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Tommitel

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Risposte pubblicato da Tommitel

  1. 5 ore fa, Aymaro dice:

    insomma, si torna verso le linee monovolume degli anni zero a quanto pare

     

    non mi dispiace, soprattutto l'evoluzione del frontale 

    Beh, con l'ipotetico arrivo delle auto totalmente autonome (addirittura senza un vero volante e/o posto di guida) le forme da monovolume sembrano avere più senso, con l'abitacolo dell'auto che diventa più che altro una sorta di "living", uno scompartimento, in cui aspettare di arrivare a destinazione.

     

    Comunque se le auto a guida assistita ormai sono dietro l'angolo (e per certi versi già presenti), per la guida totalmente autonoma secondo me ci vorranno decenni (ma non è un problema di tecnologia).

     

    • Mi Piace 3
  2. 23 ore fa, Matteo B. dice:

    inizio io.

     

    McLarenF1 meets Audi R8 meets CLK GTR.

     

    stilisticamente mi aspettavo qualcosa in più. tecnica probabilmente al massimo  possibile oggi.

    E niente... mi hai fregato.

    Adesso cheffaccio?

    ah sì, un parere sull'interno!!

     

    Mi piace molto che non abbiano perso tempo a disegnarlo, che tanto oggi come oggi quando hai messo un LCD dietro al volante ed uno in mezzo tra i due sedili hai svolto il tuo compito, quindi inutile cercare di disegnare altro...

    • Mi Piace 1
  3. Quanto soffre l'Audi a non riuscire a fare auto degne del ROSSO? :D ahah

    Chi nasce tonto non muore quadrato..

     

    Comunque mi piace, anche se probabilmente hanno esagerato con qualche cromatura esterna nella parte bassa della vettura, che, guarda a caso va a migliorare quando la si prende (TOH!) grigia.

    Va a migliorare la passata generazione che, IMHO, era la A8 più infelice mai fatta.

    Promossa.

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  4. 2 ore fa, sarge dice:

    Solo per ricordarvelo,non sono manco sei mesi che l'ispanico guida la ducati,senza essersi portato dietro una squadra intera e senza la cassetta delle brugole.

    Eppure ai tempi si arrivò alla fine dei due anni che stavamo ancora cincischiando con la posizione della sella.Dopo trentamila telai e diecimila forcelloni e non so più quante varianti di motore(epic fail,ricordare che ai tempi ducati perse la proverbiale potenza per rendere il motore più docile secondo le indicazioni ricevute dal sommo,ma il risultato non arrivò lo stesso)

    Faccio altresi rilevare che ai tempi di stoner buonanima hayden lottava per i podi.

    Dopo il fantastico biennio rosso era culo se arrivava merdesimo.( E sulla ducati non ci voleva correre più nessuno,aspar preferi' la art,rendiamoci conto)

    Invece l'ispanico ha già un podio sull'asciutto a jerez e non un podio per culo a lemans sotto la pioggia.

    Il tutto ottenuto con queste gommacce di merda che non sono lontamente comparabili con le bridgestone del tempo.

    Le ducati di aspar martinez sono le stesse che usa pramac gp16,tranne quella di petrucci che è una 17.

     

     

    E' sempre divertente leggere i tuoi post... :D

     

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  5. 15 ore fa, Gengis26 dice:


    Questa affermazione però non la capisco.

    A buona memoria fu rossi a riempirsi di dichiarazione salvo capire dai test di Valencia che la situazione era ben diversa (tipo il " io e Jeremy la sistemiamo in 15 minuti" )

    Quella moto era in calo rispetto agli anni precedenti, questo si. Ma con Stoner aveva fatto svariati podi e se non ricordo male 3 vittorie, di cui una proprio a Valencia

    Dunque seppur in calo, non era proprio da buttare come moto.

    Quella è una sfida persa da Rossi, così come al momento la sta perdendo Lorenzo.

    Non è che valgono solo i mondiali vinti con la migliore moto eh.



    ☏ Redmi 4 ☏
     

     

    Rossi finiva le gare con una manciata di secondi in meno rispetto alle stesse gare di Stoner nell'anno precedente. Quindi la Ducati/gomme di Rossi era addirittura più veloce di quella di Stoner, ma il problema è che le Jap nello stesso anno hanno fatto un salto in avanti di MOLTI secondi.

    Dopodiché non mi interessa entrare in merito alla questione Rossi/Stoner su Ducati... perché è un vortice che non si chiuderà mai e nessuno avrà mai realmente ragione.  Per saperlo avremmo avuto bisogno dei tempi di Stoner sulla Ducati di Rossi.

    Su una cosa possiamo concordare: Stoner è stato l'unico a far vincere una Ducati che non andava da nessuna parte... ma poi non mi azzarderei con affermazioni del tipo "Stoner vinceva con la Ducati, Rossi non c'è riuscito ---> Stoner più forte di Rossi"... perché  comunque va ugualmente ricordato che Rossi nei due anni disastrosi di Ducati è sempre stato sempre (o quasi) il migliore delle Ducati...

     

    Detto ciò... io volevo solo dire che sarebbe stato molto meglio per lo spettacolo e soprattutto per Rossi ed i suoi tifosi se non avesse sprecato 2 anni in Ducati.

     

     

    3 ore fa, LucioFire dice:

     

    Pure ducati può maledire i 2 anni in quanto hanno perso la bussola a forza di sperimentare soluzioni. E sono rimasti indietro. 

     

    ah certo... la colpa è di Rossi... :) 

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  6. 7 ore fa, Matteo B. dice:

     

    la prenderesti a benzina? 

    Sinceramente, non essendo in procinto di cambiare auto (né oggi, né domani...) non mi sono nemmeno soffermato più di tanto nel valutare quale motorizzazione sarebbe più consona per me.

    Oggi come oggi, con le percorrenze che faccio all'anno, non ho bisogno di un diesel... ma ovviamente il discorso motorizzazione non può essere ricondotto semplicemente ad un mero calcolo di costo chilometrico...

    La verità che oggi come oggi... per il chilometraggio che faccio all'anno, non ha nemmeno senso prendere in considerazione l'idea di cambiare auto....

     

    Però mi piace questa Compass e come dicevo, dovessi cambiare auto, sarebbe sicuramente un oggetto del desiderio.

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  7. 1 minuto fa, Aymaro dice:

    ma io a dire il vero ho letto solo di critiche al muretto per la strategia del pit ritardato e non al pilota, le critiche ci sono state (da parte di Sergio in primis) per non aver attaccato Ricciardo, ma anche lì, visto che lamentava problemi,era compito del muretto eventaulente dirgli far passare seb per cercare di recuperare Lewis

     

    Io in giro su Internet ho sentito lamentele solamente su Kimi che viene già dato per morto alla seconda gara...

    Il paradosso dei tifosi è che vorrebbero avere due fenomeni fuoriclasse al volante, ma che allo stesso tempo ci fosse una prima guida che vince sempre e l'altro al suo servizio (che però arriva sempre secondo).. :D

     

     

     

  8. Trascrizione delle comunicazioni Radio tra Kimi ed il box. Su internet si trovano i filmati con le registrazioni originali, ma leggerlo è più comprensibile.

     

    Ma ovviamente tutta la merda se la prende il pilota, anche se era l'unico che si era reso conto che stavano facendo una tattica suicida.

     

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    • Mi Piace 2
  9. 22 ore fa, Yakamoz dice:


    Dubito anch'io che Vettel avrebbe potuto superare Hamilton in pista, data la difficoltà intrinseca del sorpasso. Ma non credo nell'infallibilità dell'undercut. O meglio, quello funziona se viene fatto a regola d'arte, il che implica 1) rientrare con pista abbastanza libera e 2) avere il pilota davanti costretto a rientrare anche lui entro 2-3 giri massimo.

    Ieri, non solo era matematico che Hamilton si sarebbe ritrovato infognato dietro a Verstappen (prima cosa che avrebbe dovuto sconsigliare la mossa...), ma Vettel ha pure proseguito per la bellezza di 7 giri circa senza accusare cali bruschi di prestazione, e a pista quasi completamente libera.

    E paradossalmente, più Vettel ritardava il pit-stop, più il suo vantaggio aumentava, visto che contemporaneamente Hamilton neutralizzava il surplus della gomma nuova dietro al sempre più lento Max.

     

    Questo sembrerebbe confermare che il pit anticipato di Hamilton più che una tattica è stato una necessità, vera o presunta, perché l'auto cominciava a scivolargli da tutte le parti, e Vettel in poche tornate gli si era fatto di nuovo sugli scarichi.

    E quando, pur senza avere una macchina macroscopicamente superiore, hai comunque un passo gara migliore, lo scavalcamento al pit stop è pressoché inevitabile.

    Quindi più che un undercut di Hamilton, imho c'è stato un "overcut" di Vettel.

     

    Per il resto non farei paragoni con un anno fa, perché la doppietta virtuale che stava maturando era frutto di condizioni opposte a quelle di ieri: lì sarebbe stata questione non dico di culo, ma senza quella partenza fulmine (onore al merito) le Ferrari erano e sarebbero rimaste dietro. Ieri Vettel ne aveva oggettivamente di più. Dopo il pit stop aveva 2 secondi di vantaggio da Hamilton, a fine gara circa 8.

     

    Per la questione sorpassi sono di molto incaxxato, l'aumento del grip meccanico avrebbe dovuto favorirli, ma l'effetto complessivo delle modifiche regolamentari (in primis l'aumento della vlocità) è stato di segno opposto. Tutto da imputare alla precedente gestione, ora della questione spettacolo se ne occupa Ross Brawn in persona, spero riescano a trovare una formula efficace che non comporti artifici come è stato il DRS, brutto ma necessario, e adesso anche inutile...

     

     

    Sul fatto che Hamilton abbia pittato per necessità e non per strategia siamo d'accordo, l'ha detto lo stesso Hamilton. Che sia stato un errore dettato dalla necessità altrettanto.

    Va però anche detto che SE IL CASO AVESSE VOLUTO che Hamilton avesse avuto pista libera, sarebbe riuscito a guadagnare quella manciata di secondi necessaria a stare davanti a Vettel. E a quel punto, crisi o non crisi, non lo passava più nessuno perché avrebbe potuto gestire le gomme.

     

     

     

  10. @Yakamoz non sono totalmente d'accordo...

    La Ferrari (di Vettel) domenica in gara era sicuramente l'auto meglio bilanciata e in ogni caso l'auto da battere, ma se Hamilton non avesse avuto traffico al suo rientro in pista, sarebbe rimasto davanti a Vettel perché nella F1 odierna l'undercut paga sempre (dato che ti trovi a girare per qualche giro con gomme fresche ed il tuo avversario con gomme a fine vita).

    Inoltre mi pare che sia già chiaro a tutti che quest'anno il DRS va rivisto, dato che in rettilineo (se non lunghissimo) non riesce a garantire quel guadagno di velocità necessario a sorpassare, e comunque le nuove gomme (+ novità aerodinamiche) non garantiscono di poter stare così vicini in uscita di curva. Quindi dubito che Vettel a fine gara sarebbe riuscito a sorpassare in pista Hamilton, dato che la superiorità dimostrata c'era, ma non era CLAMOROSA.

     

    Comunque non mi entusiasmo per la vittoria di Vettel (di cui ovviamente sono contensissimo) e non mi strappo i capelli per la prestazione opaca di Raikkonen (44° giro veloce della carriera). Anche perché ricordiamoci che l'anno scorso avevamo due ferrari in testa... poi l'auto di Raikkonen è esplosa e Vettel ha perso la vittoria per una SC se non ricordo male (vado a memoria, potrei sbagliare).

     

    Sono moderatamente fiducioso per le prossime gare, perché in fondo sono convinto che la Ferrari sia migliore dell'anno scorso, ma credo che Mercedes sia ancora avanti.

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  11. 1 ora fa, mmaaxx dice:

    Vinales  campione del mondo 2017.
    Lorenzo: chi l'ha visto?

     

    Outsider 2017 in ordine di pertinenza (i primi due possono vincere gare): 

    1. Marquez
    2. Iannone
    3. Rossi
    4. Dovizioso

     

     

    Dici addirittura che Rossi quest'anno non riuscirà a vincere niente???

    Sinceramente non credo abbia possibilità di vincere il titolo... ma da qui a dire che per tutta la stagione sarà comprimario al punto di lasciare tutte le vittorie a Vinales, Marquez..... e Iannone (che deve imparare a finire le gare, tanto per cominciare), mi pare eccessivo... :D

    Tra l'altro anche Dovizioso a mio avviso avrà la possibilità di vincere qualcosina quest'anno.

     

    Per quanto riguarda la corsa al titolo, il Qatar non è mai troppo indicativo per il vero potenziale del mondiale... ma in ogni caso gira e rigira i protagonisti sono sempre gli stessi.

    Parlare di favoriti mi sembra presto, ma al momento mi sento di candidare Vinales (da valutare ovviamente la resistenza psicologica sul lungo periodo) e ovviamente Marquez che ormai ha unito il ragioniere al mostro di velocità.

    La Ducati potrà avere un ruolo da protagonista nelle gare, ma non credo che ancora quest'anno possa avere la consistenza di essere SEMPRE al vertice per giocarsi davvero il mondiale.

    Rossi? Rossi è sempre Rossi e quando lo dai per morto ti devi sempre ricredere perché quando scatta il verde lui vede rosso. Nonostante tutto non credo possa essere davvero in lizza per il mondiale perché i suoi avversari sono tosti e giovani. Una possibilità però gliela do nel caso dovesse essere un mondiale molto equilibrato, in cui le gare vengono vinte da Vinales, da Marquez, da Rossi, da Iannone, da Dovizioso... ecc ecc. Allora magari, dovesse diventare un mondiale basato sui "piazzamenti continui" POTREBBE avere una chance.

    • Mi Piace 7
  12. Vista finalmente ieri, parcheggiata, rossa, cerchi alfa bruniti.

    Notevole.

    Davvero notevole.

     

    Non so se sarebbe la mia primissima scelta nel suo segmento, ma è notevole.

    E' sicuramente l'unico suv in circolazione che può permettersi di ostentare il rosso.

     
     

    (riposto, dopo la gaffe del topic sbagliato)

  13. Ovviamente ognuno è libero di pensarla come vuole.. e non è che il mio pensiero deve essere per forza condiviso da tutti (o da qualcuno), ma rimango a basito nel vedere commenti in cui la Skoda di 20/30 anni fa viene definita "non male", o dove si prende ad esempio solamente l'ultimo modello della Gamma Alfa (che in listino ha 5 modelli in croce) per guardare dall'alto in basso dei marchi che offrono praticamente qualsiasi cosa da anni vendendo 1 milione di auto all'anno.

     

     

    • Mi Piace 2
  14. Non ne so moltissimo, anzi, ne so davvero poco... per non credo che dal "matrimonio" VW-FCA ci si possa aspettare quell'economia di scala che porta alla condivisione di un telaio unico/motori ecc ecc.

    Credo piuttosto che si parli della condivisione dei costi di sviluppo delle future tecnologie che diventeranno presto predominanti nel mondo dell'automobile, che si sta allontanando sempre di più dal concetto classico di vettura da guidare... avvicinandosi sempre di più a "mezzo di trasporto connesso col mondo".  Basta guardare le pubblicità delle auto degli ultimi 6 mesi: parlano per lo più tutti di connettività e di vivibilità interna. Il resto è del tutto secondario (se presente). E si sa già che il futuro (anche se non immediato), vedrà tutti gli occupanti delle auto come "semplici passeggeri, intenti a chattare con lo smartphone".

     

    Trovo però allo stesso tempo un po' ridicole le paure di quelli che, ovviamente ridendoci sopra, si aspettano con drammaticità un futuro in cui l'Alfa è in pratica il rebadge di una vettura tedesca.

    Sinceramente prendere per il culo i tedeschi dopo che hanno fatto diventare PREMIUM un marchio come Audi, e che hanno letteralmente tirato su dalla merda marchi come Skoda e Seat mi pare ridicolo... Vi ricordate cos'erano questi due marchi 20 anni fa?? Skoda era letteralmente la "barzelletta su ruote", e guardate cos'è adesso.

    Nello stesso lasso di tempo noi avevamo marchi come Alfa, Maserati, e Lancia... ed il risultato è che Lancia è MORTA... e di Alfa (con Giulia e Stelvio) si sta parlando di rilancio, segno che negli ultimi 20/30 anni il marchio non è stato minimamente all'altezza del suo blasone. E lo sappiamo tutti.

    Con ciò non sto dicendo che mi auguro una Alfa con i motori TDI, ma che da un certo punto di vista i tedeschi sanno bene cosa fare quando c'è da valorizzare un marchio.

    Giocando con la fantasia non mi stupirebbe se Alfa, se in mano ai tedeschi da 20/30 anni, oggi fosse un marchio di coupè sportive in diretta concorrenza con Porsche e Ferrari.

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