Lisse

Quella bottiglia dell'83 io non l'ho bevuta, quindi mi fido del parere di RVC. Però, ho bevuto diversi Champagne demi-sec e, per quanto "abboccati", stridevano nell'abbinamento con panettone/pandoro/colomba... per me, in maniera assoluta, questo tipo di dolci vuole un buon Moscato d'Asti, dalla freschezza inarrivabile. Sempre per me, il Passito di Pantelleria è troppo dolce (e spesso stucchevole), lo vedo bene abbinato a pasticceria secca, per esempio. Tornando al Cristal, non dico che sia cattivo, ma che abbia un infelice rapporto q/p... per il mio palato, bevo molto meglio spendendo meno, anche parecchio... per esempio, il V.P. di EGLY-OURIET costa meno della metà e (sempre per me) il Cristal lo straccia. Circa i rum, invece, non sono appassionato e mi limito a riportare quello che sento dire da persone che lo sono. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Non sono esperto di rum, però SAMAROLI lo conosco molto bene e non si tratta genericamente di un "qualche importatore"... benchè il Sig. Samaroli abbia ceduto l'azienda a terzi pochi anni fa, la sua attività di selezionatore di superalcoolici, negli ultimi 40 anni, è inarrivabile... alcune delle migliori bottiglie di whisky e di rum mai messe in commercio sono "selezione Samaroli".

Briccone.. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Piaciuto... 14,40 a scaffale di onerosa:( enoteca del centro di Brescia. P.S.: era l'unico rosé provenzale presente. P.S.: in altra ben fornita enoteca bresciana, non era presente nessun rosé francese... il titolare (un tizio competente) mi ha detto che, usualmente, teneva a magazzino i rosé del DOMAINE OTT (validissimi), ma quest'anno l'importatore non l'ha ancora rifornito (e quando aspetta? novembre?)... ha anche precisato che io ero il primo cliente del 2015 che gli faceva tale richiesta..

Per fare la lella?

Bene.. oppure un Pantelleria di FERRANDES. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Ancora mi mancano i rosati dell'Etna... tranne quello spumantizzato metodo classico da MURGO... pochi soldi e potabile.

Sì, la fine di ogni puntata prevede la scenetta di loro due seduti in trattoria ed il cameriere, prima che abbiano ordinato i piatti, chiede per il vino... in maniera da mandare in sovrimpressione l'elenco dei vini DOCG/DC/IGT della regione in questione. E' solo una scenetta fine a questo, però non è educativo mostrare al popolo eno-ignorante che si scelga il vino prima di avere ordinato i piatti... Poi ci sono i casi di chi va al ristorante con le proprie bottiglie (oppure dopo avere già scelto dalla carta del locale le bottiglie ed averle fatte condizionare) e sono i piatti che si devono abbinare a loro...... ma questo è un altro discorso. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Permettimi: il Marsala secco con i cannoli non si può vedere:disag:... se ti è piaciuto, va bene così...

Non essere ottimista: gli eno-indifferenti la boccia da 5,99 la comprano solo a Natale, oppure se è in promozione-sottocosto a 2,99 all'iper... - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Sì, come quei due pisquani de "I signori del vino" (in replica in queste settimane)...

Mai bevuto nulla di Malaga e mai nemmeno sentito citare dagli amici esperti di Sherry... qualcosa vorrà dire? - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Sai che l'ossidazione non fa parte delle caratteristiche che apprezzo in un vino, quindi, non sono appassionato di Marsala... comunque, credo che le bottiglie migliori possano venire da DE BARTOLI e FLORIO.. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Tutt'altro... io ci sono, è la mia ridotta claque che si sta estinguendo:(

Sì... in effetti, Pedro Ximenez (o Jimenez) è il nome del vitigno utilizzato per questo Sherry/Xeres/Jerez.. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Diciamo che hai reso l'idea... in questo caso, lo definirei abbastanza caramellato.. esagerando, "dolciònes", come dice qualche amico appassionato di rum... ma in quel bicchiere c'era di tutto, un naso impressionante.

Un bianco estivo, light (solo 12° alcoolici), fine, sussurrato... assai gradito.

Per rianimare un poco il thread... il "servizio al bicchiere" della cena di lunedì al mio ristorante preferito.. Bolla iniziale, affilata e fresca... il 2008 blanc-de-blancs di BONNET-GILMERT - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - lo speziato Grüner Veltliner "Fass 4" '12 dell'austriaco BERNHARD OTT, conosciuto come "Mr. Veltliner" - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - buono, ma con un poco di legno ancora da riassorbire il Saint-Aubin 1er Cru "Les Murgers des dents de chien" '11 di DOMAINE LARUE - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - uno dei migliori Beaujolais (ovviamente NON nouveau:®, il Morgon '13 di LAPIERRE, servito fresco ed abbinato a del merluzzo dell'Antartico in padella - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - notare gli splendidi bicchieri Zalto.. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Col dessert a base cioccolato - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Per finire alla grande la serata, giusto un millimetro di questo rum a 66,1°..

Appesa fuori di un'abitazione di Ticengo (CR)

Semplicemente: - il migliore Bourgogne Blanc in assoluto - anche meglio del 95% dei "village" degli altri produttori - anche meglio del 75% dei "premier cru" degli altri produttori - anche meglio del 35% dei "grand cru" degli altri produttori.

Diciamo che, in generale, i consigli ci stanno.. certo che con i 37-38°C di queste due settimane, il rosso, anche da frigo, non ce lo vedo. Mi pare che si siano scordati i Lambrusco.. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Non posso giurare che non ci sarei cascato, però, da sempre, le degustazioni con gli amici si fanno alla "cieca", ovvero con le bottiglie ricoperte di stagnola, giusto per non farsi influenzare dall'etichetta. Certo che c'è sfuso e sfuso... qualche anno fa, mi fecero assaggiare alla cieca lo "sfuso bianco" di VALENTINI (il suo Trebbiano), dopo qualche istante dissi: "mi ricorda il Trebbiano di VALENTINI"...

60% Grenache e saldo di Syrah, Cinsault e Mourvèdre... 2013, vino biologico, 12,5°, scende che è una meraviglia..

Estate, tempo di rosé...

Il Trento M.C. è il meglio che passa l'italico stivale, ma quando si parla di Champagne, non c'è altra bolla che tenga. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Non discuto gli abbinamenti fatti... ma GAJA, c@sso, non GAIA...

Sei giovane...... io sono del 1963 e da bambino/ragazzino mi ricordo che i 30°C erano visti come un'eccezione, nelle pure assolate giornate estive fra luglio ed agosto.. succedeva, ma di rado e per pochi giorni... e le punte di 32-33°C erano viste come "caldo africano". E' dalla decade dei '90 che i 35°C si superano con troppa facilità. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Ma davvero esistono questi posti? Nei centri commerciali che frequento io, ho l'impressione che la climatizzazione sia impostata a temperature più alte che in passato.. sarà la crisi e la volontà di ridurre la bolletta. Comunque, io di centri commerciali con l'aria condizionata a 22°C non ne ho mai visti, per me l'ambiente sta a 24°C, anche 25°C in certi punti... ed il frescolino lo senti solo vicino ai banchi-freezer. In casa mia, lo split è impostato sui 25°C, a volte 26°C (in camera da letto sempre 26°C) e stiamo come pascià..

Troppo caldo per un rosso, specie di quel tipo... lo dovresti bere in una cella frigo...

Allora diresti di raffreddare una stanza dalle 19 alle 23 e l'altra dalle 23 alla 3? Così facendo, la prima stanza a mezzanotte sarà già calda, mentre nell'altra prima di mezzanotte non si può andare a dormire... Per me, è una casssata... servono due condizionatori...

Se scrivo "distributore italiano", non puoi intendere che l'abbia comprato in loco..

C@zzo, questi sono i discorsi che mi piace sentire! Credo che il 90% delle persone contrarie al condizionatore si ravvederebbe, dopo qualche ora in una stanza climatizzata...

Sì, è una cavolata, le stanze riprendono rapidamente temperatura. Nel 1990, comprai due "Pinguino" DE LONGHI, da usare in camera mia ed in quella dei genitori... questi "portatili" raffreddati ad acqua erano notevolmente più silenziosi ed efficienti di quelli solo ad aria (ne avevo un paio in ufficio e notai la grande differenza)... lasciare la finestra socchiusa per fare uscire il tubo è un ripiego di fortuna, un po' di caldo entra... è sufficiente fare sostituire una lastra di vetro con una dotata di foro e "tappo" invernale, la spesa è ridotta (ok, dipende dalle dimensioni e la tipologia della lastra). E, come dice Coaster, fare un buco nel muro è veramente un lavoro da nulla... alla fine, il costo di un buon portatile+lastra vetro non è distante da quello di uno split, più silenzioso ed efficiente.

Si tratta di vino decente, che ha pure il passaggio dell'importatore/distributore (ipotizziamo che in Francia costi 8-9 euro, aggiungi 2 euro di logistica ed il margine dell'importatore): il prezzo ci sta tutto, purtroppo...

Tengo a precisare che "estrazione contadina" è da intendersi come "estrema oculatezza nello spendere"... (=braccio cortissimo:mrgreen:).

Ieri sera ho stappato questo Sauvignon di produttore (a me) sconosciuto ed è stata una piacevolissima sorpresa... rimpiango di avere preso una sola bottiglia! Pulitissimo (anche se bio), fine, elegante, fresca vena acida, sorso piacevolissimo.. una quindicina di euro dal distributore italiano.