Highway 66

Prendendo in spunto dalla foto del tuo avatar. Caro Jeremy Clarkson, di quest'auto, chissà che cosa avresti detto nella tua trasmissione.... Top Gear, con l'espressione sorniona di James a braccia conserte in piedi a bordo tracciato, mentre Stig al sedile di guida gli tira il collo fino all'ultimo giro utile e Richard che cerca di sforzarsi nello stringere i pugni e fare del tifo... però Jeremy sarebbe ugualmente impietoso nel suo giudizio al vetriolo... sono quasi sicuro. :mrgreen:

Mi ha richiamato l'assistenza Suzuki, mi hanno confermato che l'incremento di giri motore è presente su tutti i propulsori a benzina Suzuki, l'effetto dell'incremento di gas all'atto di rilasciare il pedale, per inserire il rapporto successivo, arriva anche a 400 giri/m, per poi scendere in cut/off a 900-950 giri/m di regime minimo, è stato avviato un'iter per far verificare la vettura ad un ispettore Suzuki, ma pare che non ci sia nulla da fare è così, l'alternativa è la vendita dell'auto, a qualcuno potrebbe interessare una Suzuki Splash con meno di tremila kilometri e tre mesi di vita?:mrgreen: Che delusione, sembra di avere una fiat dei tempi peggiori.....

....ma si che l'ho fatto, come accennai all'inizio, mi disse che è una caratteristica dell'auto... poi, se non hai un cambio automatico no, non vai lungo, col manuale hai una possibilità in più.

Condivido con quanto letto, anch'io ho pensato che potesse essere una anomalìa dettata da residui di carburante ed anch'io ho un grosso propulsore diesel per il quale e per gli stessi motivi citati, non soffre dello stesso problema, tra le altre auto, ho anche un'altro propulsore Mitsubishi benzina 2,4l con cambio automatico gestito dall'elettronica, vale a dire un acceleratore a filo con azione sul potenziometro ed essendo un GDI ha gli iniettori direttamente sulla testa, il motore va di un bene che è un piacere guidarlo con un filo di gas, figuriamoci. Vorrei aggiungere, che nel caso avessi deciso di prendere la Splash con il cambio automatico e questo non è avvenuto perchè mi sono spazientito per avere "subito" il colore base, dopo solo tre mesi, avrei dovuto aspettare la fine primavera per un colore pastello e l'AT (automatic transmission), ma con il cambio automatico e non robotizzato mi sarei fatto delle grasse risate nel traffico, già, lo immagino, alzando il piede dal gas si andrebbe lunghi che sarebbe una meraviglia....

Beh, non vorrei dire, ma il problema non è così riduttivo come lo si vuol far sembrare, il problema c'è e non è di poco conto, qui non si parla di pochi giri semplicemente, giacchè il motore è di piccola cilindrata, neanche ne "macinasse" i quindicimila al minuto, quei pochi in un contesto piccolo si fanno sentire. Comprendo che se i problemi sono degli altri è facile suggerire e se sono i propri è difficile uscirne, ma qui si tratta di una macchina che rimane accelerata, togliendo il gas aumenta di altri "100-200" giri/m che si sommano al regime accelerato e che nel contesto del traffico cittadino è fastidioso oltre che pericoloso, non me ne abbia Mr Regazzoni, ma detto da Lei che ebbe quel drammatico incidente a Long Beach nel 1980 per la rottura dei freni, dovrebbe sapere cosa vuol dire non poter gestire in caso di necessità il mezzo che si ha, mi perdoni la trasposizione figurativa, certo, non è il mio caso sperando in Dio, ma questa cosa non può essere lapidariamente liquidata con un: "...qualcosa di praticamente ininfluente". Spero di non aver urtato la sua suscettibilità, non è mia intenzione far polemica ma "io" ho il problema e non Lei e sulla base di un dialogo o di una fotografia descritta a parole, non credo che si possa sentenziare un giudizio a meno che Lei fosse del settore assistenza, allora la cosa assumerebbe un'altro aspetto.

Sicuramente l'anomalìa ha una sua motivazione nell'esserci, questo è ovvio mi si dirà, io penso che sia un compromesso di regolazione per il fatto che il motore si mette "seduto" e potrebbe stentare nella ripresa da fermo o dal minimo, invece non credo affatto che possa essere dipeso dalla cubatura ridotta, ci stiamo dimenticando che si parla di un 1,2l e ci stiamo dimenticando che sono automobili piccole, allora le vecchie Fiat 127, 128 la vecchia Agila che ho dato indietro, voglio dire, non è una questione di rapporto peso potenza è una questione di ingegnerizzazione del sistema di alimentazione e di elasticità del motore stesso. Hanno fatto una castronata, come la fece la Fiat con la Uno singol point a carburatore dei primi anni novanta che produceva il seghettamento in decelerazione, insomma lasciando il gas andava a singhiozzo e in discesa bisognava andare in folle o con la frizione premuta, la verità è che stiamo in mano perlopiù ad incapaci, più rendono sofisticate le cose per il risparmio e più si fanno i colaudi sulla clientela, senza tanti giri di parole, ripeto il concetto semplice e basilare; il motore in teoria è sempre tutto accelerato, è la farfalla che lo chiude, se rilasciando il pedale del gas il motore non scende al minimo istantaneamente, questo è anomalo, che il capo officina della Suzuki mi dica che è una caratteristica, beh, se egli vuole offendere la propria intelligenza faccia pure, alla mia ci tengo. Per questi fatti ho presentato un reclamo verbale tramite il numero verde alla Suzuki Italia, vediamo cosa ne scaturirà, in settimana ricontatterò la Suzuki qui a Roma e comincerò a dargli rogna, giacchè l'auto non me l'hanno regalata ma l'ho già pagata ed in contanti pure, oltre che aver aspettato tre mesi per avere il colore base, bianco, che sarebbe dovuta arrivare dopo 15 giorni a fronte di tutti gli altri colori, tzè.

No mi spiace, non mi sono accorto del topic già aperto, ma il problema al quale incorro, oltre che molesto è pericoloso, che sia un problema minimamente rilevabile o più fastidioso non ha importanza, nello "stop 'n go" cittadino, se un pedone attraversa la strada nel mentre che la colonna del traffico è prossima allo stop definitivo, c'è il rischio di "toccare" le gambe del pedone stesso, che di slancio attraversa impropriamente la strada, anche per questo bisogna schiacciare la frizione come per quanto detto, per non tamponare le auto che precedono in colonna. Il problema non è una cosa da poco, è una grave anomalìa della messa a punto del motore dell'auto, indipendentemente che sia presente l'impianto a GPL o meno. Il motore in teoria è sempre accelerato, è la farfalla o la ghigliottina del carburatore che limitano l'afflusso della colonna d'aria nel condotto di aspirazione, pertanto, in fase di rilascio, il motore deve spegnersi o se regolato diversamente, scendere al regime del minimo, tutto il resto è una incapacità tecnica di gestire i parametri del minimo cercando di far funzionare la cosa ugualmente con il compromesso del, ne' troppo accelerato e ne' del troppo spento. Ps: ho letto ora, nel topic ufficiale suzuki in ultima pagina, una citazione del problema molto minimizzata, con l'apertura di questo topic specifico del problema, avrei intenzione di dibatterne al fine di trovare una strada da percorrere per risolvere all'inconveniente, altrimenti sarà bene disfarsi dell'auto per tempo.

Salve a tutti, sono nuovo, scrivo per confrontare un mio problema con altri utenti della Suzuki Splash 1.2l con GPL. Ho acquistato lo scorso Gennaio 2010, la nuova Suzuki Splash 1.2l con impianto a GPL, ho percorso appena 3.000km e la macchina ha presentato da subito dei problemi nel rilascio del gas. In fase di decelerazione, ma problema maggiormente sentito nello "stop 'n go" del traffico urbano, all'azione di alzare il piede dal pedale del gas, la macchina non decelera, rimanendo invece il motore accelerato per qualche secondo, prima di "chiudere", ma comunque il regime di giri scende totalmente solo a veicolo fermo. Il problema si ripropone anche nel cambio delle marce intermedie, procedendo ad una velocità urbana e rilasciando il gas per innestare o scalare il giusto rapporto del cambio, il motore effettua autonomamente un'accelerazione a vuoto del gas per 150-200 giri/minuto, un po' come se si facesse la debraiata, meglio nota come "doppia". Procedendo poi ad una velocità di 50-60 kilometri orari, si sente maggiormente l'effetto ritardato del rilascio del gas, perchè alzando il piede dal medesimo pedale la macchina non da affatto la sensazione di rallentare anzi, il contrario, sembra di andare a sbattere e presso l'assistenza Suzuki di Roma, mi è stato detto che il GPL non da freno motore, daccordo, mi è stato detto pure, che non è un difetto bensì una caratteristica ma a questo mi sono sbellicato dalle risa, perchè il motore, comunque non deve rimanere accelerato, tolto il gas, il motore deve "chiudersi" e per non incorrere nel problema, in frenata bisogna schiacciare contemporaneamente il pedale del freno e il pedale della frizione, questo non è normale, tanto più che se quest'auto dovesse essere usata per gli esami da privatista nel conseguire la patente B e davanti all'ispettore si dovesse schiacciare il pedale della frizione in fase di frenata, la bocciatura sarebbe automatica. Risultato, in città, questa macchina è inguidabile, si consumerà più carburante e si consumeranno prima le pastiglie dei freni e il disco frizione. Dove sta il guadagno di una macchina "economica" se poi alla lunga gli interventi si devono fare prima e il carburante è gestito "allegramente" dall'elettronica? Scusate la lungaggine, ma per descrivere questo problema non sono riuscito a scrivere meno, domanda: altri utenti Suzuki Splash hanno riscontrato questo problema o hanno da dire qualcosa a riguardo? Grazie e ciao a tutti Max