-
Numero contenuti pubblicati
1534 -
Iscritto il
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Forum
Galleria
Calendario
Download
Articoli del sito
Store
Blog
Tutti i contenuti di wolfie05
-
Ahem: 1.4 TDCi 70 cv : coppia 160 Nm a 1750 rpm 1.3 Mjet 75cv: coppia 145 Nm a 1500 rpm In realta' io ce l'ho il 1.4 TDCi (nell'ultima reincarnazione a 70 cv), non e' un mostro di potenza ma e' molto lineare come erogazione e sulla Fiesta rende la guida piuttosto piacevole, unita alle buone doti stradali della vettura. A velocita' codice inoltre consuma abbastanza poco (media d'uso 4,8 L/100km, puo' essere verificata anche su Spritverbrauch berechnen und Autokosten verwalten - Spritmonitor.de). Mai trovato in difficolta', neanche sulle rampe: basta tenerlo su di giri ed utilizzare con accortezza la frizione. C'e da dire che soffre abbastanza l'accensione del compressore dell'aria condizionata (difetto comune a tutti le Fiesta di bassa potenza, forse a causa dell'assorbimento eccessivo dei compressori Ford, in compenso rafferddano in maniera velocissima), quindi in caso di necessita basta disinserire per un'attimo il tasto "A/C" . Probabilmente il 1.3 Mjet e' un poco piu' brillante, sopratutto in alto, ma ho sentito anche molti lamentarsi del suo "essere vuoto" sotto i 2000 rpm. Se poi una cerca le prestazioni, IMHO non le trove ne' con il 1.3 Mjet da 75 cv ne con il 1.4 TDCi da 70cv, meglio andare sulla Toyota Yaris D-4D da 90cv.
-
Mi sembra che siate in preda ad un sacro furore che sarebbe forse meglio IMHO indiriizare diversamente. Vediamo di procedere con ordine: A) Non ho la sfera di cristallo e quindi riporto solo IPOTESI, ma che allo stato attuale hanno una probabilita' non trascurabile di verificarsi, IMHO e non IMHO, visto che anche Grilli le prende in considerazione. Se a james danno fastidio non so cosa farci, vada a prendere a tramvate sui denti anche lui. Ovviamente sapessi prevedere il futuro sarei milionario e farei il trader di professione anziche' affidarmi ai promotori finanziari. Anch'io mi stufo un po' a ripetere le stesse cose: l'italiota medio se andate a vedere le statistiche paga e paga tutto perche' e' dipendente e di questi tempi fa fatica perche' le tasse sono veramente troppo alte. Chi non lo e' cerca di sottrarsi ed INGIUSTAMENTE gli viene dato modo di evadere una parte. Perche'? Perche', pur essendoci gli strumenti non vengono applicati urbi et orbi, ma solo in maniera piu' o meno mirata (leggi certe zone che rimangono piu' o meno zona franca o certe categorie impunite)? A questo ho cercato di dare una risposta, cinica finche' volete, ma se non vi va bene fornitene una migliore. Se poi vi da fastidio solo discutere di certe cose, non sono stato io a cominciare, continuate a ripetere il mantra che preferite.
-
Non ho detto che sia moralmente accettabile, e' che chi ci governa si e' trovato anche stavolta di fronte ad un calcolo di convenienze: vado fino in fondo con il rischio di raccogliere meno dello sperato sopratutto in prospettiva futura perche' magari si chiude la partita iva e si diventa evasori totali o spingo il bisturi quel tanto da mantenere il paziente in vita e poter continuare a mungerlo? Se vogliamo e' un calcolo un po ' cinico ma e' realpolitik perchè lo sanno anche loro che aliquote sono troppo alte. Il piano sarebbe di abbassarle e di costringere tutti a pagarle non solo i dipendenti, ma la situazione non e' delle piu' favorevoli a mosse "coraggiose" visto che ci siamo perdipiu' andati ad impelagare con il fiscal compact che rischia di tagliarci definitivamente le gambe Inviato dal mio MB525 usando Tapatalk
-
Ahem, cominciamo con il mettere i puntini sulle i: una cosa e' essere informati sulle eventualita' future che questa ormai logorante crisi ci prospetta, un'altra cosa fare il tifo perché avvenga. Se ci si ostina a bendarsi gli occhi si rischia di fare la fine del nostro precedente leader. Per quanto riguarda le tasse, l'italiota medio le paga e le paga profumatamente, in quanto costretto essendo dipendente. Quello che non le paga ( non serve fare tanta strada, il grosso dell'evasione e' costituito da tanti piccoli evasori, non da pochi grossi) lo puoi andare a scovare molto piu' facilmente di quello che si dice. Il problema e' che se lo fai seriamente molta gente porta i libri in tribunale, perche' per ovviare al fatto che molti non pagano si sono alzate le aliquote nel tempo in maniera cosi' esosa che ci si e' semplicemente abituati a "tollerare" una certa evasione, sopratutto in quelle zone d'Italia dove l'alternativa "onesta" e' fare il dipendente della PA. Se non riusciamo ad uscire da questa logica assistenzialista questo paese rimarra' sempre cosi, questi discorsi ormai sono logori, e' piu' di un secolo che si va avanti con queste idee ed i risultati si sono visti ed i vari Messina Denaro non sono diminuiti, anzi. Quei famosi forestali calabresi potrebbero ad esempio essere impiegati utilmente in qualche azienda agricola privata onesta. Ma finche' percepiranno lo stesso stipendio facendo presumibilmente nulla, dubito che si sentiranno invogliati a farlo. P.S.: perche' e' cosi' difficile ammettere che fare il dipendente assenteista o fannullone nella PA porta altrettanto danno alla collettivita' quanto evadere la stessa somma percepita come stipendio? E ti garantisco che non vale solo "in certe zone d'Italia" Inviato dal mio MB525 usando Tapatalk
-
Ovviamente e' solo una possibilità, ma in questi quattro anni se ne sono viste anche di peggio.. Inviato dal mio MB525 usando Tapatalk
-
Aehm, ad esempio la probabile disdetta della Grecia degli accordi internazionali con conseguente uscita dall'Euro e violento contraccolpo sui nostri titoli e su quelli della Spagna? Se entriamo anche noi in un in programma di "salvataggio" (le virgolette sono d'obbligo) potrebbero costringerci a fare quello che siamo cosi' riluttanti a fare (tagliare drasticamente la spesa pubblica improduttiva).
-
Secondo me chi e' o ha parenti nella PA puo dormire ancora tra quattro guanciali (per il momento, sempre se non tracolla la nostra situzione al seguito degli avvenimenti futuri ben noti) Prima che si concretizzino queste "promesse" (o "minacce", dipende dai punti di vista) passa la stessa distanza che c'e' tra il dire ed il fare Tuttavia e' incoraggiante che almeno se ne parli.
-
Ole', ecco un'altra bieca ultraliberista (quando non piange lacrime di coccodrillo...) al soldo degli speculatori anglosassoni: da:http://www.corriere.it/economia/12_maggio_24/fornero-licenziamenti-dipendenti_f7c51c5a-a5b1-11e1-8ebb-5d15128b15be.shtml Che finalmente si stiano dando una svegliata? C'e da dire che con tutti i suoi limiti ed il suo gergo da paninara, la Fornero almeno ce prova...
-
Beh, allora forse conviene guardare un buon usato, perche' no anche un C-Max della serie precedente e pagare in un'unica soluzione. Se ti interessa tramite PM posso indicarti il nome dell'unica banca di mia conoscenza a diffusione nazionale che continua ad erogare prestiti personali con condizioni accettabili (certo dipende dalle garanzie che sei in grado di presentare e se sei o meno correntista).
-
Quello estremo degli spalatori di Palermo era solo un'esempio, di esempi simili, magari meno sfacciati ce ne sono a centinaia, non solo in Sicilia. Ad esempio le altrettanto famose guardie forestali calabresi che fanno impallidire in numero quelle canadesi. Comunque non si e' risposto alla domanda: perche' la messa in mobilita' dei lavoratori privati e' un bene ed invece e' persino tabu' parlare di "ristrutturare" il settore pubblico (anche in presenza di evidenti distorsioni)? Liberalizziamo il privato quando invece andrebbe liberalizzato il pubblico, perche' il pubblico e' tabu? Almeno poniamocelo il problema, invece mi sembra che anche in questa occasione si preferisca ficcare la testa sotto la sabbia. Della serie: abbiamo esuberi nel settore pubblico, ok aboliamo art. 18 ma solo per i privati?
-
Se dobbiamo stare alla ricette dei grandi economisti che sono intervenuti in Grecia e Portogallo, non e' che hanno ragionato molto di piu'... Gli hanno tagliato lo stipendio del 30%. Vorrei sapere pero' perche' chiudere Termini Imerese va bene e invece non va bene licenziare (anzi, assumiamo anche quelli precari) gli spalatori della neve del comune Palermo. Magari trovandogli un'impiego piu' consono in qualche azienda agricola.
-
Potrei anche dire pero' che e' anche piu' facile stangare l'evasore quando la pressione fiscale e' al 24% (USA) che al 50% o piu' come da noi (vedi rischio di tensioni sociali o gente che semplicemente non ce la fa a pagare). E che e' piu facile controllare l'esazione di pochi balzelli (USA) anziche' centinaia (ITA).
-
Suggerimenti? Come hai detto tu, chiederei alla tua banca: dubito che cambiando concessionario le condizioni cambino drasticamente: se non sbaglio e' direttamente la finanziaria Ford a fissarle. Tieni presente che di questi tempi (crisi di liquidita') anche le banche hanno stretto drasticamente i rubinetti, quindi non e' detto che trovi una buona accoglienza anche li. Certo non hai scelto proprio il momento ideale per chiedere un finanziamento. Forse conviene evitare le rate o rimandare l'acquisto, se possibile.
-
Non dire allora che sono le false PIVA che uccidono il settore edile, piuttosto che ci sono imprese edili disoneste che mettono in difficolta' quelle oneste che le regole le rispettano, per cui queste o si adeguano o muoiono, in mancanza di tutele e di incentivi al settore, anziche' di disincentivi come l'IMU. Per me quelli che fanno lavorare il muratore "in proprio" con PIVA sono ancora tra gli "onesti" (e' una provocazione. e' chiaro), la maggior parte di quelle "disoneste" che conosco io hanno lavoratori in nero. Di sicuro non vedo proprio nessuna di quelle a PIVA in prospettiva assumere quei lavoratori, al massimo ne cerchera' degli altri da far ruotare.
-
Chiedo scusa se hai percepito una mancanza di rispetto nella leggera canzonatura, non era mia intenzione, ma forse qui non tutti sono legulei. Si da il caso che il latino lo capisco anche se non sono avvocato, so' che sono espedienti retorici che vengono automatici a chi pratica la professione, ma non ottengono lo stesso effetto su tutti Grazie, nessuna necessita di spiegazioni ulteriori, come la pensi l'ho capito, mi dispiace non sono d'accordo (sulla strenua difesa del pubblico anche a scapito del privato e sul del mantenere immutato il peso dello stato). Per tua e mia sfortuna si da il caso che la mia azienda sia nel ramo dell'edilizia e ti garantisco che le partite IVA farlocche sono l'ultimo dei nostri problemi in questo momento: lo sono le imprese "farlocche" che non hanno i soldi o che falliscono dopo averti ordinato il materiale.
-
Grazie per il motto latino, ne faccio scorta, consentono sempre di fare bella figura con poco Non ti va di diventare giapponese? Allora devi trovare qualche finanziatore nuovo per l'"Italian way of life". Quelli di adesso vogliono interessi piu' alti per darci ancora fiducia e quello che ci chiedono non siamo piu' in grado di pagarlo. Puo' darsi, ma il concetto di base non cambia.
-
Beh amico mio, non te la prendere, comprendo il tuo pensiero (anche se mi sembra molto ideologizzato, capisco che l'antiamericanismo ci è stato instillato nella culla) ma i fatti dicono diversamente. I fatti dicono che almeno dal dopoguerra in poi per mantenere il civile Italian way of life abbiamo sempre dovuto chiedere i soldi in prestito a qualcuno, compresi gli americani cattivoni ed incivili: prima ce li mollavano come aiuti per tenerci dalla loro parte, ora invece per avere dei buoni interessi. Facciamo come i Giapponesi, compriamoci noi quel 1000 miliardi di debito in mano agli stranieri e poi sarò dalla tua parte, finché per mantenere dipendenti pubblici inutili e sanità gratis anche a chi potrebbe pagarla vai a chiedere soldi a mezzo mondo con le aste dei bond devi solo ringraziare gli "incivili" che ti fanno la cortesia di comprare, siano essi americani o cinesi. Devi poi considerare che quell'imponente esercito così costoso ti ha fatto risparmiare la necessità di dover utilizzare buona parte del PIL per difenderti da minacce nemmeno poi così remote fino agli anno '90. Ahimè, deduco che tu non hai mai nemmeno provato ad avere una attività imprenditoriale, altrimenti non parleresti così: capisco che per una certa corrente di pensiero l'imprenditore è sempre brutto sporco cattivo ed evasore, ma è una estremizzazione e come tutte le estremizzazioni rappresenta una visione molto limitata della realtà. Una parte degli italioti ragiona come dici (cerca sempre il modo migliore di fottere il prossimo) ma ritengo che la maggioranza cerca semplicemente di sopravvivere in mezzo a condizioni sempre più difficili. A parte che quello delle finte partite IVA è in fenomeno limitato a certi settori (leggi studi di professionisti, aziende informatiche ecc. ecc.), ti garantisco che quello sul personale è l'investimento più rischioso e costoso in rapporto alla resa per una piccola azienda, quindi si cerca in tutti i modi di tutelarsi e di mantenere flessibilità sulla forza lavoro. Anche se fosse abolito l'articolo 18, se si lasciano intatti gli altri 10000 lacci e laccioli ed i balzelli che lo stato impone sul lavoro dipendente, ti garantisco che il fenomeno non lo sconfiggi, anzi molte volte per chi ne ha la possibilità è il collaboratore che preferisce non essere dipendente per avere una somma più cospicua in tasca subito.
-
Volevate la deflazione e la "svalutazione interna" (leggi compressione salariale) per rilanciare la competivita' dei PIIGS (vedi studi UBS e ricette "europee")? Eccovi serviti.
-
Il problema e' che in questo momento anche assumere una persona in piu' puo voler dire passare da un risicato pareggio di bilancio ad una perdita e con gli spread attuali nessuno se la sente di chiedere fidi: quindi tra fallimento certo ed uno probabile molti scelgono il probabile.
-
Questa e' propaganda, capisco che in questi momenti ci sia a tutti i costi bisogno di trovare un nemico esterno, ma la cruda realta' e ben diversa. La Grecia e' un paese di 10 milioni di abitanti la cui maggiore risorsa e' il turismo e le pecore, che e' riuscito a creare un buco finanziario enorme con la complicita' del Gatto (Francia) e della Volpe (Germania), nonche dei cattivoni di Goldman-Sachs, elargendo prebende a destra e manca, nonche con una dissennata corsa agli armamenti. Tutto questo indebitandosi in valuta "straniera" (Leggi Euro = Marco) . USA e GB, oltre ad essere tra le prime potenze economiche mondiali, sono indebitati in valuta propria e $ e British Pound hanno delle banche centrali che sono disposte a garantire i titoli di debito pubblico emessi "illimitatamente" e a comprarseli se necessario. In pratica non possono proprio fare default (il clamore estivo sul cosiddetto rischi di default statunitense erano disinformazione montata ad arte), possono "solo" auto provocarsi delle svalutazioni della propria moneta (nel caso del $ particolarmente grave perche' il barile si quota in $ = prezzo del barile che sale). Perche' fare il furbo? Anche se sgradevole e' del tutto legale se il contratto di collaborazione lo consente. Voi seriamente pensate che questo sia un'incentivo ad assunzioni a tempo indeterminato? Le assunzioni si incentivano migliorando il clima economico per le aziende e riducendo i vincoli per chi assume qualcuno a tempo indeterminato, non costringendole ad assumere: la maggior parte ragionera' come ho esemplificato io, chi non e' strettamente necessario non avra' il contratto rinnovato per evitare o di dovergli aumentare il compenso o di doverlo assumere, risultato = meno occupati in giro, a vantaggio di qualcuno pagato meglio. All'estero il messaggio che e' filtrato e': in Italia per licenziare qualcuno bisogna ricorre al giudice, vi immagino l'ilarita' degli americani (brutti e cattivi e giu' a shortare i BTP).
-
Belle parole, ma in pratica? Guarda che non è che il tuo debito te lo sono venuti a rubare nottetempo quei cattivoni di angloamericani o cinesi, sei stato tu ( e tutti noi ) che glielo hai rifilato con la promessa di restituirlo un giorno con comodo, molto comodo. Adesso non si fidano più, che ingrati, solo perchè due genialoidi, un francese ed una tedesca, hanno stabilito a suo tempo, per punire i greci spendaccioni (e i cattivoni delle banche) che gli stati europei possono fallire e chi compra debito a rischio so' c...zzi sua, anche se fino a poco tempo fa sembrava un concetto di fantaeconomia applicato all'eurozona. Noi ci siamo messi in totale autonomia tra i buoni candidati al fallimento, anche per avere pervicacemente perseguito una politica di spese "aldisopradellenostrepossibilità" (ed in queste ricadono anche alcuni tabù come la sanità gratuita per tutti, anche a chi non versa un centesimo di ticket perché finto indigente e l'intoccabilità dei lavoratori della PA, anche se assenteisti ed in soprannumero), ma la colpa è ovviamente dei biechi speculatori angloamericani (chi si sovviene della "perfida Albione" e dei complotti demoplutogiudaici?), magari qualche fondo pensione, che sò della Chrysler, che deve investire per statuto in paesi con almeno una A e che ha dovuto liberarsi per questo della nostra monnezza. Io una proposta ce l'ho per quello che vuoi fare tu (mantenere il circo Barnum attuale): si chiama prestito forzoso, basta costringere il cittadino italiano a cacciare 30.000 euri a testa (compresi neonati) e dargli in cambio un bel BTP trentennale all'1%. Chi si offre volontario? Io passo, tanto più che ultimamente se ho bisogno anche solo di una visita specialistica, anche urgente, se la voglio prima di 6 mesi (e non scherzo) sono costretto a farla a pagamento, magari nello stesso ospedale: guarda caso magicamente il giorno dopo c'è posto (in gamba la regione modello Emilia-Romagna, eh? il metodo di privatizzare la sanità l'hanno trovato, peccato che le tasse esose le pago comunque, magari perché possano continuare a pagare le siringhe 10 volte il prezzo di mercato) La fine dell'Euro? Se arriverà possiamo strillare quanto vogliamo contro gli speculatori, ma potremo incolpare solo noi stessi per aver loro dato modo si speculare.