fonzino1

E' bella, ma se la compro devo prendermi per forza anche il bietolone steso nel bagagliaio a mo' di sirenetto?

A ben guardare, non è Grillo che siede sulla sponda del fiume ad aspettare i cadaveri degli altri leader politici che passano: è Berlu. Notate come non fa dichiarazioni (infatti parla Alfano a nome del PDL, che significa tutto e niente), come non si erga sul carro del vincitore, come non sgomiti per partecipare al toto-governo: ha capito benissimo che, ora, vince bene chi vince ultimo (l'ha imparato dalla campagna elettorale).

Io sono pessimista: Grillo le ha sparate grosse e pesanti in campagna elettorale, è troppo dentro il cliche del duro&puro per "abbassarsi" a fare il governo con Bersani. BP sa che se cede ora, perderà gran parte dei sostenitori, che mi sembrano portati allo scontr finale: della serie "vediamo fin dove si spinge la democrazia italiana"... PS: non date per scontato i punti di questo eventuale governo: la legge sul conflitto d'interessi sono circa 10 anni che la nominano, ma mai vista nemmeno col binocolo (evidentemente anche a Bersani&Co fa comodo non farne una), quella elettorale è il classico caso di legge da "tutti contro tutti e ognuno a favore dei razzi propri" e la legge di stabilità, con un governo che mette insieme gli opposti, dubito che vedrà la luce nel modo che serve all'Italia.

Stando così le cose, mi consola quasi pensare che tanto "moriremo tutti"...:mrgreen:

Scusate, non avevo colto... Complimenti Pandino!

Non ho capito...

Sono daccordo con te, ma io Grillo che sta buono per non scontentare i mercati o per non inimicarsi l'Europa non ce lo vedo proprio... E' un po' come SB: è un ottimo trascinatore (con gli argomenti a disposizione, poi...), colpisce nel segno, arringa che è un piacere, non ha paura di mostrarsi neanche laddove nessuno è voluto andare (vedi Sulcis, Taranto, Palermo etc...) ma non è diplomatico, ha la tendenza al celodurismo bossiano e non sa andare oltre la fase di "via il vecchio, buuu!". Non può essere l'euro o l'acqua pubblica la priorità in questa fase di marasma totale.

Come si dice dalle mie parti: "E' gghiut' a Chies' mman' e criatur'!" (la Chiesa è nelle mani dei bambini)...

Mia opinione: il CDX aveva già perso i voti a favore di Grillo, più o meno quando B. se ne andato. Ha recuperato qualcosa (credo 5 punti, che non sono pochi) in campagna elettorale. Il grosso dei voti grillini vengono da CSX (infatti la differenza tra exit poll e risultati finali dei due partiti è grossomodo la stessa, a parti invertite, ovviamente). Forse MR avrebbe fatto la differenza nel CSX, ma sicuramente AA avrebbe peggiorato la situazione per il CDX (il successo è, come al solito, personale di SB).

Intanto Grillo ha detto che, inciuci o no degli altri partiti, la loro priorità saranno scuola, sanità e acqua pubblica. E la crisi? Le imprese che chiudono? La disoccupazione? Annamo bbene...

Concordo, però Grillo inevitabilmente perderà una parte del consenso ottenuto.

Il problema di Grillo, imho, è che in campagna ha fatto troppo il "duro e puro", ha spalato guano su tutto e tutti, in pratica una propaganda destruens. Il consenso che ha ottenuto è stato si clamoroso, ma non sufficiente a fargli ottenere la maggioranza, ragion per cui ora, se vuole che si faccia un governo, dovrà scendere a patti con qualcuno e qui cominceranno i mal di pancia, perchè non puoi il giorno prima dire che tutti gli altri fanno schifo e il giorno dopo metterti daccordo su come governare, a meno di non rimangiarti una buona parte delle tue sparate elettorali...