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vandiemen

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  1. Beh, in effetti già oggi la Honda ha tre moto ufficiali contando quella di Elias. Tecnicamente quindi non è impossibile, anzi. Sulle doti di Pedrosa sono perfettamente d'accordo, però a che pro andrebbe in Suzuki? Sarebbe una sfida più difficile di Valentino in Yamaha nel 2004, per giunta con la concorrenza che c'è oggi vincere anche solo un GP diventerebbe un'impresa titanica. Fossi in lui non lo farei. Tra l'altro la Suzuki un'offertina a suo tempo gliel'aveva fatta... Vermeulen invece deve già guardarsi in giro perchè non sarà riconfermato. Io lo scorso anno speravo che tornasse in SBK per guidare la Ducati ufficiale, ma se trova un altro posto in MotoGP penso proprio che resti. Della Monster dove lo hai letto? In teoria il contratto con Tech 3 vale anche per il 2010.
  2. La vedo molto anche come una maniera di Puig (che è lui stesso dipendente del team) per mettere pressione alla Honda sia sul fronte tecnico che contrattuale. Un Pedrosa lontano dalla Honda faccio fatica a immaginarmelo, anche perché è l'unica casa che davvero puà permettersi o vuole realizzare una moto adatta alle sue caratteristiche. E poi, andasse per esempio in Yamaha, non dirigerebbe nemmeno lo sviluppo, senza dubbio nelle mani di Rossi. Sicuramente dal punto di vista degli sponsor una coppia Lorenzo/Pedrosa, tutta spagnola, non è il massimo. Alla fine molto potrebbe dipendere dalla volontà della stessa Repsol, che ha puntato moltissimo su Pedrosa. Dalla sua parte ha anche la Red Bull. Lorenzo ha la Telefonica, ma a questo punto in Honda o fanno due squadre separate (ipotesi complicata secondo me) o altrimenti si cambia sponsor. Ma Pedrosa lontano dalla Honda, ripeto, non ce lo vedo.
  3. L'idea di non fare test durante l'anno la detesto. Ma anche qui modi per farli a costi inferiori ci sarebbero. Ad esempio, fosse per me, organizzerei anche quattro o cinque test collettivi ed ufficiali FIA, come erano quelli che si facevano ogni anno a Monza prima del GP. In questo modo, essendoci tutte le squadre, l'affitto del tracciato costerebbe meno a tutti; inoltre potrebbe direttamente versare una quota più o meno consistente la FIA. Questi test potrebbero essere organizzati su circuiti o in nazioni (rigorosamente europee) in cui la F1 non disputa gare, permettendo così anche a questo pubblico di vedere le macchine dal vivo. Penso subito a Portimao, che piace a tutti, magari a Imola o Vallelunga. Copierei la bellissima idea della MotoGP di fare quella specie di "qualifica" nei test IRTA trasmessa in diretta tv... che aumenterebbe l'esposizione pubblicitaria per gli sponsor e magari si potrebbe istituire un premio in denaro per il più veloce alla fine di ogni test. Secondo me sarebbe un modo di rendere la F1 più interessante.
  4. Io sulla BMW non ho mai scommesso un soldo di cacio. Per me hanno una mentalità perdente nel DNA e non vinceranno mai nulla. Anche la gara vinta dello scorso anno, in fondo, è stato un enorme colpo di fortuna. Quest'anno puntavano al Mondiale? Nemmeno quando in inverno sembravano i più forti li credevo in grado di un traguardo del genere. Pensate che furbi... senza di loro il KERS non sarebbe stato adottato (quindi evidentemente ci puntavano parecchio), peccato che lo abbiano abbandonato dopo un paio di gare. Inoltre, mentre tutti hanno progettato vetture fatte da zero praticamente, la BMW è stata in pratica l'unica a realizzare un ibrido della macchina 2008. La F1.09 è quasi la stessa cosa vista a partire dai test invernali di novembre. E poi, come ogni anno, già ad aprile lavorano per la macchina della stagione successiva... che ridere...
  5. Molto bella. Forse modificherei i fari posteriori rendendoli più simili a quelli della Milano, rendendo la coda un po' meno "vuota". Per il resto complimenti, complimenti e ancora complimenti.
  6. vandiemen

    Fiat Doblò II (Spy)

    Ho visto solo ora gli spy e mi sembra carino. Dietro però pare avere gli stessi fari dell'attuale, o sbaglio? Mi sembra inoltre avere una linea più tradizionale rispetto al Fiorino, specialmente per il terzo finestrino laterale.
  7. Non ti ho dato del superficiale o del facilone. Chiedo scusa se hai inteso male. Come ti chiedo scusa ma certe parti del tuo post non le avevo capite. Intendevo dire che può essere istintivo giudicare male un pilota per le sue prestazioni, ovunque corra. Io devo ammettere che magari cerco sempre una qualche giustificazione dove non c'è, prima di dire che qualcuno sia davvero scarso. Questo perché penso sempre che a certi livelli e se si è vinto qualcosa prima di arrivarci ci deve essere del talento. Certo uno come Cardoso era davvero scarso... e lì manco ci sto a perdere tempo. Comunque proseguiamo pure domani, chiudo anche io
  8. Premetto che io di Canepa sono tifoso, innanzitutto perché mio concittadino. Lo seguo costantemente dal 2005, ed è chiaro che in SBK andrebbe meglio (guardate lo scorso anno quando ha corso a Brno da wild-card). Perché? Perché la sua formazione è avvenuta tutta con moto derivate dalla serie. Nel 2008 ha lasciato i solchi al Mugello per fare il tester, ma correre è un'altra cosa. Ci si è abituati troppo bene con gente come Lorenzo e Pedrosa, in un certo senso predestinata, che arrivano e stanno subito con i migliori. Ma la 250 è molto più formativa di una Supersport o una Superstock. Una volta era roba per pochissimi vincere da debuttanti. Non sta facendo una buona annata, ma per me Canepa è davvero in gamba e spero che chi di dovere abbia la pazienza di dargli un po' di tempo perché maturi. Se mi sbaglierò... mi dispiace.
  9. In verità il potenziale si è già visto l'anno scorso quando ha corso tre gare con la Suzuki. Se uno è proprio pignolo. Le gare altalenanti di Bayliss forse dipendevano anche da una moto appena nata o che spesso era altalenante di suo? La Ducati del 2004 è stata la peggiore D16 di tutte. Nel 2005 si infortunò a fine campionato e inoltre ebbe grossi problemi nel guidare la Honda. Doohan a dir la verità ha sfiorato per tre anni il titolo e a dir la verità avrebbe già stravinto nel 1992 (al terzo anno contro gente tipo Rainey e Schwantz) se nell'incidente di Assen non ci avesse quasi rimesso una gamba. E a riprendersi ci ha messo più di un anno. Poi è cominciata la sua era. I problemi di Toseland quest'anno sono di vario tipo, però nessuno ricorda la bella gara di Assen? Haga ha fatto due stagioni. Una quasi per caso, l'altra con quel paracarro della Aprilia RS Cube. Come al solito è troppo semplice guardare in superficie e non approfondire i perché delle difficoltà di certi piloti. Di gente che ho definito veramente "scarsa" ce n'è poca.
  10. Questo non c'entra nulla. Si guarda la gara singola, mica sto a contare quante volte si sorpassano nell'arco dell'anno. Comunque a voi sembrerà una "colossale stronzata", ma Dorna e FG Sport (pardon, infront) ci pensano eccome a confrontarsi l'un l'altra... Fin qui non mi sembra di aver detto che la SBK sia meglio. Sto dicendo che ultimamente mi diverte molto di più, e che comunque, come ho scritto almeno due volte, sono cose diverse. Molto spesso chi guarda la SBK guarda anche la MotoGP. Il contrario è meno frequente. Lo zoccolo duro della SBK è più competente non per grazia divina, ma semplicemente perché tende a interessarsi maggiormente del motociclismo in sé e per sé. Difficilmente dirà che un pilota è semplicemente "scarso", come tanti definiscono ormai Canepa, tanto per fare un esempio. Fatti un giro su qualche forum motociclistico e te ne rendi conto... Che poi se dovessi scegliere tra farmi un giro su una MotoGP e una SBK mi pare ovvio puntare sulla prima... sul fatto che sia più appagante la MotoGP alla vista non sono così sicuro (erano molto più belle da guardare e sentire le prime 1000), ma questo è soggettivo.
  11. Sì ma tu pensi che tutti siano appassionati/competenti come noi, e sanno com'è fatta una MotoGP e come una SBK. Il grande pubblico, e non c'è nulla di male, non lo sa. Se dal prossimo GP travesti una 1198 da Desmosedici, una R1 da M1 e così via, sfido io a capire quanti se ne accorgerebbero. Questo cosa significa? Che la gente vuole vedere gare spettacolari, sorpassi. In SBK ci sono sempre. Non voglio dire che la SBK sia superiore, ma la MotoGP deve ritrovare anche questa componente. Con le 800 sicuramente le corse sono diventate meno divertenti, almeno nelle prime posizioni. Ad esempio la lotta per il sesto posto vista ad Assen era meravigliosa... ma non era per la vittoria! Detto questo so che la SBK non potrà mai scalzare la MotoGP e nemmeno mi interessa... il Motomondiale ha una audience infinitamente superiore, ma soprattutto perché coinvolge anche il pubblico normale, quello che la domenica attacca Italia 1 alle 13:59 e poi basta. I freni in acciaio stanno anche pensando di (re)introdurli in MotoGP... come mai? Inoltre, su 14 appuntamenti del calendario SBK 2009, 7 si svolgono su circuiti dove corre anche la MotoGP. Ma se, per dire, definiamo Portimao brutta, Kyalami brutta, qualcosa non mi torna...
  12. Non misuro dai sorpassi la qualità di un campionato ma sinceramente chi non si diverte a vedere certo spettacolo? Alla gente interessa poco di tutte le questioni tecniche, e inoltre in tv non si nota se una SBK va due/tre secondi al giro più piano di una MotoGP. Se poi vogliamo dirla tutta, a parità di gomme il divario sarebbe ben inferiore. Monza non è fatta per le moto e su questo non c'è dubbio, la prima variante per le due ruote è una cosa oscena, eppure in SBK (e Supersport) si vedono sempre delle gare spettacolari. Toseland per me è un ottimo pilota. Tutti ora penseranno che è scarso, la verità è che quest'inverno ha avuto un bruttissimo incidente a Sepang e da lì sta facendo fatica a riprendersi psicologicamente. A Lorenzo la stessa cosa è capitata lo scorso anno e non ci ha messo poco a uscire dalla crisi mentale. Ma nessuno lo ha mai criticato per questo. Adesso è tornato ad essere quel signor pilota che è. Inoltre la guida di una SBK è certamente più "maschia" e non è semplice come sembra l'adattamento, specialmente dopo anni di abitudine. È un po' come il passaggio dalla F.CART o adesso dalla Indy alla F1. Non considero i piloti di MotoGP generalmente superiori, semplicemente sono due scuole diverse di guida e saltare dall'una all'altra è complicato.
  13. Che c'entra scusa? Alla Dorna non lo dice mica il dottore di mettere certi prezzi. Costano più della F1 a momenti. Comunque se metti il discorso su queste battute non ha senso andare avanti. Il bello è che a me piacciono sia la MotoGP che la SBK esattamente allo stesso modo, quindi non difendo né una parte né l'altra. Guarda questi e dimmi se hai mai visto roba così in MotoGP. Io francamente no. E nemmeno ho mai sentito il tifo da stadio sulle tribune.
  14. Aspetta che arrivi Spies... Bayliss a Valencia 2006 ce lo scordiamo? E in generale Troy nel 2003 fece ottime cose, nel 2004 la Ducati lo ha vergognosamente abbandonato a sé stesso. Lo dico da ducatista e da uno che in Bayliss il suo idolo motociclistico. Possiamo anche dire che un certo Mick Doohan proveniva dalle Superbike e che Carl Fogarty, nel 1993 a Donington, con la Cagiva 500 perse il podio solo perché finì la benza...
  15. a) DERIVATE... appunto, non sono moto di serie. La Stock è di serie a parte minimi interventi. Per me non è la Serie B. Sono due modi diversi di guidare per il peso delle moto, l'erogazione, le gomme, i freni. Non a caso chi viene dalla MotoGP in SBK fa fatica pure lui ad emergere veramente: Checa, Biaggi, Nakano, solo per fare esempi di quest'anno. L'unico a vincere il titolo in SBK venendo direttamente dal Motomondiale è stato John Kocinski. E non facciamoci deviare perché sono pochi gli ex-SBK che in MotoGP o 500 hanno potuto avere mezzi per fare risultati di alto livello. c) Non è colpa della SBK se i prezzi dei biglietti del Motomondiale sono folli.
  16. Appunto, la Ducati sicuramente si opporrebbe. A meno che non fotta tutti e prenda il motore della Desmosedici RR...
  17. Mai detto né pensato, anzi. Ma la MotoGP è il campionato dei prototipi, la SBK delle derivate. Comunque non è che già ora in Superbike sia tutto rose e fiori, anzi. La lista dei programmi abortiti o dimezzati dall'inizio del campionato è lunghissima. Per fortuna ci sono ancora tante moto. Il fatto è che la SBK è dura a morire perché ha uno zoccolo duro che non le si toglierà mai. Agli appassionati piace perché più genuina e perché può vedere in pista la moto che ha preso dal concessionario. Sui circuiti c'era il pienone anche nel 2003/2004, gli anni più difficili per la categoria.
  18. Tutte case che hanno ripiegato sulla SBK... La Aprilia ha corso in MotoGP e ha lasciato dopo tre stagioni, la KTM ha fatto il motore per la KR nel 2005 e a metà anno ha mollato, la BMW non si è spinta oltre un po' di test qua e là...
  19. Allora la Moto1 è una SBK2 a maggior ragione... la SBK ha moto pesantemente elaborate ma pur sempre derivate dalla serie. E inoltre erano molto più esasperate fino al 2002/2003, non solo per il monogomma che vige adesso. Sulla questione dei team factory è una scelta delle case giapponesi. Il famoso e storico team Castrol Honda era HRC a tutti gli effetti, così come quello della Kawasaki che si ritirò nel 2002.
  20. Aggiungo anche un'altra cosa: nel 2003 quando debuttò la WCM come costruttore aveva un motore derivato da quello della Yamaha R1. La Dorna non lo accettò e la WCM, che perse anche in tribunale la propria causa, dovette rivedere pesantemente il tutto per essere ammessa al via del campionato con la quattro tempi. Adesso il motore derivato viene invocato come la salvezza
  21. Per me invece sarebbe una bestemmia. In Moto2 posso ancora tollerarlo, ma nella classe regina del motociclismo no. Per giunta sarebbe l'ennesimo duro affronto alla SBK, che già ha dovuto digerire il fatto di trovarsi contro una categoria 600, quattro tempi e con motori derivati dalla serie. In pratica una Supersport esasperata. E poi ripeto, avere due regolamenti coabitanti non è mai una buona soluzione. Nel 2002, quando MotoGP e 500 hanno gareggiato assieme, è stata una schifezza. Preferisco sempre mantenere gli 800 ma con l'opzione di scegliere anche motori e telai standard a prezzi politici. Fra i telaisti aggiungerei anche KR e Suter. Siamo già a cinque
  22. Beh, si potrebbe offrire anche una elettronica standard. Anzi, ancora meglio sarebbe la centralina unica come in F1. Comunque, della F1 si dice tanto ma alla fine nel 2010 ci saranno tre squadre in più e 24 macchine. In MotoGP tecnicamente adesso il campionato non sarebbe nemmeno valido, visto che ci sono 17 iscritti partecipanti, contro i 18 minimi previsti dal regolamento (infatti si è fatto correre a tutti i costi Melandri per questo motivo). Adesso la Dorna deve fare assolutamente in modo che nel 2010 arrivi il team Aspar, che da tre anni sta cercando in tutti i modi di entrare in MotoGP. Assurdo che non ci sia riuscito: ha un sacco di sponsor alle spalle, ha parlato con tutte le case (tutte veramente!) e nulla. Se consideriamo che la Kawasaki/Hayate non ci sarà più, il quadro è molto molto preoccupante.
  23. Io non parlavo di monomotore. Parlavo di una possibilità di un motore standard per piccoli team. Accanto alle Ducati, Honda, Yamaha e Suzuki (con relative squadre clienti) potrebbero esserci tanti "assemblatori" che potrebbero correre con costi limitati utilizzando telai e motori standard. Tanto per fare ultimo con una MotoGP tanto vale farlo a prezzi più bassi, detto papale papale. La stessa cosa che mi piacerebbe vedere in F1.
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