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Mich95

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Risposte pubblicato da Mich95

  1. Ciao a tutti ho un opel corsa del 2005 ed in queste settimane ha compiuto 120000 km ,in questi giorni quando accendo la macchina sul contachilometri mi appare la scritta insp,ma se l'ultimo tagliando è stato fatto a 110000 km come mai dopo 10000 km appare questo segnale?:pen:Che mi convenga fare il tagliando?Premetto che l'auto l'ho presa usata

  2. Le auto citate sono della generazione successiva a Golf IV, entrata in commercio ormai ben 18 anni fa. Andrebbero confrontate con Golf V, che ha quotazioni ben più alte rispetto a quello che ho citato.

    An si giusto ,comunque notavo che una focus 1 la si trova piu a basso prezzo di una golf Iv che tuttavia non è semplice portare a casa con 2000 €sotto i 200000 km a gasolio

  3. Le seg C di una decina di anni fa più svalutate sono Focus, Stilo, Megane, Astra e Mazda 3. E' molto difficile trovarne una poco chilometrata, uniprop, tenuta bene e con tagliandi certificati, ma io ci riuscii e feci l'affare. Tra l'altro la Mazda era l'unica con 5 anni di garanzia, quindi potrebbe essere più facile ricostruirne la storia.

    Ti allego, qualora possa esserti utile, il link con la mia recensione.

    http://www.autopareri.com/forum/prove-e-recensioni-auto/68382-05-mazda-3-2-0-sport.html

    Io propenderei per una C, detto questo, però, il consiglio di una B diesel resta validissimo e di ben più facile attuazione. Buona scelta.

    Come mai la golf iv non viene svalutata molto?:pen:

  4. Io non capisco cosa ti abbia fatto, povera 106 :D Che ti aspettavi da una macchina progettata quasi trent'anni fa? Normalissimo che bene o male i livelli di sicurezza siano quelli, non è che bisogna farne un dramma e togliere dalle mani dei rispettivi proprietari 106 e coetanee varie solo perché hanno sicurezza passiva piú bassa :lol:

    Soluzione? L'Italia è piena di Punto e Fiesta decennali a due soldi....

    Si lo so ma siccome forse l'anno prossimo mi dovrò prendere un auto a pochi soldi ,per lasciare la corsa c a mio cugino ,i miei obbiettivi rientravano tra la saxo o 106 come linea ,la punto non la trovo per niente giovanile e la fiesta era un obrobrio vista da fuori . Ora capite perche insistevo su ciò :)

  5. Purtroppo una volta non esisteva in Europa un ente che periodicamente verificasse la sicurezza passiva delle automobili, in modo tale da tenere aggiornati gli automobilisti sulle performances di tutte le novità del mercato. Non che non venissero svolte prove comparative: soprattutto in Germania, di tanto in tanto venivano effettuati test su varie vetture, che venivano poi comunicati alla stampa, ma erano eventi piuttosto diluiti nel tempo e non costanti come ora.

    A volte era l'ADAC, altre volte si trattava di prove comparative come quella di Auto Motor und Sport che vide protagoniste varie ammiraglie dell'epoca come la Fiat Croma, la Renault 25, l'Opel Omega, la Mercedes W124, la Bmw Serie 5, la Volvo 740 e l'Honda Legend.

    ADAC ad esempio realizzò un test che mostrava i risultati di vetture come la Fiat Tipo, l'Opel Vectra, la Mercedes 190, la Ford Sierra, la Bmw Serie 3 E36, la Peugeot 405, e che fu pubblicato in Italia da Auto Oggi all'inizio degli anni '90. Prima ancora ne aveva effettuato uno per le piccole quali Fiat Uno, Opel Corsa A e via dicendo. Si trattava comunque di eventi abbastanza particolari, per cui a tutti gli effetti non esiste una classifica decente, stilata con gli stessi parametri per tutte le vetture, che permetta di osservare i risultati di automobili che oggi sono d'epoca. Ci sono, si, alcune informazioni che venivano divulgate dalle Case stesse (soprattutto a livello fotografico) ma lasciano un po' il tempo che trovano, perchè prima di tutto si tratta di test interni che ogni Casa svolgeva secondo specifiche da lei scelte, e poi perchè venivano a noi come buona auto-pubblicità, insomma le Case divulgavano tali risultati alle riviste per fare bella figura, le prove venivano realizzate per quello, ed era ovvio che su quelle pagine si leggesse quanto si era comportata bene la loro vettura nel tale crash test. Non che non fosse vero il risultato, soltanto... beh era differente rispetto ad un test realizzato da un ente indipendente che prendeva di sorpresa 10 vetture e le mandava a sbattere.

    Ad esempio Renault quando decise di spingere sul fattore sicurezza mostrando il metodo di studio messo in atto nel suo centro prove di crash, fece entrare la stampa a vedere come si comportava bene la Safrane nella tale prova d'urto.

    Alfa negli anni '70 divulgava le foto dei crash test di Alfetta e di Alfa 6, per far vedere che le vetture erano testate sotto il punto di vista della sicurezza passiva. Mercedes fece lo stesso ai tempi di W124 divulgando gran quantità di materiale riguardo il suo centro prove. Opel e Ford mostrarono i loro progressi. Fiat tanti anni prima aveva realizzato lungometraggi sul suo centro di prove d'urto, filmati che sono disponibili anche su youtube.

    Tutte cose di varie epoche, di vario tipo, che non aiutano molto se uno cerca precise informazioni su di una precisa vettura, soprattutto se si guarda al periodo antecedente gli anni '90.

    Certo, per alcune vetture si potrebbero trovare delle immagini, ma esse non dicono tutto. Di certo non si andrebbe lontano nella realtà, vedendo una utilitaria degli anni '80 che si piega come una banana in un test moderno, dicendo che è una stagnola. Però non si può nemmeno farle una colpa. Si tratta di prodotti nati in un'epoca in cui l'attenzione per questo tipo di cose non era certo quella di oggi. Eppoi c'è il traffico fatto di veicoli assai differenti distribuiti in maniera molto più estesa, oggi.

    Di certo in un frontale con un odierno SUV è meglio stare dentro ad una 500X piuttosto che in una Uno Fire. Però bisogna anche calcolare il tempo in cui stare in una Uno Fire era la norma, e pensare che a quel tempo era più facile sbattere contro un'altra Uno Fire, per dire....

    Oggi è più facile che stando dentro una piccoletta ti arrivi addosso una roba da 22 quintali.

    Tornando al tuo quesito, per fare un esempio, se tu mi chiedessi "mi piacerebbe sapere come si comportava nei crash test la Lancia Delta del 1979", io potrei tirarti fuori delle foto della sua prova d'urto.

    Si. Fatta dalla Lancia, secondo le specifiche dei tempi, che non erano quelle di oggi. Prova d'urto frontale pieno, credo a 50 km orari, nella quale il principale obbiettivo da ottenere era quello di un arretramento del piantone volante che non superasse una certa misura (credo 127 mm). Non dico che Lancia non pensasse alla sicurezza, dico solo che ai tempi gli studi erano quelli lì.

    Ed i risultati che ne conseguivano a cosa ci servono, guardandoli con gli occhi di oggi? A niente...

    Bella risposta completa, molto chiara, ti ringrazio;)

  6. 2 stelle equivalgono si a struttura di burro. Puoi essere prudente quanto vuoi, ma se c'è il pirla di turno che ti entra in una portiera tu sempre secco di rimani se vai in giro con una lavastoviglie a rotelle..

    Ergo è convieniente scegliere almeno un 4 stelle.. almeno..

    Fortuna che erano macchine da rally ,non le potevano costruire più solide ?Auto come polo o corsa b ne avevano 3 di stelle a quei tempi

  7. D'accordo con Tony.

    Ben venga la sicurezza passiva, ma se il cervello del guidatore e le strade non sono adeguati...

    Rispetto dei limiti, cinture, manutenzione sempre regolare, niente oscenità alla guida: e la morte non si rischia manco con una Seicento.

    Si ma purtroppo gli incidenti mica si verificano sempre per cause nostre ,per cui sconsigliate pienamente auto con due stelle al crash test sopratutto a un giovane ?2 stelle equivalgono a struttura fatta di burro ?

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