Ottima l'analisi di gtveloce, concordo su tutto tranne per il fatto del secondo nel manico di valentino, che ai tempi di honda (dove ha sempre corso con il freno a mano, giocando al gatto e al topo) e dei primi due anni di yamaha secondo me c'era eccome, poi sono arrivati in motogp dei mostri, stoner, lorenzo e pedrosa (che però manca di continuità) e il discorso è diventato differente, unito anche al fatto che, come giustamente tu hai fatto notare, rossi sia nella sua parabola discendente.
Però voglio leggere il tuo discorso in un'ottica diversa, dalla parte di stoner, lui ha stravinto il titolo del 2007 e ha lottato ai vertici nei due anni successivi, quando nessun altro coequiper si è mai lontanamente avvicinato alle sue straordinarie prestazioni, quindi ora che ha sotto il culo la moto migliore dovrebbe vincere tutte le gare a mani basse?
Vedrai che non sarà così, credo anche io che sia il maggior candidato alla vittoria finale (l'ho sempre considerato un talento cristallino, fin dai tempi della 250) ma suderà le proverbiali 7 camicie nel corso dell'anno, cosa che stando al tuo ragionamento non dovrebbe accadere, visto che riusciva a vincere con una moto un secondo più lenta...
In realtà ci sono sempre una multitudine di fattori in gioco e non è facile stabilire se un pilota andrà forte pur passando ad un mezzo che sembra più prestante.