Ciao,mi permetto di rispondere perché credo che Mazda Italia si sia trovata in una situazione un pò" particolare", nel senso che le autovetture commercializzate in Italia sono la prima esperienza del genere per Mazda che visto il "bum" di vendite a seguito degli ecoincentivi in Italia di auto a gpl/metano si ha buttata a vendere.Ritengo che il vero problema non sia l'impianto gpl, ma dove e stato testato,dove usano una miscela propano/buttano "diverso" dal nostro ha provocato problemi.Noi possessori di Mazda 2 gpl ci siamo trovati difronte a un problema dove Mazda si è trovata con delle autovetture che non funzionano regolarmente e noi lasciati letteralmente sulla strada, senza nessuna informazione dalla parte di officine, concessionari e Mazda stessa.Credo comunque che una mail,una lettera o altro dove indicavano il problema e che stavano tentando di risolverlo rendevano la cosa molto più semplice per tutti noi, magari seguita da un" regalino" un tagliando gratuito per esempio per farsi perdonare il disagio.Ritengo anche che il venditore abbia un "peso" giuridico per quanto venduto su eventuali "vizi" e giuricalmente tali vizi ricadono sul venditore ,nei confronti del compratore Direttiva Europea 99/44/CE recepita nel 2002, che disciplina la materia alla garanzia sui beni di consumo.Quindi il venditore ha delle colpe uguali alla casa Madre se non maggiori perché il venditore/riparatore ad dover intervenire sulla cosa venduta e ad essere il tramite con la stessa e qualche gentilezza da parte delle officine non le solleva dalle loro responsabilità