modus72
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A chi fa questo genere di discorsi io consiglierei di farsi un bel giro seduto nella cabina di un autoarticolato, in modo da poter osservare le cose da un punto di vista diverso; il sottoscritto dopo un centinaio di km ha cambiato radicalmente opinione sulla categoria dei camionisti e su quella degli automobilisti, e ha smesso di considerare i primi come degli "stronzi" prepotenti e menefreghisti. beninteso, non mi passa neanche per l'anticamera del cervello di asserire che gli autotrasportatori siano una categoria di angioletti sempre ligi al dovere, prudenti e coscienziosi perchè le pecore nere si trovan dappertutto, ma da qui a criminalizzare la categoria ne passa parecchio e farlo significa, a mio modesto parere, non rendersi minimamente conto delle porcate che la categoria degli automobilisti è solita mettere in atto; senza scomodare il piantarsi a 105km/h in 2° corsia (o in 3° quando l'autostrada è a 4 corsie, come la Bo-Modena) o l'arrivare sfanalando come caccia pretendendo che la corsia di sorpasso venga immediatamente liberata, il campionario presenta sorpassi a dx, distanze di sicurezza micrometriche, velocità di crociera ben superiori ai limiti, inchiodate improvvise alla vista del velox, cambi di corsia senza freccia, guida con cellulare in mano... Da qualche tempo due volte a settimana percorro le autostrade da Bologna a Sesto Calende, alla fine ho deciso di farlo durante i giorni lavorativi quando CI SONO i camion perchè la circolazione è più ordinata, perchè quando per strada c'è chi lo fa per lavoro la probabilità di vedere porcate cala e non di poco. D'altronde le statistiche dicono che la maggior parte dei morti su strada si hanno quando i camion sono fermi e circolano solo le auto e le moto... Se resti dell'idea di pensare per categorie, prova fare un saltino in qualche forum di motociclisti a sentire cosa ne pensano della categoria degli automobilisti....
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No, il divieto di sorpasso per i mezzi pesanti vige solo su alcuni tratti come la Autobrennero e la Bo-Fi. Giustamente direi, il sorpasso viene vietato ove a causa di pendenze e/o curve strette potrebbe verificarsi una notevole differenza di velocità fra i veicoli.
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Mi sembrava ci fosse già il Quasquai o comesichiama...
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Leva i bonus dei cicalini alla Ceed e conta i punti che rimangono.... Come per la Golf del resto.
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Si, però ripeto che devi aver fatto denuncia e a quel punto i caramba si possono muovere. Poi troveranno che è stato uno zingarello di 12 anni che si è già fatto il guardaroba nuovo... anzi no, ha dato tutto al padre che ha cambiato i cerchi in lega al Mercedes..
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Il rintracciamento è possibile e viene eseguito in casi ove necessario. Per ragioni di privacy va però effettuato sotto mandato delle forze dell'ordine, un pincopalla qualsiasi non può chiedere al gestore telefonico di rintracciare il suo cellulare perchè regalare un telefonino ad una persona potrebbe essere un modo per tenerne controllati gli spostamenti, per cui le compagnie assolutamente non offrono questo servizio. Il blocco totale e definitivo è possibile comunicando al gestore il codice IMEI contenuto nella confezione, tale codice è univoco per ogni apparato mobile. Per quanto riguarda il bancomat, che io sappia l'unico modo di pescarci soldi senza il codice è di utilizzarlo come fastpay, come si fa ai caselli autostradali; per qualsiasi altra operazione è necessario il codice PIN, dai prelievi ai pagamenti POS passando per le ricariche dagli sportelli bancomat. Non è che il bancomat era pure carta di credito?
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Il cut-off ha cominciato a diffondersi nei primi anni 80 sulle auto a carburatore... Ricordate la UNO ES con motore 903? Rispetto alle sorelle pari motorizzate aveva econometro, qualche particolare aerodinamico, 5°marcia e cut-off al carburatore, chicca per l'epoca. Se non sbaglio, la chicca è stata estesa su tutte le Uno sul finire degli anni 80. Da notare che il cut-off viene staccato circa sui 1200 giri, per evitare seghettamenti ai bassisimi regimi e per non far spegnere il motore. Riguardo ai consumi al minimo, una Modus con motore 1.2 16v e climatizzatore acceso a palla consuma 0,6 litri di benzina per ogni ora di funzionamento, ad unregime di circa 850giri min. Senza il clima il regime scende a 656 giri min ma non ho ancora fatto una prova di consumo in tale condizione.
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Basta contar singolarmente le tendine per ogni posto.
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Mah guarda, secondo il sito Renault la Clio base non avrebbe manco i poggiatesta anteriori... MAh... Ad ogni modo, se effettivamente mancano i poggiatesta posteriore allora è una grave mancanza cui una casa che si professa attenta alla sicurezza dovrebbe porre rimedio.
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Nomi, nomi.....
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Ok. Resta il fatto che Twingo è l'unica diciamo ad esser stata testata nella versione che FORSE non sarà la più venduta; tutte le altre (Modus compresa) direi che rispettano il parametro.
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Non c'è proprio nessuno specchio, perlomeno sul discorso Modus; su Twingo parliamone. Non vedo comunque le "palesi forzature" messe in atto da Renault e non da altri, di palese vedo che come Casa ha investito e puntato molto sulla sicurezza e, giustamente, ne ha fatto una strategia commerciale che direi ha pagato. Altri hanno puntato su strade diverse per poi finire comunque nella stessa pentola, dato che oramai le 5 stelle pare che siano il minimo indispensabile per definire un'auto sicura. Nessuno poi ha mai detto che le Renault siano le più sicure, va dato atto che la Regie è stata la prima casa (se escludiamo Volvo) a pensare auto passivamente sicure e a sfruttare commercialmente la cosa; altri sono arrivati dopo, probabilmente hanno studiato soluzioni strutturali diverse per i loro abitacoli raggiungendo risultati pari se non superiori, ce c'è di strano? Le falle di Euroncap seon semmai altre: a me piacerebbe che effettivamente le auto venissero acquistate in fora anonima, con tanto di fattura esibita sul sito, qualche mese dopo la messa in commercio anche se in questo modo si leva ai primi clienti la possibilità di far le giuste valutazioni per quanto riguarda il tema sicurezza passiva; soprattutto integrerei le prove esistenti con altri test, come la resistenza della scocca ad un tamponamento, allo schiacciamento del tetto, la resistenza strutturale in caso di ribaltamento, la capacità del gruppo sedile-poggiatesta di proteggere dai colpi di frusta e da danni alla colonna vertebrale (test ora eseguito dalla Thatcham), e magari proverei ad introdurre delle valutazioni oggettive sui comportamenti dinamici in manovre d'emergenza, ma immagino sia difficile. Allora sì si potrebbe dar modo ad una casa di pavoneggiarsi per aver creato un veicolo "sicuro", ora al massimo si può dir "più o meno" rispetto ad un altro.
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Guarda il test della Gpunto, anche lì nessun riferimento all'allestimento: è una base arricchita pure lei? Ciò che intendo dire io è che, comunque, la denominazione dell'allestimento lascia il tempo che trova, dato che come correttamente osservavi per ogni stato a parità di nominativo può avere dotazioni diverse. Ciò che conta è la dotazione, infatti più che sul nome dell'allestimento viene posta attenzione sulla sua consistenza evidenziando numero e tipo di airbag, limitatori, etc. Nel caso della Modus conta che la versione più venduta a livello europeo abbia dotazioni di sicurezza pari alla versione testata e per quanto ne so a livello europeo (e italiano) è effettivamente così, dato che la maggioranza di veicoli è stata venduta con 6 bag.
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Anche qui, che storie.... Leva i 3 punti di bonus arrivati con i cicalini cinture e quante stelle rimangono, dato che 32 points è il minimo per aver le 5?
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Secondo te a fare un test e cavarne i risultati ci mettono una settimana? O è realistico pensare che pure per la 500 o la Gpunto le auto testate fossero state procurate prima della commercializzazione?
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Parli a livello europeo? Se consideriamo la Modus è stata provata con il 1.5dci e 6 airbag, lì ci han preso.
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Per Panda concordo sulla "previsione" sbagliata; per New Twingo il dato della previsione vendite va considerato a livello europeo e non italiano, e comunque la matematica insegna che basta il 50,001% per dare la maggioranza, non occorre che ci sia il 90%..
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Ok, va comunque detto che: 1) Non necessariamente la data di commercializzazione in Italia corrisponde a quella di altri paesi europei; 2)Euroncap evidenzia le dotazioni di sicurezza dell'auto provata, non si limita a citare l'allestimento. Sul fatto che Euroncap si nasconda dietro alla perdita di credibilità va considerato che non è un ente normativo, nel senso che i suoi test non hanno neppure valore per decretare o meno l'omologabilità del veicolo. Se una Casa fa la furbata per me è più giusto che sia la stampa ad accorgersene e a pubblicizzare la cosa, non Eurocap che non è un ente di controllo.
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Non mi risulta che la versione Modus più venduta a livello europeo abbia 4 airbag. In Italia c'è stato un breve periodo in cui l'allestimento più venduto (il Saint Tropez) è stato privato dei bag a tendina, tuttavia a parte la base riconoscibile per i paraurti neri le Modus italiane hanno sempre avuto 6 airbag. Nel resto d'Europa dove si è più attenti dell'Italia ai temi della sicurezza dubito fortemente che il modello possa esser stato maggiormente venduto in eventuali versioni senza i bag laterali e a tendina.
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In che senso?
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Sono le versioni più vendute a livello europeo o che lo saranno nelle previsoni Euroncap. Altrimenti ogni casa portebbe la versione più leggera, con il gruppo motopropulsore più piccolo a livello d'ingombri, infarcendo l'abitacolo d'airbag; a quel punto vorrei vedere chi non le prende le 5 stelle...
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Ci sono ci sono, non a listino ufficiale ma ci sono. L'impianto GPL certificato dalla casa viene montato in preconsegna e si interfaccia con la strumentazione di bordo sia della Clio che della Modus, con il D4F 1.2 16v.
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Dovrei spidocchiare qualche vecchio listino per assicurarlo al 100%, tuttavia la mia memoria mi conferma che i primi 1.6cat della Tipo venduti in Italia erano effettivamente i vecchi bialbero 1585; la cosa comunque dev'essere durata poco perchè poi fu introdotto il 1372 con il cat e in contemporanea il 1.6 cat tornò monoalbero. Un 1756 prima serie invece era parcheggiato regolarmente in una via che percorrevo per andare a scuola, bianco con cerchi da 14' e copricerchi in plastica, targhette GT davanti alle portiere e scritta GRANTURISMO dietro.
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Le primissimie Tipo 1.6ie cat sono state costruite con il bialbero 1585, cosa di cui son sicuro dato che ricordo la prova di durata effettuata da Qr proprio su quel modello; poco dopo è ritornato il 1581 monoalbero con iniezione monopoint e cat. Il 1756 multipoint 8v è stato montato anche sulla prima serie, sempre con la denominazione GRANTURISMO (scritta sia di fianco agli indicatori di direzione laterali sia sulla fascia nera sopra la targa), solo non ricordo se fosse dotato o meno dei contralberi di equilibratura come l'equivalente sulla Dedra, ma direi di no. Sulla Tipo non sono esistiti 1.6 ie non cat, questa motorizzazione è stata montata solo sulla Dedra con cilindrata 1581. Il 1.1 da 58cv sulla Tipo andava, piano ma andava, ed era più rumoroso del 1372 da 72 cv con consumi superiori dato che si stava sempre a tavoletta.