Buongiorno a tutti.
I fatti:
. Il giorno 23 ottobre 2010 ordino presso la concessionaria Collina di Roma una Sportage 1.6 GDI.
Consegna prevista : entro 28 febbraio 2011.
. A partire dal 10 gennaio 2011, dovendo vendere la vecchia auto, telefono settimanalmente al concessionario, per conoscere lo stato di avanzamento del mio ordine, la risposta del venditore, come potete immaginare, è stata : “non sappiamo niente, comunque ci sono problemi per le 2.000 cc. Turbo diesel , ma non per le 1.6 benzina e le 1.7 diesel.
. Con l’avvicinarsi della scadenza, non ottenendo risposte dal venditore, inizio a telefonare anche a Kia Milano, ma aimè avrei avuto più informazioni da un passante per strada.
. Il 25 febbraio (3 giorni prima della prevista consegna) scopro che la macchina mi verrà consegnata con due mesi di ritardo, solo dopo si badi bene, che io abbia espressamente richiesto di verificare al terminale la data prevista per la mia consegna.
. Il 20 marzo vengo a sapere dalla sede centrale della concessionaria Collina, che non avrò l’auto neanche per fine aprile, ma forse a maggio.
Considerazioni:
. E’ del tutto evidente che Kia a messo in vendita la Sportage prima ancora di iniziarne la produzione, ha inoltre omesso di fornire informazioni ai propri clienti .
. Per quanto mi riguarda trascorsi i sessanta giorni di tolleranza previsti dalla “Proposta di Acquisto”, esigerò la restituzione del doppio della caparra versata secondo quanto previsto dall’art. 1385 c.c., riservandomi il diritto di chiedere il risarcimento di tutti i danni subiti a causa di questa politica commerciale.