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Quo.Lore

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Reputazione Forum

  1. Sì, in un certo senso hai ragione tu, nel senso che Alfa Romeo non dovrebbe offrire di più a prezzo uguale (o addirittura a prezzo inferiore). Questo raggionamento vale però se la percezione del marchio equivale a quello degli altri marchi premium. Come dici tu, la gente, in Italia ma pure altrove, preferisce mettere i soldi in una tedesca premium. Giusto o sbagliato che sia, quello non è il punto, purtroppo quella è la realtà. Alfa Romeo, per motivi che non voglio tirare in ballo (ma che conosciamo tutti più o meno), sta nella posizione di chi deve recuperare terreno sulla concorrenza, più che altro a livello di imagine che di contenuti. Ora faccio un paragone con il mondo degli smartphone. Un paio di anni fà, gli Huawei, Xiaomi, OnePlus e altri marchi cinesi erano sconosciuti dal grande pubblico. Per crearsi una clientela, hanno cominciato a sfornare prodotti che offrivano tantissimo, a prezzi stracciati. Ora che hanno acquisito una certa notorietà, i prezzi sono lievitati e sono più meno alineati a quelli della concorrenza. Nel mondo auto, è pure la strategia che hanno inseguito Kia e Hyundai: prima erano offerte a prezzi stracciati, ora costano come l'Opel/VW/Fiat di turno. Ora Alfa Romeo non parte da zero nel mondo auto, come OnePlus nell'ambito smartphone, ma comunque deve recuperare sui tedeschi. Può farlo offrendo di più a prezzi più bassi o equivalenti. E la strategia che si è inseguita con Giulia/Stelvio, con il non-successo di vendite che purtroppo conosciamo. Non successo di vendite, ma successo di imagine sì, perché comunque quelle auto hanno rimesso Alfa Romeo "back in the game" tra gli appassionati, si è cantato le prodezze delle Quadrifoglio un po' da tutte le parti del globo. Secondo me, bisognava proseguire su quell'onda lì con Tonale, cioè "strafare" un po' rispetto alla concorrenza, era troppo presto per dire "ma sì ora possiamo tirare i remi in barca, ormai abbiamo raggiunto l'obbiettivo". Tonale, soprattutto nelle versioni base, è una delusione. Si poteva sicuremente fare di più. Ora, ripeto, se vende pure così com'è, bene, tutti contenti.
  2. In effetti, ci siamo spesso "scontrati" (si fà per dire) con opinioni diverse sulla gestione di Alfa Romeo, per questo motivo chiedevo in quale senso scrivevi il tuo messaggio, non ne percepivo la sfumatura Comunque sì, purtroppo Tonale rappresenta un passo indietro alle Alfa Romeo che noi amiamo. Speriamo veramente che Tonale faccia da "cash cow" (iso-Cayenne/Macan) e che ci sfornano modelli che ci entusiasmeranno. Però sembra davvero che stanno credendo in modo deciso alla boiata del 100% elettrico... In quel caso, ci resterebbe solo da metterci il cuore in pace.
  3. Onestamente, non riesco ad intuire il tono del tuo messaggio (è sarcasmo?) e neanche dove vuoi andare a parare (non si può commentare se non si vuole comprare l'auto?).
  4. Non so fino a che punto Giorgio sia stato immediatamente escluso, dato che il piano del 2014 prevedeva tutte le auto su Giorgio, incluse le segmento C. Vero che nel frattempo pure BMW si è messa fare auto di segmento C su piattaforme TA, ma peccato appunto che non si è sfruttato questa opportunità per distinguersi. Non so, dall'esterno, per tempi, per risultato finale, la Tonale dà l'impressione di un prodotto alla gestazione molto complicata. Da lì la mia domanda. Poi, alla fine, la piattaforma è un conto, ma come dici tu, si poteva pure fare di meglio partendo da SUSW. Alla fine, Cupra è riuscita a tirare una Formentor dalla piattaforma MQB. L'ho già detto, ma Formentor doveva essere, secondo me, l'impostazione che doveva avere pure il Tonale. C'è un po' da disperarsi quando un brand senza storia e senza know-how tecnlogico, pura emanazione del marketing, sforna un perfetto SUV Alfa di segmento C. Poi, se Tonale vende comunque bene, amen. Alla fine deve portare soldi per finanziare i modelli che ci interessano davvero a noi, appassionati.
  5. C'è una cosa che non riesco a spiegarmi e che vorrei capire, senza nessuna intenzione di fare polemica. Ovvero, come si è passato a fare due prodotti eccezzionali come Giulia e Stelvio, a Tonale, un'auto almeno due spanne sotto? Cos'è successo in interno tra il 2017 e 2022, cioè tra la presentazione di Stelvio e quella Tonale? Si legge addiritura che Tonale sarebbe uscita pure peggio, senza l'intervento in extremis di Imparato, arrivato nel 2021. Non che Tonale sia un cesso, ma diciamo che il confronto con Stelvio/Giulia (al netto che siano di segmenti differenti) è racappricciante. Io ho due ipotesi per spiegare l'accaduto (che si cumulano): - Hanno avuto il cagotto dopo Stelvio/Giulia, vedendo che le cifre di vendite non erano all'altezza delle speranze. Il piano, credo, era di investire i soldi fatti con Giulia/Stelvio per finanziare i modelli successivi, iniziando i circolo vertuoso. Ma quei soldi non sono mai arrivati, dunque ci si è buttati sulla soluzione più conservativa e più risparmiosa per Tonale, il pianale SUSW. - La scomparsa di Marchionne, nel 2018. Dopo il suo decesso, ci sono stati un paio di cambiamenti di manager al capo di Alfa Romeo - pure un'americano (Kuniskis), che con Alfa Romeo ci entrava come io con la fisica nucleare. Forse questa mancanza di leadership stabile e con le idee chiare ha fatto sì che si è deciso in quel modo per Tonale (e che si è pure perso tantissimo tempo). Ancora una volta, non cerco la polemica, ma solo a capire quello che è potuto succedere in interno. Il tema è sicuramente stato abordato nel corso delle 470 pagine del topic, ma non me vogliate se ripongo la domanda. Grazie a voi.
  6. Con tutto il rispetto, ma questa è una baggianata. La mancanza del cockpit si sente, eccome. Uno c'ha sempre lo sguardo verso destra per sorvegliare la velocità ad esempio o seguire le indicazioni della navigazione satellitare. Aggiungiamoci l'ergonomia da demente (e ripeto, demente), che sono pure riusciti a peggiorare su questo facelift. Bravo Elon, bravo. No, la Tesla Model 3 non la guido tutti i giorni, ma ho guidato abbastanza altre auto (circa 400) per avere abbastanza punti di paragoni. E non è che ce l'ho solo con la Tesla, ce l'ho anche con tutti i costruttori che abbandonano i tasti fisici per gli schermi. Sulla bontà della propulsione elettrica (efficienza, ecc.) di Tesla invece non discuto, sono ancora avanti.
  7. 7000 euro al mese? cioè 84000 all'anno? Mi sembra fuori dal mondo, anche perché la 458, com'è stato scritto da altri, svaluta poco, anzi... 🙂 Sicuramente intedevi 7000 all'anno, che sarebbe in linea con le altre cifre avanzate dai forumisti. Comunque abito in Svizzera, dunque niente superbollo, ma ogni cantone ha la sua politica per tassare le auto (peso, potenza, CO2, ecc..) Ma anche senza superbollo, siamo comunque su cifre alte, altissime. Ora valuterò con calma... ma non troppo, non vorrei aspettare troppo e che il prezzo d'acquisto diventa (ancora di più) irraggiungibile. GRAZIE a tutti, di cuore!
  8. Sto facendo un pensierino alla 458 Italia. Chiaro, il prezzo d'acquisto fa paura, ma diciamo che è conosciuto. Invece, i costi di manutenzione sono per me totalmente sconosciuti, e mi fanno per questo motivo ancora più paura. Chiedo a voi, quanto si deve "budgetizzare" all'anno per una 458 Italia, percorrendo 5000 km/anno max? Chiedo cortesemente di evitare la risposta "eh ma se ti stai ponendo la domanda, e che non te la puoi permettere". Infatti, i soldi non li cago, acquistare quell'auto sarebbe uno grandissimo sforzo per me. Sto solo valutando se rimarebbe uno grandissimo sforzo, facendo qualche sacrificio, o se è proprio una cosa fuori dal mondo per me. 🙂 Grazie a tutti in anticipo!
  9. Nel specifico, non so se gli ADAS avrebbero evitato un tamponamento, non penso; alla fine: se la curva è cieca, possono poco o nulla. Comunque, ci sono ADAS che frenano in modo preventivo prima di curvare (sapendo che una curva sta lì davanti, con i dati GPS/cartine integrate) o che riprendono in modo automatico il limite di velocità. Magari, in quel caso lì, quel sistema abbinato alla frenata d'emergenza automatica avrebbe frenato in tempo. Comunque, il fatto che il camion si sia fermato in tempo (pur essendo molto più pesante) dimostra che rispettando il limite di velocità, le auto avrebbero evitato il patatrac. Lo spazio c'era. Quelle auto andavano troppo veloce, poco ma sicuro. Molto anomalo com la Tipo si mette a sovrasterzare, è la cosa che mi interroga di più nel video. Il fondo stradale non sembra bagnato. Come qualcuno ha scritto, magari sono le gomme posteriori che erano alle tele.
  10. Che deprimere questi topic, l'uno dopo l'altro, dove si parla solo ed esclusivamente di BEV. Non so voi, ma queste auto, hanno una capacità a generare emozioni pari a quello di lavastoviglie, cioè zero. Non parlo per sentito dire, dico per averne guidate tante (e pure quelle più celebrate). Solo mio parere ovviamente. Mettetevi una ICE in garage ragazzi - se possibile Alfa Romeo, così torno in topic con una pirouette - e godetevela fino quanto potete. Scusate lo sfogo.
  11. Notato pure io. Sono passato dallo stato di entusiasmo per lui (si credeva a quel punto che bastavano i cinque secondi di margine per mantenere il podio) al disprezzo profondo, in un secondo. Grandissimo pilota, ma uomo di m*rda. Ferrari? Meglio lasciare stare, l'auto accusa un distacco incolmabile in una stagione con budget cap e con un team che da anni non ha mai saputo rifare il ritardo. Ci si riusciva solo all'epoca di Schumacher (1997, 1998 e 1999), quando potevano girare a Fiorano fino a consumare totalmente l'asfalto.
  12. Ho anch'io sentito di un ambiente lavorativo in Ferrari poco stimolante. Lavorare "per il mito" non basta, bisogna anche avere qualche sodisfazione in ritorno (progessione nelle gerarchia, progetti stimolanti, busta paga corposa...) Ma è anche vero che si lamenta fa sempre più rumore di chi è felice. Nella tua lista sugli ambienti lavorativi, sottoscrivo tutto, aggiungo un paio di cose: - I Tedeschi sono spesso come dici te, però c'è più meritocrazia. Magari ti rompi al cavolo al lavoro, ma se sei bravo, vai avanti. E non perché sei il parente del capo, come è spesso il caso nei paesi meridionali. - Non hai parlato dei Francesi che riescono, secondo me, ad avere i difetti di Tedeschi ed Italiani riuniti (struttura molto verticale, nepotismo, tanta pressione, ecc...) In pratica sì, non esiste l'ambiente di lavoro perfetto. Perché paradossalmente le qualità diventano diffetti a seconda dei casi (esempio, l'organizazzione alla tedesca, che va bene quando tutto va come previsto, ma che diventa asfissiante e troppa rigida nei casi non preparati).
  13. Fossi in Liberty Media, mi cagherei un po' sotto, Red Bull ammazzerà il campionato molto prima della fine della stagione, ciò significhera audience e dindini in calo... Comunque: cosa aspetta Maranello per ingaggiare non "uno come Adrian Newey", ma Adrian Newey? Questo è un genio, e riesce a rimanere al top da anni e anni, che è la cosa la più impressionnante. - Non vuole venire abitare in Italia? Non fa niente, gli si costruisce tutto quello gli serve a casa sua e si mandano i tecnici da Maranello a dormire sul divano di casa sua. - Vuole un stipendio folle? Con le perdite economiche legate ai risultati mediocri di questi anni, credo quei millioni in più che possa pretendere ti torneranno indietro moooolto presto. Se viene Newey, stai sicure che viene pure Verstappen, che è simpatico come un calcio nelle palle, ma è il migliore pilota in attività. In pratica, è l'ora di rifare come si era fatto nel 1996, quando Ferrari prese i migliori alla concorrenza: Todt, Brawn, Byrne e Schumacher. In pratica, è il momento di ricostruire un dream team. Con forze proprie, con il vivaio 100% italiano voluto da Montezemolo, non ci riesce, siamo ormai à 16 anni senza titoli piloti (includo già il 2023). Non pensavo mai rivivere un digiuno lungo come quello tra il 1979-2000, invece ci siamo quasi. Incredibile.
  14. Diciamo che il mondiale degli sfigati, cioè dal secondo posto in giù, potrebbe essere interessante tra Ferrari, Aston Martin e Mercedes. Mia scommessa: Red Bull vince il terzo mondiale a Monza (16e appuntamento su 23).
  15. Non si sa mai come girano gli altri, ma dubito fortemente che Ferrari si sia nascosta a quel punto, mentre gli altri davano tutto. Tutti fanno ad un certo momento una prova del giro rapido. La Red Bull ha ancora qualcosa in più. Quanto esattemente, non si sa ancora, ma sicuramente partiranno davanti. La Ferrari sembra la seconda forza del campionato, il che è, per un team condannato a vincere, una delusione a prescindere. Perciò c'è questa atmosfera da funerale nel topic: non è un cancello, ma non è quello che speravamo. E dalle faccie di Leclerc, neanche quello che sperava lui. Boh. felice di essere smentito.
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