Vai al contenuto

AleMcGir

Moderatore |Staff|
  • Numero contenuti pubblicati

    17993
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    491

Risposte pubblicato da AleMcGir

  1. Fiat-Avventura-6-Front-Left.jpg

    Fiat-Avventura-16-Doors-Open.jpg

    Gallery di 74 foto della Fiat Avventura, niente "acquazzone indiano" cit. :shock:, Fiat Avventura 16 Doors Open

    Conclusioni della prova:

    Verdict: Fiat Avventura looks great on the road, interiors are premium, features are decent, build quality is good, safety features are in place, and bad roads are handled with ease. All in all, the car is made for Indian road conditions. Fiat Avventura is more of a crossover, compared to competition from Volkswagen Cross Polo and Toyota Etios Cross, but its the underpowered engines which are a downer. Only if Fiat came out with more powerful engines. But even then, the looks are enough to get the sales chart ticking.

    Why would you consider Fiat Avventura

    - Looks

    - Ride Quality

    Why would you not consider Fiat Avventura

    - Engines

    Fiat Avventura Review: Petrol and Diesel

  2. Bianchi: la famiglia smentisce le voci di trasferimento

    Nel frattempo peri i dottori le condizioni di Jules non sono cambiate: restano critiche, ma stabili

    Sono passate quasi quattro settimane da quando Jules Bianchi è stato vittima di un grave incidente durante le fasi conclusive del Gp del Giappone. Oggi la famiglia del pilota della Marussia è tornata a parlare delle sue condizioni, che purtroppo non sono cambiate rispetto all'ultimo aggiornamento: sono critiche, ma stabili.

    "Domenica saranno passate quattro settimane dall'incidente di Jules, che rimane ricoverato presso il Mie General Medical Center di Yokkaichi. Le sue condizioni continuano ad essere classificate critiche, ma stabili. Anche se non abbiamo nuove informazioni da dare, vogliamo ringraziare tutte quello persone che stanno sostenendo Jules nella sua lotta, aiutandolo a combattere" spiega la nota diffusa dalla famiglia.

    Negli ultimi giorni si è parlato molto anche di un possibile trasferimento del francese a Losanna, nella stessa struttura dove era stato accolto Michael Schumacher dopo aver lasciato l'ospedale di Grenoble. Questo però per il momento è stato escluso dai familiari di Jules.

    "Jules continua a lottare. Ci sono stati alcuni report suggestivi sui piani di trattamento che dovrà seguire, ma al momento la sua lotta continuerà a Yokkaichi. Dobbiamo prendere le cose passo per passo. Ancora una volta diciamo questo sottolineando il nostro apprezzamento per la pazienza e la comprensione che viene mostrata verso la nostra famiglia in questo momento molto difficile" prosegue la nota.

    "Siamo confortati dalla consapevolezza che Jules sta ricevendo le migliori cure possibili al Mie General Medical Centre, con i medici locali che sono in contatto costante con i neurochirurghi dell'Università La Sapienza di Roma e con il professor Gerard Saillant. Forniremo ulteriori aggiornamenti quando sarà opportuno farlo. Nel frattempo vogliamo dire grazie a tutti che coloro che continuano a pensare a Jules nelle loro preghiere" conclude il comunicato.

    Bianchi: la famiglia smentisce le voci di trasferimento

  3. cavolo ma te sei un macellaio.

    entri a gamba tesa come il figlio illegittimo di davids e materazzi cresciuto da gattuso.

    loro poverini come dei ricci(non si offendano i ricci se li paragono a loro, ovviamente i ricci sono più intelligenti)

    by the way, cosa avete contro l'aceto di mele?

    io quando ho mal di gola ne bevo un quarto di bicchiere e passa tutto

    OT

    Tre signorine nei confronti di:

    - Gentile, Bergomi e Tardelli

    E’ considerato “il peggior trio di cattivi” dell’avventura Mundial. “The bad, the badder and the baddest” (Il cattivo, più cattivo e il cattivissimo). “Non c’era niente di gentile in Claudio”, scrive il Times, che piazza l’ex juventino all’ottavo posto, mentre Bergomi, nono, “sembrava un tipo rifiutato da Cosa Nostra per uso immotivato della forza”. E per Tardelli, decimo, viene menzionato un commento dell’ex calciatore Jimmy Greaves: “Ha lasciato più cicatrici Tardelli che il reparto di chirurgia dell’Harefield Hospital“.

    - Pasquale Bruno :afraid:

    ...ricordato per essere stato uno dei calciatori più duri della storia del calcio italiano...

    Personaggio molto discusso, era soprannominato O' Animale per la sua grinta agonistica — più volte tramutatasi in violenza —, caratteristica che gli fece collezionare in sedici anni di calcio italiano oltre cento ammonizioni, numerosi cartellini rossi e una cinquantina di giornate di squalifica, e per la quale era anche apprezzato dai tifosi, i quali lo incoraggiavano ad interventi rudi: durante il periodo granata è memorabile un derby contro la Juventus in cui fu espulso e, successivamente, squalificato per otto giornate per il suo impeto dopo l'espulsione

    OT

  4. Toyota-FCV-rally-4.jpg

    Toyota-FCV-rally-5.jpg

    Toyota FCV Enters Japanese Rally as Opening Car

    Toyota wants to prove fuel-cell vehicles have a racing future, so the automaker decided to enter a FCV sedan in the final stage of the Japanese Rally Championship.

    The Toyota FCV won’t compete with other rally cars though, as its duty will be to act as the opening car for the event. The Toyota FCV has been specially tuned and outfitted for rally racing and will check the safety of the roads as a zero car for the 285 km (177 mile) long Shinshiro Rally, held in Aichi Prefecture on November 1 and 2.

    The Toyota FCV sedan combines hydrogen and oxygen from the air to generate electricity that can power the car for approximately 300 miles (483 km) on a single fill-up.

    The car only emits water vapor. The FCV will launch in Japan before April 2015 and from summer 2015 in the United States and Europe. In Japan, it will have a starting price of approximately 7 million yen ($64,185), excluding consumption tax.

    Toyota FCV Enters Japanese Rally as Opening Car

    :disp2::disp2::disp2:

  5. a torino non ricordo, mi pare avesse una data, sotto casa mia ha suonato la scorsa domenica. Tipo non banale e gran bella voce.

    letto..bella recensione (ahiahi skin :mrgreen:) .. mi spiace di non averlo visto, meritano sempre. Esiste ancora a Cuneo Nuvolari libera tribù? Secoli fa ci bazzicavano abbastanza. Bel posto

    Nuvolari libera tribù

  6. ? :pen:
    Ferrari sarà scorporata da Fca

    Via libera del Cda: la separazione verrà attuata attraverso l’offerta pubblica pari al 10% del capitale e la distribuzione della rimanente partecipazione di FCA agli azionisti. Elkann: «Nuovo passo in avanti». Marchionne: percorsi separati, è la scelta migliore

    La decisione tanto attesa e annunciata è arrivata. Fiat Chrysler Automobiles, fresca di quotazione a New York, scorpora la Ferrari. L’obiettivo è un’offerta pubblica per approdare a Wall Street e, annuncia il Lingotto, «su un altro mercato in Europa». Via libera poi a un convertendo da 2,5 miliardi e all’emissione di 100 milioni di azioni. Intanto il trimestre vede crescere i ricavi del gruppo con il dimezzamento delle perdite in Europa, mentre sono confermati i target 2014. «Oggi è un grande giorno per tanti motivi - ha commentato l’amministratore delegato Sergio Marchionne in conference call con gli analisti - Sono tutte operazioni che dimostrano il nostro impegno a sostegno del piano industriale. Diamo a Ferrari il giusto valore come produttore di auto di lusso». Buone le prospettive per il futuro. «Siamo ottimisti sui volumi e sull’andamento di Fca nel 2015», ha aggiunto il manager con il maglioncino nero.

    Dunque il Cavallino Rampante verrà scorporata dal Lingotto. La separazione porterà alla vendita pubblica di una parte della partecipazione di Fca in Ferrari pari al 10% del capitale della casa di Maranello, che sarà collocato sulla Borsa Usa e in un mercato europeo, senza la specificare se si tratterà o meno di Piazza Affari. La restante parte di Ferrari verrà distribuita tra gli azionisti di Fca, di cui la famiglia Agnelli è socia al 30,05% attraverso Exor. «Sono felice di questo nuovo passo in avanti nella strategia di sviluppo di Fca - ha commentato il presidente John Elkann riferendosi all’operazione che ha coinvolto Maranello - Insieme alla recente quotazione delle azioni di Fca sul Nyse, la separazione di Ferrari preserverà la rinomata tradizione italiana e la posizione unica del business di Ferrari consentendo agli azionisti di Fca di continuare a beneficiare del valore intrinseco di questo business».

    Marchione ha insistito, invece, sul fatto che sia stata compiuta la scelta migliore per Ferrari e il gruppo. «Il cda sostiene la convinzione del management che quest’operazione rappresenti per Fca la scelta migliore per supportare il successo del gruppo nel lungo termine e nel contempo rafforzare significativamente la struttura del capitale di Fca. Con l’intento di rafforzare il Piano 2014-2018 e di massimizzare il valore dei nostri business per gli azionisti, è appropriato che noi perseguiamo percorsi separati per Fca e Ferrari».

    Detto questo, Fca ha scelto di rafforzare il capitale. Una decisione presa, spiega una nota, «nell’ambito di un piano per la realizzazione di una struttura di capitale appropriata a sostenere lo sviluppo di lungo termine del gruppo». In questa stessa direzione si inserisce inoltre l’annuncio di un bond convertendo. È un’obbligazione da 2,5 miliardi di dollari, alla cui scadenza si avrà la conversione dei titoli in azioni ordinarie. A tutto ciò, infine, si aggiunge il collocamento di 100 milioni di titoli ordinari (tra i quali 35 milioni di azioni proprie e 54 milioni utili per reintegrare il capitale dopo la cancellazione dei titoli che avevano chiesto il recesso dalla fusione Fiat-Chrysler).

    Tutte queste operazioni dovrebbero essere completate entro fine anno, anche se, si precisa, la tempistica resta subordinata alle condizioni di mercato e ai requisiti previsti dalla normativa applicabile per la registrazione. Exor ha già annunciato che aderisce all’emissione del bond convertendo approvato da Fca, con un investimento di circa 600 milioni di euro. L’investimento, che sarà effettuato attingendo alle risorse disponibili, «ha l’obiettivo di contribuire al rafforzamento patrimoniale di Fca, favorendo la realizzazione degli obiettivi del piano 2014-2018».

    Piatto ricco, insomma, al termine del primo consiglio di amministrazione riunitosi nella nuova sede di St. James Street 25, a Londra per l’approvazione dei conti del terzo trimestre 2014. Il fatturato della casa automobilistica si attesta a 23,6 miliardi di euro, in crescita del 14% sullo stesso periodo del 2013. Il gruppo che unisce Torino e Detroit conferma i target dell’anno: 4,7 milioni di veicoli consegnati, ricavi a 93 miliardi, Ebit fra 3,6 e 4 miliardi, utile netto di 600-800 milioni, indebitamento netto industriale tra 9,8 e 10,3 miliardi di euro. «I risultati nel terzo trimestre - ha detto ancora Marchionne - dimostrano una solida performance in un contesto di mercato difficile, particolarmente in America Latina. Siamo in linea per conseguire gli obiettivi che ci siamo dati per l’intero esercizio 2014. Con la creazione di Fca e il suo debutto al listino di New York abbiamo intrapreso una nuova fase come azienda globale con possibilità sempre maggiori».

    Nei singoli settori, si evidenzia il dimezzamento della perdita in Europa, anche se nell’area Emea il gruppo Fca è comunque in rosso di 63 milioni. Bene i marchi del lusso: Fca ha registrato nel terzo trimestre una forte crescita pari al 35%. Ferrari ha registrato ricavi pari a 662 milioni di euro (+24%), con 1.610 vetture consegnate (+8%) e un ebit di 89 milioni, che include i 15 milioni del compenso erogato a seguito delle dimissioni di Luca Cordero di Montezemolo. Al netto di tale importo, l’ebit è cresciuto di 16 milioni. Maserati ha consegnato 8.896 vetture (3.953 nello stesso periodo 2013), grazie a Quattroporte e Ghibli. I ricavi sono pari a 652 milioni (444 milioni), l’ebit è salito da 43 a 90 milioni.

    La Stampa - Ferrari sarà scorporata da Fca

    Consiglio di Amministrazione FCA: risultati terzo trimestre 2014

    FCA ha chiuso il terzo trimestre con ricavi in crescita del 14% a 23,6 miliardi di euro e l’EBIT in crescita del 7% a 0,9 miliardi di euro. L’Indebitamento netto industriale si è attestato a 11,4 miliardi di euro e riflette l’andamento stagionale. La liquidità disponibile è stabile a 21,7 miliardi di euro. Confermati i target per l’anno in corso.

    Le consegne globali sono cresciute del 10% a 1,1 milioni di veicoli, trainate dalla performance delle vendite in NAFTA;

    I Ricavi sono migliorati del 14 % a 23,6 miliardi di euro;

    L’EBIT si è attestato a 926 milioni di euro, in crescita del 7% (+10% a parità di cambi di conversione) con tutti i settori in miglioramento ad eccezione del LATAM dove il mercato permane debole;

    L’utile netto è stato pari a 188 milioni di euro, in linea con quello del terzo trimestre 2013;

    Nel trimestre l’indebitamento netto industriale è cresciuto di 1,7 miliardi di euro per effetto della normale stagionalità, in linea con la variazione registrata nel terzo trimestre del 2013;

    Il Gruppo conferma i target per l’anno in corso.

    Londra, 29 ottobre – “I risultati del Gruppo nel terzo trimestre dimostrano una solida performance in un contesto di mercato difficile, particolarmente in America Latina”, ha dichiarato l’Amministratore Delegato di FCA, Sergio Marchionne, “siamo in linea per conseguire gli obiettivi che ci siamo dati per l’intero esercizio 2014. Con la creazione di FCA e il suo debutto al listino di New York abbiamo intrapreso una nuova fase come azienda globale con possibilità sempre maggiori”.

    FCAGroup - Consiglio di Amministrazione FCA: risultati terzo trimestre 2014

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.