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isogrifo

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  1. Un po di fonti... Opel: consiglio fabbrica contro Rhj (ANSA) - BERLINO, 14 LUG - Il Consiglio di fabbrica della Opel si e' schierato contro un eventuale ingresso della belga Rhj International (Ripplewood) nel capitale. 'Con una decisione a favore della Rhj, la General Motors potrebbe realizzare l'obiettivo di lasciare tutto come prima', ha detto il presidente del consiglio di fabbrica, Klaus Franz. La Ripplewood, secondo Franz, agisce nell'interesse della Gm e rivendera' la Opel alla ex casa madre il piu' presto possibile. OPEL: GOVERNO TEDESCO VUOLE BOCCIARE L'OFFERTA CINESE (BILD) (ASCA-AFP) - Berlino, 13 lug - La Germania teme ''una dipendenza pericolosa'' dalla Cina se al gruppo cinese BAIC fosse consentito di acquisire la Opel da General Motors. E' quanto scrive Bild citando un rapporto compilato da esperti del governo tedesco secondo il quale ''il governo cinese vuole chiaramente guadagnarsi l'accesso a tecnologie moderne''. C'e' il pericolo, prosegue il rapporto citato da Bild, che il costruttore tedesco di automobili ''possa diventare pericolosamente dipendente dallo stato cinese''.
  2. Aggiornamento sulla telenovela: Magna sembra mollare la presa anche perchè i suoi soci russi hanno grandi problemi tra cui Sberbank che sta vedendo il mercato russo letteralmente crollando e Gaz che ha già annunciato 7000 licenziamenti. Baic non è gradita, è troppo piccola, non ha tecnologia e punta solo ad un travaso tecnico, il consiglio di fabbrica di è pronunciato negativamente e il piano è considerato inaccettabile. Rhj è solo l'ombra di GM, cercherebbe di risanarla con tagli e approfittando dei sussidi pubblici per poi cederla a GM, la sua proposta non è accettata dal consiglio di fabbrica. Fiat che è sempre rimasta alla finestra con un piano immutato potrebbe quindi tornare presto a farsi sentire e siccome è una telenovela è proprio il consiglio di fabbrica che la osteggiava a richiedere un suo interessamento.
  3. Si dai ripercorriamo la storia di questa disgraziatissima fuoristrada costruita a Nusco. A parte le vicende truffaldine e a delinquere dell'impresa l'auto era costruita in vetroresina con le motorizzazioni della Croma due a benzina, la IATO 1600 SPI (1.585 cc.) e la IATO 2000 CHT (1.999 cc.) e uno a gasolio, la IATO 2000 TD (1.929 cc.).
  4. L'unica alternativa a Magna-Sberbank-GAZ è solo Fiat, giusto quindi non rilanciare. Bisogna però vedere se Magna è così pazza e disperata nel lanciarsi nell'operazione. Se Sberbank è così ricca da giocarsi qualche miliardo. Se i tedeschi sono così arroganti da continuare a considerare Fiat indegna di rilevare Opel (che poi nella cordata c'è GAZ che è il peggior costruttore del mondo). Se i Belgi e gli Inglesi sono così succubi dei tedeschi nell'accettare di essere gli unici a subire la chiusura degli stabilimenti di Anversa e Luton. Naturalmente chi si ostacolerà con giustissimi motivi Fiat è GM che si vede nascere un concorrente fortissimo in mercati comuni (Sud America ad esempio). GM in caso che Opel diventi di Fiat non percepirà nemmeno soldi dai brevetti dato che Fiat è autonoma tecnologicamente.
  5. Fiat non fornisce motori a Opel, i diesel di Opel sono prodotti a Kaiserslautern con tecnologia Fiat ceduta dopo il divorzio con GM con gli aggiornamenti per 5 anni. Da quest'anno Fiat a Opel non deve fornire nemmeno gli aggiornamenti. Per quanto riguarda i piccoli SDE lo stabilimento di Bielsko Biala e gli sviluppi sono gestiti da Fiat che è in trattative da tempo con GM di rilevarne il suo 50%. Fiat e Opel hanno sviluppato insieme il pianale di GPunto/Corsa che però non viene prodotto in comune. Tutti e due ne hanno la proprietà intellettuale tanto è vero che Fiat lo utilizza anche sul Fiorino che è prodotto in JV con PSA.
  6. Fiat in questa fase deve restare alla finestra e atttendere... Magna-Sberbank-GAZ si stanno rendendo conto della difficoltà e dei rischi dell'operazione e potrebbero ritirarsi, la crisi economica russa inoltre si aggrava e anche il prezzo da pagare per Opel si alza a causa dei vari "accessori" (pensioni, diritti brevetti GM). Rhj International (Ripplewood) è un fondo e sarebbe un'operazione finanziaria per poi ricedere Opel a GM dopo una ristrutturazione che comporterebbe fortissimi tagli di posti di lavoro, piacerebbe a GM ma non a Berlino e nemmeno ai Belgi e agli Inglesi. Beijing Auto (BAIC) è troppo piccola. E' un costruttore secondario, non ha tecnologia e ora è un semplice assemblatore in JV di Hyndai e Mercedes. Inoltre deve aggregarsi su indicazioni chiare del governo cinese con un altro costruttore cinese. Si era parlato di Changfeng e di Hafei in una unione anche a 3 e poi anche di DongFeng e di Lifan. E' certo che ora è troppo piccolo anche per il mercato cinese e quindi impreparato a quello internazionale. I tedeschi poi difficilmente cedernno Opel ai cinesi. Fiat rimane quindi l'unica seria strada perseguibile che aprirebbe a Opel i mercati sudamericani, di Turchia, di Russia (con Sollers) e probabilmente anche indiani. Fiat inoltre rivitalizzerebbe Opel con la tecnologia Multiair e i motori SGE per Corsa. Opel non avrebbe inoltre più problemi di sviluppo dei multijet che vedono quest'anno la scadenza degli aggiornamenti proprio da parte di Fiat. Giusto è quindi per Fiat restare alla finestra e non rilanciare...
  7. Infatti...i motori B diesel sono stati dati non solo a GM Europa (Opel, Saab, Cadillac) a carissimo prezzo, Fiat nell'accordo che la separò da GM si fece ridare indietro le azioni in mano a GM e 2 miliardi di dollari!!! Più a caro prezzo di così... Comunque oltre a GM Europa anche Suzuki ha acquistato i diritti dei B diesel per produrli in giappone.
  8. Sarà interessante vedere quanto potrà andare avanti Opel con Magna. Rover con Phoenix riusci a vivere quasi 5 anni prima di dichiarare bancarotta, però le condizioni dei mercati erano diverse.
  9. Il piano di Fiat per Opel sembra tramontare. Nell'incontro tra governatori e governo tedesco chiamato a esaminare le tre offerte per il gruppo automobilistico, sembra aver avuto maggiore prevalenza quello dell'austriaco-canadese Magna. Forse si poteva già capire l'orientamento tedesco dal comportamento del commissario europeo Gunter Verheugen quando ancora non si era entrati nel vivo della trattativa. E' pazzesco che poi parlino di Europa unita. Pur di non sottostare a Fiat che ha presentato un piano realistico e affidabile preferiscono accettarne uno nebuloso e irrealizzabile. E' pazzesco! Vanno a morire con la bandiera tedesca alzata pur di non accettare di avere a capo Fiat. Sinceramente non mi aspettavo una dimostrazione di basso campanilismo e miopia industriale da parte dei tedeschi. Ho letto a grandi linee il piano di Magna ed è veramente assurdo e fumoso. A grandi linee: 1) Apertura di nuovi mercati: ma quali senza una rete di vendita attualmente esistente, Opel perde oltre 3 mld/anno e per costruire una rete di vendita decente ci vogliono anni. Chi da i soldi per sopravvivere nel frattempo? Inoltre i mercati dove Opel potrebbe andare a vendere sono mercati che necessitano di stabilimenti in loco cosa che non si fa senza tempo e senza soldi (Sud america, India, Cina, Nord America). 2) Accesso al mercato Russo con Gaz: ma Gaz ha il 5% del mercato ed è sputtanatissima, inoltre senza produzione in Russia i dazi sono altissimi e per produrre e allestire una rete di assistenza ci vogliono anni. 3) Produzione conto terzi: ma con chi? Fiat è riuscita con Ford ha produrre la Ka perchè è l'unica ad avere un pianale e una struttura di segmento A valida e la Polonia ha bassi costi di produzione, Tofas-Fiat è riuscita con PSA perchè anche la Turchia ha bassi costi di produzione. Ma Opel? Chi va a produrre in Germania con i relativi costi? E poi tutti hanno un validi pianali B e C non c'è certo bisogno di Opel. Inoltre anche trovando chi vuole produrre negli stabilimenti Opel questo non potrebbe avvenire se non entro minimo 3 anni e nel frattempo con le perdite attuali Opel avrà accumulato altri 10 mld di perdite. Inoltre c'è un punto che Magna non considera, le motorizzazioni. Opel è indietro nella tecnologia motoristica sia a benzina che diesel. Lo stabilimento di Tychy potrebbe essere ceduto per la parte GM a Fiat per fare cassa (avete visto che non è mai menzionato tra gli stabilimenti Opel) e trattative sono già in corso da vari mesi. I famB diesel (cioè i JTD da 1910cc) non sono più legati dalla fine di quest'anno a Fiat ne per forniture ne per aggiornamenti tecnologici (l'accordo era di 5 anni) e il centro di sviluppo di GM Europe di Torino è già agonizzante prima di nascere. Magna dove trova i soldi per sopravvivere 3 anni e nello stesso tempo sviluppare tutte le motorizzazioni di Opel da spalmare su numeri molto modesti? Non credo che FPT accetterà di cedere tecnologia, forse accetterà di vendere i motori finiti e allora dove andranno a finire i lavoratori di Kaiserslautern? E' un piano assurdo che piace sicuramente a GM perchè alla lunga taglierà fuori un concorrente ma non capisco come i tedeschi possano accetarlo.
  10. Infatti, cambiando il nome Vauxhall in Opel agli inglesi c'è il rischio di combinare un disastro...
  11. Si, e se vanno con Magna la faranno. Però quelli di Rover poveretti non li voleva nessuno.
  12. Comunque vada a finire è interessante vedere le diverse posizioni dei sindacati americani e tedeschi in una vicenda simile. Il sindacato degli USA e quello canadese hanno accettato i tagli e le riduzioni salariali nonchè la perdita dei benefit acquisiti pur di avere un futuro industriale e hanno accettato gli italiani di Fiat al comando con grande entusiasmo. Quello tedesco non lo pensavo così miope, preferisce andare a morire con la bandiera tedesca alzata piuttosto che accettare Fiat al comando. Con Magna penso che potrebbero sopravvivere qualche anno, magari 3 o 4 se hanno fortuna e poi i problemi si ripresenterebbero. Opel come già è stato detto ha bisogno disperato di Fiat, mentre Fiat senza Opel va avanti con altre JV dedicate (Suzuki? Tata-Jaguar? Gaig? Ford?)
  13. Quello che mi sconvolge è il comportamento dei tedeschi. Anche con le dovute proporzioni mi sembrano tornati a Deutschland über alles! Cosa si aspettano da Magna? Magna è destinata a scomparire come produttore conto terzi e a rimanere solo come fornitore di tecnologia per lo più per paesi emergenti (Russia appunto). Non ce l'ha fatta Pininfarina (venduta a Bollorrè), Karmann, Bertone (anche se qui i problemi erano maggiori), Heuliez e ora acquistando Opel spera di sopravvivere come costruttore. Molto rischioso! A GM alla fine poco importa (infatti ha lasciato al governo tedesco di scegliere) tanto l'importante è disfarsene.
  14. L'offerta di Fiat per Opel è sicuramente la migliore. E' l'unica industrialmente valida ed è l'unica che permetterebbe di restituire il prestito di 7 mld di euro. Opel tagliata fuori da GM non vedo infatti come potrà sopravvivere e fare utili. Magna ha una situazione molto difficile al suo interno e spera trasformandosi da "fornitore" a costruttore di tentare una carta nuova. Ma è un tentativo. Magna infatti come "fornitore" non ha più molte possibilità di vita (la prossima X3 non sarà prodotta da Magna e nemmeno le Chrysler per l'europa e le Saab Cabrio) e rischia di far la fine di Karmann, Bertone e Pinifarina. Diciamo che Magna ci tenta perchè ha poco da perdere. Rhj International è un fondo, come Cerberus, ci prova, il suo piano prevede di far restare legata Opel a GM pronta per rivenderla proprio a GM se il vento un giorno migliorerà, oppure farne uno spezzatino se le cose andranno male (vendita del marchio, della rete commerciale ecc.). Fiat invece aggregandola e sfruttando le sinergie riuscirebbe a produrre oltre 6 milioni di auto con 4-6 piattaforme principali facendo economie già da ora stimate in oltre 1 mld/anno. Rafforzerebbe moltissimo Opel che avrebbe sbocco anche ai mercati del sud america, degli USA (attraverso Chrysler) e magari anche asiatici. Tuttavia paradossalmente è l'offerta che ha meno possibilità di vittoria. Ai tedeschi non piace perchè sono nazionalistici e per loro è un'onta vedersi sotto Fiat, vorrebbero Opel indipendente e Magna (che un po è anche austriaca) glielo fa credere. I tagli dei posti di lavori ci saranno anche con Magna anche peggio che con Fiat ma lo spirito di bandiera sarà salvato. A GM nemmeno piace, fa crescere infatti un concorrente forte non solo nel mercato Europeo (dove GM rimane solo con Chevrolet e forse Vauxhall come sembrava in un primo momento) ma che potrebbe ritrovarsi anche in sud america e negli USA.
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