plafoneria, uno si deve abituare.
L'uso un po' complicato dell'impianto navigatore richiede molta attenzione.
VANTAGGIO SICUREZZA
L'Alfa è un esempio per la sicurezza, dotata di non meno di 7 Airbag, 8 quando il cliente ordina l'Airbag per le ginocchia del passaggero.
Qui le tedesche sono indietro, per loro gli Airbag lateriali posteriori sono a pagamento o come nel caso della BMW non ci sono nemmeno come optional.
Tutte le tre offrono ABS, ESP e un sistema di assistenza per frenare.
Sul lato della propulsione la 159 arriva con una novità. Il 3,2L ad iniezione diretta prodotto in un Joint-Venture con GM erroga 260CV.
Sulla carta questo motore marca il vertice in questo trio. Nell'accelerazione e nella velocità massima però è dietro la Audi e la BMW.
Causato soprattutto dal peso elevato dell'Alfa. Essendo la più grande delle tre l'Alfa pesa 100Kg più dell'A4 e 200Kg più della Sr3.
Questo peso si sente, i 260CV sembrano 220CV, e si nota un consumo elevato. Agli alfisti mancherà il sound miraviglioso del 3,2L del vecchio motore delle GTA.
Il consumo "UE" dell'Alfa di 11,5l a 100km, è più alto di quello del'A4 (10,6) della BMW (8,7) quest ultimi però richiedono l'uso del più costoso carburante a 98 ottano.
Il carattere di tutti i tre motori è molto simile. Forti in basso, reagiscono spontaneamente all'acceleratore e hanno un souno sportivo.
L'Alfa è l'Audi sono in vantaggio per quanto riguarda la trazione visto che sono dotati di TI.
Le sospensioni: L'Alfa offre un confort di prima classe, solo compromesso da una sensibilità elevata verso colpi brevi. La sopensione dell'Audi A4 è un po' troppo dura, sullo sconnesso potrebbe essere molto meglio.
La 330i con l'assetto Sport da optional, sembra rigida ma mai sgradevole. Nelle curve è più tranquilla dell'Audi e dell'Alfa, su autostrada però
la precisione dello sterzo mostra qualche difetto nel confronto con l'Alfa. Anche lo Sterzo "attivo" da optional qui non aiuta.
Lo sterzo dell'alfa è preciso - non troppo 'leggero' come quello dell'Audi. Per la sensazione di affidibiltià dello sterzo la BMW e l'Alfa sono alla pari.
L'Alfa approfitta inoltre dalla nuova sospensione anteriore. Il cambio dell'Alfa ben preciso si trova sullo stesso livello qualitativo di quello della BMW.
Il cambio dell'Audi però richiede più forza e sembra meno preciso.
Circa 38.500€ - questo è l'annuncio di Alfa Romeo per il nuovo top di gamma della 159.
Il prezzo, più alto della concorrenza, si giustifica però con una dotazione di serie molto più completa.
I prezzi di base più bassi per la A4 e la Sr3, velocemente si presentano in tutta un'altra luce guardando i listini degli Optional.