Lanciaboxer

Ciao Imothep, guarda le cose da sapere sulla lancia sono un'infinita ogni volta che mi capita di incontrare persone che ne hanno fatto parte si scoprono cose incredibili su tutto (pensa che in Lancia c'erano macchinari che misuravano i decibel di ogni singolo ingranaggio dei cambi che si costruivano internamente e se il rumore superava il livello venivano buttati....) Riguardo alla trazione anteriore e Flavia io ho scritto: "A livello di prima introduzione in italia e fra le prime al mondo va ricordato che: ecc" cioè quelle cose scritte dopo erano introduzioni prime in Italia (e fra le prime al mondo) Riguardo alla ECV2, è un mostro, l'ho rivista dal vivo anche un mesetto fa alla collezione lancia, fa paura faceva i 0-200km/h in meno di 10 secondi!! Se non ricordo male aveva una particolare disposizione delle valvole in modo incrociato, creando una sorta di vortice all'interno della camera..

Lancia in giappone ha molti fans, basti pensare che il solo club di Delta Integrali (sole Delta Integrali) conta 400 soci, ma in giappone sono finite un sacco di altre lancia piu vecchie specie inerenti al mito dei Rally, quindi Stratos, 037 ma anche Fulvia incluse ben 3 della decina di Sport Zagato Competizione prodotte, e altre piu antiche, Thema e e Thema Ferrari contano 2 club. se vuoi vedere altre foto http://www2.wbs.ne.jp/~e-run/LANCIA%20LUNCH.html http://www2.wbs.ne.jp/~e-run/EVENT-main.html http://www2.wbs.ne.jp/~e-run/DELTA%20CUP.html http://www1.ocn.ne.jp/~kaza /lancia-events.htm http://homepage2.nifty.com/lcj/ http://www3.osk.3web.ne.jp/~adachim/lancia.thema8.32.html ma sono solo una piccolissima parte, come vedi c'è nache un Lancia club giapponese e credo sia valido il fatto che ancora oggi escono videogiochi di corse automobilistiche e Rally prodotti in giappone in cui appaiono molte Lancia, non solo le Delta ma le Stratos le 037 e anche le Fulvia nonostante negli anni 90 sia stato tolto il marchio dal mercato jap e dalle competizioni che erano il maggior ricnoscimento pubblicitario per Lancia- Riguardo al mercato inglese (e guida a destra), per anni è stato uno dei principali per Lancia, che peraltro sempre con guida a destra avevano un mercato e popolarita anche in Australia e in Sudafrica dove per un certo periodo si sono anche assemblate. Finchè in Lancia erano presenti sportive, coupè, Hpe e con il ritorno delle gare c'era una valida popolarita in tutto il mondo.

Imothep hai fatto bene a scrivere queste date che pochi sanno anche per una politica sbagliata del marketing Lancia del passato (veramente da sempre scadente a differenza di quello Alfa) non è mai stato in grado di far comprendere alla gente quali e quante innovazioni ha fatto Lancia Ne aggiungo altre, ma la lista è ancora da completare, - La Lancia D50 è stata la prima auto di formula 1 ad avere il motore Portente, schema che ancora oggi le F.1 moderne adottano. Sempre Lancia D50 con il suo motore 8cilindri a V è stata la prima F1 ad avere sospensioni anteriori interne alla scocca. - Lancia Flaminia è stata la prima auto con telaio motore ausiliario, cosa poi ripresa sulle successive Fulvia, Flavia Gamma e poi da decine di auto supersportive - Lancia S4 è stata la prima vettura che ha abbinato un turbo con Volumex - Lancia Thema Ferrari è stata la prima vettura di serie con trazione anteriore a passare i 200cv... -Lancia ha inventato il motore 6 cilindri a V di 60°, l'unico con questo numero di cilindri disposto a V che puo considerarsi equilibrato. La prima che introdotto i motori sia a 8 cilindri che a 4 cilindri a V stretto, schema poi ripreso in questi anni con successo da Vw (con tanto di riferimento nelle loro prime cartelle stampa!) A livello di prima introduzione in italia e fra le prime al mondo va ricordato che - Lancia Flavia è stata la prima auto di serie con 4 freni a disco La prima trazione anteriore, La prima ad utlizzare un motore boxer La prima d utilizziare l'iniezione meccanica La prima ad utilizzare l'iniezione elettronica (Lancia 2000) a proposito di quest'ultima e per far capire quanto era miope il marketing Lancia di quel tempo (ma che comunque non ha fatto mai tanti danni alla Lancia come chi l'ha gestita in questo decennio), aggiungo queste righe di un exdiipendente Lancia > In effetti la 2000berlina era un gioiello dell'automobilismio italiano, > Piccolo problemino, per ogni vettura che vendevamo perdavamo qualcosa come > il 10-15%. Insomma era una 2000 ma a noi costava come una vettura di 32 > litri della concorrenza. > Io credo che sia stata il top della Lancia prima del declino . > Le ultime commercilizzat dal 73 in poi avevavno anche qualche cavallo in più > grazie a delle modifiche al'elettronica gestite dai tecnici Bosch . Quindi > si parla nelle ultime di 130 CV anche se il ns. stupido marketing dell'epoca > non fece nulla per comunicarlo al pubblico nè nelle omologazioni. Temevano > che una vettura troppo potente avrebbe fatto perdere ancora più clienti, i > fessi. > Credimi, la Lancia si è affossata per colpa dle suo marketing. Avevano l'oro > in mano e lo vendevano come fosse ferro.

guidare la Fulvia HF al di la delle prestazioni che non sono nemmeno paraginabili a queste auto da rally moderne è un'emozione unica, vanno imparati tanti trucchi e si porta dove si vuole, ma al di la di questo io credo davvero che sulle stradine di montagna sia ineguagliabile con la mia 1.6 appena posso vado per qualche stradina apposta.. Tu cos'ha provato un fanalone o una IIs? Era elaborata o aveva almeno tromoncini d'aspirazione? La rabbia di quel V4 è impressionante ancora oggi... ringraziamo comunque e sempre il nostro caro innominabile ex manager che ha voluto cancellare questa parte della storia Lancia.... ragazzi cercate di esserci alla fiera mostra scambio di padova il 22 novembre è previsto uno stand organizzato dalla Csai-Aci in onore della Squadra Corse HF Lancia e dei suoi 40 anni, dovrebbe arrivare anche Munari e tanti altri perosnaggi, si spera anche Fiorio.. si sta lavorando per carcare di convincerlo... vogliamo riavvicinarlo alla Lancia... è il suo vero amore....

Non puoi immaginare che vera invidia..... non posso nemmeno immaginare una bomba che puo metterci nello 0-100 quei hmm si 3 secondi... basti pensare che nel 1986 all'Estoril, Toivonen a bordo della sua Lancia S4 fece un tempo sul giro che si sarebbequalificato al 6° posto della griglia di partenza del gran premio di Formula 1.... comunque che parlino le immagini...(ps a me basterebbe provare anche la 037....)

Taurus hai detto 2 volte "ma che dici" "ma che dici", quando io ho sottolineato 2 volte sia che le mie erano solo supposizioni e sia che era una mia curiosità che ti volevo chiedere... nulla di piu, io non ho detto nulla in realta, il tono voleva solo essere interrogativo non affermativo. (Poi per il resto se ti devo dire che aria si respira a Modena... l'impressione è che non mi pare che le cose vanno esattamente come qualcuno pensava, ma come detto sono solo impressioni probabilmente errate, come detto piu volte non metto in dubbio cio che dici sui piani futuri, anzi da "tifoso" maserati mi auguro tu abbia ragione)

Io non lo metto in dubbio... e con l'arrivo sul mercato americano la cosa ha un valore aggiunto penso... ma toglimi una curiosita: non è che un'operazione del genere fara in primis le scarpe a maserati che gia mi pare stia faticando mica poco nonostante la Gt e la spider siano bellissime? Insomma non è che poi nel giro di un paio d'anni con questa espansione va a finire che si decide di cedere Maserati perchè ci si accorgerà che in fondo non rende in quel settore con l'arrivo di Alfa? E nel contempo pero' non si procurano numerosi clienti per Alfa nel segmento come quello D che farebbe bei numeri e proseliti? E nel contempo ancora non si recuperano clienti Lancia che per tradizione dovrebbero avere la miglior trazione anteriore sul mercato? (è solo una supposzione ovviamente)

Ok, non c'è dubbio che un'auto cosi colpisca al cuore ci mancherebbe! (la 8c poi è meravigliosa) Solo che credo che tanti alfisti preferibbero prima un'auto di cui poter godere in tanti, o almeno cosi mi pare di capire non solo in questo forum... non solo per un mio eventuale-ragionamento-lancia-pragmatico" peraltro anche questa definizione credo coinvolga quella parte di lancisti che aspettava le kappa o un tempo le Flamina berlina... per mio conto io rimango fulminato quando vedo una Aurelia B24, una Flamina SSZagato, una Flavia coupè, una Gamma coupè, una Stratos, una Deltona o una 037 e altre auto emozionali... forse in modo diverso da un'alfista ma sempre fulminato in modo per la verita poco pragmatico e ragionato.....

Sperando vi faccia piacere e su eventuali parentele di che riguardano Ritmo, Delta ev 147 vi vopio/incollo questo post da altro forum di un ragazzo molto appassionato di tecnica e auto Fiat che ha scritto qualche tempo fa proprio sulla Delta prima serie e partendo dalla Ritmo e arrivando alla....leggete...: --------------------------------------------------- (partendo dalla ritmo)...pianale peraltro estensivamente modificato non solo per adattarlo a sospensioni completamente differenti, ma anche per conferirgli una rigidita' torsionale piu' elevata: bastava guardare i longheroni sottoporta, che nella Delta erano spessi il doppio che nella Ritmo... cio' ovviamente si ripercuoteva sul peso, superiore mediamente di 50-80 kg. Le sospensioni anteriori erano McPherson sulle quattro ruote con barra antirollio su entrambi gli assi: anteriormente erano costituite da un trapezio oscillante inferiore in lamiera stampata (braccio obliquo e puntone sulla Ritmo), posteriormente invece c'era un'edizione riveduta del retrotreno delle Beta in cui era stato adottato un puntone vero e proprio (nella Beta la barra antirollio fungeva da puntone): questo schema rimase immutato sulle successive Prisma (la Delta a tre volumi), Thema, Croma e 164, e' tutt'ora utilizzato sulle Alfa 156 e 147 con poche modifiche di dettaglio ed e' stato largamente copiato anche da altri costruttori stranieri (Honda e Toyota in primis). > montava (nella prima serie) i motori 4L1300 e 1500cc Fiat con > 75 e 85cv, Stessi motori a carburatore doppio corpo delle di poco successive Ritmo S75 e S85: 160 km/h per la 1300 (che di cavalli pero' ne aveva 78, non 75), 165 per la 1500. Disponibile anche il cambio automatico a 3 marce sulla 1500 (lo stesso della Ritmo). > ovviamnete TA, nella prima versione addirittura venva venduta > anche con sole 4 marce, senza contagiri Era l'allestimento base, comunque contagiri e V marcia erano richiesti dalla maggioranza della clientela. Nel 1981 viene introdotta la versione 1300 LX che ha di serie cambio a 5 marce, alzacristalli elettrici, chiusura centralizzata, vernice metallizzata e cerchi in lega da 13" di disegno specifico. > e con i freni a tamburo posteriori > (cosa che non accadeva nelle Lancia da un sacco di tempo... basti pensare che > dalla Flavia del 1959 in poi tutte le Lancia avevano 4 dischi): era un chairo > intento di fare vendere un modello Lancia con un prezzo molto piu basso di > quella che fino a quel tempo era la Lancia meno costosa (Beta). C'e' pero' da dire che i freni erano comunque migliori di quelli della Ritmo, difatti le pinze anteriori erano quelle delle Beta meno potenti. Inoltre il circuito idraulico era sdoppiato a X invece che sui due assi, cosa immediatamente percepibile guardando il correttore di frenata a 4 tubi che spuntava sulla traversa delle sospensioni posteriori (si vede anche seguendone una). > Se non erro una sorta di seconda serie (o prima serie modificata) usci nel > 1983 con l'aggiunta delle versioni GT 1.6 e 1.6 HF Turbo: Autunno '82, vennero modificati molti particolari di carrozzeria: - paraurti di nuovo disegno e in pezzo unico (prima erano in tre pezzi); - sparisce la fascia posteriore in alluminio spazzolato (orribile IMHO) e viene sostituita dalle targhette blu con scritte cromate (conservo tutt'ora quelle della mia Delta); - spoiler in tinta in coda al tetto sulle LX e GT; - nuova grafica della strumentazione: - nuovi rivestimenti interni; - rivisti tanti piccoli particolari degli interni; ed anche qualcosa della meccanica: - spinterogeno spostato sull'albero a camme per una migliore accessibilita'; - nuovi cerchi in lega 5,5x14" (uguali a quelli delle successive Thema) con gomme 165/65-14 per la LX; - modifiche all'impianto elettrico; - cambio unificato tipo Ritmo sulle 1300-1500 (prima la 1500 aveva il cambio Beta). Viene introdotta la GT 1600: monta il bialbero a carburatore della Trevi potenziato a 105 cv (180 km/h, 0-100 in 9,8 sec.), accensione Marelli Digiplex, cambio Beta con semiassi uguali, dischi maggiorati all'avantreno, dischi al retrotreno (gli anteriori delle 1300-1500), bracci anteriori specifici, molleggio rivisto. La dotazione di serie include gli interni in panno lana Zegna ma niente alzacristalli elettrici ne' chiusura centralizzata (di serie invece sulla 1300 LX), strumentazione con manometro olio e voltmetro (le 1300-1500 hanno invece l'econometro), ruote in acciaio 5,5x14" (i cerchi in lega optional sono quelli della 1300 LX che invece li ha di serie). Esternamente ha lo spoiler in tinta sulla coda del tetto (bello ma fa sporcare tutta la coda quando piove), il logo GT sulla calandra e i particolari che sulle LX erano cromati (maniglie, cornici dei vetri, ecc.) sono ora verniciati in nero opaco. La HF Turbo 1.6 viene introdotta solo un anno dopo, alla fine del 1983: deriva dalla GT 1600 e monta lo stesso motore modificato con pistoni a basso rapporto di compressione, alberi a camme specifici, valvole di scarico raffreddate al sodio, accensione Marelli Microplex, turbina Garrett T3 a 0.55 bar, carburatore "soffiato", intercooler, radiatore olio e altri interventi minori, per una potenza di 130 cv a 5600 giri: 195 km/h e 0-100 in 8.1 sec. Sospensioni irrigidite. L'allestimento prevede in piu' minigonne con logo HF, prese d'aria supplementari sul cofano (bruttissime IMHO), montanti centrali neri, cerchi in lega, strumentazione secondaria "solid state" con in piu' temperatura olio e manometro turbo. A richiesta sono disponibili i sedili anteriori Recaro. Della HF Turbo fu commercializzata nel 1984 anche una versione speciale "Martini Racing" che si distingueva per il colore bianco, filetti sulle fiancate con i colori Martini, interni neri in Alcantara (sedili, pannelli e padiglione) con filetti Martini e sedili anteriori Recaro: da una di queste prelevai gli interni che montai sulla mia GT 1600 del dicembre '82. > Poi come sai in > seguito a metà anni 80, con l'usicta di scena dai rally della 037 e con > l'ingresso prima della S4 e poi delle 4WD e Integrali, la Delta ricevette > nuova linfa e altri aggiornamenti E' il restyling del 1986, coincidente con quello della sorella Prisma e delle sorellastre Ritmo/Regata: - nuovi paraurti di disegno piu' lineare e con incassi per i fendinebbia integrati (prima si potevano montare solo "appesi"); - calandra e fari bombati e non piu' piatti; - sparisce lo spoiler in coda; - le denominazioni di cilindrata diventano in litri e non piu' in cm cubici; - interni completamente ridisegnati da cima a fondo (e IMHO peggiora la qualita' dei materiali); - nuovo volante sportivo a tre razze rivestito in pelle sulle HF. Tecnicamente vengono affinati tantissimi particolari e le versioni cambiano: - la 1300 diventa 1.3; - sparisce la 1500 a cambio manuale, rimane in listino per poco l'automatica; - la GT 1600 diventa GT i.e.: monta il nuovo bialbero di derivazione Thema (con cilindrata ridotta e senza contralberi) ad iniezione elettronica Marelli IAW da 108 cv (in seguito passati a 111) che porta la velocita' massima a 185 km/h lasciando inalterata l'accelerazione; - la HF Turbo segue l'evoluzione della GT guadagnando l'iniezione elettronica e una turbina Garrett T25 (140 cv e 200 km/h, divenuti 143 nel 1990), dischi anteriori autoventilanti, cerchi specifici a 6 fori e gomme 185/55-14. Nel corso degli anni fu tamarrata coi doppi fari circolari (1990) e il cofano bombato (1991) dell'Integrale, ma fortunatamente non la rovinarono coi passaruota allargati. Viene introdotta la Delta HF 4WD: motore 2 litri bialbero 8 valvole turbo da 165 cv della Thema Turbo, trazione integrale con tre differenziali, ecc. ecc. sara' la base per tutte le successive evoluzioni dell'Integrale da rally che tutti conosciamo. Viene introdotta anche la Delta Turbodiesel: monta il 1929 cc turbo intercooler da 80 cv gia' della Prisma, ma non avra' un gran successo (mentre di Prisma e Regata con lo stesso motore ne venderanno un mare). > diventando grazie alle vittorie mondiali > nei Rally (per 6 anni) un mito in tutto il mondo e hanno spinto la Fiat a > tenerla in listino addirittura fino al 1993, Intorno al '91 la LX perse il 1.3 e guadagno' il motore 1.5 da 80 cv, il cambio della Tipo, i cerchi in lega della Dedra, feritoie sul cofano, calandra con cromature, minigonne e retrovisori in tinta. Le GT i.e. e HF Turbo a due ruote motrici furono anche catalizzate e depotenziate a 90 cv l'una e 135 l'altra. --------------------------------------------------- (PS in modo pacato.... anche se questo è il forum Alfa e quindi giustamente dove è si sta dalla parte di Alfa e si deve dire in primis cio che pare agli appassionati del biscione, trovo un po triste leggere "chi non sa guidare si compri una Lancia (ahemm una volta vorrei fare un giretto assieme tra la mia Fulvia HF 1.6 e un'alfetta su una bella stradina di montagna....), o "non so quanto di Lancia ci sia in una Thesis visto che è studiata ad Arese..." o ancora in Lancia non avranno telai, sospensioni d'eccellenza ecc.. e tante altre cose che leggo che fanno solo apparire un marchio come Lancia come una sorta di spazzatura... come dire che sia prima che oggi tutto quello che si fa di buono si fa da una parte e tutto lo scarto a Torino.... )

Sasrebbe una notizia bellissima, il mercato inglese sembra perfetto per Lancia. Gli inglesi apprezzano la classe, e Lancia ne ha da vendere, e cnor meglio adorano le auto italiane! anche Thesis avrebbe il suo spazio in Gran Bretagna... In particolare la vedrei benissimo la Thesis oltre alla varie tedesche e jaguar vende nello stesso segmento discretamente bene anche la volvo s80 e le saab :cry: ....thesis quindi avrebbe buone cahnce Anch'io vedrei bene Thesis in Uk, Giappone ecc.. ma dubito vogliano fare un'investimento di quelle proporzioni per un venduto infondo ridotto, mentre su Ypsilon la cosa è certamente piu fattibile e avrebbe un ritorno come numeri maggiore.... in ogni caso bella notizia gia il fatto che ci si penasi cosi presto... su italiaspeed era scritto che se ne sarebbe parlato dal 2006 di lancia guida a dx...

Un saluto agli amici alfisti, vorrei solo dire che anche nella sezione Lancia si è parlato un po di questo con Taurus, e sostanzialmente le sue risposte erano della serie "siete solo voi lancisti che vedete nell'Alfa un'auto solo sportiva", mentre senza esasperare alla croce sui fanali noto che anche qui in Alfa quell'immagine piu elegante che sportiva è vista (come gli avevo scritto) a si e no dal 3% degli automobilisti: Taurus capisco tu debba difendere una posizione, come detto forse chiunque di noi farebbe altrettanto ma non puoi non ammettere che se uscisse una media Alfa veramente sportiva a trazione posteriore tu non ne saresti vermante felice piu di qualsiasi altra innovazione, non ci credo, inoltre sono assolutamente convinto che se Alfa vuole realmente espandere il proprio venduto e mercato come sento pronosticare deve passare a quello schema: ho amici alfisti di natura che non guidano piu alfa per quel motivo e per contro dico che non gli si puo' proporre la supersportiva da 100 o 200mila euro.... hanno bisogno di un'erede della 75 o dell'alfetta, cosiccome ci sono tanti non alfisti che girano in bmw che lo sarebbero se avessero la qualita che si percepisce dalle 156 abbinata ad su una TP. Sinceramente mettendomi nei panni di un'alfista sarei molto piu contento se si rinunciasse ad un'investimento di supercar da quei prezzi stratosferici dirottando quell'investimento per una media segmento D con lo schema suddetto, tutto come opinione personale naturalmente

Interessante... ...questo cosituirebbe una sorta di ritorno del marchio Lancia nei mercati con guida a destra... Questa è davvero una notizia grandiosa! Forse la piu bella per Lancia da anni... un po come dire che per la prima volta per quel che riguarda il mercato si assiste ad un'inversione di tendenza, non piu' a chiudere ma ad aprire (o riaprire) nuove strade.

Discutando con Ingegnere Vafidis del CRF, mi ha detto che la squadra di Manzoni lavorava sulla Fulvia con 4 soldi "generosamente" dati dalla Fiat. Grazie Imothep ma vorrei chiarire ancora che io riporto cose, non sono direttamente interessato ma diciamo che cio che mi arriva arriva da persone assolutamente amiche, affidabili e che conosco bene di persona che per altro il piu delle volte confermano cio che taurus scrive, poi per il resto so che Taurus deve anche difendere una sua evidente situazione con alcune visione "non proprio" obbiettive al 100% ma forse chiunque di noi farebbe la stessa cosa (PS, ho letto nel forum Alfa le diatribe che riguardano la prossima 158 sul fatto che non sara TP: diciamo che sei forse l'unico alfista che sento che "promuove" la "mia" TA: ) Comunque voglio chiarire non sono io intenzionato a fare una sorta di "gara" o a mettermi contro qualcuno, come detto riporto le cose e basta e ripeto ancora, ognuno si faccia la sua opinione, partendo pero, per favore taurus, da cose che trovi scritte nei miei post e non da cose che non ho detto o che uno si immagina forse per qualche pregiudizio o non so che. Nel tuo post ci sono almeno 3 cose che tu affibbi ai mei 2 precedenti post che io in realta non ho detto, e la cosa mi dispiace, spero sia solo una svista o una incomprensione e non un modo per avviare polemiche o flame a cui non sono interessato... comunque vediamo se cosi ci speiga una volta per tutte su alcune cose (non) dette: 1- Barchetta Usata/a Nel mio post se leggi bene ho scritto di "Barchetta cannibalizzate", cioè ho riportato il termine usato da chi mi parlava: non credo significhi che la Fulvia è realizzata su una Barchetta usata, sai ben che per realizzare un'auto come la Fulvia ci sono mille cose da "studiare" prendere dall'auto di partenza, che siano misure, attacchi, posizioni di vari organi, esterni/interni, base su cui effettuare alcuni esperimenti ecc... insomma in Lancia da tempo erano richiesti esemplari di Bacrhetta che non sono mai arrivati, come saparai poi molte delle prove delle Fulvia sono state fatte cannibalizzando, dstruggendo, modificando ecc su una vecchia coupè FULVIA 3. 2- La storia "dell'insaputa Fiat". Ancora una volta voglio chiarire, in Lancia si lavora all'idea/progetto Fulvia da moltissimo tempo, Manzoni è da tempo che ne ha idea: in lancia sapevano che l'idea di proprorre subito una piccola coupè acon marchio lancia qualcuno non sarebbe piaciuta, ne hanno cosi iniziato i lavori per conto loro, all'insaputa di tutti al di fuori di Lancia ben oltre un'anno fa, di questo ne sono stato a conoscenza direttamente per cui confermo, soltanto a Gennaio 2003 sono trapelate le prime voci e i primi articoli che hanno gia da li suscitato interesse e da li' in Fiat ne sono venuti a conoscenza e approvato l'idea al punto da deciderne non una produzione di una concept ma di una vera macchina con un budget molto molto molto risicato, ma ripeto dell'idea Fulvia ci so lavorava da un anno prima. La macchina è stata terminata domenica 31 agosto e il giorno successivi presentata a uomini Fiat che ne sono rimasti entusiasti prima che partisse per FF. 3- Motori Ancora una volta non ho certo detto che hanno elaborato in Lancia il motre Barchetta a 150cv!! Mi sembra persino superfluo dire che in lancia un reparto tecnico/motoristico non c'e, queste elaborazioni ho scritto sono state fatte da tecnici inteso che erano in Fiat e che queste sono avvenute forse anche a prescindere da Fulvia, Btw, se è vero che ne esiste una versione di quel motore 1.8 adattata alla Fulvia modificando collettori che sulla Barchetta non potevano essere ottimali per la conformazione del cofano questi sono avvenuto appunto dopo gennaio 2003, cioè solo dopo che appunto Fiat ha approvato l'idea Fulvia. PS: Non è corretto dire che in Lancia non esiste un Reparto tecnico che studia tecnica e motori da oltre 25 anni.... in realta c'era eccome finchè c'era la Squadra Corse di Fiorio che assieme ad Abarth lavoravano su scelte specifiche per le Lancia del passato sia da gara che poi da produzione che poi spesso in Fiat adottavano successivamente per la produzone anche di Fiat. Purtroppo qualcuno ha chiuso tutto e di questo ne ha pagato non solo Lancia ma tutto il gruppo Fiat per anni.

... se sono possibili cose assurde... anche questa è possibile Btw1, per usata non vuol direche sia sta presa dal mercato dell'usato ma anche da barchetta usate internamente per test vari. Btw2, nella storia Lancia chiedere a Fiorio quante volte ha dovuto sperimentare cose nel passato (anche e sopratttutto in epoca Fessia, pre-Fiat) lavorando in situazioni simili... cosiccome alcune sperimentazioni su motori per Stratos, che Fiat non gli faceva arrivare e lui stesso ando' a prendere a Maranello in furgone... (da sue parole)

Bah... io riporto.... poi ognuno si fa l'idea libera che vuole.... è vero cio che dici come è vero che chi parlava ha lavorato direttamente sulla Fulvia... certo che di cose strane (ma veramente asssurde) in Fiat ho la certezza che sono accadute in questi anni, poi ripeto sullo specifico non so altro e ognuno la vede come crede...

Ho avuto la fortuna di stare un po con un'amico che ha vissuto da molto vicino la Lancia di questi ultimissimi giorni, avrei molte cose da dire anche sul passato e certe persone quasi sconcertanti, vedro poi come scriverle in prossimi thread In ogni caso su Fulvia, anche all'interno nessuno si sbilancia, i commenti sono i piu disparati ma la sensazione che si respira è che si fara nella produzione limtata: ripeto nessuno si sbilancia con sicurezza e la certezza pare si avra' solo dopo che il nuovo arrivato in Fiat, cioè Demel, dara il suo giudizio definitivo, lui sara operativo dal 15 novembre gli presenteranno una brochure definitiva, le prove effettuate in questi giorni sulla macchina dai tecnici e anche come ultimo asso (incredibile ma vero) i messaggi ricevuti in internet dal sito Lancia (e forse dall'indirzzo 4ruote? fulvia@quattroruote.it), quindi la cosa che ho capito è che comunque bisogna continuare a far vedere interesse attorno a Lancia e scrivere ancora, ne hanno bisogno davvero da parte di tutti anche non lancisti. Mi hanno anche detto che i tecnici anno modificato alcune cose sul motore Barchetta e questo avrebbe poi 150cv reali. Martedi 28 l'auto sara provata anche da alcuni giornalisti assieme ai tecnici, queste prove genereranno altrettanti articoli proprio per mantenere vivo l'interesse. PS, per chi non sapeva e per chi diceva che la Fulvia era stata realizzata col volere di Fiat e non solo da Lancia in quasi clandestinità, si sappia che in Fiat non si "trovava" nessuna Barchetta da "cannibalizzare" come richiesto..... hanno dovuto procurarsi Barchetta u s a t a....

Per chi non lo ha visto, circa mezz'ora fa su rai 1 nella trasmissione Easy Driver, dopo oltre un mese da Francoforte hanno dato un bello spazio alla Lancia Fulvia con le immagini del salone e altre riprese fatte ad hoc assieme a moltissime vecchie immagini dai Rally, hanno parlato di entrambe (della vecchia hanno persino lodato la sua tecnica e detto che aveva un V4! da non credere) della nuova non hanno parlato di produzione ma parlavano come se si parlasse di un modello.concept.. ma in arrivo.... speriamo che non sia un caso il fatto che abbiano un bel spot gratuito..

Infatti mi sono dimenticato di ribadirlo alla fine cio che avevo detto all'inizio, cioè che nella seconda meta degli anni 80 si sono imposte auto (in quel segmento in particolare) in cui era fondamentale l'immagine piu di ogni altra cosa (d'altronde erano gli anni 80....) e come dicevo auto di sostanza come appunto Alfetta/90, Alfa 6, la Gamma o la Cx avrebbero comunque perso le loro fortune in favore di auto piu appariscenti ma forse meno sofisticate tecnicamente (vedi appunto Thema, 164, i vari Mercedes, Bmw e Volvo): quello era proprio il segmneto "d'immagine", mentre le cose era (e sono tutt'ora imho) nel segmento infeiore, quello della 75 per intenderci che invece guardava ancora e in parte a peculiarità tecnica: per assurdo infatti io penso che oggi sarebbe piu importante per Alfa avere una trazione posteriore nel segmento della 156 che non quello della 166, Cosiccome per Lancia sarebbe piu importante avere una Integrale su Delta/Lybra che non su Thesis: il pubblico delle medie è spesso piu esigente per la guida che non quello delle ammiraglie che per lo piu segue la coodità e l'immagine appunto.

Io non ho trovo che l'Alfa 90 fosse poi così brutta, pero' penso che sia stata l'unica Alfa diciamo dal '70 ad oggi a non trasmettermi un'immagine di sportività. Era una mosca bianca, insomma. Elegante, molto elegante, ma per nulla sportiva. Le mancava quella cattiveria che aveva l'Alfetta, pur essendo di fatto un pesante restyling della stessa. Forse dev'essere stato proprio questo che l'ha uccisa, commercialmente. Infatti mi pare di ricordare che ha venduto discretamente nei primi mesi di vita, per poi calare a picco con l'uscita della 75 a primavera dell'85, questa sì Alfa anche nella linea. Indubbiamente l'Alfa 90 ha costituito il canto del cigno dell'Alfa-IRI, una vettura messa in cantiere forse più per necessità di vendere che per reali esigenze di mercato. Secondo alcuni infatti, le precedenti Giulietta ed Alfetta rappresentavano qualcosa di molto insolito nel panorama motoristico: due vetture dalla medesima impostazione tecnica, ma con due target diversi come clienti: sportivo la prima, raffinato il secondo. Normalmente due vetture del genere si sarebbero sovrapposte cannibalizzandosi l'una con l'altra. Con l'Alfetta e la Giulietta questo non è successo; è successo invece tra la 75 e la 90. Quello che è successo dopo col passaggio alla Fiat lo sappiamo: provvedimento drastico, taglio di tutti i rami secchi della gamma, e questo significò stop all'Arna (ringraziamo ancora...) e alla 90. Anche la Sprint e la GTV (ex Alfetta GTV) uscirono dal listino, quando la prima era stata aggiornata proprio a primavera '87... mah.. al di là dei giudizi miei personali (non amavo troppo quelle alfa squarate nate negli anni 80 e la 90 ne è stata un'esempio) trovo che Giulietta e Alfetta erano 2 auto che in fondo si posizionavano anche come prezzi in 2 posizioni diverse e nel contempo era entrambe unimemente apprezzate dagli alfisti, per la 75 e la 90 non è accaduta la stessa cosa, forse proprio per quello che dicevi, cioè che la 90 non dava per niente l'immagine di Alfa sportiva. va pero' anche detto che mentre 75 era un'auto completamente nuova (e quindi vista tale dal mercato) la 90 si capiva e si vedeva chiaramente che era un restyling che non sarebbe durato molto o che non convinceva: in un epoca che vedeva arrivare grosse ammiraglie d'immagine che nell'Italia tutta immagine degli anni 80 erano ormai obligatorie in quel settore: insomma in quel segmento in particolare le auto di sostanza (come la 90, l'Alfa 6, le Citroen CX o la stessa Gamma) non avrebbero avuto comunque fortuna per dare spazio ad auto come Thema e 164 ma anche Croma, Audi 100, le (imho bruttissime ma molto appariscenti e americane) Volvo 740, Mercedessoni E, Bmw 5 di meta/fine anni 80 Se non ricordo male infatti Alfa 90 fu presentata soltanto 1 mese prima di Thema e aveva prezzi in alcuni casi anche superiori...

La macchina era (per me è ancora) splendida, ci furono appassionati di design in tutto il mondo quando usci per l'auto, quando fu presentata (marzo 1976) aveva gia ordinazioni per un sacco di tempo dopo l'inizio della sua produzione (1977) che arrivavano anche dove la Lancia non era commercializzata, inclusi sciecchi arabi, la Lancia stessa aveva grosse ambizioni dal momento che nella cartella stampa si fa riferimento al'auto come quella che portera al successo del marchio negli USA (dove poi non fu nemmeno commercializzata per i problemi che vedrai sotto....) Purtroppo pero' l'auto assieme a delle preorgatve uniche che la distinguevano da tutte le concorenti e da vera Lancia come le antenate che l'avevano preceduta (telaio ausiliario per il motore ribassato, motore boxer in alluminio (il 2500 cc di serie piu leggero mai realizzato) dal 95% della coppia a soli 2000giri, idroguida Zf ad azione variabile, freni superduplex ecc) che danno all'auto qualita stradali uniche grazie al motore super ribassato rispetto a tutte le trazioni anteriori dell'epoca e non, l'auto ebbe da subito una pessima nomea a causa di una terribile idea di porre la pompa idroguida su un'albero a camme anzichè sull'albero motore: quelli per altro erano i primi anni in cui si preferiva usare le cinghie in gomma anzichè le vecchie catene dentate, cosi' all'inizio molti esemplari con sterzate a fondo a freddo facevano saltare di qualche dente la cinghia distribuzione di sx, spaccando le teste dei motori: fu una moria e per la lancia un salasso di riparazioni in garanzia e di immagine e la nomea che gli piombo addosso non gliela tolse nemmeno il fatto che sostanzialmente dal 1979 tutti i motori furono rivisti con tendicinghia e altre migliorie e si possono considerare sostanzialmente affidabili. A questi guai va aggiunto che purtroppo in termini di qualità, della plancia per esempio, seppure decente rispetto ad alcune concorrenti di pari epoca, non valevano nemmeno in piccola parte le vecchie Lancia 2000 e anche di alcune gia valide tedesche, l'uso dei materiali anni 70 dell'abitacolo non era soddisfcente soprattutto in rapporto al prezzo della Gamma che era superiore a tutte le concrrenti dell'epoca non di poco. A questo aggiungi che i motori a 4 cilindri (per chi non conosce il piacere del boxer) appaiono sottodimensionati per la mole e il segmento dell'auto (sarebbe stato meglio usare un 6 cilindri, ma Enzo Ferrari in persona si oppose all'uso del suo Dino per la Gamma), aggiungi poi che i 140cv per uno che non prova il piacere di avere la coppia in basso (che tanto va dimoda oggi per i jtd moderni) appaiono pochini in alto per prestazioni elevate (anche se la Gamma comunque tocca i 200 effettivi entro i giri e fa lo 0-100 in circa 9 sec) che cominciavano ad essere richieste per auto di questo tipo e che in Italia erano ancor piu penalizzate perchè di fatto l'Iva al 38% tagliava le gambe al 2500cc dando spazio solo al piccolo 2000 e infine, che gli anni 70 da un punto di vista dell'economia erano veramente tristi per auto auto costose e assetate...l'insuccesso era insomma inevtaible: mantenerla era un vero salasso e rivenderla certamente non facile dopo l'uscita di produzione, specie in un periodo in cui delle buone auto con un turbo sopra arrivavavno a prestazioni superiori e avevano meccanica piu semplice. Oggi grazie la fatto che si conoscono bene i difetti e si sa come evitarli (molti hanno fatto la modifica di spostare l'idroguida all'albero motore), che viene presa per un uso non intenso, che è considerata storica quindi ha prezzi per assicurazioni e bolli ridotti, la macchina ha un nuovo mercato che la apprezza di piu. Su strada è davvero un piacere, molto personale dell'auto che in realta pochi conoscono per le trazioni anteriori, e ha una tenuta di strada e una frenata superlativa e anche il famigerato motore boxer in realta con la giusta messa punto (che ormai pochi meccanici seri sanno fare bene) è davvero piacevole, sempre pronto ed elastico senza essere cattivo ma anche capace di andare facilmente fuorigiri anche in 5a, nella mia leggo i 220. Domenica ho passato la giornata a rimettere a posto alcune cosine sia di meccabnica che di interni... e non c'è nulla da dire, in molte cose costruttivamente non ha eguali, l'ultima vera Lancia, in altre c'è da mettersi le mani nei capelli per scelte costruttive e qualitative che solo alcuni tecnici ubriachi di quel tempo potevano fare.. in ogni caso non si puo che confermare che è stata un'occasione perduta dalla Lancia (una delle tante in verità)

Guarda che queste sono 10 e non 2 ahem... hai ragione... solo che sto tentando di pareggiare le 25 immagini di... ahem... Alfa della pagina 4 messe nel forum Lancia....

Anche se non codivido tutto cio che hai scritto (eleganza di Alfa 90 sopra a gamma e Junior zagato sopra a Fulvia ecc) e lo sono su altro (tipo 164 e Alfasud) perchè siamo evidentemente troppo di parte (tu mica poco eh pero??) condivido in pieno la conclusione e mi piacerebbe fosse finalmente condivisa in Fiat, non per (ripeto) questioni di bandiera ma semplicemnete perchè si parla di 2 marchi che hahno un tale importanza e una tale forza storica che azzopparne alcuni aspetti cari ad un pubblico di vario tipo (che ricordo ancora non si puo identificare in una sola categoria) è un delitto che lo porta ad allontanarlo. ciao ti regalo 2 immagini gamma )

ok, infatto non avevo capito ben io, per quello "chiedevo lumi".. Poi di qullo che ne sara Fulviaa... boh, un dilemma anche se io credo sara prodotta piu o meno come l'ho vista, cioè in questo caso secondo me (a differenza di dialogos) hanno presentato un'auto pressochè finita, appsitamente fatta con il mini mo indispeinsabile di cose pero' gia esistono nel gruppo per renderal (secondo me) il piu facile possibile metterla i produzione, forse per convincere chi non la approva all'interno o non so.

Quoto tutto quello che ha scirtto, è quello che penso anch'io, sono 2 marchi che intendono l'auto in modo doverso, quasi contrapposto e non per forza l'uno sopra l'altro ma parallelo e l'esempio di Bmw e Mercedes per certi versi è corretto, lasciando perdere le tecniche sofisticate/ad hoc delle Lancia e Alfa del passato... quello che auspicano i lancisti e credo gli alfisti è di riavere auto in tutti i segmenti come avevano un tempo e con quella tipologia, lerrore fatto in questi anni almeno su Lancia è stato proprio quello di volerla mettere obbligatoriamente in una sola categoria, cosiccome i lancisti che sono per lo piu divisi una miriade infinita di vategorie. PS, giuso perchè le ha citate, un paio di immagini per la Hpe e la Lancia 2000 HF... Hpe la 2000HF Di questo vorrei farvi leggere cio che mi ha scritto un ex dipendente Lancia che non sapevo (contate che la 2000ie berlina nella prova di autocar maggio 1972 prima di queste modifiche, con tutto il suo peso maggiore e il Cx cubico... aveva toccato 187 effettivi e lo 0-100 in 10,3sec) > Io credo che sia stata il top della Lancia prima del declino . > Le ultime commercilizzat dal 73 in poi avevavno anche qualche cavallo in più > grazie a delle modifiche al'elettronica gestite dai tecnici Bosch . Quindi > si parla nelle ultime di 130 CV din anche se il ns. stupido marketing dell'epoca > non fece nulla per comunicarlo al pubblico nè nelle omologazioni. Temevano > che una vettura troppo potente avrebbe fatto perdere ancora più clienti, i > fessi. > Credimi, la Lancia si è affossata per colpa dle suo marketing. Avevano l'oro > in mano e lo vendevano come fosse ferro.