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SaiKiSono

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Risposte pubblicato da SaiKiSono

  1. 7 ore fa, alfagtv scrive:

    Hanno fatto dei giri in pista l evento costava 10 euro in piu' oltre al biglietto normale,ma a piloti e pubblico non e' piaciuto poi così tanto.

     

    Nemmeno al pubblico, ovvero io! Semi-bloccato un paio di ore mentre liberavo dei box mi aspettavo tutt'altro tipo di vetture invece è stata una mezza sagra del tuning miste a 500L, 500X e roba di sto tipo. Salvo qualche Impreza e forse una Lancer ma nulla più.

  2. Interessante questo post. Soprattutto per quanto concerne il guadagno di tempo effettivo sul lavoro. Io resto sempre diffidente nei confronti dell'AI perché amo la fase iniziale di ricerca, la sperimentazione di soluzioni e concetti da sviluppare guidati dalla sensibilità del designer. Per me, il tocco umano resterà sempre un fattore determinante. Tuttavia, tornando a noi, vedo che con alcuni software si fanno miracoli e non a caso miei ex-colleghi di università incapaci nello sketch ora riescono a presentare materiale decente.

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  3. Io vedo molto meglio la sinergia Haas-AR rispetto ad Sauber-AR. Nel caso degli svizzeri era un semplice parcheggio per piloti della sfera Ferrari e relativa sponsorizzazione mentre Haas se non sbaglio ha già qualche ufficio in Maranello e, mi immagino, sia un po' di più un hub con maggior scambio di personale. Ovvio non ai livelli di RBR e Alpha Tauri ma una collaborazione con quella filosofia.

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  4. 20 ore fa, GL91 scrive:

     

    Nella mia stessa situazione, ovvero zero esperienza di scooter o moto?

     

    Come puoi leggere poco sopra, ho sempre appoggiato le chiappe sui cinquantini sin dai 14 anni. 

     

    Tornando alla scuola guida, le prime due guide me la fecero fare un 125 per abituarmi al cambio a pedale. Calcola che però, per mia indisposizione lavorativa, l'intervallo tra una guida e l'altra ha sfiorato il mese quindi è stato come ripartire. Poi sono passato direttamente alle 600 con cui ho fatto l'esame. Di solito scelgono motociclette relativamente leggere e maneggevoli. E l'esame in sé, come nel caso della patente B, è una mezza porcheria a mio parere ma va bene cosi.

  5. On 14/9/2023 at 16:03, Renault scrive:

    Quest'affermazione mi ha fatto sorgere un dubbio: le macchine fotografiche sono considerate "dispositivo elettronico" non ammesso alla guida? Ho fatto una ricerca e pare che la lista del CdS non le contempli. Ovviamente immagino tu la foto l'abbia fatta col telefono quindi non è il tuo caso, però io ad esempio faccio le foto con la macchina fotografica digitale quindi sarebbe interessante capire come "organizzarsi" (preciso che comunque guido quasi nulla io, e per ora non mi è mai capitato di dover scattare una foto dal "lato guidatore"). :pen:

     

    Penso valga il discorso fatto da Albe89, è pur sempre un oggetto che distrae e non permette una guida in condizione sicure. Non vorrei dire una boiata, ma mica è vietato fumare in auto per lo stesso motivo? Perché comunque hai in mano un oggetto che non ti permette di impugnare al meglio il volante. Non fumo eh, potrei aver scritto una cazzata.

    On 14/9/2023 at 16:10, Albe89 scrive:

     

    Io alcune in giro le vedo, credo molto dipenda dalla vicinanza o meno di un concessionario Mazda, quando andai a prendere l'MX-5 in concessionaria qualcuna targata ce n'era e chiedendo al venditore se le vendevano mi rispose che tutto sommato andavano via bene.

     

     

    Sicuramente, e vivo in una zona con due concessionarie Mazda, ma non le avevo mai viste fino a poco tempo fa. Inciderà il fatto che, facendoci caso di recente, prima non le vedevo nemmeno a pagare e ora sbucano come funghi. Altra teoria, può essere che ci sia stato un ritardo di consegne che ha, inevitabilmente, penalizzato la cugina Mazda rispetto a Toyota?

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  6. Se non hanno cambiato idea (e su due piedi vi dico che non è stata cambiata), se non hanno problemi di vario genere come nel caso di Macan BEV ma che non sono riuscito a capire nei dettagli cosa ha rallentato/rallenterà la commercializzazione, ecco, prossima 718 sarà solo elettrica. 

  7. 1 ora fa, Alain scrive:


     

    Vanzini ha detto su Sky che uno dei clienti è Bottas, sa anche di altri ma non può dirlo per privacy. 

     

    Nella prossima vita voglio rinascere Bottas: in garage la AMG ONE, la 33 Stradale.

    Quando voglio vado a correre in bici vestito da uomo Duff, mi vesto come un campagnolo australiano assatanato di birre e quando mi girano le palle post tattico in instagram chiappe all'aria. Lui ha capito tutto!

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  8. 3 ore fa, Renault scrive:

     

    Le proporzioni a me ricordano svariate auto degli anni '60, non 33, le stesse proporzioni si potrebbero usare per fare una rivisitazione della Porsche 550 Spider...per dire.

     

    FOTO 1

     

    Ed eccone una con pochissimi cambiamenti e un frontale generico. 

     

    FOTO 2

     

    Per me, possono essere di qualsiasi marchio. 

     

    Maria', mi sa che non le hai mai viste dal vivo perché 33 Stradale '67 e 550 spider non ci azzeccano una mazza. E una delle due ho avuto l'onore di muoverla, con giustificata strizza, per qualche metro (ma solo a spinta 😂)

     

    Invece continuando il giochino delle foto senza marchio, secondo me, evidenziano ancor di più l'"italianità" del design: aldilà del marchio sa di supercar all'italiana.

     

    Riguardo alla V maledetta sul cofano anteriore non avevo colto fosse una citazione della 33 Pininfarina. In realtà, non avevo fatto caso a questo dettaglio nemmeno nell'originale che rimane una delle interpretazione che più mi piacciono della 33. Spero che ha nessuno dei 33 venga in mente di riproporlo 😜

     

  9. 17 ore fa, SaiKiSono scrive:

    Per nulla convinto. A metà tra un restmood e un tuning da raduni al centro commerciale.

     

    Riparto da qua. La prima sensazione è stata quella e io, personalmente, lo ritengo un grave difetto per una supercar. Aldilà del marchio.

     

    Riguardandola però, il risultato è molto migliore, rispetto all'acidità delle prime critiche. Essendo una sorte di omaggio, l'esterno è quello che è con alcune forzature sono ben accette.

    I fari, enormi, non mi disturbano e mi piace il gioco di LED, così sta andando questo mondo e la questione luci diventerà sempre più l'elemento che darà personalità nell'automotive.

    Discorso analogo per lo scudetto.

    Fiancata rasenta la perfezione, mi disturba un po' la forma della prese d'aria vista lateralmente, avrei preferito un profilo un pelo più snello e sviluppato in verticale ma qui la tecnica deve avere priorità sull'estetica e quindi se hanno scelto quella volumetria un motivo c'è. Inoltre, sempre per gusto personale, anche nell'originale la sezione compresa tra portiera e ruota posteriore l'ho sempre trovata un po' infelice se confrontata al resto della vettura caratterizzata da una pulizia superficiale inarrivabile.

    L'elemento presa d'aria che prosegue senza soluzione di continuità è figo. Punto.

    Anche la vista top a me piace molto.

    Gli interni mi fanno impazzire nel loro minimalismo.

     

    Le note dolenti sono le V del cofano anteriore, perché cozza con la morbidezza generale del frontale e la V del posteriore perché continua a sapermi di tuning. Peccato, impoverisce il tutto. Ora non ricordo se Mesonero abbia avuto modo di metterci le mani su questa 33, quindi quello che scrivo potrebbe essere una scemenza, ma se dovessi indovinare su quale dettaglio abbia messo mano e matita lo spagnolo, punto su questi elementi. E un po' mi preoccupa.

     

    Per il resto sarebbe da vedere dal vivo, dato dimensioni, proporzioni, il suono del V6 ect., penso sia roba da orgasmo, a priori.

     

    EDIT: Per un appassionato di auto anni 50/60, costruite dai principali carrozzieri, il fatto che sia realizzata da Touring mi piace molto.

     

     

     

  10. 5 minuti fa, Abarth03 scrive:

     

    SEATTransfront.jpg

     

     

    Oggetto da noi sconosciuto.
    Ma come dicevo sopra, credo che se in Seat si fossero azzardati a farla su base 127/Fura (in epoca post-Fiat, intendo), probabilmente avrebbero dovuto fuggire in massa a Cuba...

     

    Esatto, lei! E concordo sulla vicenda di possibili grane legali: Ritmo-Ronda insegna.

  11. Sulla 133 avevo qualche informazione, o meglio, qualche conoscenza social in Italia di gente che l'ha posseduta ma ora non riesco a rintracciare info.

     

    Ma visto che ci siamo allargati al mondo SEAT-FIAT, gli iberici sfiorarono la perfezione con la SEAT Trans. Un'auto che seriamente metterei in garage, conosciuto ad un raduno di auto d'epoca a Lugo nel 2019.

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