Vai al contenuto

Popy

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    1187
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    1

Risposte pubblicato da Popy

  1. 4 ore fa, LucioFire scrive:

    grazie per la risposta...ma praticamente son tornati come nuovi? se posso chiedere...quanto costa?

    Qui nel tacco d'Italia i prezzi vanno dai 60 agli 80€. 

    Praticamente tornano nuovi, certo se ti metti vicino magari noti un puntino, una piccola linea ma ti devi mettere di impegno. 

    Poi dipende anche dal livello di usura del plexi (quanto è stato trascurato) prima del trattamento

  2. Salve a tutti, dopo oltre 2 decenni di carriera il frigo dei miei genitori (Rex) è arrivato quasi al capolinea.

     

    Quindi è il momento di cambiare.

    Esigenza: combinato, no frost, dimensioni normali (no grande o piccolo), indifferente presenza display.

     

    Esistono una valanga di marchi (per fortuna) con costi più o meno simili, ora vorrei "stringere" il cerchio sui marchi mettendo come prima condizione  l'affidabilità, poi l'assistenza, magari produzione italiana 😅 o europea, ni gli asiatici per pura fissa personale 😇 però se sono i migliori chiudo un occhio 😉.

     

    Per "sentito" dire, bene smeg, beko, lg, hotpoint, perplessità whirpool, indesit...

     

     

  3. On 10/5/2022 at 11:48, ildottorlanfranco scrive:

    Qualche domanda se possibile:

    - per i fendinebbia come hai risolto?

    - per la cromatura delle maniglie interne come hai risolto?

    Grazie

    Ciao, per i fendi ho risolto...comprandoli nuovi. 😂 Li monterò nei prossimi giorni.

    Per le cromature non ho fatto niente in quanto il distacco non è visibile perchè è all'interno della maniglia. Se vai su facebook ci sono dei gruppi dedicati all'auto e alcuni hanno risolto acquistando una pellicola da applicare.

    On 18/1/2022 at 15:38, LucioFire scrive:

    ma i fari tornano così belli con un "semplice" trattamento dal carroziere?

    Scusa il gran ritardo nella risposta, me ne sono accorto ora! 🙏

    Si, il trattamento è stato fatto in carrozzeria con l'applicazione di un polimero se non ricordo male. Non basta "strofinarlo" come fanno vedere alcuni video, dopo va trattato e protetto con speciali vernici.

    On 17/1/2022 at 11:39, AndreaB scrive:

     

    Ma quanto è bella la placchetta del climatizzatore manuale della Delta? 😍

    Perchè? 🙃 Non l'ho capita 😅

    • Mi Piace 1
  4. 37 minuti fa, ildottorlanfranco scrive:

    Grazie,

    motorizzazione presa in considerazione solo 1.4 T-Jet GPL.

    In che range di km ci si può pensare?

    Impianto originale o after?

    Io ho proprio la 1.4tjet gpl con impianto originale, ho superato i 320.000 km senza toccare nulla al motore o altre parti tranne i cuscinetti al cambio.

    Su qualche gruppo fb ci sono altri esemplari che hanno superato quota 300.000 km.

     

    Il punto debole dell'impianto originale sono gli iniettori Landi Med, sulla Delta erano montati in orizzontale sotto il copri motore, l'installatore gli ha ruotati e messi in posizione verticale. Con il primo rail originale (tappo nero in orizzontale) ho fatto 60.000 km, con i secondi idem, poi alla terza sostituzione sono stai messi in verticale e usati i tappi blu di nuova generazione e sono durati 190.000 km. Come prezzo su un noto sito si trova il raio completo a € 350 circa, ogni iniettore € 60 circa. E' difficile individuare l'iniettore usurato a meno che non si blocchi meccanicamente o elettronicamente ma mai successo. Se dai un rapido sguardo all'inizio di questo topic ci dovrebbero essere un pò di info e foto al riguardo.

     

    Paradossalmente l'impianti after market fatti da installatori esperti non hanno dato mai problemi tranne le normali manutenzioni o avarie.

    L'unica manutenzione in più è la sostituzione del filtro gpl che costa intorni ai 15€ oppure con un 30€ massimo da un meccanico.

     

    Parlando di consumi, in città con un pieno (42 lt) dovresti essere dai 350 ai 400 km dipende molto dal piede e dal traffico, in extraurbano lento (90km/h) sei sui 11,5 km/lt, personalmente a 120 km/h in pianura 5 persone con rispettivi zainetti faccio i 10,8 km/lt. Se traini una roulotte (come me) da 12qt a 90km/h (85 reali) fai i 6km/lt 😂

     

    E' difficile consigliare un chilometraggio ideale su cui orientarsi, dipende molto da come è stata manutentata e la cura generale, un esemplare con 200.000 km potrebbe essere perfetta mentre una con 100.000 km sarebbe un disastro. Valgono i consigli generali, osservare i vari annunci, andare a vederle, sentirle in moto e magari farci un giro e poi se possibile portare il meccanico di fiducia quando si pensa di aver individuato un esemplare interessante. Di norma chi ha un auto a gas lo fa perchè percorre un pò di chilometri, diciamo che almeno 15.000 km/anno vanno considerati, stai molto attento alle "classiche" auto da 10.000 o meno chilometri annuali, ci potrebbero anche essere ma sono rarissime.

     

    • Mi Piace 1
  5. 20 ore fa, ildottorlanfranco scrive:

    A distanza di 6/7 anni dalla sua uscita di produzione pensate che sia ancora una macchina da prendere?

    Se ti piace perchè no?

    Certo devi essere attento nella scelta per il rischio di incorrere in qualche esemplare con il contachilometri ringiovanito o difetti meccanici/elettronici occulti.

     

    La Delta ha molti lati positivi:

    • la comodità, soprattutto posteriore con tantissimo spazio per le gambe dei passeggeri e il divano reclinabile che la rende eccezionale nei viaggi. Il divano è comunque scorrevole quindi puoi recuperare spazio anche per il bagagliaio che è comunque ampio. 
    • motori: è inutile dire che hai delle motorizzazioni affidabili e robuste. Il 1.6mjet non ha bisogno di presentazioni, il 1.4tjet è un mulo anche se un pò assetato rispetto ai moderni iniezione diretta ma sono gasabili sia a gpl che metano e non hanno nessun problema meccanico, anche i rari 1.4 benzina multiar sembrano affidabili e gasabili (non sono iniezione diretta) con una buona messa a punto. Il 2.0mjet è molto raro, consuma di più rispetto al 1.6 ma ha coppia e "gira" più sornione nei viaggi, l'unica unità più delicata è il 1.9mjet bi-turbo che ha creato problemi alle "lamelle" di aspirazione (non mi chiedere a cosa servono che non sò) e molti possessori le hanno eliminate ma ha prestazioni molto alte.💪
    • economicità: è inutile ribadire che i motori sono tutti exFCA quindi conosciuti da tutti i meccanici, i ricambi hanno prezzi bassi/ragionevoli, non hanno strane complicazioni di ubicazione dei componenti, l'elettronica di bordo si stà dimostrando robusta e affidabile
    • poco appetibile da malintenzionati :idol: 
    • estetica: discorso molto personale. Indubbiamente ha una linea non convenzionale ma che si fà notare, a mio avviso la parte meglio riuscita è il muso e l'originale (all'epoca) raccordo del tetto sull'ultimo montante praticamente invisibile, il posteriore è "particolare" ma la rende comunque originale. A mio avviso rispetto alle sue coetanee (ricordo che è uscita nel 2008) è invecchiata benissimo, anzi, all'uomo della strada sembra ancora attuale. Mi è capitato per ben 3 volte negli ultimi 2 anni di aver dato un passaggio a qualche collega e oltre a complimentarsi per la comodità mi è stato chiesto quanto costa nuova...

    Naturalmente io sono di parte :timido: visto che ne possiedo una e sono stra-soddisfatto e la ricomprerei sicuramente senza esitazione, certo ci sono anche i detrattori ma il mondo è bello perchè vario 😇 

     

    • Mi Piace 1
  6. Ok il caldo, ok che Superga è tosta...ma non tenere la terza con 150cv non è normale. Di che auto parliamo?
    Delta 1.4tjet 150 cv.
    Non conosco la salita in questione quindi non posso esprimere un parere.

    Nel caso manchi potenza si potrebbe cominciare a controllare i manicotti dell intercooler...

    ☏ WAS-LX1A ☏

  7. Successo anche a me dopo una lunga discesa fatta di 2°/3°, alla prima accelerazione fumata bianca.

     

    Ho chiesto al meccanico che ha effettuato dei controlli ma è tutto regolare, infatti ho fatto altri 15.000 km da quell'episodio di cui 1.200 km trainando una roulotte da 1200 kg e  l'auto (motore) va benissimo. 

     

    Ho cercato in rete ed ho trovato altri casi simili (lunghe discese sfruttando il freno motore) ai nostri ma alla fine nessuno ha avuto problemi successivamente, l'ipotesi potrebbe essere un lievissimo trafilaggio di olio (probabilmente dalle guide valvole) ma poi dovrebbe consumarne nell'uso normale oppure cosa più probabile il recupero vapori olio che in determinate circostanze si accumula. Tenderei ad escludere la turbina perchè dovrebbe "fumare" più spesso.

     

    Come consigliato da Beckervdo dai un occhiata al tappo olio e acqua che non presentino emulsione.

     

    Se tutto regolare a mio avviso puoi continuare ad usarla tranquillamente come stò facendo io viaggiando anche, i fire sono dei muli :thumbup:

    • Grazie! 1
  8. Confermo, con una diagnosi possono pilotare la ventola in prima e seconda velocità. 

    In questo modo puoi verificare il funzionamento della resistenza montata sul radiatore per il funzionamento in prima velocità ma ti accorgi se funziona anche da questa prova: metti in moto, accendi l'aria condizionata e dopo qualche secondo si accende la ventola e rimane fissa. Se invece la ventola sul radiatore attacca e stacca continuamente ed è particolarmente veloce e rumorosa hai la resistenza sul radiatore rotta (successo a me). 

     

    Rimane il fatto che una diagnosi ti toglie ogni dubbio anche perché possono leggere la reale temperatura del motore. 

  9. 2 ore fa, A.Masera scrive:

    L'App Nikola mi riporta gli stats di luglio

     

    1615.4 kilometers and 194 trips. 22 charges adding 405.3 kWh

    a 0,26€/kW (se caricata a casa) sono 105 Euro per 1600 km.

     

    Con la Golf 7 per fare 1600 km nel misto avrei speso almeno 365 Euro di pieni...

    Veramente? Pensavo si risparmiasse molto di più caricando a casa 🤔

     

    Per dire, 1600 km con la mia Delta a gpl che fa poco più di 10km/l (arrotondiamo a 10) con un costo di 0,669 al litro spendo 107€. 

     

    • Mi Piace 1
  10. 7 ore fa, xtom scrive:

     

    Una colonnina domestica che ricarica l'auto in una giornata costa 10 euro, il costo di una presa schuko da 10A a 2,4 kWh.
     

    Una colonnina domestica da 7,4 kWh che ricarica l'auto in un mezza giornata costa circa 500 euro.

     

    Le colonnine pubbliche sono ripagate con i costi di ricarica.

     

    È informazione o altro ...

    La ricarica da schuko è per l'emergenza, la stessa presa non è adeguata ad erogare per ore e ore correnti alte (anche 10A) per problemi di riscaldamento, inoltre non consideri l'impianto elettrico "dietro" la presa che deve avere sezioni adeguate con un cavo da 4mm e montante da 6mm.

    Se segui su yt i possessori di auto elettriche tutti hanno la linea dedicata alla ricarica che parte direttamente dal contatore o prima della distribuzione del quadro di casa, quindi c'è un adeguamento dell'impianto elettrico da parte di un elettricista. 

     

    Per la colonnina da 7,4kw a maggior ragione l'adeguamento elettrico è molto più sostanziale e se non sono cambiate le cose, superati i 6kw di contatore si va di trifase con costi fissi molto superiori e adeguamento di tutto l'impianto elettrico per bilanciare i carichi. 

     

    Ragazzi non sono contro l'elettrico però il passaggio non è così semplice, innanzitutto bisogna capire che non si attacca una spina arrivati in garage ed è finita... 

    • Mi Piace 5
  11.  
    Giulietta è stata proposta negli ultimi anni anche con gli ottimi 1.4 Multiair declinati in versione(vado a memoria, potrei confondermi) da 140 e 150 cv.
     
    Quante poche ne hanno vendute rispetto al vetusto T-Jet da 120 cv?
     
    La risposta è tutta lì.
    [mention=1034]4200blu[/mention] potresti venirmi in aiuto con le tue tabelle?
    Penso di conoscere la risposta :
    il vetusto 1.4tjet era facilmente gasabile e ben collaudato.
    Se fate un giro su qualche forum di gasati c'è gente che lo sta rimpiangendo e molti non cambiamo auto perché non ci sono alternative.

    Per quanto riguarda il multiair era anch'esso gasabile perché indiretto ma più rognoso nella messa a punto.

    Tornando in topic penso anche io che la tipo un 1.3 lo meriterebbe per chi vuole qualcosa di più consistente per prestazioni o per stare più tranquillo se tende a viaggiare con più persone, abita in montagna o traina qualcosa.


    ☏ WAS-LX1A ☏

    • Mi Piace 1
  12. Attenzione, le normali prese da muro che abbiamo a casa sono da 10A o 16A per norma ma non sono adatte ad erogare quella corrente per molte ore consecutive. Poi bisogna verificare che l'impianto elettrico "dietro" la presa sia adeguato, già una sezione da 2,5 mm per caricare sempre un auto è piccolo.
    Infatti vedendo vari video su YouTube dei possessori di auto elettriche tutti chiariscono che il caricatore in dotazione con la spina è per le ricariche di "emergenza".
    Concludendo il punto di ricarica deve essere adeguato con il relativo impianto elettrico.

    ☏ WAS-LX1A ☏

    • Mi Piace 1
  13. Al momento è vero, ma lo sarà anche in futuro?
    Mi torna in mente quando in pieno boom edilizio gli industriali erano praticamente incentivati a costruire capannoni, tanto che anche nel più piccolo borgo del più sperduto paesello nascevano zone industriali.
    Poi sono stati costretti a scoperchiarli (letteralmente) per non dover pagare tutte le spese collegate, aggiunte dopo ovviamente.
    I soldi che ruotano intorno all'auto sono tantissimi, diretti ed indiretti, e le casse degli stati ringraziano. Io sono convinto che tutti questi regali sono fatti ora per diffonderne l'utilizzo, poi la stangata arriverà e i costi saranno paragonabili a quelli attuali, cambierà il metodo. Che so, al posto del tagliando ci sarà un aggiornamento software obbligatorio (che tanto trovano sempre qualcosa da correggere).
    Per chi oggi riesce ad ammortizzarne il costo iniziale con tutti questi vantaggi e gli piace il concetto di auto elettrica è sicuramente un buon affare, ma sono molto restio a credere che nel futuro questi vantaggi saranno per tutti
    E aggiungo, quanto può durare ancora l'accesso alle ztl, il parcheggio e il bollo gratis?
    Mi ricorda tanto la corsa al pellet di qualche anno fa più economico del metano ed ora invece...


    ☏ WAS-LX1A ☏

    • Mi Piace 2


  14. Forse stiamo usando um po’ in modo improprio il concetto di imposizione.
     
    Nessuno ci obbliga a comprare un’auto elettrica, nemmeno per motivi ambientali.
     
    Ad esempio sono liberissimo di comprare un’auto a metano, inquinare poco e spendere poco di carburante, a livelli paragonabili a quelli di un’auto elettrica.
     
    Il problema è che l’offerta di auto a metano non è paragonabile a quella di auto elettriche. In Italia sono attualmente a listino 13 modelli a metano e 39 modelli elettrici, 3 volte tanto, eppure le quote di mercato sono le stesse.

    I motivi sappiamo bene quali sono:
    - Il metano è abbastanza diffuso solo in Italia e Germania
    - Gli investimenti per l’elettrico devono essere spalmati su più modelli possibili
    .....
     
     
     


    Ciao, mi permetto di farti notare che parti da un punto errato, o meglio "siamo indotti" in quella direzione.
    È vero quello che dici, l'offerta del metano/GPL è minoritaria rispetto all' elettrico ma non e ripeto non per mancanza di mercato ma perché le case costruttici non offrono tale scelta. I motori I.D. già sono difficoltosi da gasare poi le future normative €7 di fatto fanno fuori tutte le Ice quindi le case non investono. Aggiungi che in qualche modo devono rientrare dagli investimenti elettrico&ibride quindi non vogliono vendere ice a gas.
    In pratica un collega vuole comprare un auto a metano, forse riesce a spuntare un prezzo ragionevole su una Skoda, completamente fuori mercato golf con sconti quasi assenti oltre ad un prezzo di listino alto. Comunque avrebbe molti mesi di attesa...

    Lo ribadisco anche io, non è sbagliato puntare all'elettrico, è sbagliato imporlo senza alternativa anche perché come scriveva più su un forumista l'elettrico è per molti ma non per tutti.

    ☏ WAS-LX1A ☏

    • Mi Piace 2
  15. 7 minuti fa, Renault scrive:

     

    Io non lo vedo...anche perché se non erro, le bocchette son prese pari pari da Bravo, o Dravo a sto punto. :mrgreen:

     

    Hai ragione, ho modificato la foto mettendo il contorno: 

     

    InkedIMG_20200604_181300_LI.jpg.4bae5530316eb3664ea8b738d52b1571.jpg

     

    Perdonatemi! :idol:  Amo la mia Delta e vedo dettagli dappertutto :timido:

    • Ahah! 1
  16. Questo topic è a livelli altissimi! 🤩

     

    Vi riporto un attimo in basso 😜:

     

    Lancia Delta III: 

    D di Delta ripresa nei cerchi: 

     

    IMG_20200604_074754.thumb.jpg.f7055900eeca16bea4e48af03c2d0857.jpg

     

    nel faro:

    IMG_20200604_074823.thumb.jpg.f60ed3337fd37d9e4138fb1bbd24ad47.jpg

     

    forzando un pò nel dettaglio sopra le bocchette 

    IMG_20200604_181300.jpg.002e098acf4d62f389ec703c17b7d41d.jpg

     

    e per finire la forma dell'interruttore delle 4 freccie a forma di logo Lancia:

    IMG_20200604_074722.thumb.jpg.db4bf4e573175b7c76204fa500ebeb6a.jpg

     

    Ok, ora bannatemi! :idol:

     

    • Mi Piace 2
  17. On 23/2/2021 at 12:20, stev66 scrive:

    D'accordo, ma l'Italia è un paese di santi, eroi e navigatori, non di RAPPRESENTANTI 😁. Ricordiamo che la percorre media italiana è di 12.000 km, quindi se centriamo una curva di distribuzione su questa cifra chi fa 100.000 km all'anno saranno, a dir tanto, il 5%.  Per i quali un auto elettrica non andrà mai bene. Ma almeno nei prossimi 10 anni le auto a gasolio ci saranno ancora, e poi le phev, e poi le Rev. 

    Intanto a mio parere, le bev possono prendere il lato sinistro della curva. 😉

     

    Attenzione con le medie, estremizzando se hai la testa nel forno e i piedi nel congelatore stai mediamente bene 😂. Nel mio caso: io faccio 35.000 km/anno, mio padre 3.000 km/anno, media 19.000 km.

     

    On 23/2/2021 at 15:01, M86 scrive:

    Concordo sui 400/500 km di autonomia come obbiettivo sufficiente ad un utilizzo generico.

    Però devono essere effettivi: perchè se mi sparo 450km in un giorno li faccio principalmente in autostrada, dove i 400km di autonomia WLTP diventano circa 200 se fatti a 130km/h.

     

    Questo è il punto discriminante, vedo molte recensioni sulle auto elettriche su youtube perchè mi incuriosisce saperne di più e ascoltare chi le usa. Quando fanno qualche comparativa, soprattutto canali di recensioni, fanno una forzatura mica da ridere e per niente marginale sulle elettriche: hanno il riscaldamento spento! E si lamentano pure di patire il freddo 😱 . Che senso ha? Dimostrare cosa? i 500km di autonomia devono essere reali e con il giusto confort a bordo e non andando a 90km/h senza riscaldamento/raffrescamento. Anche perchè non è detto se faccio una gita, un piccolo viaggio di 150/200km poi trovo la colonnina per ricaricare specialmente se vado in montagna, mare ecc. altrimenti dobbiamo dare per scontato che ci saranno colonnine quasi in ogni angolo ed è infrastrutturalmente un impresa ciclopica, non impossibile ma probabilmente fuori da qualsiasi budget.

     

    On 23/2/2021 at 15:49, slego scrive:

     

    rilevamento di Unipol su quasi 4 milioni di veicoli con scatola nera.

    anche altri studi fatti con altri metodi (km annui dichiarati in fase di preventivo della RC) hanno restituito dati simili.

     

    Mi risulta che la scatola nera viene montata a chi fa pochi km per garantire un risparmio nel premio. Infatti è stata proposta a mio padre e sconsigliata a me. Anzi vi dirò di più, per caso ho scoperto un apio di anni fà che sul mio contratto c'erano dichiarati 20.000 km/anno ma io ne faccio in media 35.000 e a volte sono arrivato a 40.000 km, quindi prenderei questi dati con le molle.

     

    Mi piace molto questa discussione perchè tutti stanno aggiungendo un tassello alle varie sfaccettature della questione e se analizziamo il tutto, cercando di rimanere quanto più oggettivi possibile, il risultato è che attualmente e nel futuro a breve/medio periodo l'elettrico non è la soluzione per tutti e definitiva. Sono convinto che l'elettrico può diventare una delle soluzioni alla mobilità finchè a livello tecnologico non ci sia un salto di qualità tecnico che permetta di avere batterie con notevole capacità, leggerezza, velocità di ricarica (durante un viaggio o una gita per esempio o per chi non ha box/posteggio riservato, normalmente si carica di notte lentamente...chi può) e un costo ragionevole. Succederà? Probabilmente si, però sino a quel momento non "imporrei" a colpi di normative e leggi una soluzione a scapito di altre perchè per il cambio di mentalità ed equilibrio economico/sociale ci vorranno decenni e non un colpo di spugna. Gli equilibri economici intorno all'automotive sono delicati e intrecciati con altri settori che uno dopo l'altro crollerebbero portandosi dietro anche attività che all'apparenza nulla centrano.

     

    Ciao a tutti e buona continuazione

     

    • Mi Piace 5
  18. Ciao, dovresti controllare il libretto di uso e manutenzione dell'auto e li trovi le manutenzioni quando sono previste. Dopodichè si possono fare delle valutazioni in base anche all'utilizzo che fai. Per dire io sulla Delta ho il cambio olio ogni 30.000 km ma lo anticipo a 20.000 km visto che ci vanno solo 3lt però le candele previste ogni 30.000 km le faccio ogni 60.000 km perchè faccio al 90% extraurabano scorrevole.

     

    Le valvole difficilmente si "sentono" soprattutto sui motori moderni.

     

    poi scrivi: "ogni pieno di gas faccio 20 km a benzina" perchè? Lo scegli tu o il motore consuma 20€ di benzina ogni pieno? Mi sembra molto strano, avresti un consumo enorme di benzina...se è una tua scelta o meglio, ti hanno detto di fare così, non serve a nulla! Il motore comunque fa tutti gli avviamenti a benzina, va a benzina finchè non raggiunge una temperatura di almeno 35°C, probabilmente qualche volta ti capiterà di finire il gpl prima di riuscire a rifornire.

    Fidati, ho avuto sempre auto a gpl e belle chilometrate e non ho mai consumato benzina di proposito. Fiat Uno (mio padre) ancora marciante a 467.00 km, cinquecento 1996 380.000 km (mio fratello), 328.000 km la mia Punto e 304.000 km la mia Delta. 😉 

  19. Ciao, aggiornamento problema gpl: scomparso! 🙂 dopo circa 500 km il problema del seghettamento è scomparso, forse la centralina ha riadattato la carburazione ai nuovi iniettori del gpl. Ho percorso altri 4.000 km ed è tutto ok.

     

    Passiamo alle "statistiche" dell'anno 2020, come prevedibile (pandemia) il chilometraggio è sceso rispetto agli anni precedenti a causa di periodi di smart working e l'assenza di qualsiasi viaggio di piacere. Nel dettaglio:

    • km totali 2020: 28.700
    • km al 31.12.2020: 303.292
    • Media mensile: 2.391,6 km
    • Mese maggior km: gennaio 3.445 km, luglio 3.345 km, settembre 3.009 km
    • Mese minori km: aprile 527 km, dicembre 1.572 km, agosto 1.602 km

    Manutenzione straordinaria:

    • km 281.500 sostituzione bombola gpl e valvola di carico gpl per revisione dei 10 anni (€ 490 compresa valvola termostatica e collaudo)
    • km 281.500 sostituzione valvola termostatica rimasta aperta
    • km 288.000 decontaminazione carrozzeria e ceratura € 200
    • km 301.700 sostituzione rail completo iniettori gpl, sensore di pressione gpl filtro fase liquida e filtro fase gassosa (€ 180 da ebay)

    Appena possibile farò delle foto con i particolari "usurati" dopo 10 anni e oltre 300.000 km, posso anticipare che ha retto molto bene tranne le classiche cose comuni ad altre auto tipo corona volante liscia o fari anteriori che cominciano ad opacizzarsi, loghi scoloriti.

    Per il resto rimango convinto che è una gran macchina, molto comoda e spaziosa (una volta con i miei colleghi di viaggio abbiamo viaggiato sulla cugina Giulietta e non c'è confronto, ottima macchina per carità ma la Delta per lo spazio posteriore è un'altra cosa).

    Il motore Fire 1.4 tjet conferma le doti di affidabilità classica dei Fire e un ottima agilità riprendendo anche da 1.000 giri in 6° (senza strafare naturalmente). 

     

    Curiosità: 

    la Punto 1.2 8V del 2001 ha toccato quota 328.262 km, anche qui chilometraggio annuale basso, 7.750 km con una media di 645 km mensili. Si va dai 246 km di marzo ai 1.640 km di luglio. L'anno era comunque partito "male", il 7 febbraio uscendo da un distributore su una statale trafficata ho affondato l'acceleratore con ruote sterzate a sx, prima , seconda e...tan, forte rumore metallico, terza e tan, altro botto metallico, premo la frizione e arriva a metà corsa, riesco a mettere in folle e accosto. Perdevo olio dal cambio, frizione faceva metà corsa, leva del cambio funzionante, si innestavano tutte la marcie anche senza premere la frizione ma non succedeva nulla.

    Portata in officina: rottura ingranaggio piccolo del differenziale che ha sfondato la campana del cambio anche se quest'ultimo non aveva subito danni. Sostituzione completa del cambio e differenziale da auto incidentata presso demolitore, sostituzione frizione (poco meno 50% dopo 130.000km dall'ultima sostituzione), olio cambio, tappo fusione (non necessario ma visto era in vista...), paraolio lato monoblocco per leggera perdita e un supporto cambio. Totale € 430 o 490 (non ricordo perfettamente ☺️

    Moto Guzzi Norge: km totali 2.609 km, che dire, in totale avrò avuto l'assicurazione aperta 3 mesi e 2 gite in giornata con amici in Basilicata...

    Roulotte: 0 km! 😪

     

    Ciaooo...

    • Mi Piace 8
  20. Io ho lo stesso problemma sulla mia Delta del 2008 ma lo ha fatto appena superati i 150.000 km (credevo fosse una cosa "voluta" a quel chilometraggio) ma tuttora lampeggia con blue&me non funzionanti. Da quel che ho sentito anche le alfa lo fanno dopo tot anni o chilometraggio.
    La mia, delta, dopo quasi 11 anni e poco più di 300.000km non ha questo problema e anche su altri gruppi fb dedicati non riportano il problema dell odometro come ricorrente o a scadenza. Succede ma non è un problema "sicuro".
    Se non si vuole ripristinare il blue&me basta andare da un meccanico o elettrauto che vi fa l'allineamento proxi e risolvete. Non ricordo se il connettore del blue&me va fisicamente staccato, comunque è vicino il vano portaoggetti

    ☏ WAS-LX1A ☏

    • Grazie! 1
  21. Ciao, dovresti andare da un meccanico/elettrauto che, tramite PC e apposito programma collegato alla presa eobd, ti deve fare "l'allineamento proxi".
    Mi sembra di aver letto da qualche parte che bisogna staccare fisicamente il connettore dalla centralina del blue&me affinché durante l'allineamento la centralina non trova il "nodo" blue&me e lo disabilita.

    Più o meno questo è il procedimento.

    ☏ WAS-LX1A ☏

    • Mi Piace 1
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.