PREGI E DIFETTI A velocità autostradali si avverte all'interno qualche fruscio aerodinamico, un po' di rumore dovuto al rotolamento e al nuovo 1.6 dCi, lasciando tuttavia ai passeggeri il giusto comfort che un'auto che punta a una buona qualità della vita a bordo deve saper concedere. Anche la seduta del pilota non cambia, ancora un po' alta visto il tipo di auto, mentre ci si aspetterebbe una posizione più bassa, da crossover e non da monovolume verso la quale tende. Ma ci si adatta in fretta e dopo qualche chilometro si imparano ad apprezzare le altre qualità della Qashqai: dalla precisione dello sterzo alla agilità di guida durante le manovre in città fino alla taratura delle sospensioni, che filtrano bene qualsiasi sconnessione del fondo stradale.
NUOVO 1.6 DCI In tutto questo anche il 1.6 dCi ben si adatta al carattere della Qashqai. Pacioso di natura, di quelli che spingono sempre senza cedere a nervosismi, riesce ad assecondare le richieste del pilota sin dai primi giri, riprendendo vigore anche in condizioni difficili. Non scatta come un razzo appena si spinge sull'acceleratore come alcuni colleghi della concorrenza, non è di quelli da gara di accelerazione al semaforo per intenderci, ma ha il pregio di essere sempre pronto a riprendere giri.
MEGLIO NEL MISTO Il meglio di sé lo offre sui saliscendi ricchi di curve, dove con poco sforzo il 1.6 dCi spinge senza incertezze a qualsiasi velocità, ben assecondato da un cambio a sei marce rapportate per sfruttarne al meglio le sue doti di elasticità. Grazie all'alto valore di coppia, disponibile all'80% già a 1500 giri, il 1.6 dCi offre soddisfazioni di guida non comuni abbinate a bassi consumi e basse emissioni.
(da motorbox.com)