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b@rt7

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  1. b@rt7

    Briatore, c'é o ci fà' ?

    Il Naomo è sempre stato così, gli piace spararle Grosse e Grasse
  2. (scusate il ritardo) Qualifiche Alfonso va in pole ed è sempre più vicino al moldiale piloti. Il Rikkio solo 5° per un grossolano errore cronaca by racinglive La pole per Fernando Alonso ! Le qualifiche del Gran Premio del Brasile iniziano sotto un cielo nuvoloso ma in buone condizioni di pista e con una temperatura ambientale di 29°C. Il primo a scendere in pista è Giancarlo Fisichella. Il pilota italiano effettua un buon giro che sembra potergli offrire una posizione soddisfacente in griglia nonostante lo svantaggio di girare per primo. Takuma Sato doveva lanciarsi dopo Fisichella ma il pilota giapponese decide di non girare – sa già che dovrà scattare dall’ultima posizione (si veda la nostra notizia precedente). Michael Schumacher deve anch’egli girare subito in quanto era stato costretto all’abbandono al Gran Premio precedente. Il pilota tedesco, che gira con le gomme più morbide della Bridgestone, segna il secondo tempo e si piazza dietro Giancarlo Fisichella. Tocca poi a David Coulthard ma il pilota scozzese non può realizzare miracoli e la sua Red Bull sembra poco a suo agio a Interlagos. Jarno Trulli ha sostituito il suo motore prima della sessione e sa già che perderà dieci posizioni in griglia. Il pilota italiano effettua un giro piuttosto deludente, anch’egli sembra incontrare difficoltà. Dopo due minuti di pausa, Antonio Pizzonia scende in pista a sua volta. Il pilota brasiliano – sotituto di Nick Heidfeld alla Williams – segna il quarto tempo provvisorio. Juan Pablo Montoya è nettamente più competitivo dei concorrenti precedenti e segna facilmente il nuovo tempo di riferimento con la sua McLaren. Si lancia in seguito Robert Doornbos che, ieri, era risultato molto impressionante. Il pilota olandese commette un errore alla curva n°14 e torna ai box senza completare il suo giro. Il suo compagno di squadra, Christijan Albers, effettua un giro caotico e segna l’ultimo tempo provvisorio. Narain Karthikeyan piazza la sua Jordan davanti alla Minardi di Albers. In seguito, dopo un’altra pausa di due minuti, Felipe Massa scende in pista a sua volta e segna il quinto tempo provvisorio. Christian Klien effettua un ottimo giro che lo piazza in terza posizione provvisoria. Le prestazioni migliorano giro dopo giro e Tiago Monteiro riesce a precedere il suo compagno di squadra ma anche Pizzonia e Coulthard. Al volante della seconda Toyota, Ralf Schumacher segna un settimo tempo piuttosto deludente. Jacques Villeneuve non fa meglio e si piazza all’ottava posizione provvisoria, dietro Ralf e Felipe Massa. Rubens Barrichello apre l’ultimo quintetto di piloti. Il pilota brasiliano non riesce a fare meglio del settimo tempo provvisorio. Delusione anche per Mark Webber che piazza la sua Williams subito davanti a quella di Antonio Pizzonia, ossia all’uncicesimo posto provvisorio. Jenson Button effettua un buon giro che lo piazza al terzo rango, dietro Montoya e Fisichella. Fernando Alonso è il penultimo pilota ad affrontare il cronometro ed è il primo a girare in 1’11, piazzando quindi logicamente la sua Renault in testa. L’unico a poterlo battere sarebbe Kimi Raikkonen ma il pilota finlandese blocca le ruote della sua McLaren durante il suo giro e si deve accontentare del quinto tempo. Fernando Alonso segna quindi la pole position, davanti a Montoya, Fisichella, Button, Raikkonen, Klien, M. Schumacher, Massa, Barrichello e R. Schumacher. Temperatura media dell'aria 28°C, asfalto 37°C
  3. esatto Tauronzolo, fai il mea culpa e non errare più! altrimenti....
  4. Io mi ricordo benissimo che l'obbiettivo era di 150.000unità/l'anno ps.. devi ancora darmi una risposta sul topic della Brera
  5. e questi sono dati UFFICIALI o stimati??? Sinceramente non me ne frega niente della velocità di punta (altra cosa sono i tempi in acceleraz. e ripresa) solo voglio capire se ci stai ingannando un'altra volta, perchè troppe volte ci siam dovuti sorbire dati errati (i valori della 159 erano più ottimisti, da 7 a 10km/h)
  6. Sicuro? ma son dati veri o stimati?? alla Brera manca la coda...e questo la sfavorisce areodinamicamente, e poi non è molto più bassa della 159, solo 4 cm
  7. Cmq sta serie 1 non mi entusiasma per nulla, tutt'altro, dal design esterno alla qualità dei materiali... e quando passo in conce i commenti della gente son tutt'altro che entusiastici..... Eppure vende... 135.000 non sono uno scherzo anche se rappresenta il 10% in meno di quello che prevedeva bmw. Merito soprattutto del marchio e a modelli come la M5 V10 che ha un ritorno di immagine su tutta gamma. Però se non avesse l'elica sulla caladra....
  8. 147 è arrivata al massimo a 90.000 nell'anno migliore
  9. Qualifiche 2 Le Ferrari migliorano nella seconda parte delle qualifiche del venerdì, ma soprattutto si vedono i brasiliani, gasati dall'aria di casa....Massa 4°, Barrichello 5°. Wurz molto scarico di benzina si piglia la prima posizione all'ultimo secondo. da racinglive cronaca completa... Alex Wurz resta in testa La prima sessione di Prove Libere disputata stamattina è stata dominata da Alexander Wurz e, sin dai primi minuti della seconda sessione, il collaudatore della McLaren si porta nuovamente in vetta dopo aver ripreso il suo lavoro appena il semaforo è diventato verde. La pista è particolarmente trafficata nei primi minuti della sessione ma questo non impedisce a Michael Schumacher di piazzare la sua Ferrari in testa alla graduatoria tempi, con oltre due decimi di vantaggio su Wurz. Qualche secondo dopo, il pilota tedesco effettua un grosso testacoda... e miracolosamente riesce a mantenersi in pista ed a proseguire come se niente fosse ! Intanto Wurz perde tempo nel traffico. Anche Kimi Raikkonen è molto veloce in questo inizio di sessione; il finlandese si porta in vetta e, dopo pochi minuti conduce un trio di McLaren, assieme a Juan Pablo Montoya ed Alexander Wurz. Dietro di loro, Michael Schumacher si mantiene agli avamposti, così come entrambi i piloti Toyota. Tonio Liuzzi è molto attivo in pista e riesce a resistere alla Ferrari di Rubens Barrichello. Intanto l’altra Ferrari, quella di Schumi, continua ad offrire spettacolo agli aficionados lottando in vetta, nonostante la grinta delle McLaren e l’entrata in scena delle Renault. Villeneuve sale in quarta posizione, una bella prestazione per la sua Sauber. Anche Robert Doornbos è particolarmente in forma e porta la sua Minardi al dodicesimo rango. Christian Klien esce violentemente di pista alla curva n°9. Il pilota austriaco resta a lungo senza l’aiuto di nessun commissaro – è vero che la sua monoposto è piazzata male. In ogni caso riesce ad uscire dalla sua Red Bull e sta bene. La vettura, invece, è distrutta Dopo alcuni minuti sotto regime di bandiere gialle, molti piloti tornano in pista per l’ultimo quarto d’ora della sessione. Indietro finora, Ricardo Zonta si porta agli avamposti, mentre Robert Doornbos si mantiene davanti alle Red Bull anch’esse equipaggiate di V10 Cosworth. Sembra che Ricardo Zonta sia il pilota più veloce in pista ma il brasiliano viene disturbato dal traffico e non riesce a fare meglio del terzo tempo. Alexander Wurz conclude nuovamene questa sessione in testa davanti a Montoya, Zonta, Massa, Barrichello, Raikkonen, Villeneuve, M. Schumacher, Trulli e Fisichella. Temperatura media dell'aria 24°C, asfalto 35°C
  10. Libere 1 da racinglive GP del Brasile : Prove Libere 1 rikkiò 5° I piloti sono accolti da condizioni meteo decisamente buone all’apertura della pit lane. Il termometro indica 26°C nell’aria e 36°C sull’asfalto. Wurz, Zonta, Kiesa, Liuzzi, Doornbos, Albers, Monteiro e Karthikeyan si mettono subito in azione, seguiti a breve dalle due Sauber di Massa e Villeneuve. Dopo il consueto giro di controllo tutti rientrano ai rispettivi garage. Dopo alcuni minuti appaiono in pista le due BAR Honda di Takuma Sato e Jenson Button. Ricordiamo che il giapponese verrà penalizzato di dieci posizioni in griglia in questo weekend in seguito al contatto con Michael Schumacher avvenuto a Spa. Come è spesso accaduto nel corso di questa stagione, è Ricardo Zonta a segnare il primo tempo di riferimento. Ma il brasiliano della Toyota viene battutto pochi istanti dopo dalla Mclaren di Wurz. La prima mezz’ora trascorre piuttosto calma. L’attività in pista rimane piuttosto scarsa e questa è una tendenza che si è accentuata sempre più man mano che il campionato è andato avanti. I piloti girano sempre meno nelle prove libere del venerdì. Nella seconda metà della sessione il traffico aumenta progressivamente. Da segnalare la grinta mostrata da Sato in questo inizio di fine settimana ad Interlagos, il nipponico deve assolutamente segnare un buon risultato se vule sperare di ottenere un volante per il 2006, ma la penalità non lo aiuterà. A venti minuti dalla fine Zonta precede di poco più di un decimo Sato e di poco più di tre decimi Wurz. Seguono le due Ferrari di Schumacher e Barrichello, Liuzzi, Villeneuve e Kiesa. Alla fine è Wurz a spuntarla su di tutti precedendo di un secondo Sato ed Alonso. La McLaren dell’austriaco è stata impreriale. Quarto tempo per Button davanti a Raikkonen, Fisichella, Montoya, Pizzonia, Webber e Zonta che chiude la top 10. Le due Ferrari di Schumacher e Barrichello sono 12° e 13° rispettivamente dietro la Toyota di Ralf. Temperatura media dell'aria 27°C, asfalto 36°C
  11. ecco cosa diceva Ross Brawn qualche giorno fa....spala un po' di merda su Costa:? da F1Racing.net La Ferrari ammette le proprie colpe Ross Brawn è d'accordo sul fatto che la Ferrari, e non solo la Bridgestone, debba accollarsi parte delle colpe per la crisi 2005. Anche se il gommista giapponese della rossa ha ampie responsabilità per la mancanza di prestazioni della F2005, il direttore tecnico ha ammesso che l'ultima nata dalle officine di Maranello non è all'altezza di quelle che l'hanno preceduta. "L'efficienza aerodinamica non è all'altezza delle aspettative," ha dichiarato ad Autosport. A differenza delle vincenti vetture degli anni passati, la F2005 è stata firmata non da Rory Byrne, ma dall'uomo nuovo dell'ufficio progetti del Cavallino Rampante, l'italiano Aldo Costa. Il collega di Brawn alla Williams, Sam Michael, va tuttavia anche oltre nella giustificazione della decisione del boss Frank Williams di passare dalla Michelin alla Bridgestone il prossimo anno. L'australiano non è così d'accordo che la Bridgestone sia così distante dalla Michelin così come sembra. "E' difficile da valutare," ha detto, "poichè non sappiamo esattamente il livello prestazionale della Ferrari." "E' difficile da valutare," ha detto, "poichè non sappiamo esattamente il livello prestazionale della Ferrari
  12. da quanto si legge da racingwolrd sembra che abbiano deciso per un 2006 all'insegna del risparmio dato che gli sforzi si concentreranno sul mondiale S2000 con la Punto. Nel WTCC ci saranno solo 2 Alfa 147 ufficiali , Thompson è altamente probabile che ritorni a correre nel BTCC.
  13. argomento già trattato 10 giorni fa http://autopareri.com/forum/showthread.php?t=15755 ogni tanto date un'occhiata anche a sport motoristici;)
  14. Il sito ufficiale riporta la seguente classifica non ho capito perchè Alfa ha 200pt quando a Istanbul ha conquistando 47pt partendo da una base di 164pt Il totale fa 211. Qualcuno me lo spiega?
  15. Ho dimenticato una cosa... Maserati ha vinto matemeticamente il campionato costruttori FIA GT con tre gare di anticipo Maserati: 196pt Ferrari: 90pt Corvette: 38pt Saleen: 16pt Lister: 4pt Lambo: 1pt:D
  16. FIA Formula 1 World Championship 2005 - Round 17/19 Gran Premio del Brasile THREAD UFFICIALE 23-24-25 Settembre 2005 Circuito: Autodromo Jose Carlos Pace Locatità: San Paolo, Brasile Ora Locale: GMT -3 (5 ore indietro rispetto all’ora italiana) Capacità: 120.000 spettatori Anno di Apertura: 1940 Primo Gran Premio: 11 Febbraio 1973 Lunghezza: 4309 m Lap record in gara: 1:11.473 (Montroya – 2004 – Williams bmw) Record della pole: 1'10''646 (R. Barrichello – 2004 - Ferrari) Distanza di gara: 71 giri – 305,909 km Senso: Antirario Pole: a sinistra Website: www.gpbrasil.com.br LA TECNICA DEL TRACCIATO Numero di curve: 13 (sinistra:9) (destra:4) Pista: ondulata Aderenza: media Pneumatici: medi/morbidi Usura dei pneumatici: bassa Usura dei freni: bassa A tavoletta: 61% Consumi di carburante: bassi Carico aerodinamico: Alto Velocità massima: 325 Km/h G-lateral max: 2.9g Breve commento: -) RISULTATI PRECEDENTI Pole Position 2004 : Rubens Barrichello (Ferrari) - 1:10.646 Fastest Lap: Juan Pablo Montoya (Wlliams) - 1:11.473 Podio 2004 : 1. Juan Pablo Montoya (Williams) - 1:28:01.451 2. Kimi Räikkönen (McLaren) +1 sec 3. Rubens Barrichello (Ferrari) +24 secs ALBO D'ORO 2004 - Juan Pablo Montoya (Wlliams) 2003 - Giancarlo Fisichella (Jordan) 2002 - Michael Schumacher (Ferrari) 2001 - David Coulthard (McLaren) 2000 - Michael Schumacher (Ferrari) 1999 - Mika Häkkinen (McLaren) 1998 - Mika Häkkinen (McLaren) 1997 - Jacques Villeneuve (Williams) 1996 - Damon Hill (WIlliams) 1995 - Michael Schumacher (Benetton) METEO (thanks to Mclaren.co.uk) ORARI Venerdì 23 Settembre: - Prove Libere 1.1 – 16.00 – 17.00 - Prove Libere 1.2 - 19:00 - 20:00 Sabato 24 Settembre: - Prove Libere 2.1 - 14:00 - 14:45 - Prove Libere 2.2 - 15:15 - 16:00 - Qualifiche - 18:00 Domenica 25 Settembre: - Gara - 19:00
  17. me sa de si....lo ha fatto apposta. Cagarella è agli antipodi rispetto a O. Satta.
  18. Ma semplicemente perchè 4 scarichi in genere vengono messi su macchine con V8 o più cilindri e che di certo non sono a TA vista la potenza in gioco. Sono eccessivi per un sportiva con quel rapporto peso-potenza che perdipiù non ha la trazione dalla parte giusta. L'abito non fa il monaco, questo è il punto. Vista la gamma disponibile direi Brera solo col 3.2, se vuoi un'altro motore vai per la 159.
  19. Certo che quattro scarichi su un 2.2 benza e un 2.4 nafta a TA... è una tamarrata pazzesca. Ergo Brera andrebbe presa solo 3.2 Torsen.
  20. non proprio malaccio ste turche (?)...
  21. da rally.racing-live Michael Park muore tragicamente In seguito ad una violenta uscita di strada Il navigatore di Markko Martin, Michael Park, ha perso tragicamente la vita in seguito ad una violenta uscita di strada. Nella speciale di Margam, la quindicesima del Rally di Gran-Bretagna, la Peugeot 307 WRC ha urtato violentemente un albero dal lato del navigatore. I soccorsi sono intervenuti rapidamente per estrarre Michael Park, bloccato all'interno della vettura, ma non è stato possibile fare altro che constatare la morte del copilota di Martin. Michael Park aveva 39 anni ed era padre di due bambini. In seguito alla scomparsa di Michael Park, la squadra Peugeot si è riunita per prendere una decisione in merito al ritiro del team.
  22. Gara 2 cronaca di gara by racingworld Fia GT - Istanbul, Gara: Tripletta Maserati nello "sprint" turco Ancora una vittoria per il team di Michael Bartels che, con la vettura #9 pilotata dal tedesco e dal compagno Scheider, ha vinto la prima gara "sprint" della storia del Fia GT. Al secondo posto la coppia Biagi-Babini, in lotta fino alle fasi finali della corsa, perdendo però il duello con i compagni di team a 15-20 minuti dalla bandiera a scacchi. Terzi Wendlinger-Bertolini che hanno fatto la loro gara pensando soprattutto al campionato, senza strafare e cercando di limitare i danni. In quarta piazza la Ferrari 575 del team 'GPC' in netta crescita in questo finale di stagione, e in ottima forma nelle ultime fasi della gara; peccato solo per la partenza e i primi giri sul circuito turco che l'hanno vista un pò attardata nei confronti delle vetture che la precedevano. Sarebbe bastato davvero poco per vedere la Ferrari 575 GTC #2 a podio... Quinta posizione, invece, per una Corvette deludente, arrendevole nelle fasi finali nei confronti della rinata 575, e che per tutta la gara ha comunque mantenuto un ritmo non troppo esaltante. Alle spalle della C5R del team 'GLPK-Carsport', troviamo l'equipaggio composto da Peter-Artam-Pillon. Il pilota turco alla fine ha ben figurato, riuscendo a superare la Corvette, sfruttando uno "stint" tutt'altro che brillante da parte di Login. Per quanto riguarda la Ferrari 550, il team 'Larbre Competition' è riuscito a conquistare solamente un settimo posto, tagliando praticamente fuori la coppia Lamy-Gardel dalla corsa al Titolo. Quella di oggi è stata una gara "lenta", senza però mostrare alcun particolare problema. Sarà mica arrivato il momento della pensione anche per la nostra prediletta 550? In GT2 il duo Collard-Sudgen si è aggiudicato la vittoria di classe davanti a Lieb-Rockenfeller. I due alfieri del 'GruppeM' hanno conquistato l'ottava e nona posizione, ma sono stati per lungo tempo a ridosso dei primi cinque. Terzi di classe i due piloti della 'Ebimotors', Moccia-Busnelli, che si riconfermano imbattibili per gli altri team privati. La cronaca della gara: La gara parte subito col "botto" della Saleen di 'Konrad', pilotata da Lechner, finita duramente contro il muro di protezione. La Safety Car entra subito in pista e la classifica prende in parte la forma di quella che vedremo poi nell'ordine di arrivo finale. In testa troviamo tre Maserati MC12, con Bartels seguito da Wendlinger e da Biagi. Quarta la Corvette, davanti la MC12 di Can Artam e la Ferrari 550 di Pergl, che si ritirerà poco dopo. Inizia intanto la fase decisiva poco prima dello scadere della prima ora, con Can Artam che sopravanza Longin sulla Corvette, che si dimostra tutt'altro che a suo agio in queste condizioni. Lamy intanto sembra riuscire a tenere un buon passo, risalendo fino alla sesta posizione, risultando anche discretamente veloce. Tra Biagi e Bertolini la lotta è dura, con il pilota del team 'Vitaphone' che passa Andrea alla prima curva, con una manovra decisamente al limite. Bertolini, d'altronde, non ha troppo bisogno di difendersi, dal momento che la terza posizione è comunque un ottimo risultato in ottica campionato. Intanto la Ferrari di Lamy-Gardel perde terreno e viene passata sia dalla Maserati 'JMB' #16 che dalla Ferrari 575 GTC di Piccinini. Quest'ultimo mantiene nel finale di gara un ritmo record, e va a raggiungere la Corvette quando mancano meno di 10 minuti alla fine. Il sorpasso è perentorio e non lascia possibilità di difesa a Kumpen. La classifica in Campionato vede quindi: - Wendlinger-Bertolini 63 punti - Scheider-Bartels 56 punti - Babini-Biagi 54 punti - Gardel 51punti La lotta tra le Maserati sembra dunque riaperta. Appuntamento, tra oltre un mese, in Cina a Zuhai.
  23. infatti mi pare che le MC12 devono avere anche un'altezza da terra più alta rispetto alle concorrenti e limitazioni sull'aspirazione. Cmq Mc12 rispettava in pieno le normative e i regolamenti della FIA ma la federazione ha notato l'evidente superiorità di un mezzo che non poteva far altro che uccidere il campionato e ci sono andati giù pesanti nel penalizzarla, poi però ha dovuto fare un passo indietro, ma nemmeno molto grosso
  24. Le migliori gare dell'anno per Alfa proprio all'indomani del lancio della 159, con lo spot che arrivava puntuale nelle interruzioni pubblicitarie... almeno su Sport Italia Prossima gara a Valencia, un circuito con parecchie curve a 90° ideali in teoria alle trazioni posteriori, ma l'anno passato le Alfa avavano ben figurato
  25. Gara 2 Griglia invertita in gara 2 dove troviamo Farfus che parte dalla Pole e a seguire Tarquini e Zanardi. La temperatura dell'asfalto cala leggermente, oltre a questo i meccanici dell'Alfa Racing Team nella pausa hanno apportano delle modifiche al camber ad un valore meno aggressivo per le gomme. Al semaforo le Alfa di testa partono bene senza subire sorpassi, mentre Piedone e Thompson risalgono la classifica passando Priaulx. Al metà gara Piedone tenta l'attacco a Zanna con una staccatona, lo supera nettamente ma centra in pieno Garcia alla sua destra...lo spagnolo dovrà ritirarsi. Intanto dal fondo della classifica risorge anche D. Muller (partito undicesimo) e supera Piedone che sembra aver risentito del contatto con Garcia. Per le Alfa in testa è solo questione di gestire la gara...ma invece non è cosi! Alla penultima staccata Farfus supera Cinghio ma il pilota italico esce più forte e lo affianca...all'ultima staccata Farfus passa all' esterno mantendo una traiettoria ideale ...sul rettilineo sembra potercela fare ma Tarquì lo supera di potenza, forse perchè uscito dall'ultima curva più forte, forse per ordini di scuderia... Male Priaulx che conclude fuori dalla zona punti superato anche dalla Lacetti di Menu e da Raydell....bene Zanna con terzo posto senza troppe emozioni.
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