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m2m

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  1. Capisco, difficile per alcuni vivere l'evoluzione; già a volte per noi ... Comunque + ci rifletto + credo che questo sia un esempio, abbastanza silenzioso, di innovazione davvero utile. Quantomeno lo dico dopo averla sperimentata, al di là delle brochure di marketing. Il prox step proposto al mercato potrebbe essere il controllo delle distanze in coda, altra situazione di frequente stress per chi viaggia in tangenziale o similari.
  2. Risolto il tema BMW Online. Nulla di particolare: non basta acquistare l'optional, è necessario sottoscrivere un contratto di servizio, con il quale attivano l'accesso al "portale" BMW-online alla SIM/n.ro di telefono di riferimento. Entrerò nel merito dopo aver configurato la visibilità della mia mail aziendale, per il momento: > informazioni disponibili sintetiche ma comunque ben strutturate > in linea news, pagine gialle, pagine bianche, meteo (sino a 5 gg.) - posizionale, informazioni turistiche & supporto addizionali > utilizza GPRS, quindi lontano dai rate UMTS, ma comunque fruibile > schema di navigazione delle info semplice ed intuitivo Nel complesso: bene. Vediamo con le email.
  3. ACC. Altra esperienza di guida con nebbia & ACC, direi seria. La visibilità non era maggiore di 50-60 mt, ho fatto circa 50 km (molto lenti) alternandomi a far strada con un X3, ed i risultati sono stati quelli che mi aspettavo (viste le esperienze preliminari). Chiaramente tutti i sensori alla distanza + alta possibile (4 "takke"). Non so se davvero ho schivato un incidente grazie a lui, ma ci sono andato vicino. Un camion è uscito da una piazzola di emergenza a velocità ridotta, assolutamente non visibile al sottoscritto, e l'auto ne ha segnalato la presenza ... violentemente: > ha frenato veramente forte > per la prima volta l'icona dell'ACC è comparsa rossa > ha dato 2 beep acuti Mi sono spaventato, sinceramente, ma sono stato contento dell' "aiuto". Forse me la sarei cavata ugualmente, ma da oggi pomeriggio posso dire di avere un supporto in + in viaggio. Tecnologia pregevole, soldi ben spesi.
  4. Hai le tue ragioni: non è detto che il ns. punto di vista debba rimanere "quello giusto". Spero che, semmai avverrà, questa tendenza non influenzi le ... "auto serie" ...
  5. Che gran pezzi di ingegneria ... P.S. si percepisce una punta di sommessa soddisfazione ? Concedetemela ... P.S.1 non so dire se la comparazione con una M5 è veritiera, anch'io ci sono rimasto un pò, ma ... rimangono degli oggetti spettacolari. Provare ...
  6. Non potrei essere + d'accordo. L'auto è un elemento troppo passionale (per "noi" quantomeno) da non poterla concepire come fosse un pullman automatizzato personale. Non scherziamo: per quanto mi riguarda ( e anche per i miei 2 "piccoli", che sto svezzando a suon di "6 cilindri in linea", "trazione posteriore", "V12", "612 Scaglietti", "Bugatti Veiron", etc.) l'auto è parte della cultura personale, da ferma prima che in movimento ...
  7. Wish-list (add): > se è vero che aprendo il lunotto, si apre la tendina copri-bagagliaio, quando lo chiudo mi piacerebbe che venisse chiusa in automatico. Ogni volta: torno in auto, guardo nello specchietto e vedo che non ho visibilità posteriore: la tendina "piegata" copre praticamente tutto il lunotto. > satellite di comando ACC: è in linea verticale con il comando delle frecce, a sx, con il risultato che molte volte le dita vogliono mettere la freccia inciampano prima sul comando ACC. Potrebbe bastare spostarlo sul piantone verso l'esterno di 2-3 cm.
  8. Mi spiace, devo dichiarare ritardo ... c proviamo per il prox we.
  9. Condivido quasi in tutto. Molti gadget sono tali solo all'inizio della loro storia, alcuni di loro diventano poi elementi permanenti dell'auto, e nessuno li considerà + tali. Già abbiamo in auto "automatismi" che non consideriamo + un lusso, semmai sarebbe ridicolo che non ci fossero; per banalizzare: alzacristalli elettrici. Questo mi fa pensare che la soglia tra elementi "normali" di un'auto ed "automatismi non essenziali" o se vogliamo "inutili" tende ad innalzarsi senza sosta, e non credo nella possibilità di invertire il trend ... come minimo xrkè le case ci contano per farci cambiare auto, ma non solo. Pertanto confort, potenza, automazione, etc. fanno parte dell'auto e cresceranno con loro, e non sono necessariamente un male. Vale sempre come le si usa. Tante volte mi sono trovato in galleria, con un autotreno che, per mille motivi, mi dava poco affidamento, ed è stato per la potenza del motore che mi sono sentito di essermi tolto d'impiccio. E non sto parlando necessariamente degli attuali 286 cv ... ho avuto anche "altre" auto. Alla fine, che le auto migliorino in tutto mi fa piacere, ci gioco anche. L'importante è non prendersi troppo sul serio, può far male.
  10. Se la strada è l'unico ambiente che concepiamo, non si può che scendere a compromessi tra le esigenze di viaggiare tutti insieme, a velocità e potenze diverse, senza farci troppo male. Anche facendo da terreno di ... insegnamento, è inevitabile. Non dovrebbe essere l'unico. Ma non mi sentirei di chiedere all'auto di sopperire alle mie capacità di valutazione di come sto viaggiando, e comunque non dandomi segnali a ... suon di scricchiolii. Qualche segnale acustico al raggiungimento di soglie di velocità mi sembra sufficiente, le conseguenze dovrei essere in grado di trarle io. Ma sappiamo che è inutile moralizzare troppo sulla necessità di ragionare, etc.: ognuno di prenda tra le mani le proprie cose e valuti come usarle.
  11. Con ordine, partecipo alle tue riflessioni. Considero la pista un ambiente di divertimento (nel significato automobilistico della parola) a partire dalla vere GT, diciamo dai 350/400 cv in su. Sotto questa soglia arbitraria (che non vuole essere terreno di litigio, ognuno scelga quella che preferisce), è un terreno di prova, di insegnamento, di verifica, di sperimentazione, in sicurezza, forse + per gli altri ... Rimanendo comunque un ambiente asettico da interrupt improvvisi, un laboratorio, quindi solo in parte può darci tutto ciò che servirebbe ... per viaggiare al (nostro) meglio c'è da lavorare in + direzioni. La prima cosa che la pista può insegnare è l'umiltà: siamo tutti super-piloti, quasi prima che super-appassionati ... fino a prova contraria. Qualche bella cappellata in pista fa tornare meglio sulla terra, alla mercè di qualcosa di più grande di noi (la Fisica di cui sopra). Ma dovremmo portarla in pista, potendo, la nostra macchinina, indipendentemente dai CV, anche se potrebbe voler dire esporci alle risate: e non serve arrivare a fine scala, per sfruttare un giro. O, meglio, investire in qualche corso, che oltre ad esporre meno a consumo e rischi la "nostra", ci mette di fianco qualcuno con l'esperienza che non avremo probabilmente mai. Mi sono incacchiato parecchio quando ho saputo che, insieme all'auto, potevo acquistare anche un corso di guida sportiva ... essendo poi aziendale, la differenza di costo mensile sarebbe stata nulla. Ma nessuno mi ha detto nulla, manca la cultura anche nei commerciali delle stesse case ... Ed è questa la cosa che non capisco: perchè le case automobilistiche non introducono con maggiore convinzione queste forme di fidelizzazione, che valgono parecchio ANCHE per loro, anche economicamente.
  12. Active cruise control. Sembra non essere possibile disattivare l'opzione "attiva" dal dispositivo. Quando voglio impostare e mantenere un'andatura, ma senza radar (con la sua logica di rallentamento quando mi avvicino ad un'auto) ... comunque il radar entra in funzione, e non sono riuscito a disattivarlo. Mi sembra strano, e se così è abbastanza illogico.
  13. Rimane una riflessione di fondo: con questi mezzi la potenza è di gran lunga superiore alla maggior parte di ciò che circola intorno. E la differenza di velocità è un primo problema, che influenza (è solo uno dei tanti) comportamenti come quelli già descritti ("sta pur lì finchè vuoi"). Andare ad 90/h in tangenziale, nel silenzio + assoluto (si sente il frullare del DVD del navigatore ...), in 3a corsia, con una potenza dietro all'acceleratore tale da richiedere un soffio per superare, con qualcuno davanti a me che, a pieno titolo, sta rispettando il limite del momento, diventa difficile; soprattutto quando le altre 2 corsie sono vuote (e qui la liceità di chi mi sta davanti viene meno parzialmente, ed in qualche modo dà liceità a mie ... reazioni poco pulite). Sono in un momento emozionale, auto nuova, che per l'uso che ne faccio sto scoprendo vicino alla perfezione (non è così, ma è come essere innamorati: non si vedono i difetti, o si allontanano dalla mente pensando ai pregi), davvero un pezzo di ingegneria (e qui l'animo dell'Ing incrementa il coinvolgimento). E' possibile rimanere distaccati ? Pensare di uscire, freddamente, salire in auto, andare "là", scendere, fare, risalire, tornare "qua", scendere ... io, oggi, faccio fatica. E mi rendo conto che utilizzare questo mezzo per le sue potenzialità può rappresentare un danno, per me e per gli altri ... con la Fisica non si scherza, non fa sconti, non conosce la compassione, si deve averne solo rispetto. Sono un sub ed uno sciatore: in questi due contesti so bene cosa rischio, mi impegno per conoscere, ma sono "nudo", e mi sento addosso la Fisica (e le conseguenze di un errore) senza protezioni. Con l'auto è diverso ? No. Sto pensando di proseguire le mie valutazioni in pista, a questo punto forzare ulteriormente potrebbe superare il limite di "mamma Fisica" e potrebbe costare caro, a me come ad altri.
  14. L'idea c'era, ma c'è un bel nebbiolino e non vedo la giornata molto ideale. Volevo anche lavarla, ma già tornando a casa mi sa che è già sporca ...
  15. Wish-list (add): > appoggio piede sx + pronunciato > se la chiusura centralizzata è stata comandata automaticamente, quando apro la mia portiera riapritemi tutte le porte & bagagliaio ( c'è la possibilità di programmare la chiusura automatica delle porte appena si va in movimento). Open: > se apro il bagagliaio senza aprire il lunotto, come faccia a riavvolgere la "tendina" ? Non ho trovato un bottone, e sembra che si riavvolga solo se apro il lunotto. Mah ...
  16. Cerco di chiarire: non voglio dire che "temevo per l'incolumità dell'auto". Sto cercando di fare un buon rodaggio, sto cercando di "leggere" l'auto, sto cercando di coglierne le reazioni ... Non sto facendo, nè credo farò, una cronometro ... Quando valuto un mezzo non è la durata o l'intensità della prova che conta, ma l'essere attento ai segnali, ed una pausa tra un rilievo e l'altro giova al risultato ... Non credo di aver problemi nel galoppare senza sosta fino a Cagliari ...
  17. Ieri viaggio di lavoro a GE, andata via Serravalle, ritorno via "Ventimiglia-MI", via Alessandria. Due percorsi molto diversi, con spunti interessanti. L'andatura era veloce, ma non estrema (sto imparando ...). Serravalle: a parte il primo tratto di misto veloce, è quasi continuativamente un percorso a curve & contro-curve strette, brevi allunghi, curvoni a raggio stretto molto lunghi, in alcuni tratti anche "a chiudere". Traffico intenso, in particolare camion. Ventimiglia-MI: curvoni autostradali abbastanza ampi, quasi deserta, molti tratti in curva con raccordi, salite e discese in contropendenza. > Assetto: Se il vostro ideale di strada è la Serravalle, nel contesto del quale siete portati ad aumentare l'andatura, questo motore merita un assetto sportivo, i cerchi da 18" e sedili sportivi. Se invece vi divertite di + a studiare la "corda" su curvoni veloci, l'assetto non sportivo è perfetto e + che sufficiente. Consideriamo evidentemente che l'assetto sportivo "si paga" in situazioni d'uso meno "estreme" (famiglia, pavè in città, etc.). Sulla Serravalle mi sono divertito parecchio, anche se segnalo 2 "problemi": l'assetto (vedi sopra) normale soffre un pò, i transitori sono sempre abbastanza violenti e l'auto non riesce a mantenersi piatta come "si desidererebbe". Le sollecitazioni (parliamo di fisica) sono tali che la bottiglietta di acqua nel suo appoggio sul cruscotto ondeggiava da dx a sx continuamente, e l'auto faticava a non dare risonanze. Nulla di drammatico, sia chiaro, ma dopo 3-4 dx-sx tendevo a dare un pò di fiato agli ammortizzatori ed al telaio alleggerendo l'accelleratore. Sulla Ventimiglia invece la musica cambia: un missile in perfetta traiettoria, a pennellare alternativamente la corda a dx ed a sx, senza scomporsi sui raccordi, senza trasmettere la minima instabilità, anche in frenate 2 in fasi. Un piacere. E' vero che ancora l'auto la conosco poco, che il motore è di un'esuberanza che fatico ancora a controllare, etc. ma l'assetto che consiglio è funzione di come si interpreta il viaggio tipo e di come si usa l'auto. > Steptronic: Serravalle: la silenziosità del motore crea dei problemi nel percepire il regime al quale si viaggia (senza distrarre la vista dalla strada, ed in quelle condizioni è d'obbligo mantenere 4 fari accesi), e questo mi ha creato dei problemi nel gestire le cambiate in staccata, per sfruttare il freno motore. In particolare, l'uso della 3a molte volte è inibito dal fuorigiri (senza alcuna segnalazione acustica), con il risultato che la decellerazione che ci si aspetta di ricevere sotto curva inaspettatamente manca, e ci si deve aggrappare ai freni. Con i camion presenti in strada, che occupavano (tra massa propria e traiettoria necessariamente "a stringere") qualche volta mi ha dato molto fastidio vedermi arrivare sparato verso la loro fiancata. Rinnovo: se rischio il fuorigiri in scalata, datemene avviso, basta un beep (che non manca in auto: se non si mettono le cinture ti frantuma i timpani - se non altro). Ventimiglia: no problem at all. > Run-flat: Serravalle: emersi i loro limiti: nella guida stretta e veloce, si percepisce abbastanza chiaramente l'effetto "stampella" di quando si passa dall'appoggio alla progressiva perdita di aderenza, in funzione della rigidità della costa del pneumatico. In questo frangente avrei preferito dei pneumatici normali. Ventimiglia: no problem at all. > Posto guida: Serravalle: l'appoggio della gamba di sx mi sembra un pò disassato: posizionando le cosce secondo la conformazione del sedile (non sportivo, ma non credo cambi) il piede appoggia solo parzialmente sul rilievo normalmente disponibile in basso a sx: idealmente tracciate una diagonale dall'estremità dell'alluce a dx e del calcagno a sx, la parte superiore appoggia, la parte sottostante fluttua. Con il cambio automatico la frizione non c'è, quindi allargare la sezione dell'appoggio (a meno di economie di scala) non dovrebbe comportare controindicazioni, e credo nemmeno con il cambio manuale. L'appoggio della gamba dx (tipicamente il ginocchio sul tunnel centrale) è solo in parte ottimale: hanno dato maggiore spazio alle gambe, vantaggio, ma per a questi fini si finisci col viaggiare con il piede in appoggio sulla parte dx del calcagno, e quando si macinano km risulta fastidioso. Insomma: non siamo mai contenti ... Ventimiglia: non sono così critiche le considerazioni vere sulla Serravalle. Gran mezzo, comunque.
  18. Si, è lo stato d'animo che provo anch'io. Testa sulle spalle, piuttosto portiamo le "bestie" in pista ...
  19. Abbastanza, non posso dire che va a tavoletta ma l'accellerazione è effettivamente un pò brusca. In effetti, quando lo disattivo preferisco poi riportarmi manualmente alla velocità ideale e riattivarlo. Da mettere in wish-list.
  20. Scusa ma non ho capito bene. Puoi riformulare ?
  21. Ce l'avevo anche sulla precedente, non "attivo", e quando serve è utile. Non nego che qualche perplessità ce l'avevo ed in certi casi ce l'ho. Rinnovo l'idea che mi sono fatto: Esistono situazioni nei quali è un ausilio, valido ed in grado di aumentare la sicurezza. In altre (traffico intenso) inutile/rischioso/stressante utilizzarlo. Se pensiamo qualcosa che eviti al guidatore di seguire la strada ancora non ci siamo, ma (se lo auspichiamo) potremmo non dover attendere troppo. Sono certo che avete seguito la gara effettuata qualche mese fa nel deserto del Nevada, tra fuoristrada completamente automatizzati, vinta da una Toureg. In quel caso tutto era ... guidato ... da telecamere e sensori di prossimità. Devo dire che l'unico ausilio vero che mi aspetto è di vedere dove non posso; dove vedo guido io volentieri.
  22. Wish-list (add): > segnale acustico e/o visivo di fuori-giri in scalata "non permessa"
  23. Wish-list (add): > insieme di tasti alzacristalli lato guida un pò + a portata di mano (d'istinto abbasso sempre quello posteriore) > active cruise control utilizzabile anche a bassa velocità > paddles posteriori di dimensioni maggiori (quando il volante è in sterzata si fa fatica a raggiungerli) > maggiore "ritorno" dello sterzo post-curva a bassa velocità
  24. Wish-list (add): > insieme di tasti alzacristalli lato guida un pò + a portata di mano (d'istinto abbasso sempre quello posteriore)
  25. Wish-list (add): > tasto su volante per passare da D a DS a seq e viceversa
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