Sarebbe forse il caso di ricordare chi era Terracini.
A parte Luxuria, che mi pare dica delle cose sensate, sti Ferrando e sti Caruso mi sembrano dei morti ambulanti.
L'aspirazione di Bertinotti di accogliere anche le istanze più estremiste è lodevole se si pensa che l'alternativa all'accoglienza è l'emarginazione e la violenza che ne può scaturire. Tuttavia mi pare che c'è modo e modo. E il modo più sbagliato di accogliere i portatori di istanze estremiste è quello di candidarli al parlamento, specialmente se hai mire di governo. Un conto è tenere aperta la porta del confronto e del dialogo anche con gli estremisti, altro conto è promuovere gli estremismi attraverso le candidature. Se prende piede l'idea che basta salire su un albero per sentirsi vivi e per acquistare voce in capitolo ci ritroveremo con dei parlamentari che rompono i coglioni con le cazzate più assurde (il buco nell'ozono, l'estizione della formica dal culo rosso, il pericolo che il ponte sullo stretto disturbi la migrazione delle folaghe dal culo paglierino e altre amenità di questo tenore) o che pisciano continuamente di fuori (spero che a Ferrando gli si congeli prima o poi il culo; forse capirà che cosa sono andati a fare gli italiani in Iraq) mentre invece abbiamo bisogno di gente in grado di governare il paese.