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Franci7

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  1. Della versione con 250 CV per Giulia e Stelvio se ne né parlato alla presentazione della MY2020 nel novembre 2019, in molti avevano dato la notizia (ad es. auto, quotidiano.net, motorbox). Immagino che sia questione di (poco) tempo.
  2. Io non riesco ad immagine un confronto con la 159 e in particolare con la Brera (meglio 156). Per me Giulia (Stelvio è una SUV quindi la tengo fuori) è molto più sinuosa, slanciata, elegante e soprattutto nel frontale dannatamente elegante. Ogni volta che incontro 159 e 156 ci vedo anche più degli anni che le separano da Giulia (Brera l'ho sempre trovata un po' sgraziata) ?
  3. Capisco, al contrario ho sempre considerato bello ma un po' datato l'interno a causa di qualche soluzione non propriamente recente. Oggi con le migliorie della my2020 lo apprezzo tantissimo grazie anche all'essenzialità che rispetto alla tecnologia sparata mi pare distrarre meno e semplificare di più. I gusti evidentemente ?
  4. Idem per Giulia oppure solo per Stelvio? Dove prendete questi dati? Presumo non ad occhio.....
  5. Mai avuto problemi ed ho sostituito l'olio intorno ai 25.000 km al terzo cambio mentre gli altri (il primo ed il secondo) a 30.000. Quando ho chiesto la ragione del cambio a 25.000 mi è stato risposto che avrebbe potuto fare ancora qualche migliaia di km... Ho chiarito subito e credo non ci sarà più bisogno di tornare su questo punto. Presente ? In ogni caso va precisato che percorro strade molto buone, circa un 90% di extraurbano e autostrade quindi ho meno bisogno di tanti altri di ridurre le frequenze di sostituzione.
  6. Non mi pare che le benzina siano meno scontate del diesel. Del resto le diesel sono le più vendute salvo che non sia incappato nelle tante my2019 disponibili in rete.
  7. Prima di tornare in Alfa per merito esclusivo della splendida Giulia sono passato per Volkswagen Audi e Volvo. Al netto della qualità complessiva delle auto (di cui ricordo ben felicemente le ultime due S60 Volvo e molto meno le altre...) non sempre mi sono imbattuto in concessionari di grande esperienza e talvolta buoni modi... qualche volta mi pare che per valutare usiamo pesi e misure differenti in rapporto al colore della bandiera. ma questa è solo la mia opinione.
  8. Ok AlexMI, la tua risposta è più che sufficiente per spiegare da dove parte il tuo ragionamento e dalle premesse che hai totalmente ignorato. Fine
  9. No, le controcifre negative sono arrivate successivamente e inoltre l'accoglienza è stata buona fin dal primo istante dal momento che la Giulia è stata in testa o comunque sempre nelle prime posizioni fino al 2018.
  10. Ma scusa AlexMi (e mi scuso in anticipo anche col moderatore) come credi di poter favorire o come minimo non scoraggiare l'acquisto delle auto che vendi quando tu amministratore delegato ne proclami fin dal tuo insediamento l'annullamento dei piani di sviluppo, la riduzione della pubblicità, la contrazione drastica degli investimenti? Non credi che abbia gettato più che un'ombra su un marchio che quanto a fama e rinomanza ne ha molta più di Maserati (che peraltro qualche anno fa era caduta nell'oblio)? Non credi che abbia instillato dubbi e paure tra i vari concessionari? Non credi che abbia finito (indubbiamente senza alcuna volontà di volerlo fare) per favorire la concorrenza che attraverso una sana comunicazione volta ad accentuare stabilità, costanza e continuità, rassicura i propri clienti piuttosto che preoccuparli? C’è gente (professionisti) che studia giorno e notte il modo migliore per "lanciare" messaggi rassicuranti e positivi alla clientela per fidelizzarla.
  11. Il ragionamento, non le cifre. Infatti parte da una constatazione errata secondo cui leggi spesso in questa rooms che Giulia è la migliore del segmento quando invece si puntualizza che lo è relativamente (cioè handling e lato tecnico) non in termini assoluti. Non tiene conto delle distinzioni che necessita fare quando si propongono i numeri complessivi di vendita (cioè la gamma scarna e peraltro priva dei format più venduti). Sottostima una inadeguata rete distributiva. Non cita un marketing incostante e qualche volta controproducente. A mio avviso un po' troppo facile giungere alla tua conclusione partendo da questa premessa. Comunque ognuno esprime il suo parere come meglio crede. Se ben ricordate Marchionne non la pensava così, evidentemente in contrasto con l'attuale AD Manley che disse, appena dopo la sua "promozione", che era stato un errore affiancare Alfa a Maserati tanto che ne avrebbe separato i destini. Fu l'inizio del disinvestimento in Alfa e l'avvio di una massiccia campagna a favore della Maserati. Siamo sicuri che restituirà i risultati sperati? Sono molto diverse e puntano su una base di clienti dalle esigenze molto differenti. Puntare su una piuttosto che sull'altra significa abbandonare un segmento per un altro dalla numerica assai diversa. Fine OT
  12. E quindi quale futuro spetterà all'Alfa Romeo? Lo chiedo poiché le perplessità dei tanti sono anche le mie..
  13. Il tuo concetto è chiarissimo benché (almeno per me) non proprio condivisibile dal momento che ignora totalmente che la Giulia (per non parlare della Stelvio) ha già superato le rivali cosiddette premium in meccanica, piacere di guida e prestazioni generali. Strano che questi aspetti siano felicemente riconosciuti dalla gran parte della stampa qualificata internazionale ma fatichi ad essere accettata dalla gran parte di noi italiani. Nessuno sottostima le mancanze della Giulia parimenti non dobbiamo sottostimare quelle peraltro palesi delle rivali. Partendo da questo presupposto e da un allineamento generale della Giulia alle altre concorrenti (ripeto conclamato a livello internazionale dagli esperti settoriali) non capisco il tuo post. Giulia offre di più su alcuni aspetti e qualcosa meno su altri aspetti, cosa c'entra l'onestà poi.. Per cortesia non aggiungete i soliti dati di vendita deludenti poiché sapete fin troppo bene che dipendono da diversi fattori quali: la pubblicità + la gamma povera (la prima e forse l'unica vera mancanza desolante del progetto Giulia) + la distribuzione etc. Se non avessi ragione la Stelvio non venderebbe visto che qualitativamente è sullo stesso piano della Giulia, tuttavia è la SUV (e quindi il format più apprezzato al momento) più venduta della sua categoria nonostante le manchino alcune motorizzazioni, la pubblicità e la distribuzione.
  14. E' rivelato nella video prova delle Stelvio 2.0 T e 2.2 JTDm di Quattroruote. In sintesi si tratta del nome del funzionario che aveva il compito di verbalizzare la riunione dei dirigenti presieduta da Marchionne per dare proprio un nome alla piattaforma nascente nel lontano 2014 (non pervenendo ad alcuna soluzione Marchionne chiese il nome del verbalizzante e lo scelse..).
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