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doctortreno

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  1. ...Questa invece l'ho pizzicata lunedì, è a Imperia presso un carrozziere e al momento è ferma senza decisioni per il futuro, il carrozziere mi ha spiegato che la sua idea sarebbe di mettercisi dietro e restaurarla, ma non ha mai tempo, e quindi la 600 per ora resta lì...mi ha comunque detto che se con l' anno nuovo ancora non riesce a combinarci niente la metterà in vendita, il restauro è impegnativo ma a detta sua le condizioni della cassa non sono pessime come parrebbe a prima vista...ciao a tutti
  2. E per la gioia soprattutto di El Nino ecco qui un' altra 600 beccata fresca fresca giovedì, è una macchina restaurata e circolante quotidianamente che ho beccato in officina da un mio cliente di Arma di Taggia, si trovava "ai box" per la sostituzione della marmitta...ho notato con piacere che nelle varie officine si trovano diverse veterane in corso di recupero, questa non fa testo, era lì per manutenzione, ma in altri posti ho beccato altre 600, 850, le 500 poi come se piovesse e anche qualche Giardiniera in via di riparazione approfondita, non so quando le vedremo, ma prima o poi torneranno sulle strade...a Imperia vi è una 1100 Familiare quasi finita, ad Arma una 850 in attesa della verniciatura e rimontaggio, mentre diversi carrozzieri hanno in cortile auto d'epoca catorciate che non ripareranno perchè manca il tempo, però sono disposti a venderle, segnalo fra queste una Giardinetta (molto, molto malandata) e una 600, quest'ultima bisognosa del rifacimento dei fondi...e chissà quante ne beccherò ancora girando...ciao a tutti
  3. ...In effetti la prima volta che l' avevo vista ho pensato proprio alla "600 in mezzo ai polli," anche se è tutta carteggiata e risanata si vede che era azzurrina, cosa che mi ha confermato anche il carrozziere, e naturalmente la rifarà di quel colore...questa 600 è sparsa a pezzi in parte per Sanremo e in parte altrove, gli interni sono a Torino presso un artigiano specializzato che li riporterà a nuovo, il motore è in un' altra officina in zona, credo ad Arma di Taggia, ci stanno lavorando in parecchi dietro...per ora è ferma perchè il carrozziere non sa ancora se può recuperare le guarnizioni dei vetri, aspetta a tagliarle per sicurezza perchè se poi non si trovano sai che ridere...comunque mi ha spiegato che si possono trovare nuove, sono prodotte da ditte che realizzano queste componenti di auto vecchie apposta per chi restaura, però mi ha spiegato anche che non sempre si tratta di copie precise, ad esempio il deflettore della 500 non chiude bene o non chiude affatto perchè è imprecisa la triangolazione, mentre i fanalini delle 850 hanno i fori delle viti non ben allineati...insomma, non sono lavori facili, ma la 600 in questione è fortunata, è finita in una delle carrozzerie più vecchie di Sanremo e il titolare ha parecchia esperienza di restauro di "vecchiette," oltre ad essere appassionato a sua volta...ormai sono curioso anch'io di vederla riparata, per me è stata davvero una sorpresa, mai saputo che erano state fatte le 600 per la Gran Bretagna...ciao a tutti
  4. E chi si ricorda questi? Ok, cantavano in inglese, ma loro erano francesi e ho ritenuto più logico piazzarli qui...sono stati certamente innovativi e trovo belli ancora oggi i loro pezzi, ricordo che vidi un loro concerto dal vivo a Sanremo che avevo 13 anni...indimenticabili...avevano cantato i pezzi dell' album "Plasteroid" fra i quali c'era anche quella che ho postato, non fate caso al video più di tanto, non è dell' epoca, è un montaggio fatto in tempi recenti...ciao a tutti
  5. Ciao a tutti, riappare il Doc e lo fa con un avvistamento mica da poco...ecco a voi questa rarissima 600...con guida a destra!! Mai saputo che fossero esistite... L' auto in questione si trova da un carrozziere mio cliente, il quale gentilmente mi ha permesso di fotografare e non solo, ha spostato le varie scatole e scatoloni con dentro le minutaglie smontate per permettermi di aprire la porta opposta al volante e fotografare l' interno, la terza immagine, a mio parere quella che meglio rende la particolarità di questa 600. L' auto ha una storia travagliata, fa parte della serie di 600 costruite per l' Inghilterra, è stata acquistata laggiù da un professore siciliano che si trovava nel Regno Unito per insegnare italiano, anni dopo scaduto il suo mandato è tornato in Sicilia e si è portato la sua 600 inglese...negli anni la 600 è finita nel dimenticatoio, finchè uno di queste parti l' ha acquistata dopo aver letto un annuncio messo dai nipoti del professore, che credo sia ormai morto da anni, e la 600 è finita a Sanremo. Per il suo destino state tranquilli, tornerà a marciare, la lamiera è stata trattata e risanata, gli interni sono a Torino da un artigiano specializzato che li riporterà all' antico splendore, mentre per verniciatura e assemblaggio se ne parlerà coi primi del 2012...ma niente paura, il carrozziere che la riparerà è un buon cliente che visito spesso, e non mancherò di fotografare per voi i progressi della nostra bella 600 Britannica...ciao a tutti PS mi scuso per la qualità non eccelsa delle immagini, ma sono state fatte con un cellulare...
  6. ...Due splendidi cimeli, perchè il locomotore dietro è un 626...credo possa essere la 294, dell' Asset Storico Liguria...ciao ciao
  7. ...Ti faccio rispondere da loro....e intanto li faccio vedere ai più giovani che non li hanno conosciuti...te lo dò io Julio, te lo dò!! Ciao ciao
  8. Julio Iglesias!! Anni per scordarlo e questo lo tira di nuovo in ballo!! Io odio Julio Iglesias, niente di personale con lui, ma con le sue canzoni si, per le palle che mi ha fatto mia mamma per anni, sempre sto c...di Iglesias che rompeva il belino con "pensami, tanto tempo intensamente e vattelapesca..." Per la cronaca mia mamma non aveva la cassetta ma il 33, con la faccia da culo sorridente dell' autore bella stampata in grande...lo avrei usato al posto del bersaglio delle freccette, lo avrei...e osava pure criticare la roba che ascoltavo io, il bello è questo, non solo mi imponeva Julio, pure la mia sana, orecchiabile e indispensabile disco osava criticare, e io quando perdevo la pazienza del tutto ribattevo:"e vai, vai, perchè non scappi assieme a Iglesias, almeno lui ti canta le sue canzoni dal vivo e non stai più qui a tritare i marroni a me col suo disco?" La risposta di mia mamma non si faceva attendere, infatti eccola:"ma cosa parli tu, cosa vuoi capire? Basta guardare le facce da deficienti che ci sono sui dischi che compri...già uno che ascolta le canzoni di gente con quelle facce..." In particolare ce l' aveva coi Kiss, "quel gruppo di idioti tutti dipinti dove c'è quello là sempre con la linguazza fuori..." era la definizione della genitrice per il gruppo Australiano...cazzo, ma mettere i Kiss con Iglesias, solo lei...la pace è giunta quando sono riuscito a procurarmi un piatto della Technics tutto mio, e non dovevo più contendermi quello di casa con mia mamma, la mia libertà musicale era assicurata e con quel piatto avevo firmato la prima impresa terroristica del neoformato Gruppo Eversivo Per La Liberazione Da Iglesias (e da tutti i cantanti romantici e smielati in genere...) del quale ero modestamente il Capo Colonna e il Fondatore - Ideologo...scusate l' OT, ma l' accenno a Julio mi ha fatto tornare in mente queste faccende di circa 28 anni fa... ciao a tutti
  9. Qui posso anche darti ragione, in genere la musica la ascolto in cuffia mentre navigo o giro sui forum, però quando sono con la 80 dopo 2/3 pezzi stacco e i casi sono due, o mollo le cuffie o mi metto a cercare pezzi di altro genere, i pezzi 80 sono belli, rimandano a bei momenti, però anch'io in effetti sono un po' "intossicato" ancora da allora, perchè veramente determinate canzoni te le propinavano alla nausea, magari un pezzo inizialmente ti piaceva, poi lo odiavi tanto i DJ di radio e discoteche te lo propinavano, ecco alcuni esempi di canzoni che non ascolto più da secoli in quanto me le hanno fatte uscire dalle orecchie, Den Harrow con Mad Desire, i Duran con Wild Boys, i Simple Minds con Dont' You...l' elenco potrebbe continuare...oggi come oggi ascolto di più quelle che allora erano un po' meno celebri e i DJ non te le propinavano a colazione, pranzo e cena...quella che segue è un esempio, era nota ma non te la facevano sentire a tutte le ore, per cui oggi risentirla fa ancora piacere...ciao ciao Rose Laurens - Africa - YouTube
  10. D' accordissimo sulla Carlisle, piaceva parecchio anche a me...rilancio con questo signore che molti ricorderanno, in questo video è vestito quasi normale, perchè in genere portava abiti di tre taglie più corti e gli anfibi dipinti con le bombolette...ciao a tutti
  11. E eccovi ora un personaggio particolare, questa la conoscevano meglio i nostri genitori, negli anni 80...eppure questa grandissima cantante di tutt' altro genere nell' 85 esordì con questo pezzo decisamente disco ottenendo un buon successo nelle discoteche...ma la classe non è acqua e questa signora classe e capacità ne aveva da vendere...osservate...ciao a tutti Milva - Marinero - YouTube
  12. Ed eccovi qui un pezzo che per me è "la domenica pomeriggio 80" per eccellenza...avevo circa 17 anni e circolavo con un motorino Peugeot 105 taroccato all' inverosimile...chi se li ricorda i ragazzi di questa band? Ciao a tutti Sygn System Stay with me Azzurro '85 - YouTube
  13. Mò vi porto io in pieni anni 80 e disco della domenica pomeriggio...tra l' altro questa mi ricorda un casino anche gli autoscontri del luna park che ogni novembre arriva a Sanremo e ci sta fino a dopo le feste...la mettevano in continuazione...ciao a tutti
  14. D'accordissimo con Toniz e P.Lion non vado a cercarlo manco se mi pagano, mi usciva dalle orecchie già allora... ma ora beccatevi questa, un pezzo indimenticabile, una canzone che ci lega indissolubilmente agli anni 80...ciao a tutti
  15. Vero, e chi si ricorda Popcorn, in onda alle 17:30 (mi pare) con Gianni De Berardinis e Stefania Mecchia? I due che vi metto di seguito li vidi infatti per la prima volta a Popcorn....ciao a tutti Diana Est - Tenax - YouTube Phaeax Talk about {Popcorn 83 - YouTube
  16. In effetti la musica oggi è davvero squallida...un momento, io l'ho chiamata musica, ma forse ho esagerato... Eccovi un personaggio che richiama alla grande gli 80 e che a me piaceva parecchio, aveva trovato un suo stile e si era affermata non poco, ma questa diversamente da tante "creature" dei discografici di allora aveva una sua personalità e delle sue capacità...col genere disco/medievale ecco che la giovanissima Stefania Stucchi divenne Valerie Dore... Valerie Dore - Lancelot - YouTube
  17. Ciao a tutti, stavolta apro una discussione che credo coinvolgerà più gente, qui a differenza della musica tedesca o francese si vedranno pezzi e personaggi ben più noti... La discussione ha lo scopo di coinvolgere maggiormente i "vecchi ragazzi" come il sottoscritto, (43 anni da poco...) ovvero quelli che si ricordano bene gli anni 80, il motorino taroccato, la ragazzina avvinghiata dietro sul portapacchi (all' epoca la polizia e i carabinieri chiudevano spesso/quasi sempre un occhio e anche entrambi sulla presenza del secondo passeggero...) e la discoteca alla domenica pomeriggio...al sabato sera, almeno da queste parti, i locali aperti più belli erano lontani e nessuno di noi aveva ancora la patente, essendo ancora tutti sui 16/17 anni, e poi all' epoca al sabato sera nei locali ci andavano "quelli più vecchi," noi "sbarbati" andavamo alla domenica pomeriggio, c'era più gente e costava meno, i budget personali erano molto bassi. Quando sento qualche pezzo di disco 80 non posso fare a meno di ricordare quei lontani anni 80, certi pezzi erano notevoli e sono belli ancora oggi, certi già allora ti eri stufato di sentirli tanto te li propinavano, è il caso del pezzo che segue, ve li ricordate? Loro sono i Via Verdi, un gruppo creato dal solito Cecchetto, noto appassionato di "inglesi fatti in casa," infatti questi quattro di inglese non hanno proprio un belino, a partire dalla pronuncia, che si vede da un chilometro che si sono imparati il testo a memoria, senza contare il playback tristissimo, addirittura hanno sopperito loro anche alla voce femminile...ma non ce l' avevano una ragazzina da piazzare sul palco con un microfono almeno a far finta di cantare? La cosa tragica è che nel video la donna c'era, in effetti i Via Verdi erano 5, perchè fra loro vi era anche una bionda ma che nelle esibizioni dal vivo non è mai apparsa, la si vede solo nel video e appariva sulla copertina del 45 in compagnia degli altri 4...altro che inglesi, questi il Cecchetto li ha pescati a Lambrate o giù di lì...curioso che solo a rivederli oggi mi paiono quattro Maranza, negli anni 80 non ci facevo caso...proprio vero che si cambia, ma si cambia di brutto!! Ciao a tutti http://www.youtube.com/watch?v=c9KKGrPtppQ&feature=related
  18. Guarda, farò un lieve OT, ma visto che si parla di 238...il 238 io lo accomuno alle vecchie locomotive E 626, sono belle oggi perchè storiche, perchè interessanti, ma soprattutto perchè si muovono solo in occasione di treni speciali commemorativi, mentre i 238 si muovono per raduni o altro...(anche se a dire il vero uno che fa i mercati da queste parti ne ha uno che usa quotidianamente...d'altronde per essere dei masochisti non è obbligatorio girare con le mutande di cuoio nero con le borchie, basta anche solo guidare certi mezzi...) Il 238 e i locomotori E 626 hanno in comune questo: erano infernali per chi doveva viaggiarci ogni giorno. Questo infame furgone lo ricordo bene, perchè ai tempi in cui ero in Croce Rossa c'erano solo quelli, le CX e i Ducato ce li hanno passati ben dopo...beh, il 238 era qualcosa di infernale, in estate bollivi, avevi il cofano motore in cabina, tutto detto, la ripresa era da ippopotamo, a volte eri con la sirena spiegata a ...40 Km/h perchè il catafalco era ancora lì che cercava di prendere velocità, anche se tenevo il piede attaccato al pavimento tanto acceleravo il trabiccolo guadagnava in media 10 giri ogni venti minuti... Fantastiche le sospensioni, da vera diligenza del Far West, quando portavi qualche traumatizzato se non si era rotto per via dell' incidente che gli era appena accaduto si rompeva del tutto a viaggiare sul 238. Era molto maneggevole, privo di servosterzo, fantastico quando dovevi fare manovre rapide, (in genere per guadagnare tempo cominciavo a girare l' ambulanza in direzione ospedale mentre i due militi recuperavano il ferito con la "barella a cucchiaio") quando avevi finito ti sentivi le braccia come se il carciofone lo avessi spostato di peso... Infine la cabina, ergonomica e confortevole, quando eri in galleria in autostrada (e qui l' autostrada è una galleria unica...) col motore a palla (fuori giri, sempre!) per parlare col vicino dovevi urlare, se poi volevi parlare col terzo uomo nel vano dietro meglio lasciar perdere, tanto anche affacciandosi dal finestrino che metteva in comunicazione il vano posteriore con la cabina non ti poteva capire, e io mica potevo guidare stando girato all' indietro per parlare con lui...se devo essere sincero il 238 è un mezzo che proprio non mi manca, capisco, approvo e benedico la loro rottamazione in massa!! Ciao ciao
  19. Tra l'altro, esisteva anche a gas con le bombolone sul tetto mi sembra...
  20. ...La cosa curiosa di questi mezzi è stata la loro scomparsa pressochè repentina, almeno qui in provincia di Imperia, erano diffusissimi, se ne vedevano di tutte le razze, tutte le serie, in tutti gli stati di conservazione, certi davvero camminavano perchè esistevano il Bostik, il silicone e il filo di ferro... Erano numerosissimi, non facevi caso a loro perchè, come dire, facevano parte del panorama, addirittura li avevano in dotazione le poste, i carabinieri, la finanza, l' italgas, l' enel, la Croce Verde di Ventimiglia ne aveva tre o quattro e la Rossa di Sanremo ne aveva uno col tetto alto, a Vallecrosia venne fondata la Croce Azzurra e iniziò con due di questi pulmini in dotazione, ceduti da qualche altra PA chissà di dove... In pochissimi anni sono scomparsi, ma scomparsi veramente, adesso come adesso non ho idea di dove andare se volessi fotografarne uno, so solo di un pulmino in tinta crema che gira nella zona di Arma di Taggia, ma non ho idea dove beccarlo, mentre furgoncini credo non ne esistano davvero più...ciao a tutti
  21. Credo, ripeto, credo, ma vedrai che qualcuno degli altri amici saprà dare risposte più esatte, sia una Civic IV, è del 90, è una 1.4 16V, credo che di questa serie ci fosse anche la 1.6, ma solo per la Germania...queste le poche notizie in mio possesso su questa macchina, io l' avevo presa per caso, cercavo una macchina in occasione, da un rivenditore di auto usate avevo visto questa Honda e mi è piaciuta, l'ho provata e mi è piaciuta ancora di più e un'ora dopo avevo già concluso l' affare...ciao ciao
  22. Ciao a tutti, metto qui tre immagini della Doctor car, almeno la vedete meglio, nella prima vedete il mio prode destriero nel posto auto condominiale, sulla linea di questa macchina ha ragione Nino, o piace o non piace, è un disegno particolare che secondo me non incontrava i gusti degli italiani, mentre era molto diffusa in Francia, Germania e Stati Uniti, qui in zona gira solo la mia e un' altra bianca di Sanremo che però in giro si vede poco, comunque la guida uno che deve avere all' incirca la mia età. Se in Italia la "macchina da rapina" per eccellenza è la Giulia in Germania sicuramente è questo modello della Civic, infatti in più di una puntata di Cobra 11 ho visto i banditi scappare al volante di Civic come questa. Quanto al funzionamento, beh, è sorprendente come riesca ad essere comoda e sportiva allo stesso tempo, è parecchio agile e scattante e la sua guida non è mai monotona, anzi, se vuoi fare il Maranza è l' auto adatta, la cosa bellissima è la sua tenuta, è incollata alla strada, non si scompone mai, asciutto o bagnato che sia per terra... La seconda immagine mostra il posto di guida, strumentazione semplice ma completa, c'è quello che serve, perfetta per me, perchè con la mia mentalità crucca detesto la presenza di troppi gingilli, giocattolini, pulsanti, levette e cazzettini vari che alla fine servono solo a far lievitare il prezzo dell' auto e creare guasti e problemi...ma questo è solo il mio Autoparere, ovviamente, non è religione, ricordate che chi sta scrivendo proviene dalla 2CV (e se la ricomprerebbe domani!) e quindi dal massimo della razionalità e dello spartano...(la 2CV seguiva una 131 e dopo di lei ci furono Citroen BX, Panda, Peugeot 309, R4, Tipo, R5, e poi la Civic, che ormai guido da otto anni...) Infine ecco il fantastico Motore Honda, un vero orologio svizzero, mai dato un problema, manco minimo. Questo motore sono 21 anni che gira, eppure se vedete a parte la polvere (figurarsi se uno come il Doc si prende la briga di far lavare il motore!!) non c'è un solo trafilaggio e nessun cavo appare cotto o "secco.." Quante volte mi sono dato del coglione, anzichè perdere tempo per anni dietro a certe macchine, ma mi fossi preso prima una Jap...ciao a tutti
  23. Beh, approffitto della topic e metto anch'io una delle nostre due "auto di famiglia," solo che questa non appartiene al passato ma è in uso attuale e quotidiano. Ovviamente non è la Appia, ma la Civic posteggiata dietro, quella è la Doctortreno Car, mentre la Moglie Car è una Polo. La Honda che vedete ha ben 21 anni ma non li dimostra e non li sente, a guidarla mi diverto sempre come il primo giorno di otto fa quando la presi in occasione...ciao a tutti
  24. Sono d' accordo anch'io sulla bellezza e l' eleganza della Fulvia, Berlina o Coupè che fosse...allego una triste immagine scattata non più di tre mesi fa in entroterra qui dalle mie parti, in Valle Argentina, è una zona solitaria dove non gira mai nessuno, quindi certamente quella Fulvia è ancora là...le 500 che le sono accanto le vedo da almeno 10 anni, alla Fulvia non avevo mai fatto caso, ero sempre e solo passato davanti in macchina, quella volta mi ero fermato per fotografare un vecchio camioncino che si trovava nello stesso terreno e allora ho visto anche la Fulvia...ciao a tutti
  25. ...Hai ragione, ti stiamo facendo un casino infernale...a nostra discolpa posso solo dire questo, almeno, per me è così, ma penso sia la stessa cosa che capita anche agli altri "Fantastici 3," succede che vedendo le auto del passato della tua famiglia inevitabilmente da cosa nasce cosa, ed ecco che a uno viene in mente che la tale auto è stata anche in casa sua, (vedi la 500, corre voce che il "baby Doc" sia stato concepito sulla L di mio padre...in effetti calcolando i tempi tutto porta a pensarlo, la casa non ce l' avevano ancora...) oppure che della tale auto esiste il tale modello prodotto dalla tale marca, oppure che "guarda caso dalle mie parti ne gira ancora una..." Hai creato una topic interessantissima che fornisce migliaia di spunti, e l'OT è sempre in agguato, e poi in casa tua sono passati tanti di quei mezzi interessanti che per gli appassionati dell' Old sono un invito a nozze a fantasticarci sopra...intanto io ho imparato che è esistita la Francis Lombardi...mica lo sapevo... Quanto al Monopoli, anch'io non ricordo di aver mai vinto, anzi, ero sempre fra i primi a trovarmi fuori, facevo il grande, compravo, speculavo, costruivo, e mi ritrovavo in mutande quanto prima...ciao ciao
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