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Tempra Veloce

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Risposte pubblicato da Tempra Veloce

  1. On ‎13‎/‎10‎/‎2017 at 09:24, leon82 dice:

    Ieri ho incontrato l'ennesimo coglione con i fari posteriori oscurati a bomboletta, gli stop (tutti e tre) della sua Mini erano praticamente invisibili.

    Ora vi chiedo: nel malaugurato caso si tamponi un'auto con fari manomessi, secondo voi il tamponato può prendersi il concorso di colpa?

    io ero rimasto al fatto che venissero oscurati con calzamaglia...

  2. 32 minuti fa, leon82 dice:

    Sull'annuncio il venditore afferma che l'auto in questione sia l'ultimo telaio Limousine prodotto e che fosse assegnata a Romiti :disag: :angry: :male: . Dice anche che sia stata aggiornata direttamente in Lancia e che abbia i fari sperimentali xeno prodotti da Carello.

     

    a39898bb51486b2f1b27088fe7f561bf_orig.jp

    chissà se era presente una camera a gas per farlo fuori, sperimentale anche questa ??

  3. 12 minuti fa, leon82 dice:

    Sono d'accordo con te che l'operazione DS sia senza senso, le auto di lusso sono sempre state nel DNA di Citroen.

    semplicemente hanno sperperato le buone credenziali del marchio facendo un sacco di macchine senza appeal e utilitarie vendute al KG. Quando hanno avuto la c6 non sono stati in grado nemmeno di promuoverla e chi stava in officina non sapeva nemmeno ripararla. Il marchio ds era fatto per la cina, doveva essere un allestimento. Poi dopo hanno fatto anche auto diverse che da noi hanno venduto zero.

  4. comunque in casa Psa sono almeno 30 anni che non c'è né un valido prodotto PREMIUM né un'assistenza tecnica formata all'altezza del marchio.

     

    In casa abbiamo una 207 e abbiamo faticato le pene dell'inferno per trovare un meccanico bravo perché nelle concessionarie erano SCANDALOSI!!!

     

     

  5. 2 minuti fa, vince-991 dice:

    Non e' che mi voglio ergere a difensore dell'elettrico. Non mi importa piu' di tanto. Pero' il test che hanno fatto quelli di Report non mi sembra del tutto onesto. Nel senso che uno non compra un elettrico puro per fare Milano-Roma. Lo sanno pure le pietre che (per ora almeno) ha senso usare un elettrico puro in citta' e non su lunghi percorsi extraurbani

    pensa che quando c'era la gabbanelli e parlarono di fap parlarono pure del complotto al tubo tucker che secondo loro avrebbe potuto funzionare e rimuovere i problemi del fap ... se uno vuole far fare una figura di merda a un prodotto oramai tra carta stampata prezzolata internet e tv e chi più ne ha più ne metta...

  6. quando c'era la ds, la cx e anche la xm allora aveva senso fare un marchio premium con un'assistenza premium e sedi specifiche a parte. Ma ora il marchio ds cosa ha di premium rispetto a Citroen se non il prezzo ?? che in alcune versioni i sedili in pelle sono di qualità leggermente migliore rispetto a quelli Citroen ? Ci hanno provato ma poi sono falliti, ora si sono presi un altro marchio e non hanno i soldi per investirci come Dio comanda... che rimanga un allestimento kitch per la Cina...

  7. On 13/3/2018 at 11:03, TonyH dice:

    Clio era sottovalutata, ma quando salivano sulla mia o quella di un mio amico (uguali, tant'è che ci siamo ritrovati più volte l'uno a tentare di aprire quella dell'altro :lol: ) cascavano le mascelle su quanto viaggiasse. Il papà del mio amico dopo aver provato quella del figlio si prese una spettacolare RS 2.0 verde bottiglia...

    Però secondo me il 1400 16v della Clio 98cv spingeva a un numero di giri troppo in alto...in basso era vuoto. Inoltre il motore tutto di ghisa era abbastanza pesante e la macchina era eccessivamente sovrasterzante. Per il resto la carrozzeria era troppo debole, come te la toccavano si ammaccava, l'abitabilità posteriore era scarsa in altezza e i materiali erano di bassa, bassissima qualità... gli alzavetri elettrici si rompevano poco dopo per un pezzo di plastica sottodimensionato, le chiavi non duravano più di 50.000km... meglio un'Opel Corsa B...

  8. 17 minuti fa, TonyH dice:

    Onestamente non mi ritrovo....specie Punto mk2 sporting era decisamente apprezzata.

    Clio era più dimessa ma nessuno si osava etichettarla da falliti, perché i suoi 1.4-1.6 16v toglievano parecchi sorrisetti facili agli altrui guidatori...

    la macchina più ambita era la 206 e quasi tutti la prendevano col 1.1 8v perché costava una tombola. Tu sei di Torino e quindi all'epoca di Punto 188 ce n'erano a sfascio ma non era molto ambita. La Clio nella versione 98 gli interni erano molto economici, ma solo i motori 1.4 16v (che andava quanto il 1.6 ) era un motorone... poi vabbè l'assetto era molto morbido e consumava un botto. L'anno dopo uscì la brutta restyling col 1.5dci e tutti incominciarono a scegliere questo motore per i consumi e l'assicurazione più bassa rispetto al 1.9.

  9. i famosi tempi che se non avevi una 206 con l'alettone e l'impianto stereo Clarion eri un fallito ? bastava avere una Clio 98 o una Punto 2 per essere etichettati come falliti.

     

    che poi tra l'altro una 206 1.1 3p xt costava nel 1999 di più che una 208 1.6hdi Allure oggi... però tutti volevano la 206 coi cerchi da 14'' della pubblicità in stile Matrix (il film)...

  10. On 9/3/2018 at 11:09, leon82 dice:

    Riesumo questo antico topic per dire che 7 anni dopo averla venduta ho rivisto la ex Bravo di famiglia ed ho avuto occasione di parlare con il nuovo proprietario.

    Mio padre aveva venduto l'auto dopo soli 3 anni (e circa 120mila km) per improvvisi e frequenti spegnimenti del motore, un paio erano accaduti pure in fase di sorpasso e due officine autorizzate Fiat non ci avevano capito nulla se non proponendo di cambiare pezzi (anche costosi) a caso, così la decente valutazione e l'amore del genitore verso le Citroen hanno fatto il resto e la Bravo fu venduta senza rimpianti.

    Così la Bravo è finita in Sicilia ringiovanita di 50mila km ed ora, causa trasferimento in Toscana del proprietario, è tornata a meno di 10 km dalla sua casa originaria. L'auto al momento ha 225mila km (ai quali vanno aggiunti i 50mila scalati) ed il proprietario è tuttora felicissimo dell'acquisto fatto (meno della parziale fregatura presa).

    scommetto che al sensore del volano non ci avevano pensato: è successo anche a me sulla macchina di mia sorella, portata in concessionaria non ci avevano capito una mazza, io lo feci sostituire con quello modificato che era indicato nel forum di quel modello di auto e poi la macchina non ha dato più di questi problemi fino a che non si è fermata. Dopo la saldatura me la sono rifatta io col termorestringente e sono 10 anni che non si è più rifermata.

     

    Hai ragione Leon, molte concessionarie sono incapaci.

     

     

  11. mia sorella ha come tua sorella un iphone 5 comprato nel 2012 in svizzera appena uscito a 700 euro. Fa il medico e lo usa per lavoro ha cambiato l'anno scorso la batteria.

    per lei 3è perfetto e non vuole cambiarlo.

    io ho un 535 aggiornato a w10 il telefono è così così.

    a mio padre ho regalato un j5 che va benissimo.

  12. 23 ore fa, jameson dice:

    Il costo della stampante incide zero. Quello che costa è l'inchiostro. Con una inkjet prendi le cartucce ricaricabili e gli inchiostri su Aliexpress e stampi quanto vuoi con l'unico problema di imbrattarti le mani di inchiostro quando le ricarichi.

    io vado da prink. Conosco il proprietario e me lo siringa lui l'inchiostro e spendo 6 euro a boccetta che ci ricarico tre volte la cartuccia; faccio lavorare un italiano e una ditta italiana e ho inchiostro di qualità. Ho una vecchia Canon mx320 multifunzione pagata 25 euro con cartucce xxl nuove e va alla grande.

     

    Per il resto uso una laserjet w1102 e metto quelle stupende cartucce di cui vi ho parlato...

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