http://www.gazzetta.it/primi_piani/motori/2004/pp_1.0.313181633.shtml
Libere in Australia: Schumi e Barrichello da record, Trulli (Renault) terzo a 1"039. Poi Button (Bar), Alonso e le due Williams. McLaren più indietro.
MELBOURNE (Australia), 5 marzo 2004 - Record della pista nella prima ora di libere. Abbassato ulteriormente, nella seconda ora, con entrambi i piloti. E gli altri dispersi, con distacchi superiori al secondo. Definire strepitoso l'inizio di Mondiale della Ferrari è riduttivo. Sul circuito di Melbourne, su cui andrà in scena il GP d'Australia che inaugura la stagione 2004, Michael Schumacher e Rubens Barrichello hanno offerto - nelle prime due ore di campionato - una dimostrazione di forza impressionante. Rimandando tutti immediatamente al 2002, quando le discussioni alla vigilia di ogni gara riguardavano solo i pronostici per il gradino più basso del podio.
Il tedesco già nella prima ora si era messo tutti alle spalle migliorando il primato del circuito, che apparteneva a Barrichello con l'1'25"843 della pole 2002. Al termine della seconda sessione si è permesso addirittura un incredibile 1'24"718. E il suo compagno di squadra brasiliano gli è arrivato in scia facendo segnare un ottimo 1'24"826. Segno che la F2004 è nata benissimo. Gli altri hanno limitato i danni come hanno potuto. Il più bravo e costante è stato Jarno Trulli, terzo con la sua Renault a 1"039. Quarto Jenson Button (Bar) a 1"068. Ma al termine delle prove l'inglese si è fermato per un problema sulla sua monoposto, probabilmente al motore Honda. Se così fosse, con le nuove regole, Button potrebbe essere retrocesso di dieci posizioni in griglia al termine delle qualifiche del sabato. Quinto Fernando Alonso con l'altra Renault (a 1"135), davanti alle due Williams-BMW: Ralf Schumacher si è piazzato sesto a 1"164 dal fratello, Juan Pablo Montoya settimo a 1"488. Ottava la McLaren di David Coulthard, decima quella di Kimi Raikkonen (a 1"861).
Buono l'undicesimo tempo di Giancarlo Fisichella con la Sauber. Gli altri due italiani in gara, Gianmaria Bruni (Minardi) e Giorgio Pantano (Jordan), hanno finito rispettivamente ventunesimo e ventitreesimo. In pista, va ricordato, c'erano anche alcuni collaudatori che, secondo le novità introdotte dalle regole 2004, possono girare il venerdì: Ricardo Zonta (Toyota), Anthony Davidson (Bar), Bjorn Wirdheim (Jaguar) e Timo Glock (Jordan). Non ha invece potuto scendere in pista Bas Leinders, terzo pilota Minardi: gli è stata negata la superlicenza, non avendo percorso i 300 km minimi di test richiesti al volante di una F.1.