unoferrari

Grazie mille! Comunque non mia hai dato il tuo parere su questi gilet...

L'estate scorsa comprai al mercato un gilet di quelli che saranno obbligatori dal 1° Aprile, pagandolo 5€, con tanto di certificazione CE ed UNI EN. Sapendo benissimo che quello che ho acquistato è sicuramente fasullo al 90%, come sarà possibile identificarli come "omologati"? I materiali e la fattura sono identici. Chi si curerà di controllare se sono veramente legali. Molto probabilmente nessuno... Comunque ho aperto questo tipic perchè voglio sapere come la pensate. Per me saranno utili solo nelle situazioni tuttosommato "tranquille" in cui si avrà il tempo di indossarli, perchè nelle situazioni di emergenza ed in quelle di confusione generale, non credo che alle persone verrà in mente di indossarlo. PER INTENDERCI: SE DEVO SOCCORRERE QUALCUNO IN PERICOLO DOPO UN INCEDENTE O IN UN'ALTRA SITUAZIONE, NON DI CERTO PERDERO' TEMPO PREZIOSO PER INFILARMI STO' CAxxO DI GILET.

Un grosso ciao a tutti quanti! Chiacchierando con un conoscente meccanico ho appreso che il motore fire dopo la sua "catalizzazione" ha iniziato a dare dei problemi riguardo la testata, che necessiterebbe di una rettifica ogni circa 35000Km. Il problema sarebbe da ricercare nell'aumento della temperatura di esercizio e dal non perfetto allineamento dei cilindri. Inoltre questa persona mi ha fatto notare che i prigionieri della testata sono rimasti delle stesse dimensioni (9mm) anche dopo la conversione all'impianto di scarico catalizzato, quando sarebbe stato sufficiente aumentarne le dimensioni a 12mm. Non solo ma sembra che diversi possessori del motore Fire ne abbiano già risentito (soprattutto la Punto). Ha inoltre aggiunto che rettificare la testata, va bene per le prime due volte, ma alla terza bisogna ricontrollare tutto, ma tutto il motore. Io possiedo una Uno 1.0 Fire a metano e tutto sommato non me ne può fregare più di tanto, ma sono preoccupato per la mia Stilo 1.2. Chi sa qualcosa, scriva... sempre che non si tratti di un falso allarmismo! Ciao

Un grosso ciao a tutti quanti! Volevo sapere da qualcuno che fine ha fatto il motore 2.0 cinque cilndri da 150cv che montava la Marea. Potrebbe essere un'alternativa al 2.5 che equipaggia attualmente la Stilo?

Per vare. La mia Stilo ha gli specchietti elettrici riscaldati. Se visiti il sito di quattroruote lo puoi constatare sulla lista degli equpaggiamenti. Come ho già detto il problema sarebbe il consumo elettrico, visto che per aumentare la temperatura dello specchietto, dovremmo fornire più potenza. Altra soluzione potrebbe essere un getto di acqua (come quelli per i fari) a temperatua elevata, che oltre a pulire lo specchietto, evaporerebbe in poco tempo. Ma anche qui si pone il problema di dove installare l'ugello per non aumentare il volume dello specchietto.

Ho fatto un mezzo casino, questa è la risposta alla risposta di vare sul mio precedente topic. Per cortesia Velox oppure Albizzie corregete l'errore. Grazie tante.

Diciamo che una soluzione al tuo problema esiste già. Si tratta del dispositivo di riscaldamento degli specchietti (il cosiddetto antisbrinamento). Se aumentiamo la temperatura dello specchietto, l'acqua in poco tempo evapora e la visibilità migliora. Però si pone il problema del consumo di energia. Che te ne pare?

UN GROSSO CIAO A TUTTI QUANTI! L'altro giorno parlando con i miei amici riguardo alla guida con la pioggia, ho esclamato: "perchè non mettono il tergicristallo anche sui finestrini anteriori?" ...Poi ci ho ripensato e credo che tuttavia non sia un'idea cosi manvagia. Che ne pensate? Sono da ricovero oppure sono recuperabile?

Con un immenso abbraccio mando a tutti gli iscritti al forum i miei più sentiti auguri di Natale e di felice anno nuovo. Sperando, come sempre, che il nuovo anno porti solo cose buone, vi saluto tutti quanti. MI RACCOMANDO NON ABBUFFATEVI! :wink:

Un vero maestro. Non c'è che dire. Davvero tanti complimenti ed un grande saluto. Buon Natale e Felice anno nuovo Copco.

Buonasera a tutti. Stamattina mentre andavo al lavoro, all'improvviso sento un tonfo metallico provenire da sotto l'auto (la Uno). Arrivato in azienda, scendo ed improvvisamente mi accorgo di un sibilo proveniente dalla ruota posteriore sinistra. Facile immaginare cosa sia accaduto. Ma più difficile immaginare come Osservando da vicino la ruota, scopro una stanghetta di lamiera di circa 10cm conficcata nella spalla del pneumatico Evidentemente devo averla presa con la ruota davanti, quindi è schizzata su quella posteriore. Ovviamente il gommista mi ha detto che non era possibile riparare il pneumatico e così, visto che il treno era ormai prossimo al "pensionamento" ho sostituito le gomme. 260€ Sono andato su tutte le furie: come può accadere che in mezzo alla strada ci sia tale spazzatura : Possibile che chi si occupa della pulizia stradale non se ne sia accorto? Lì la strada la puliscono tutti i giorni. E se fosse accaduto in superstrada? Oppure se la lamiera fosse schizzata sull'auto che mi stava dietro? (Peggio ancora uno scooter?) Non finisce qui. Pochi giorni fa con l'altra auto (la Stilo) ho preso una vite, che si è conficcata nel battistrada senza però forare il pneumatico. (che culo la vite era piccolina). Possibile che oggi nessuno pensi a queste cose? Più di una volta ho visto i carpentieri che lavorano in prossimità delle strade gettare rifiuti sull'asfalto (è ignobile ed indecoroso) e più di una volta andando a piedi o in bicicletta ho spostato sul ciglio della strada oggetti pericolosi come quelli che mi sono capitati di incontrare. Cosa ne pensate voi? Vi è capitato qualcosa di simile? Sarebbe giusta ed utile una campagna di informazione sulla pericolosità di questi gesti schifosi? Aspetto vostri pareri e nel frattempo cerco di calmarmi, perche sono proprio incaXXato!

No! No! Ve lo giuro. L'accumulatore era quello originale, la data sulla batteria era 12/1990! L'elettrauto ci era rimasto di pietra, mentre io lo sfottevo dicendogli che se tutti facessero come me, una batteria ogni undici anni, avrebbe dovuto cambiare lavoro quasi subito! Riguardo al problema dell'impianto di scarico, Cludio Z, ho già provveduto a fare quello che hai scritto, l'ultima volta che ho cambiato la marmitta! Bhè ragazzi, l'elettronica avrà migliorato la sicurezza delle auto ed i nuovi motori avranno migliorato prestazioni, consumi ed emissioni di gas, ma devo dirvi che è proprio un piacere potersi godere un "giocattolo" come la Uno: potrei smontarla e rimontarla tutti i giorni, non mi stancherei mai. Quando il motore non tiene il minimo, metto mano al carburatore e via, regolato! Oggi invece comuter e basta! Ci vediamo dopo ora devo andare.

Posseggo una Fiat Uno 45 Fire 1000cc 8) A CARBURATORE 8) - Immatricolata Feb '91. - Km 62530. - 3 Porte. - Pneumatici 165/65 R13. - Impianto a metano Landi nel 2000. (250Km in città con 10Kg di metano) - Unico proprietario. - Un solo piccolo tamponamento. (freccia anteriore destra) - Sempre tenuta in garage, tutte le stagioni. - Condizioni generali plastiche interne ed esterne buone. L'ho convertita a metano perchè quando c'è stato il cambio dalla super rossa a quella verde, mi sono accorto che l'auto proprio non andava, anche dopo tutti gli interventi necessari. Dopo che l'ho convertita, và che è uno spettacolo! Ovviamente non devo pretendere nulla, ma io mi ci trovo benissimo. E' INDISTRUTTIBILE!!! In questi tredici anni, gli unici problemi che ho avuto sono stati: 1) 1995 - blocco del freno posteriore sinistro. 2) 1996-2001 - 2 marmitte bucate (una con l'auto a metano) 3) 2002 - sostituzione batteria originale. 4) 2003 - trafilaggio olio dalla coppa del semiasse. e tutte le altre spese fisse (olio, filtri, pneumatici, pasticche freni) P.S. Il cambio olio e filtri, le pasticche dei freni, le marmitte ed altre cosuccie, me le sono sempre fatte da me. L'unico vero problema, secondo me, è stato il trafilaggio dell'olio.- Colore rosso bordeaux pastello. - Allestimento base. - Tappezzeria e sedili in tessuto beige. Che ne pensi? Ora ti saluto, ci sentiamo più tardi. Vo' a magnà!

Scusatemi tanto. MEA MAXIMA CULPA Credevo di avere scritto una grande caXXata ed infatti avevo ragione! Perdonatemi, non lo rifarò più! Riguardo alla mia Uno ti dico solamente che entro Gennaio la rimetterò completamente a nuovo. (frizione, ammortizzatori, sedile guida e carrozzeria) Per il motore ci ho pensato questa estate. Non me ne importa niente di quanto andrò a spedere, me la voglio tenere fino a che potrò, standoci attento ma senza metterla sotto una campana di vetro e chissà che tra trent'anni (ne avrà tredici il prossimo Febbraio) non possa iscriverla all'albo delle auto d'epoca!. Chiedo ancora scusa per quello che ho scritto.

SALVE A TUTTI e ciao Claudio Z, come vedete chi non muore (ma c'ha un sacco da fare) si rivede!!! Proprio pochissimi giorni fa, ho fatti dei "lavoretti" alla mia Uno, arrivando a lamentarmi di come l'impianto elettrico di un'auto fosse ancora rimasto praticamente come tanti anni fa (elettronica ed Uno a parte). Anche io sono un sostenitore di un impianto elettrico a 24V, anche perchè aumentando la tensione dell'impianto, diminuisce la corrente assorbita a parità di carico e di conseguenza diminuiscono le sezioni dei cavi: tutto a vantaggio dei costi e del peso complessivo dell'auto. Ma non basta! Voglio aggiungere altro. Da quando sono stati resi obbligatori i fari anabbaglianti anche di giorno, ho pensato che nell'auto, insieme alla batteria, dovrebbe essere inserita una dinamo (come quella della bicicletta) insieme ad un dispositivo di controllo e scambio: quando la macchina è in movimento, la dinamo (coassiale ad un mozzo oppure alimetata dal motore) produrrebbe la tensione necessaria all'alimentazione dei vari apparati dell'auto senza "toccare" la batteria, mentre quando la macchina è ferma oppure la dinamo non riesce a fornire l'energia necessaria, il dispositivo commuta e preleva energia dalla batteria e così via. Che ne pensate? E' una pura fesseria oppure è qualcosa di fattibile?

Ciao XJ-S, sono pienamente daccordo con te sul fatto che chi si approfitta dei vari sistemi elettronici è un irresponsabile. Concordo pure tutto riguardo al caso "del sorpasso", anche se devo dire che una persona che come me guida una Stilo 1.2, già prima di comprarla deve sapere quello che si porta a casa. Poi se è un incoscente e nel superare un'auto, mette a rischio la vita degli altri (della sua non me ne frega niente ), non possiamo farci nulla. Ritornando al discorso della correlazione fra auto potenti ed incidenti stradali, magari sono stato troppo estremista e me ne ravvedo, ma devi ammettere che di deficienti che guidano auto di fascia elevata ne esistono e nessuno fa niente per limitarli. Si sentono al sicuro e nello stesso tempo padroni della strada. E' qui che secondo me entrano in gioco le case costruttrici, che non fanno assolutamente nulla per cercare di "acculturare" il cliente rigurado il pericolo che potrebbe nascere nel far guidare questo tipo di auto a persone poco esperte o comunque molto influenzabili dal mezzo che guiderebbero, anche perchè certe auto non le venderebbero. (Pensa se un genitore gli venissero i dubbi nel dare queste auto al figlio!) Ora ho del lavoro da sbrigare e debbo andare. Ci risentiamo più avanti, oppure in un altro topic del forum. Ciao, ciao!

Indovinate un po'.... MARZO 1979

Caro XJ-S, secondo te è sicurezza stradale mettere sul mercato automobili con potenze superiori ai 100cv, che arrivano a velocità mostruose : Certo, voi tutti pensate che con l'ESP, l'ABS, la velocità massima autolimitata (figuriamoci se qualche meccanico del caxxo non riesce a manomettere la centralina) ed altri accessori del caxxo le vostre vite siano al sicuro. NIENTE DI PIU' FALSO Guarda i telegiornali e leggi i quotidiani, cavolo. Le vedi che tipo di auto sono quelle negli incidenti sulle strade? Più della metà sono auto di cilindrate e potenze elevate (prime fra tutte BMW, Alfa, MB e adesso pure questi caxxo di mezzi commerciali che corrono come le auto più sportive). Hai visto quanto hanno funzionato tutti gli ABS, ESP ed Aribags? VALLO A CHIEDERE A QUELLI CHE GUIDAVANO E CHE ORA STANNO SOTTO 2 METRI DI TERRA! La verità è un'altra caro XJ-S: LE NUOVE TECNOLOGIE DI SICUREZZA ATTIVA E PASSIVA HANNO FATTO DIVENTARE GLI AUTOMOBILISTI (IO NO! E ME NE VANTO :twisted: ) COMPLETAMENTE INSENSIBILI ALLE SENZAZIONI DI GUIDA. Faccio un esempio: Ho il controllo della stabilità, allora posso uscire dalla curva in derapata. Ho il controllo della trazione, allora posso sgassare quando la strada è bagnata, o comunque viscida o sporca. ....e tanto altro ancora (se vuoi capire quello che dico)... Ora alla luce di quello che ti ho scritto dimmi se questo significa investire in sicurezza Ah dimenticavo, io guido una Uno 1.0 Fire ed una Stilo 1.2. CERTE COSE NON LE POSSO CAPIRE....

E' qui che secondo me sbagli. Non è la rivista che segue il cliente, ma la rivista modifica la percezione che il cliente ha del mondo dell'auto che lo circonda. In parole povere il cliente decide di acquistare una macchina in un contesto la cui scenografia è costruita da ciò che divulga la rivista. E la scenografia ed il relativo messaggio che manda alla massa può fare miracoli! Gli immuni a questa "MATRIX" si contano sulle dita di una mano.

Qualsiasi tipo di rivista automobilistica può essere considerata ottima fino a quando divulga solamente i dati tecnici ed i prezzi delle automobili. Per il resto, secondo me, non esiste nessuna rivista seria, in quanto le stesse case editrici sono sotto il controllo dei costruttori più potenti, che riescono a censurare i pareri dei giornalisti e che, attraverso i soldi che sganciano (e sono tanti) attraverso la pubblicità, fanno in modo di farci leggere ciò che loro vogliono. MA VI RENDETE CONTO ORMAI CHE IL 90% DELLE PROVE SU STRADA E' FATTO CON AUTO DAGLI ALLESTIMENTI PIU' CURATI E SOPRATTUTTO CON MOTORI A GASOLIO. Perchè il messaggio che deve arrivarci e quello che dicono loro. Io se voglio decidere di acquistare un'auto vado dal concessionario: - la prima volta faccio una chiacchierata sul modello che mi interessa; - la seconda volta mi faccio portare a fare un giro (guida lui); - la terza volta sono io che ci vado a fare un po' di strada, (almeno con un paio di amici perchè le auto non si provano mai scariche) accelero, freno, provo a parcheggiare ed altre cosuccie. - alla fine decido se comprarla oppure no. QUESTA E' LA MIA RIVISTA PREFERITA! Ciao Velox e grazie per quello che hai scritto su di me rigurdo il topic "sdegnato" scritto da Paco.

Purtroppo l'automobile non è più considerata un mezzo di trasporto su cui commentare meccanica ed estetica, ma un bene di consumo di massa e nello stesso tempo un "oggetto" da competizione usato per presentarsi agli altri e per competere con gli altri (NON SOLO SU STRADA). Oggi i ragazzi giovanissimi in procinto di patentarsi, hanno già in testa l'auto con 150cv e passa, con i cerchi da 17", la super-radio ad ultra-fedeltà e tutti gli spoiler possibili ed immaginabili. ED I LORO GENITORI, IGNORANTI, PER NON "FARLI SOFFRIRE" LI ACCONTENTANO, mandando in giro vere e proprie mine vaganti. La colpa è anche delle case costruttrici che se ne fregano di limitare potenze e prestazioni, MA PIU' DI TUTTO E' RESPONSABILE LA STAMPA MOTORISTICA, CHE NON RIUSCIRA' MAI A RIBELLARSI (ANZI NON VUOLE PROPRIO, VISTO CHE CI GUADAGNA) AL POTERE DEI COSTRUTTORI CHE PENSANO SOLO AI GUADAGNI E SE NE FREGANO DELLA SICUREZZA SULLE STRADE. Guardate le pubblicità delle auto: a parte le utilitarie (ammesso che esistano ancora) vengono pubblicizzate cilindrate e potenze a mio modo di vedere "mostruose", che ogni giorno bombardano il cervello di questi ragazzini che non sanno neanche mettere la prima, visto che i loro scooter con la lampada al neon blu sotto la scocca, sono a presa diretta. Ritornando al discorsi dei motori, se il motore 1.4 è veramente di origine Fire allora sono d'accordo a metterlo sul mercato, SENZA PERO' TOGLIERE IL 1.2. Conunque mettre sul mercato il 1.4 depotenziato, è un'ulteriore prova che i costruttori stanno facendo UNA CAMPAGNA DI SVALUTAZIONE DEI MOTORI A BENZINA IN FAVORE DI QUELLI A GASOLIO. Ricordatevi che si parla di un Mjet 1.3 da 105cv....

Ciao Paco e buongiorno a tutti quanti. Le parole che hai scritto mi colpiscono profondamente in quanto io la penso esattamente come te! Togliere dal mercato un motore figlio di un progetto eccezionale e rivoluzionario come il "Fire" è secondo me un grandissimo sbaglio. Il motore Fire e un grande motore soprattutto per la sua affidabilità. Io mi vanto di avere un auto con questo motore. Purtroppo però a pensarla così siamo veramente rimasti in pochi. Leggendo altri messaggi (in questo ed in altri forums), si capisce come oggi parecchie persone pensino solamente ai cavalli, allo scatto, alla velocità. Poi però si lamentano se l'assicurazione è alta Dico io accidenti : è possibile che al giorno d'oggi uno che vuole andare in giro con un'auto di medie dimensioni deve essere costretto ad acquistarla con un motore di cilindrata media oppure alta (dal 1.6 in sù). POSSIBILE CHE NESSUNO SI RENDE CONTO CHE ESISTONO ANCHE ESTIMATORI DELL'AUTOMOBILE CHE SE NE FREGANO DELLE PRESTAZIONI : E poi diciamo la verità sostituire un motore come il Fire con un motore senza ne arte ne parte non ha assulamente senso, anche perchè il 1.2 c'ha 80cv mentre il 1.4 ne ha 75. La risposta è un'altra: mettendo sul mercato un motore a benzina mediocre come il 1.4 la Fiat pensa di dirottare il cliente sull'acquisto del Mjet 1.3 E' QUESTO IL VERO SCOPO DI QUESTA DECISIONE Vogliono mandare nel dimenticatoio un altro pezzo dell'industria motoristica italiana.(Vi ricordate la pubblicità della Uno Fire cantata da Lucio Dalla? - Il motore del 2000) I giochi ormai sono purtroppo fatti. Il cliente è ubriacato dal mondo del Diesel ed anche i più grandi esperti del mondo dell'automobile sono stati "comprati" oppure fanno "orecchie da mercante" e guai a loro se per qualche malaugurato caso parlassero di nuovi motori a benzina o comunque provassero a difenderli. Caro Paco con grande sconforto debbo informarti la famiglia Fire è destinata a soccombere sotto la potenza del mercato e poco importa che esistano persone come noi. Concludo dicendo che scrivendo queste parole credo di essermi giocato quel poco di interesse che gli altri "forumisti" avevano verso di me (se eventualmente ce lo avevano). Io posseggo una Uno 1.0 Fire a carburatore (grande motore) del Feb.91 ed una Stilo 1.2. Me ne frego se quando vado in giro mi prendono per il c**o! Anche chi non ha nella testa auto con 100.000 cavalli, 20 climatizzatori a nove zone, 6351 airgab, 871 regolazioni dei sedili, due televisori, radio da 4000W con 325 altoparlanti e velocità massima di 500 Kmh, PUO' TRANQUILLAMENTE INTENDERSI DI AUTOMOBILISMO. Ciao a tutti, al prossimo messaggio. (se non cancellato prima, visto quello che ho scritto)

La mia domanda è questa: La General Motors cercherà di contrastare il mercato che la Fiat ha in Brasile, proponendo un nuovo modello (tutto suo). Cosa pensa la dirigenza Fiat su questo caso, vista che le due aziende hanno contratti di cooperazione industriale?

Comunque la nuova auto è eccezzionale veramente. Spero che il mercato le dia ora il successo che si merita. Di sicuro se lo meritava anche quella vecchia (fra qualche giorno).

Io posseggo una stilo identica spiccicata a quella della foto. Oramai c'ho fatto l'occhio e non ci faccio più caso, comunque ho fatto la prova annerendo in parte la plastica dei retronebbia e devo dire che l'esperimento non ha dato poi risultati così negativi. (ovviamente secondo il mio gusto).