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BuBo

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Risposte pubblicato da BuBo

  1. 2 ore fa, Cosimo scrive:

     

     

    Sono confrontabili fino a un certo punto. Il motore di Giulia ha girato in configurazioni sensibilmente più potenti senza grossi problemi, probabilmente si sono fermati a un certo livello per mantenere il piacere di guida che chi l'ha provata conferma. Facile che con più cavalli cominciasse a diventare un po' troppo impegnativa. 

    Bmw ha fatto un missile, ma per starci dentro l'ha fatta integrale. Qualcuno ne è entusiasta, altri preferivano il feeling delle generazioni precedenti. 

    Per me sono due auto benchmark per motivi diversi. Ognuno scelga cosa preferisce se può permetterselo 

    BMW è sia integrale che TP per la precisione, sono vendute entrambe le versioni.

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  2. On 10/3/2023 at 09:29, VuOtto scrive:

     

    Scusa se ti rispondo solo ora.

     

    No non posso neanche pensare di poter arrivare ad avere un garage come i Tabacchi (e non m'interessa, ad essere sincero). Ho preso la 296 Fiorano poiché è la prima Ferrari compatta che mi ha emozionato in showroom (dopo un'avvio difficile......poiché la liscia in giallo tristrato a Verona...mi aveva inorridito...poi ho visto la Fiorano nel colore giusto e mi sono innamorato).

     

    In merito alla 488, non mi è MAI piaciuta, come non mi è mai piaciuto il sound del v8 Ferrari in generale. 458, F8 come sopra. Non ci siamo, per i miei gusti, non sono Ferrari per me. Con il senno di poi.....avrei potuto risparmiare due anni e prendermi una Huracan usata.....ma la 296 incarna la "Ferrari" che ho sempre desiderato, compatta, motore posteriore, nuova e "tecnica". E' una crescita che vorrei far proseguire con il V12 di Sant'Agata, quella ibrida....da metterci a fianco, due prodotti diametralmente diversi, uno più tecnico (296) e l'altro più wow (new Aventador).

     

    Fermo restando che il prodotto BMW M ha e avrà sempre un posto speciale nel mio cuore, anche se ha perso molto fascino dai bei tempi di fine anni '90, primi '00.

     

    Diciamo che il ruolo che potrebbe avere Porsche, nel mio garage, lo copro agevolmente con la metà dei soldi con BMW M, mentre Ferrari e Lamborghini giocherebbero ruoli differenti e più emotivi. Il primo perché avendoci lavorato con Ferrari dal 2008 al 2012 per me sarà un traguardo importante portarmela a casa (con non pochi sacrifici...sia inteso), mentre Lamborghini poiché il 31 gennaio 2004, appena ventenne, andai con la mia splendida Punto Sporting JTD in pellegrinaggio da Pagani, poi Sant'Agata, poi Maranello. Quando entrai alla sede Lamborghini, in showroom (ora museo) era esposto il mock-up della Murcièlago roadster accanto ad una coupé (la mia preferita) e mi giurai che un giorno ne avrei comprata una, nel corso della mia vita.

     

    Se il buon Dio vorrà e mi sosterrà nel mio lavoro, spero di portare il sogno a compimento entro qualche anno. Per ora, già portare a casa la 296 da mettere accanto alla M3 per me è un qualcosa che se me lo avessero detto dieci anni fa, non ci avrei creduto.

    Capisco, poi  è questione di gusti ma credo sia indubbio che il suono del V8 Ferrari aspirato sia qualcosa di unico. Discorso Lamborghini l'ho sempre considerata un gradino sotto Ferrari sia tecnicamente che come immagine ma vedo che è molto apprezzata ugualmente, ormai in giro tra Urus e Huracan se ne vedono tante.

    P.S. che facevi di lavoro con Ferrari in quegli anni?

  3. Una concessionaria ci ha mandato un preventivo con scontistiche riservate (in teoria è il massimo sconto essendo riservato alla categoria nnc/taxi), per farla breve lo sconto è di ben il........................................................................2,5%🤣

    • Ahah! 2
  4. 2 ore fa, hot500abarth scrive:

    Ecco perché io me la ricordo diversamente (ho lavorato in ges per un anno quando c’erano Schumacher e Massa e Todt era a capo con se non ricordo male Martinelli a capo reparto motori)

    Epoche ben diverse, c'ero anch'io in quegli anni. Martinelli era un signore in tutti i sensi.

  5. Confermo che in GES sia peggio che in GT, caso strano eh... La Formula Uomo c'era eccome, pagavano pure la palestra oltre che la colazione a chi faceva il turno diurno ma poi hanno iniziato a togliere tutto e con l'addio di Montezemolo è andato tutto peggiorando. Non so se qualcuno si ricorda di quell'ingegnere che uccise la sua compagna anni fa, quando i Carabinieri andarano ad interrogare i suoi colleghi a Maranello fu ordinato dall'alto a tutti gli impiegati di lasciare il posto di lavoro nell'orario ufficiale perchè non volevano che i Carabinieri vedessero le persone rimanere in ufficio fino a sera inoltrata (straordinario non pagato)....la prassi è quella ed anche per questo motivo che gli operai a cui è stato proposto di passare impiegati spesso hanno rifiutato.

    Io l'unica cosa che rimpiango di quel posto sono i miei ex colleghi con quali dopo anni ci si vede e sente ancora ma per il resto.

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  6. 2 ore fa, bik scrive:

     

    Ci sono stati casi anche di catene di distribuzione che si rompono, se progettate male.

     

    L'unico vantaggio è che la catena la senti "sferragliare", e se hai un minimo di sensibilità te ne accorgi, mentre la cinghia è silente.

    Io ho solo una preclusione per le cinghie a bagno d'olio, costerà sicuramente meno progettarli e costruirli, ma, quando la devi cambiare, ti costa più della cinghia esterna, e se si rovina ti manda in "pappa" il motore col la morchia dei residui di gomma.

    Una cinghia esterna ben progettata non ha tutti questi problemi, di recente ho cambiato quella della Leon, dopo 190.000 km (da specifica 210.000 km) ed era in ottimo stato, occorre solo scegliere componenti di qualità e cambiare tutto quell che c'è attorno (pompa acqua, tendicinghia, cinghia servizi...).

    Vero quello che dici ma io su Passat 2.0 TDI 150 ho rotto la cinghia a 94.000 km e 26 mesi di vita, motore buttato. Tutto molto relativo.

    Per il resto qua si parla di un motore del 2017 e mi risulta che da allora sul 1.2 PSA siano state fatte diverse modifiche per limitare il problema, dal materiale della cinghia al tipo di olio utilizzato.

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  7. 5 minuti fa, Beckervdo scrive:

    Se sei andato a migliorare le condizioni psicologiche ed economiche, tanto meglio :)

    Si bruceranno da soli come ogni azienda del mondo. Viceversa, andrà avanti così fin quando non arriverà qualcuno che....

    Io ho cambiato settore perchè non avevo intenzione di andare all'estero ma chi è andato in Mclaren, BMW, Aston, Porsche e Lamborghini non è più tornato indietro e parlo di tecnici italiani.

    Per il resto non si bruceranno mai perchè continueranno sempre a vendere, la F1 conta ben poco per l'azienda.

  8. 23 ore fa, Beckervdo scrive:

    A meno che tu non lavori in Scuderia o Ferrari SpA, la vedo molto di fantasia quest'analisi

    Ci sono stato 8 anni ma sinceramente di cosa pensi la gente fuori mi interessa ben poco.

    34 minuti fa, Yakamoz scrive:

    Negli ultimi anni abbiamo visto quanto fosse giusto valorizzare le risorse interne e le seconde linee, ed è stato fatto. E abbiamo una monoposto che, per quanto sfigata, va meglio di quella dei geni inglesi di Brackley. Dato di fatto.

     

    Tuttavia, non sento mai fare gli annunci che vengono regolarmente fatti dagli altri TP: "abbiamo ciulato 30 ingegneri alla Mercedes", "abbiamo uccellato 17 responsabili del reparto motori della Honda", "ci siamo presi Costa, Sassi e perfino Gutierrez dalla Ferrari" e via dicendo.

    Se si vuole fare il saltone da "ce la giochiamo" a "loro se la giocano, noi vinciamo", è imprescindibile catturare figure DI PESO alla concorrenza, perché sicuramente alla Ferrari non mancano dei geniacci con idee formidabili, ma probabilmente è carente la metodologia di lavoro, manca l'esperienza fresca portata da fuori, magari da qualche team che ha appena vinto.

     

    C'è un problema abbastanza noto: gli inglesi non vogliono venire a Maranello, e non per ragioni culinarie o di clima. Sento racconti che parlano di retribuzioni basse, ma chissà se è vero. Probabilmente c'è un'avversità verso un metodo di lavoro ritenuto troppo rigido o antiquato. Come se pesasse più il mito che i risultati. C'è qualcosa che fa sentire un trasferimento in Ferrari come un downgrade piuttosto che come una sfida appagante.

     

    Abbiamo un presidente giovane e multilingue, un a.d. super-cool che viene dall'informatica, un TP straniero... eccheccavolo, cos'altro serve per cambiare mentalità?

    Si capisce chiaramente che non c'è la percezione all'esterno di quanti se ne siano andati da Ferrari per emigrare in altri lidi, sia in Ges che in GT ed il motivo principale è in primis psicologico poi economico. Maranello non è quel paradiso terrestre che tutti credono, poco ma sicuro.

  9. 8 minuti fa, Beckervdo scrive:

    Ma non si tratta di scuse. Si tratta di fame e si tratta di credere nel progetto.

    Se in un progetto di 50 persone, ci credono in 51 tu lotti anche se ti prendi un ritiro a gara.

    Ma se in un progetto ci credi tu e "Zio Antonello" allora che senso ha?

    Ad ogni modo, è la prima gara, il campionato è lungo, domenica dopo domenica...etc etc.

    Io spero sia costante e non che per ricercare le prestazioni monstre si sia sminchiato tutto.

     

    L'unico motivo per cui un colosso come Ferrari non riesca a fare un mezzo migliore di un'azienda come Red Bull è la mancanza di organizzazione, affiatamento e collaborazione interna; è una situazione che è iniziata dal dopo Todt e pare non sia ancora finita. In parole povere io faccio il mio, tu fai il tuo poi appena è ora andiamo a casa che abbiamo di meglio da fare tanto quello che conta è lo stipendio a fine mese.

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  10. A me fanno ridere tutti quelli che pensavano fino a pochi giorni fa che che la rossa avesse già quasi vinto il mondiale tra macchina e piloti, evidentemente le dinamiche interne a Maranello sono ben chiare a pochi.....

    Poi il sentire un pilota definire gli avversari di un'altra categoria non fa molto ben sperare e se la poteva pure evitare.

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  11. 20 ore fa, dindi scrive:

    OT

    Penso che EU sia davvero alla deriva.

     

    In parte perché la maggioranza del popolo vuole solo più SUV o similari ( che sono una cazzata pazzesca, buoni solo ai costruttori che possono venderli molto più cari di sedan o sw o coupé ). Dinamica peggiore,  peso e dimensioni maggiori, consumi ( CO2 ) ed inquinanti maggiori, volumetria bagagliaio minore.

     

    In parte perché appena dici "Diesel" vieni insultato e bruciato vivo ... sempre, dovunque e comunque. Da cosiddetti ambientalisti benestanti radical chic che ( in maggioranza ) ne capiscono una mazza dei diesel €6d ...

     

    In parte perché i legislatori di BXL sono gli unici idioti del pianeta che per legge impongono la morte dell'endotermico nel 2035.

     

    In conclusione, evviva le SW segmenti D ed E, magari con dei bei diesel 3.0 biturbo a trazione integrale ... li facessero anche PHEV sarebbe il massimo!

    FINE OT

    Confermo, diversi miei colleghi dalla serie 5 e dalla serie E berline sono passati a suv come X3, Stelvio, XC60  che alla fine consumano di più, non hanno più spazio e dinamicamente sono un gradino sotto. Sinceramente fatico a capirli dal momento che sono mezzi da lavoro.

  12. 20 minuti fa, andreadb scrive:

    Su altro forum c'era una discussione su Gt3 acciaio vs pccb e vari sceglievano (per la pista) acciaio (anche per ricambi e pericolo sassolini/ghiaia per CarboC)

    Categoria Endurance usano per regolamento acciaio
    7d141edac0a1c02944aa875c8138c75a.jpg



     

    Vero, chi fa spesso pista usa i ghisa perchè costano molto meno come ricambio e sono meno soggetti alle problematiche della ghiaia.

     

    25 minuti fa, __P scrive:

    Porsche 718 e 911 nascono su di una piattaforma creata ad hoc per una sportiva. M2/3/4 invece condividono la base con i modelli modali che devono avere per ovvi motivi costi produttivi decisamente più bassi rispetto a Porsche. Di fatto son delle auto tunizzate dal reparto sportivo, ed anche se van forte e fanno bene il loro lavoro - meglio di Audi e AMG di sicuro - hanno nei loro limiti progettuali i limiti di utlizzo.

    Per me, seppur con target di prezzo comparabili, 718 e 911 sono prodotti difficilmente comparabili con le Motorsport di BMW.

    C'è da dire che col prezzo della M2 non ci compri una 718 S, poi sono mezzi diversi perchè una è un due secchi a motore centrale mentre l'altra 4/5 persone ci vanno agevolmente ed ha il motore davanti. Io non le paragono se non proprio per uno sparo sul dritto ma mi fermerei lì.

  13. 23 ore fa, andreadb scrive:

    Puoi definire più nel dettaglio il discorso freni? In quali situazioni hai notato la differenza?
    Come potenza frenante a freddo sono simili


     

    Il problema grosso di queste macchine è il peso, Porsche è molto più leggera e puo' "permettersi" dei dischi in ghisa frenando benissimo ugualmente. Sicuramente i CCM sono consigliabili però pure quelli hanno dei limiti (l'olio dell'impianto) ma sono sicuramente più alti; io con una 599 HGTC sono riuscito ad andare dritto in fondo al rettilineo di Balocco col pedale in fondo, è vero che prima di frenare mi segnava 290 km/h ma se non ci fosse stata l'erba nè io nè l'ospite che avevo in macchina saremmo ancora vivi.....è stata una cosa che non dimenticherò mai nella mia vita, mi ero alzato dal sedile per spingere ancora più forte sul pedale del freno ma non voleva fermarsi. Al contrario sulla 458 Challenge stessa pista non ho  mai avuto problemi con gli stessi freni ma quasi la metà del peso vettura, tanto per dire.

  14. 23 ore fa, DENDI scrive:

     

    Attenzione, io non parlavo di meccanica, ma semplicemente di stile. Di dettagli, firme luminose, orpelli dalle svariate misure prive di logica e continuità che hanno come obiettivo il creare un qualcosa di ricercato originale. Un risultato pasticciato quasi sempre a scapito del bello e dell'equilibrio stilistico.

    Ed in Peugeot, come in gran parte delle francesi, denoto sempre questo tipo di politica che personalmente giudico come la morte dello stile.

     

     

    Io trovo Peugeot un gradino sopra a Renault come stile, almeno quando vedi una Peugeot la distingui dalla massa poi il bello è sempre soggettivo.

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  15. 19 ore fa, andreadb scrive:




     

     


    Viste le masse/dimensioni/telaio in gioco non può curvare come l'altra.

    Sicurezza intendo frenata/stabilità (sempre massa/stabilità e capacità indiscussa Porsche impianti frenanti)


    Vedo più MC20 come avversaria Turbo

     

     

    OT

    L'unica rivista che le ha provate entrambe è stata Auto Bild sul circuito del Lausitz con la Turbo S che è stata più veloce della MC20 di circa 1.5 secondi.

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  16. 15 ore fa, RS6plus scrive:

    Non mi pare il punto forte di Octavia l'abitacolo.

    Se la spingono negli nlt sostituisco volentieri l'octavia con questa, vado a scadenza tra un anno 

    Sali sui sedili dietro di entrambe poi mi dici, il problema della 508 è il montante basso delle porte posteriori e pure come baule Octavia è più grande. Bisogna però dire che la rivale della 508 è la Superb che in quanto a spazio batte pure le berline e sw premium.

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  17. 19 ore fa, gpat scrive:

    Aggiungo un pensiero che può sembrare assurdo dal punto di vista di un appassionato, ma fidatevi che un senso ce l'ha.

     

    In Maserati hanno messo in gamma un'auto mirata a chi guarda i costi (di acquisto o di mantenimento): la Grecale.

     

    Grecale ha da una parte la versione 250cv da flotte, e dall'altra parte la versione Trofeo che costa veramente molto poco per quello che offre (117500€ per 530cv con tetto apribile e interni top).

     

    Non l'hanno fatto per beneficienza verso chi vuole un V6 Nettuno, ma appositamente per prezzare più in alto tutto il resto della gamma, è una scelta precisa.

     

    Cosa c'entra con la Granturismo? È semplice, l'acquirente "razionale" che fa i conti con le doti "razionali" della macchina (e in questo rientra anche il prezzo!!), avrebbe visto la Granturismo più economica, l'avrebbe messa vicino a Grecale e avrebbe preso ugualmente la Grecale per la maggiore praticità nella vita di tutti i giorni.

     

    Quello che invece ha la mente focalizzata su un coupè a 4 posti comodi, non guarda nè la Grecale nè il sovrapprezzo della Granturismo, ma firma l'assegno e se la porta a casa.

     

    Sembra un'eresia se uno è abituato a ragionare con pianali, contenuti tecnici e a fare cross-shopping, ma fidatevi, i due diversi tipi di acquirenti premium ragionano esattamente così.

     

    Per me è un colpo da maestro di marketing, questi signori sanno quello che fanno.

    A discapito degli appassionati come noi, ahimè, ma con la relativa noncuranza di chi ha l'abbonamento nell'hotel a Cortina o Montecarlo.

    Sono d'accordo ma ho qualche dubbio sul discorso flotte della Gracale da 250 cv, la facessero diesel o plug in sarei d'accordo ma con un benzina che beve come un'oca non so che flotte faranno dal momento che stanno pompando moltissimo le plug in per le aziende ed obbligano i dipendenti a scegliere solo tra quelle.

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  18. Resta una vettura sicuramente molto ben riuscita ma a detta dei concessionari Peugeot ha sempre rappresentato un problema nelle vendite. Se avesse avuto un abitacolo più spazioso l'avrei valutata sicuramente come mezzo di lavoro ma già una Octavia è più grande.

  19. 14 ore fa, davos scrive:

    Un po' surreale sto discorso. Sembra che vogliate fare andare il mondo come volete voi. Nessuno dice che un  piumino Prada deve costare come uno Moncler. Come si fa a paragonare Maserati con Mercedes o BMW? Sono di un altro segmento. Punto. Una è lusso l'altra è premium. Una ha numeri piccolissimi, le altre sono marchi di massa. Maserati sta lì a cercare di collocarsi ISO Porsche forse un pelino di più dato che è più esclusiva. Granturismo è auto che per contenuti tecnologici, cura estetica, posti a sedere dimensioni è un unicum nel mondo dell'auto. Pure un V6 moderno non è detto valga meno di un V8 datato. Poi uno può scegliere se prendere la Ferrari entry level o la Maserati top, la Porsche dei  becchini etc, o una BMW o merced che son marchi da centinaia di migliaia di pezzi all'anno. A chi la compra ,20-30 Mila euro in più o meno non devono interessare agli appassionati del marchio non può che far piacere che la gente lo paghi di più in quanto unicum 

    Certo che definire una 992 Turbo una macchina da becchini.....poi che possa non piacere ci sta, nemmeno a me Porsche fa impazzire ma la perfezione ed il binomio utilizzo/prestazioni raggiunto è il massimo. Io tra un Turbo ed una Trofeo non avrei il minimo dubbio, poi è soggettivo sicuramente.

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