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<angel84>

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Risposte pubblicato da <angel84>

  1. Leggi qui:

    Indubbiamente la cosa appare assurda, ma non conoscendo internamente certe situazioni non mi permetto di giudicare. Anche perché, per ovvie ragioni, Aciesse non può svelare tutto. Mancano troppi tasselli per avere un quadro completo della situazione e per spiegare certi paradossi.

    In base alle nostre informazioni una cessione di Alfa sarebbe senza dubbio salutare per Fiat, che incasserebbe un bel gruzzolo vendendo un marchio che non è in grado di gestire e di rendere profittevole per una serie di ragioni. Per gli amanti dei prodotti Alfiat cambierebbe poco, in quanto gli attuali e futuri prodotti Alfa, presumibilmente, cambierebbero solo badge sul cofano diventando Lancia. Resterebbero sostanzialmente gli stessi prodotti, visto che la volontà è quella di fare prodotti generalisti. In VW secondo me ci sarebbero più possibilità di vedere prodotti declinati in una certa maniera.

  2. Secondo i nostri informatori è proprio lui che non vuole vendere.

    Non ricordo dichiarazioni così specifiche da parte degli insider. Anche perché parliamo di un argomento piuttosto delicato, con tutto ciò che ne consegue...

    Negli Stati Uniti non hai bisogno dell'Alfa Romeo poiché hai già la Chrysler, che laggiù è vista come la Volvo da noi. Mentre in Europa il rilancio della Lancia, proprio grazie alle sinergie con la Chrysler, è molto meno difficoltoso di quanto si pensassse poiché hai la possibilità di far assorbire le eventuali perdite proprio dalla Chrysler stessa.

    Chrysler resta pur sempre un marchio generalista.

    si, ma se il target è fare soldi nell'immediato da investire altrove e marchionne ha ancora il mandato di vendita, mi stupisce assai il fatto che un'offerta cosi ghiotta per una mera proprietà intellettuale quale è il marchio Alfa Romeo, quantificata intorno al miliardo di euro, venga rispedita al mittente.

    se non vedono hanno qualcosa in mente per il marchio, sbaglio?

    Ripeto. Ufficialmente ha mandato al mittente l'offerta, in realtà non conosciamo la situazione. Di certo se vuole tirare sul prezzo Marchionne non va a dichiarare alla stampa che vuole vendere. D'altra parte mi fa strano il fatto che l'AD Fiat nelle ultime settimane abbia cambiato parere su Alfa...

  3. Per evitare un OT rispondo qui ad una domanda di questa discussione: Fiat e politica industriale italiana.

    Non ci si capisce niente poiché non si vuol far capire niente.

    Ad esempio per anni siamo andati avanti con i nostri informatori che dicevano: «Il vero mandato di Marchionne è quello di sbarazzarsi del comparto auto nella maniera più rapida e remunerativa possibile per gli Angelli».

    Non conoscendo a fondo i fatti, quasi la totalità degli utenti, mi "fido" di quel poco che possono dire gli insider (quelli che si sono dimostrati affidabili).

    Oggi arriva il Gruppo Volkswagen che si offre di acquistare l'Alfa Romeo, cosa che per gli Angelli sarebbe vantaggiosissima poiché incasserebbero un bel po' di soldini, si potrebbero sbarazzare della rogna di Pomigliando allegandola con la formula "prendere o lasciare" all'Alfa stessa e poiché, non avendo più l'Alfa sul groppone, ridurrebbe gli investimenti necessari a rilanciare il Gruppo FIAT ma Marchionne cosa fa?

    Contravvenendo al suo mandato si oppone, per meri motivi di antipatia personale (sempre secondo quanto asseriscono i nostri informatori), alla vendita dell'Alfa senza che gli Angelli abbiano nulla a ridire sulla cosa.

    Solo a me questa vicenda suona un tantinello senza senso?

    Mettere in mezzo Pomigliano equivarrebbe a dire di non voler vendere. Il gruppo VW ha già impianti sottoutilizzati, per non parlare di tutte le problematiche che si ritroverebbero per le mani acquistando l'impianto.

    Marchionne, anche se avesse la volontà di vendere, non lo andrebbe certo a spifferare ai quattro venti, a maggior ragione ora che è stato lanciato un prodotto chiave come Giulietta.

    Altra possibile lettura è che il Gruppo Fiat perderebbe molto appeal senza il marchio Alfa, che è l'unico (a parte i brand luxury) che con prodotti e politiche adeguate ha le potenzialità di avere mercato negli USA e in Asia. Cedere tutta la baracca a quel punto sarebbe più difficile...

  4. Rossi si opererà alla spalla subito dopo Sepang!!!!

    Evidentemente alla Yamaha non è andato giù il gran premio di Giappone....

    Che vergogna.... se non fosse stato per Rossi adesso la Yamaha starebbe ancora cercando di vincere una gara dal 2004....................

    Per me fa benissimo, prima risolve il problema meglio è.

    ... Credo però che stiano caricando Rossi con una voglia di rivincita che nemmeno l'Honda del 2003 era riuscita a dare.

    Ci sarà da divertirsi nel 2011.

    Proprio gli stimoli di cui Rossi aveva bisogno. :D

  5. ACS, in tutte queste argomentazioni solo una cosa non mi quadra; d'accordo che Vag potrà essere in grado di dare alle sue creazioni il feeling Alfa, ma la mia domanda è: visto che questo "feeling" io lo considero un plus non da poco, perché VAG non l'ha dato fino ad adesso ad Audi ( che comunque viene venduto come marchio anche sportivo ) o a Seat ( che doveva diventare l'Alfa di Spagna) ? .

    Cioè, quando hanno deliberato la A5 Sportback hanno detto: "sì, sappiamo che è sottosterzante e poco divertente, potremmo farla più sportiva, però queste cose ce le teniamo quando avremo il marchio Alfa" :pen:

    Perché ai clienti vanno bene così come sono le Audi. Perché stravolgere un prodottio che raccoglie consensi sul mercato? Evidentemente caratteristiche quali piacere di guida e design "latino" non sono quelle che i clienti identificano nel marchio e cercano nei prodotti Audi. Se vogliono rubare clienti ai concorrenti (leggi BMW) senza perdere i propri l'unica soluzione è quella di acquistare Alfa e, a partire da organi e piattaforme condivise (razionalizzazione dei costi che avverrebbe ovunque), realizzare prodotti declinati in una certa maniera e destinati ad una clientela differente.

    Il marchio Seat non ha il peso, l'immagine e la storia per ricoprire certi ruoli.

  6. Come disse Hayden in un'intervista rilasciata due anni fa: «All'HRC il muro c'era anche quando non c'era.»; per l'esattezza venne rilasciata dopo che Pedrosa passò alla Bridgestone.

    Nella fattispecie spiegava come tutti i dati della sua moto fossero accessibili a Pedrosa mentre quelli della moto di Pedrosa non fossero accessibili ad Hayden. Inoltre spiegava come il pilota statunitense non avesse nessuna voce in capitolo sullo sviluppo della moto; ammenoché non si accontentasse di collaudare in pista gli sviluppi destinati alla moto di Pedrosa.

    Pensavo si stesse parlando di giochi di squadra...

  7. Rossi è Rossi e devi per forza ingigantire tutto quello che fa se vuoi tenerti stretti gli spettatori poiché il suo erede mediatico stenta ad imporsi e la MotoGP è un campionato soporifero.

    Non mi sembra che Lorenzo e la Yamaha rimproverino a Rossi delle vere e proprie scorrettezze, quanto una determinazione nel voler difendere la sua terza posizione che non ha molto senso poiché lo spagnolo è in testa al mondiale, mentre l'italiano non ha più nessun obbiettivo se non quello di fare delle belle gare.

    Lo stesso discorso vale anche per Lorenzo. Ha una marea di punti di vantaggio sugli inseguitori, quarto o terzo posto non avrebbe fatto alcuna differenza per lui. E' evidente che tra i due c'è una forte rivalità, non servono obiettivi in questi casi per innescare bagarre e spettacolo. Lorenzo ha attaccato Rossi, le ha prese e avrebbe fatto meglio ad accettare la "sconfitta".

    beh essendo ancora pilota (e quindi dipendente)yamaha...e non avendo obiettivi...il suo ruolo dovrebbe essere quello di aiutare il team...o quantomeno non creare problemi..poi che secondo me ha fatto bene è un altro discorso...non lo pago mica io il vale :-D

    Per fortuna la MotoGP non è la F1... non si sono mai visti giochi di squadra spinti, ogni pilota corre per se stesso. Per non parlare del fatto che, vista la situazione di Lorenzo, aiuti da parte di Valentino sarebbero assolutamente inutili ai fini dell'assegnazione del titolo oltre che squallidi come spettacolo.

    Che poi non vadano fatte cazzate (come quella di Pedrosa nel 2006 quando atterrò Hayden) è giustissimo. Ma mi sembra che le situazioni non siano assolutamente comparabili tra loro (a parte la differente situazione in classifica in quel caso fu lo stesso Pedrosa ad attaccare il compagno).

  8. Rossi è il numero uno nei corpo a corpo, è cosa risaputa in quanto lo ha dimostrato in più occasioni. Quindi o sei molto più veloce da passarlo e prendere vantaggio oppure ti prepari alla bagarre. Lorenzo poteva accontentarsi tranquillamente del piazzamento, lui è andato a cercare la bagarre e non può lamentarsi se gli è andata male. Tra l'altro con un Rossi che comunque non è al 100% visto il problema alla spalla.

    Ora lo spagnolo sa cosa lo attende il prossimo anno, ammesso che abbia le capacità per svilupparsi la Yamaha da solo...

  9. MOTO, GIAPPONE; LORENZO ATTACCA ROSSI: HA GIOCATO SPORCO

    Jorge Lorenzo attacca Valentino Rossi, suo compagno di scuderia nel team Yamaha/Fiat, con cui ha dato vita ad uno spettacolare duello per il terzo posto sul circuito giapponese di Motegi. Secondo quanto riporta l'edizione online del quotidiano sportivo spagnolo 'As', parlando con la stampa del suo paese Lorenzo ha detto che "Rossi non ho giocato pulito, ed io ho anche un po' temuto per la mia integrità fisica". Secondo Lorenzo, il pluricampione del mondo non avrebbe dovuto contrastarlo in quel modo, perché "corriamo per la stessa casa, mi sto giocando il titolo e la Yamaha non è interessata solo al fatto che io vinca il Mondiale ma anche alla classifica costruttori. Se uno di noi due fosse caduto, ne avrebbero sicuramente beneficiato Ducati e Honda". Poi lo spagnolo ha descritto il suo duello con Rossi. "Ho tentato di arrivare terzo - ha detto Lorenzo - però sempre in modo pulito, senza fare pazzie o cercare di superarlo con manovre al limite della legalità. Lui ha fatto una buona corsa, girando rapido e frenando forte, però credo che i sorpassi che mi ha fatto non siano stati molto puliti". "Quando ti appoggi ad un altro pilota e lo spingi via non è illegale perchè non lo hai fatto cadere, però.... - ha detto ancora lo spagnolo in testa al Mondiale della MotoGp -. Mi sono riunito con gente dello staff della Yamaha e anche loro pensano che Valentino non sia stato corretto e mi hanno garantito che gli faranno un richiamo".

    repubblica.it

    :muto:

  10. non me ne piace una che sia una di ste lotus, sono esattamente le classiche sportive che io disegnerei se dovessi fare una demo per una vettura senza marchio, poca caratterizzazione e "scontate"...mi avvevano parlato un gran bene di quello che stavano facendo per parigi ma sono rimasto parecchio deluso..:|

    Assolutamente d'accordo. Apprezzo l'enorme sforzo di Lotus nel portare tanti concept a Parigi, ma faccio fatica ad esaltarmi per il design delle proposte. Non che siano brutte, ma non ci trovo nulla di originale. Potrebbero benissimo avere il marchio Honda o Lexus sul cofano, faccio fatica a "riconoscerle" come Lotus...

  11. Sbaglio o sono nuovi i due colori? Entrambi belli, soprattutto il rosso. Esternamente non è né meglio né peggio di prima, solo un po' diversa. Peccato che manchi, come detto da altri, un motore più cattivo per una eventuale MPS...

  12. mah, migliorata tanto rispetto alla coupè, (paraurti ant e bandella mi sembrano della GTO..) parabrezza abbassato la migliora ed il posteriore risolto bene, ma continua a non piacermi...

    Concordo. La coupé non ha mai avuto lo stile elegante della 550, scoperta migliora ma continuo a non digerirla.

  13. Se il problema alla spalla richiede un'operazione significa che tanto banale non è (lo stesso ragionamento vale per il problema alla mano avuto da Stoner tempo fa). Quanto poi tale problema possa incidere sulle prestazioni di Rossi è difficile dirlo anche in virtù del fatto che la sua Yamaha senza aggiornamenti è meno competitiva, di sicuro non può essere al top.

    Detto ciò è probabile che Rossi enfatizzi il problema alla spalla per anticipare l'operazione ed essere al meglio per l'inizio del prossimo anno, visto che questa stagione è comunque compromessa e senza materiale da parte della Yamaha comunque non può essere competitivo e "divertirsi".

  14. Se il venditore vuole vendere e c'è un unico acquirente, il prezzo finale è il punto d'incontro fra quanto vuole realizzare lo stesso venditore e quanto è disposto a sganciare il compratore, tenuto conto della leva negoziale.

    Se il venditore non vuole vendere, non c'è alcun prezzo da far salire, al massimo c'è da creare le condizioni affinché il venditore riottoso cambi idea. Poi ci si accorderà sul prezzo.

    Stesso mio modo di vedere la cosa. Come detto in precedenza, secondo me VW ha reso pubblica l'intenzione di acquisto anche per fare leva sugli appassionati e sull'opinione pubblica. Marchionne, se fosse costretto, preferirebbe sicuramente cedere ai cinesi (che dubito siano effettivamente interessati a comprare un marchio e niente altro) o chiuderlo piuttosto che cederlo ai tedeschi (e subirne lo smacco). Di sicuro rendendo pubblica l'intenzione di acquisto se la situazione di Alfa peggiorasse nei prossimi anni Maglionne non potrà limitarsi a chiudere il marchio o a cederlo ai cinesi ignorando i soldi tedeschi...

  15. Hamilton si conferma un grande, davvero bellissima gara. Vettel dimostra invece di non avere la maturità dell'inglese, deve crescere. Mi spiace per Button...

    Spa si conferma il tracciato più bello ed emozionante del mondiale, anche grazie alle condizioni meteorologiche instabili.

  16. Quando corteggi così tanto un marchio che non è in vendita ed è nelle condizioni in cui versa l'Alfa Romeo, non solo rischi di acquistarlo ad un prezzo assurdamente alto, ma rischi di convnicere chi lo possiede a non venderlo e ad investirci più di quanto sta facendo.

    Non vedo che vantaggio avrebbe VW nello scenario che descrivi (l'ipotesi che VW voglia spingere Fiat ad investire maggiormente in Alfa in modo tale da non averla come concorrente diretta del marchio VW mi sembra molto contorta e poco verosimile). Le offerte e le trattative per le grandi acquisizioni vengono tenute segrete proprio per evitare quanto tu affermi. Nella fattispecie mi risulta più semplice pensare che VW si sia esposta direttamente proprio perché consapevole che i vertici Fiat, andando contro i propri interessi economici, preferirebbero chiudere Alfa piuttosto che cederla nelle mani dei tedeschi col rischio di vederla prosperare.

    Secondo me il fatto che VW si sia esposta è anche dovuto alle dichiarazioni ed agli atteggiamenti fatti da Marchionne negli ultimi mesi e il conseguente malcontento manifestato dai numerosi appassionati. Probabilmente sanno che le pressioni degli appassionati possono avere un certo peso (vedere quanto accaduto per il museo).

  17. L'articolo dice chiaramente che l'unica offerta è quella di VW. Non è scritto che ci sono offerte cinesi ma che Marchionne preferirebbe vendere ad una società cinese (come Geely) piuttosto che vedere un'Alfa di successo in mano tedesca...

    Concordo su tutto quello che scrive il giornalista di Autonews, che poi rispecchia in pieno quello detto più volte dagli insider qui dentro... In particolare evidenzierei questa parte:

    If VW were to buy Alfa, Piech could turn Alfa, a brand he has often privately admitted he loves, into a serious rival to BMW and refocus Audi, his pet brand where he spent the early part of his legendary career, against Mercedes-Benz.

    Currently, Audi has to fight both the sportiness of BMW cars and the luxury and comfort of Mercedes models.

    Trovo che tutti i discorsi basati sugli eventuali prodotti siano frutto esclusivamente di posizioni e idee personali. I prodotti si giudicano solo quando sono sul mercato ed in questo caso abbiamo solo piani e intenzioni: VW ha progetti ambiziosi per Alfa, Fiat no. A me basta questo per essere favorevole alla cessione.

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